| inviato il 29 Ottobre 2019 ore 14:53
Ma non era il 100%... siamo già al 500% |
| inviato il 29 Ottobre 2019 ore 15:13
Ormai al 100% ingrandisci solo se sei un principiante della “pixelmania” Quelli “seri” vanno ben oltre |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 19:42
Sono convinto che i corsi siano estremamente utili. La domanda che mi faccio, piuttosto, è un'altra: visto che non devo diventare un professionista e che mi cimento solo in due tipi di fotografia, sportiva e mi piacerebbe fare caccia fotografica, vale la pena fare un corso completo e approfondito oppure fare solo workshop specifici? |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 19:51
il confronto con chi è competente in materia e soprattutto è in grado di condividere le sue conoscenze, la sua esperienza e molte altre cose è difficile ottenerlo da soli con la stessa "rapidità". Il confronto anche con gli altri partecipanti al corso è molto importante. Reputo importante comprendere prima di tutto se chi propone il corso è in grado di trasmettere veramente qualcosa agli altri o è solo un bravo fotografo, purtroppo quest'ultima seppur confermata non garantisce la buona riuscita di un workshop. |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 20:16
Edmondo Parisi, non è facile capire se un buon fotografo sa anche trasmettere le sue competenze, sino a quando non hai frequentato almeno uno dei suoi corsi... |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 20:25
6 anni è un ottimo necroposting! |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 21:06
Senza rileggermi tutto l amia risposta, 6 anni fa o adesso, è sempre sì |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 22:36
Forse vale la pena di fare corsi brevi su argomenti specifici, laddove ci siano faccende tecniche un po' ostiche e magari nuovi materiali o nuovi software da conoscere. Per la tecnica di base direi che non ne valga la pena, mi sembra una faccenda relativamente semplice, abbordabile studiandosi un buon manuale. Varrebbe la pena invece per gli aspetti creativi ed "autoriali", ma mi domando se siano cose che si possano insegnare in un corso. |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 22:44
Tutto è semplice per chi lo sa già fare. E niente è semplice per chi non lo sa fare. Per me il valore aggiunto di un corso per un principiante è avere un gruppo con cui confrontarsi e crescere. Abbatte le frustrazioni e poi è molto più divertente. |
| inviato il 12 Aprile 2025 ore 22:58
“ (...) avere un gruppo con cui confrontarsi e crescere (...) „ In genere uno cresce quando esce dai gruppi, ma comunque la tecnica di base può certamente essere divertente impararla in gruppo. Divertente ma non indispensabile: io a 12 anni mi leggevo il Libro della Fotografia di Feininger e lo capivo agevolmente, e usavo la mia Ricoh 550G rigorosamente in manuale, e non sono mica un marziano. E una delle cose che sostiene Feininger nel suo manuale è, per l'appunto, che la tecnica fotografica è una faccenda abbastanza semplice, una volta afferrati i pochi concetti essenziali. La tecnica... poi fare buone foto è tutta un'altra storia. Feininger per esempio era figlio di un pittore, e immagino che la cosa non sia stata senza importanza. Oltre (o invece di) fare corsi forse è più importante conoscere un pochino la storia dell'arte e vedere le foto di quelli davvero bravi. IMHO, naturalmente... |
| inviato il 13 Aprile 2025 ore 6:55
“ Oltre (o invece di) fare corsi forse è più importante conoscere un pochino la storia dell'arte e vedere le foto di quelli davvero bravi. „ Decisamente!!! |
| inviato il 13 Aprile 2025 ore 7:45
Bella quella del 'necroposting' Comunque i corsi aiutano (li ho frequentati e li ho tenuti) E' una soddisfazione partecipare ad un corso e scoprire che molte cose le sai già, per esperienza ed istinto, soprattutto per la parte riguardante la composizione. Ma pur essendo già 'sgamato' quanto basta, il corso che ho frequentato mi è stato molto utile per schiarire le idee. |
| inviato il 13 Aprile 2025 ore 8:33
Io vado un po' contro corrente, i corsi credo che al giorno d'oggi possano venire tranquillamente sostituiti dalla grande mole di informazione che si trova sia in forma cartacea che in rete ovviamente scartando certi spaventapasseri che si improvvisano docenti su you tube con tutorial da pagliacci, invece io credo ancora che una forma rivisitata dei cari e vecchi circoli possa essere un grande punto di incontro e discussione dove niente è celato sotto nomi posticci e dove le cose vengono fatte vedere in forma totalmente veritiera e chiara. Negli anni 80 ne esistevano di buoni e sono stati un buon veicolo di avvicinamento alla fotografia scattata e parlata con i giusti dosaggi. |
| inviato il 13 Aprile 2025 ore 8:44
“ invece io credo ancora che una forma rivisitata dei cari e vecchi circoli possa essere un grande punto di incontro e discussione dove niente è celato sotto nomi posticci e dove le cose vengono fatte vedere in forma totalmente veritiera e chiara. Negli anni 80 ne esistevano di buoni e sono stati un buon veicolo di avvicinamento alla fotografia scattata e parlata con i giusti dosaggi. „ Concordo, ma temo che siano 'bei tempi andati' Personalmente sono arrivato al circolo fotografico quando era già ad un livello molto avanzato (i libri di Feininger sono stati la mia bibbia e la passione ha fatto il resto), per cui, più che imparare, insegnavo. Tuttavia, sebbene già da 'esperto' il poter assistere ad un corso mi ha aiutato a comprendere il perché inquadravo in quel modo, in sostanza, pur eseguendola già in modo istintivo, ho potuto acquisire consapevolezza delle basi -teoriche- dell'inquadratura. Una consapevolezza che mi ha aiutato molto. In sostanza: anche se già preparati, un BUON corso non può fare che bene. E sulle basi dell'arte: Non so se abbia avuto influenza, ma già da bambino, grazie a mio padre, consultavo delle opere mensili della De Agostini (?) con l'opera completa dei principali artisti nella storia della pittura e scultura. Letteralmente 'le mangiavo' e penso che abbiano influito non poco sulla mia -pur miserrima- formazione artistica |
| inviato il 13 Aprile 2025 ore 8:48
La formazione non ha prezzo, che siano poi docenti preparati è più che ovvio. Non è solo indottrinamento sciatto che potresti ricevere da autodidatta o dai libri o tutorial vari. Ci sono due condizioni imprescindibili che puoi ricevere dagli insegnanti, la loro esperienza sia tecnica che umana e la loro correzione sulle tue foto. Sono condizioni che non puoi trovare da solo. Un bravo insegnante è anche quello che ti dice dove hai sbagliato e te la fa rifare finchè non impari. I migliori che ho conosciuto hanno a loro volta avuto bravi insegnanti, questa è la serietà. |
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