RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Nikon molla i video pro, e taglia un po' ovunque


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Nikon molla i video pro, e taglia un po' ovunque





avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:29

Ho letto l'articolo del link postato da perbo e buona parte di questo topic... non sono un esperto di marketing ma prima di ipotizzare una difficoltà economica in casa nikon bisogna analizzare le cause di questi tagli e dei vari show o cashback cancellati dal programma!


le difficoltà economiche del settore Imaging di Nikon non sono ipotizzate, sono pubblicamente esplicitate dall'azienda stessa:

nikonrumors.com/2016/05/13/cant-find-any-good-news-in-the-latest-nikon

hanno fatto -19% di reddito operativo, e -11% di vendite nel settore reflex. Per il 2017 si aspettano di peggiorare ulteriormente.

Questo ovviamente non significa che l'azienda chiuderà, ma è inutile negare che la situazione non sia rosea.

quindi secondo me i vari tagli sono dovuti all'investimento di soldi per il rinnovamento della linea di produzione cercando di mantenere alto il valore del profitto (che è la maggior cosa che guardano gli azionisti) dimostrandosi così in borsa un'azienda sana e che investe nella ricerca per il futuro


Le azioni Nikon valevano, il 17 marzo, 1.830 yen. Ora sono a 1.519, non proprio un'ottima performance in borsa... hanno perso il 17% in 2 mesi.
A fine maggio 2013, quindi tre anni fa giusti, valevano 2.832 yen.

Per inciso, prima che qualcuno intervenga un po' a vanvera, anche Canon sta andando male in borsa.

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:46

bisogna vedere però anche le cause.. non sono state presentate nuove macchine nel 2015 (d810A riservata a pochi specialisti e d7200 a parte) a differenza del 2014 dove sono uscite d750 d810 d4s (e d610 e df nell'ultimo trimestre 2013) e l'assenza di nuove uscite facilmente non ha stimolato i consumatori all'acquisto!

ok ha perso in borsa, ma senza trovare un capro espiatorio da eliminare per l'investimento lato sensori probabilmente sarebbero scese ancora di più! Poi che buona parte di mercato sia in calo è evidente e la gente in difficoltà prima di comprarsi un oggetto superfluo come una macchina fotografica compra altro.. io non vedo così critica la situazione di nikon, per risollevarsi può sempre presentare nuove macchine entro la fine dell'anno tanto poi sale la scimmia a tutti per il modello nuovo e andiamo a comprarlo MrGreen

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:47

ma se canon e nikon falliscono, chiudono baracca e i loro prodotti e tutta l'assistenza e il bacino che ci ruota attorno non esisteranno più... significa che dovrò comprare una a9 ?!?
o peggio ancora una xt2 ?!?

vi prego, svegliatemi da questo incubo !! MrGreen

avatarjunior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:47

Canon sta andando maluccio, ma comunque le azioni valgono il doppio delle Nikon, ma non sono paragonabili contando la differenziazione dei prodotti dei vari gruppi... Bisogna dire che, fino a qualche anno fa, erano praticamente le uniche 2 che producevano reflex di ampio mercato... ora con le m4/3, Sony e Fuji che ha ripreso bene, lenti da terzi di qualità "paragonabile", è chiaro che gli introiti siano calati e che abbiano perso quote di mercato... non ci vogliono esperti di economia per capire che il mercato si è frazionato

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:50

Zen, mi fai spisciare... MrGreen

Comunque, per quanto la situazione non sia rosea per Canikon, non vedo grosse difficoltà nell'immediato.


avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:51

Perbo: i numeri Canon come sono nel settore fotografia rispetto all'anno precedente? Tanto per avere un raffronto.

avatarjunior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:53

www.google.com/search?q=canon&oq=canon&aqs=chrome..69i57j69i59l2.1194j

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 16:58

Ankarai
Nikon 300 PF VR grammi 750
Nikon 300 AF-S 1.44kg
Serve altro?


il tuo confronto è assurdo, forse non sai come è fatto il nuovo 300 PF VR MrGreen

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 17:07

le difficoltà economiche del settore Imaging di Nikon non sono ipotizzate, sono pubblicamente esplicitate dall'azienda stessa:

nikonrumors.com/2016/05/13/cant-find-any-good-news-in-the-latest-nikon

hanno fatto -19% di reddito operativo, e -11% di vendite nel settore reflex. Per il 2017 si aspettano di peggiorare ulteriormente.

Questo ovviamente non significa che l'azienda chiuderà, ma è inutile negare che la situazione non sia rosea.



Canon ha fatto peggio nel Q1 2016 con una riduzione del -12.9% delle vendite nel settore digital camera e -32% nel reddito operativo del settore imaging.

www.canon.com/ir/conference/pdf/conf2016q1e.pdf

Bene, ora per "par condicio" voglio vedere i topic catastrofistici sulle sorti di Canon

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 17:45

" ..........
La chiusura di qualche ufficio in Svezia e una riduzione dello staff (principalmente settore marketing) in Brasile.
Questi sono le "drammatiche" condizioni nelle quali versa Nikon"

Josh, il settore fotografico è in crisi nera ormai da anni, e se Atene piange, Sparta certo non ride, anche le altre aziende del settore non navigano certo nei soldi, ma è proprio in fase di crisi che vengono fuori le aziende gestite bene e le aziende gestite male.

Nikon ci ha messo tanto, ma veramente tanto del suo a peggiorare non solo i suoi prodotti, ma anche i rapporti con il Cliente, ed adesso la crisi generale di settore la paga più degli altri.

Perbo ha già fornito un link coi dati, ma forse è meglio approfondire un po' coi dati ufficiali

Qui:

nikon.com/about/ir/ir_library/result/index.htm

ci sono tutti i dati ufficiali della casa, ed in particolare i dati finanziari consolidati ed il budget 2017:

nikon.com/about/ir/ir_library/result/pdf/2016/16_4qf_d_e.pdf

Quella, finanziariamente, è la radiografia di una malattia grave, considerazione mia puramente professionale.

La pesante ristrutturazione che in Nikon hanno messo in atto ( cambiano la maggioranza dei primi livelli) è parte di una possibile cura, ma........quella gente li nuova, è valida o meno?

Non dimentichiamo, a maggior chiarezza, che un trauma di cambio di proprietà, e relativo taglio dei primi livelli con sostituzione di gente che viene da fuori (con idee e strategia nuove) in Nikon oggi NON c'è stato, dunque quella gente lì nuova messa ai primi livelli (ossia i SVP ed i VP - i Senior Vice President ed i Vice President) viene dalla vecchia guardia, ha avuto la scuola dal vecchio management, ossia quello che ha rovinato la società, e questo è sempre un peccato originale, e di solito il nuovo primo livello così creato, di solito, ripeto, non dà grandi sterzate alla politica aziendale, non cambia molto le cose: speriamo per Nikon che questo NON sia il suo caso.

Altro fattore da considerare è che una ristrutturazione di personale seria ed estesa come quella che ha fatto Nikon porta sempre dei ritardi ed indecisioni operative che durano tranquillamente dei mesi: questa si traduce in un'altra grana interna che Nikon deve combattere nell'immediato.

Le spese di promozione commerciale, le spese di marketing, tipo le missioni o la partecipazione a fiere e mostre, in tutte le aziende, sono le ultime che si tagliano in fase di crisi, e se Nikon ha preso quella decisione, è veramente alla canna del gas finanziariamente.

Oltretutto tagli eccezionali di quel tipo quelli fanno subito il giro di tutti concorrenti, che ovviamente le sfruttano bene, ma soprattutto le sfruttano subito, ti arrivano coltellate alla schiena mentre la ditta è inguacchiata a ridarsi una nuova strategia e non gira ancora al meglio.

Con i risultati che Nikon sta avendo ormai da diverso tempo, ed un budget come quello che hanno fatto per il 2017, sono veramente nei guai fino agli occhi e quei tagli altro non sono che una ulteriore, gran brutta conferma.

Comunque, un crollo di Nikon non farebbe bene a nessuno, dunque speriamo che si riprenda operativamente il prima possibile, e che in questo frattempo, il Corporate, la Mitsubishi, gli pompi dei fondi per non farla andare a fondo definitivamente, sempre che non la venda.



avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 17:54

... sempre che non la venda.


magari la acquisterà Sony ..... chissà che la storia di non fornire più sensori a terze parti non sia alta strategia ......



avatarjunior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 17:57

Forse, nell'era della pellicola le valutazioni da fare erano diverse.
Ma con il digitale e le Mirrorless in diffusione , la voce più grossa la fa chi ha il sensore migliore ( e le ottiche)
Quindi in teoria sarà Sony, a cui nikon e Pentax hanno già chiesto "aiuti " .. Con macchie di olio come extra regalo..

avatarjunior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 18:04

Le cavolate di Nikon negli ultimi anni sono state davvero tante.
La più indigesta la produzione di un sistema mirrorless fallimentare. Un'operazione di marketing per sponsorizzarlo ai limiti del lavaggio del cervello.
La meno piacevole l'aver glissato per un anno i problemi della D600.
Me ne vengono in mente altre... ma la serie 1 è per me la più assurda... ne rimarrà traccia solo su wikipedia ;-)
Ovviamente tutto ciò si riperquote sull'immagine.
Se perdono quotazioni in borsa non è certo perchè le reflex puzzano... ma perchè il "blasone" sa di bruciato.

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 18:25

Nikon ci ha messo tanto, ma veramente tanto del suo a peggiorare non solo i suoi prodotti, ma anche i rapporti con il Cliente, ed adesso la crisi generale di settore la paga più degli altri.


Pollastrini: Su questo sono assolutamente d'accordo e non ho mai detto il contrario.
Infatti, il cambio completo di tutte le poltrone pesanti del management Nikon io non lo prendo come un taglio ma come una prospettiva di rilancio. Peggio di quello che stavano facendo questi, era difficile. Adesso vedremo la pasta di quelle tre pagine di nomi impronunciabili che vanno a sostituire le precedenti tre pagine di nomi impronunciabili.

Per quanto riguarda gli uffici svedesi chiusi, magari la decisione è stata presa in Olanda, nella sede di Nikon Europa dalla quale la Svezia ovviamente dipende. Possono essere benissimo stati recisi dei rami secchi e improduttivi; dispiace anche a me per le persone che hanno perso il lavoro ma sappiamo bene qual'è la logica delle multinazionali.
Per lo staff marketing brasiliano credo di aver capito che fossero persone messe a contratto solo per le Olimpiadi e, finite le Olimpiadi, sarebbe comunque finito il contratto. Stesso discorso per le mostre e fiere di settore per i quali è stata decisa la rinuncia alla partecipazione.
Staremo a vedere.

Perbo ha portato i dati. Io non contesto quelli ma il titolo sensazionalistico e, a MIO PARERE, inappropriato alla reale entità del problema descritto.
Due uffici in Svezia, un numero imprecisato di personale marketing brasiliano e tre o quattro esposizioni locali, sempre a MIO PARERE, non sono tagli ovunque. Non sono stati chiusi impianti produttivi con 5000 o più operai.
Il mio post voleva solo ridimensionare alla giusta portata l'entità della questione portata in evidenza al forum. Si può essere d'accordo con quanto detto da Perbo o meno. Ognuno di noi ha sufficienti capacità di discernimento per capire da solo chi parla a vanvera.

magari la acquisterà Sony ..... chissà che la storia di non fornire più sensori a terze parti non sia alta strategia


Nando, la "questione sensori" non c'entra nulla, ma proprio nulla.
Nikon su alcune macchine sue, ancora oggi, monta sensori realizzati dalla Renesas e non dalla Sony.
Renesas, come ho detto nell'altro topic fornendo anche i dati e i link necessari, è una fabbrichetta con 33.850 dipendenti che lavorano soprattutto alla realizzazione di sensori per cellulari.
Per il 55% la Renesas è della Hitachi, per il restante 45% è della Mitsubishi che, guarda caso, è il padrone della Nikon.
Se anche Sony chiudesse il rubinetto, stai tranquillo che Nikon non morirebbe di sete.
Pollastrini queste cose le sa meglio di me, chiedi conferma a lui.

avatarsenior
inviato il 27 Maggio 2016 ore 18:40

Due uffici in Svezia, un numero imprecisato di personale marketing brasiliano e tre o quattro esposizioni locali, sempre a MIO PARERE, non sono tagli ovunque. Non sono stati chiusi impianti produttivi con 5000 o più operai.



1) dimentichi le azioni intraprese sul mercato USA, che certo piccolo non è.
2) se avessero chiuso impianti produttivi da 5000 operai stai tranquillo, il titolo del thread sarebbe stato diverso.

poi capisco che tu sia innamorato di nikon, per cui se uno dice qualcosa che non è in linea con le tue idee ti inalberi.
Giusto per curiosità, saresti intervenuto con la stessa "veemenza" se il thread fosse stato su Canon?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me