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Mastro ha messo il dito nella "piaga" giusta! bisogna conoscere l'argomento bene, prima di infondere paure....viviamo immersi nelle onde elettromagnetiche (vi piacciono i telefonini sempre più potenti, no?), veniamo bombardati ogni giorno dalle onde emesse dei radar, fissi e mobili, e vi preoccupate di un finissimo strato di antiriflesso? suvvia.....
Stefy....mi sembra di capire che hai una Canon...con tutte le ottiche ottime che la ditta produce (e te lo dice un nikonista....) non "perderti" con un vecchio obiettivo di cui non ti senti sicura...non c'è niente di peggio che utilizzare un attrezzo malvolentieri.........finirà sicurmante in un cassetto, dimenticato.... le particelle alfa emettitrici, sono pericolosissime se ingerite, non credo tu abbia intenzione di assaggiare l'obiettivo....quindi se hai "paura" ad utilizzarlo, sbarazzatene, se invece vuoi provarlo non aver paura, non morderlo però! ciauuuzz
Io ho da innumeri anni in bacheca (e li uso ogni tanto anche) ben due diconsi due Takumar 50 f/1.4 al Lantanio, roba forte, radioattiva davvero, altro che le vostre pippette al torio , il lantanio e' nella miscela vitrea, dentro il vetro, non solo nell'antiriflesso. Certo evito da quando ho letto anni fa l'articolo di Cavina di portare troppo i Takumar attaccati all'anello del naso e da allora non dormo piu' con le Spotmatic sotto al cuscino. E cerco di leccare le ottiche il meno possibile. Per rispondere a chi si lamentava dei radioattivi nelle ottiche, beh son la cosa piu' normale del mondo, per decenni s'e' usata l'anilina negli inchiostri (non e' radiottiva ma mortalmente tossica) e il cobalto negli smalti (e questo e' DAVVERO radioattivo e pericoloso anche perche' le ottiche no ma le porcellane le leccate e come, e sulle piastrelle blu ci camminate, altro che). Praticamente tutte le piastrelle con blu intenso d'epoca sono radioattive. Del resto, milioni di persone hanno passato decenni di fronte ad un tubo catodico, illuminate da lampadine ad incandescenza, e sotto il controllo di sensori di fumo all'americio (come quelli che stanno sopra la vostra testa in ufficio, ma ora usano meno americio, perche' uno svedese pazzo ha cercato di farne su qualche notevole quantita' per fare esperimenti nucleari amatoriali, quindi stanno accorti ora e ne mettono meno) e poi ci si preoccupa per un po' di torio...
ah si, Duna, senza dimenticare i parafulmini, da Wiki:
"Il parafulmine termina con una o più punte, ovvero con un'ellisse, a forma di aureola, in genere era installato in edifici pubblici o campanili e chiese. Allo scopo, si utilizzavano radionuclidi alfa emettitori, tali da smorzare la radioattività a 5-10 cm di distanza dalla terminazione del parafulmine. L'inserimento del materiale radioattivo era obbligatorio per la normativa UNI-CEI precedente il 1981, mentre dal 2000 è di obbligo lo smaltimento dei parafulmini radioattivi finora installati. Singoli cittadini possono chiedere alla ASL in comodato un contatore Geiger, ovvero chiedere che siano ad ASL o ARPAL ad eseguire le rilevazioni, e qualora siano superati i limiti di esposizione alla radioattività, le autorità sanitarie possono ordinare la bonifica, a carico dei proprietari. Il pericolo dei parafulmini radioattivi è il danneggiamento a seguito di scariche elettriche, ossidazione di parti metalliche, usura dovuta agli agenti atmosferici, e la dispersione di polveri di materiale radioattivo portate dall'aria anche a grandi distanze. I radionuclidi utilizzati erano:
il Bismuto 214: per una sorgente di 37 MBq, restando un'ora in prossimità di un parafulmine, si assorbe la dose equivalente ad un anno di dose massima definita dall'OMS; il Radio 226: ha un tempo di dimezzamento di 1.600 anni, fra i più lunghi, e una emissione 20 volte superiore, per cui bastano 5 minuti di esposizione per raggiungere la dose massima/anno. l'Americio 241, con un tempo di decadimento della radioattività originale pari a 432 anni."
“ Che noia questo Cavina!!!!! Dimostratemi che i suoi articoli sono interessanti „
Il Cavina sara' un rigoroso ed avra' anche magari uno stile pedante ma i suoi scritti hanno contenuti magistrali. Alcuni, come l'articolo sulle ottiche per ripresa ultravioletta e la storia del celebre obiettivo extraterrestre, o le grandi ottiche ultraluminose, comprese ottiche esotiche per ripresa aerea e aerofotogrammetria ( spionaggio) e il fascinoso Planar f: 0,7 della Nasa e di Kubrick per le riprese a lume di candela hanno contenuti unici non rinvenibili altrove, oltreche' interessantissimi. Poi, se di un'ottica che abbia 6 lenti o 15 a noi non interessa, basta che lavi piu' bianco dell'altra sponda quando facciamo pixel peeping sul monitor sparato a tutto ingrandimento, beh ce ne sono un sacco di test su Youtube dove un 'moderno' esperto asiatico per farti vedere il perche' di un serie L gli versa sopra una bella bottiglietta di acqua minerale. A ciascuno il suo
“ Piantalo con tabacco e pomodori nel giardino di casa.. Ti escono dei pomacchi da paura! „
Tomacchi, Tomacchi .
Occhio però a non mangiarli o a darli agli animali: creano dipendenza
“ Che noia questo Cavina!!!!! Dimostratemi che i suoi articoli sono interessanti e io pago la birra a tutti. Qualcuno riesce a leggerli fino alla fine senza addormentarsi? „
Io li ritengo interessantissimi. Certo, sono molto, molto tecnici e rigorosi, ma sulla loro qualità e i contenuti non si discute: sono il meglio che puoi trovare.
Se stai a cercare su internet "ciò che fa male" concludi la tua esistenza in una campana di vetro, con un sistema di filtraggio aria e acqua, mangiando solo verdura sterilizzata, ecc ecc ecc.
“ Se stai a cercare su internet "ciò che fa male" concludi la tua esistenza in una campana di vetro, con un sistema di filtraggio aria e acqua, mangiando solo verdura sterilizzata, ecc ecc ecc. „
lascia perdere internet. Le sale tac e tutte le sale radiologia hanno ben esposto il segnale specifico. quanto una persona ricoverata esegue una tac, per 3 giorni dovrebbe essere esposto un cartellino che certifica il potenziale rischio d'emissioni da parte del soggetto a terzi e l'avvicinamento quindi dovrebbe essere limitato allo stretto indispensabile. Le radiazioni ci sono dappertutto ma una Tac corrisponde all'esposizione alla radiazioni normali di 5 anni, 10 se la ripetono. Un rx torace all'esposizione di 6 mesi.
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