user362 | inviato il 24 Aprile 2016 ore 17:46
Dico la mia,io ho un Canon 16-35 che uso su FF ma sto valutando di prendermi anche il Sigma 12-24,a prima vista sembrerebbero due ottiche simili,ma da 12mm a 16mm c'e' un enorme differenza,questa decisione l'ho presa dopo aver provato il Sigma di un amico,ora il problema e' trovarne una copia buona,magari anche usata |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 17:50
secondo me devi star calmo. ti stai facendo prendere dalla wideangleite acuta. 16mm bastano e avanzano. se compri il sigma tempo 6 mesi e te lo ritrovi sul mercatino. uomo avvisato... |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 18:02
16mm bastano e avanzano. se compri il sigma tempo 6 mesi e te lo ritrovi sul mercatino. Quoto 16 servono (ma non bisogna abusarne). Foto mia: Canon 16-35 f4 IS @ 16
 12 sono uno sproposito necessario veramente e con risultati eccellenti in pochissime occasioni. Foto di Thomas Farina: Sigma 12-24 @12
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user362 | inviato il 24 Aprile 2016 ore 18:39
“ 16mm bastano e avanzano „ Dipende dalla situazione,io non voglio metterci tutto il mondo in una foto,ma qualche foto d'effetto non mi dispiacerebbe farla,tipo un soggetto in primo piano e uno sfondo ben leggibile,so che s i puo' fare anche con un 16-35 ma con il 12.24 e' diverso |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 18:55
Il samy 14 su FF a me piace,ma lo uso con moderazione,amo il 17/40 che per paesaggi rimane il mio preferito. Per foto di strada invece mi trovo molto bene con il Fuji 14 che equivale su FF ad un 21 e con la xt10 girando lo schermo e guardandolo come si faceva col pozzetto delle medio formato sei praticamente invisibile oltre ad avere un punto di ripresa ottimale dal punto di vista della prospettiva. |
user39791 | inviato il 24 Aprile 2016 ore 19:06
La risposta è: dipende da cosa fotografi e come ti piace fotografare. Personalmente dopo avere avuto e/o provato un po tutte le focali ho limitato il mio corredo a 24 lato grandangolo e 135 lato tele. C'è chi usa abitualmente un 14 o un 300. Direi che è una risposta che ti puoi dare solo tu. |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 19:27
"Volevo sapere, si può vivere senza un grandangolo al di sotto dei 24mm?" I grandangoli sotto i 24 mm hanno uso specialistico, si usano per certi tipi di fotografia e sicuramente il paesaggio FATTO BENE non richiede grandangolari spinti, sotto i 24 mm, per la grandissima maggioranza degli scatti. Nei paesaggi fatti bene, ossia validi dal punto di vista della composizione, già un 24 mm è spesso troppo corta come focale, si hanno deformazioni prospettiche che ad occhio esperto e dal punto di vista compositivo, educato, sono intollerabili. Poi la gente scatta un mucchio di paesaggi anche coi 14 mm, ma nella grandissima maggioranza dei casi, la grande distorsione prospettica produce sì un forte impatto visivo, ma quelle immagini, sempre nella grandissima maggioranza dei casi, non sono affatto belle fotografie: la gente cerca di dare il fumo negli occhi con una immagine fortemente distorta, prospettive inusuali, il più delle volte innaturali, grandi spazi racchiusi in una sola immagine, forte impatto visivo e basta: quella distorsione prospettica palesemente il più delle volte è solo un tentativo patetico di camuffare dei fiaschi o dei vuoti compositivi, anche clamorosi. Paesaggi scattati con ottiche corte, il più delle volte paesaggi non sono, li usano per esaltare un soggetto vicino ed in primo piano ( conchiglia o scoglio sul mare, tombino strano in una piazza, etc), ma quelle foto sono soggetti ambientati, ed il più delle volte lo sfondo è ammazzato, semplicemente ammazzato, dalla distorsione prospettica del grandangolo troppo spinto e le foto, semplicemente, sono delle buffonate. La vera necessità dei grandangoli spinti, si ha solo per foto in interni angusti, dove la disponibilità di quel tipo di ottica, stabilisce la possibilità o meno di fare quella fotografia. In altre parole, si vive bene anche senza i supergrandangoli se uno fa fotografia seria e fatta bene, quelle ottiche sono per uso specialistico e stop. Se vai a vedere le gallerie di coloro che usano moltissimo i 14 mm per fotografare di tutto, è come comprare una rivista di barzellette: uno ci si diverte, ma di bello c'è ben poco, per non dire nulla. |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 19:36
Certo che si vive. Il mio wide limite è adesso il 21. Strizzo l'occhio al 14 da tanto tempo ma per ora ne faccio a meno. Uso molto di più però il 35. Potrei vivere con il solo 35... |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 19:40
Si può vivere anche senza fare fotografie, se è per quello ... io però appena esce l'Irix 11mm lo voglio provare e magari portarlo anche a casa perchè i 16mm del Canon 16-35 f4 in certi casi mi stanno stretti, il Samyang 14 non mi va, il Sigma 12-24 non lo voglio, il Canon 11-24 non lo poso prendere perchè è troppo caro. |
user362 | inviato il 24 Aprile 2016 ore 20:22
“ Si può vivere anche senza fare fotografie, se è per quello ... io però appena esce l'Irix 11mm lo voglio provare e magari portarlo anche a casa perchè i 16mm del Canon 16-35 f4 in certi casi mi stanno stretti „ Quoto al 100% Poi c'e' gente che ti vuole imporre le sue idee perche' non la pensa come te,ma vabbeh !!! |
user36125 | inviato il 24 Aprile 2016 ore 20:25
Seguo con interesse la discussione siccome anche io, in procinto di acquistare un grandangolo, sono indeciso se serve veramente avere focali sotto 20mm. Ma quoto assolutamente ciò che ha detto the_misfits “ Molto meglio saper dosare il classico 24 che strafare con un 14 pieno di vuoti :) „ E per farvi capire la mia situazione (dato che amo i paesaggi ma non ho l'ottica "adatta") vi posto qualche mio scatto. Canon 60d+Canon 24-105 f4L (che diventa 38.4mm-168mm). Tutte le foto sono scattate a 24mm.

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| inviato il 24 Aprile 2016 ore 22:14
credo che si dovrebbe considerare anche la dimensione di visualizzazione associata alla distanza. il lato wide predilige ampie dimensioni e visioni ravvicinate per restituire un mood naturale. Può sembrare contraddittorio dire ampie dimemensioni e visioni ravvicinate ma è proprio così. Anche la distorsione prospettica, mettendosi a 40 cm davanti una stampa 60x40, apparirà inferiore e meno "dominante", quando si va sugli ultrawide. |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 22:43
“ si vive bene anche senza i supergrandangoli se uno fa fotografia seria e fatta bene, „ quoto “ quelle ottiche sono per uso specialistico e stop. „ o d'emergenza ... mi sono trovato in due situazioni (paesaggi) dove per poter tenere tutto dentro, tenendo conto dello spazio a disposizione alle spalle, non c'erano altre alternative se non scattare due foto ed avere il cavalletto. Ovviamente accettandone i piccoli compromessi: non so se capitano solo a me ma tutti i supergrandangoli provati non si rivelati campioni di nitidezza. |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 22:46
Seguo visto che sto puntando il Sammy 16 per aps-c o in alternativa il venus... |
| inviato il 24 Aprile 2016 ore 22:55
Tutto è relativo! Dipende che devi farci .. Io ho 2 grandangolari: - 14 samy ; - 28 is .. . Sono proprio diversi ... Col 14 ci faccio: - little planet, - foto per un'agenzia immobiliare (grazie al profilo lente si raddrizzano le distorsioni ormai); - foto da effetto particolari (ad esempio per ingrandire cose vicine rispetto a cose lontane .. O per accentuare l'effetto prospettiva .. O per dare una sensazione da caricatura). - foto alle stelle. Col 28 ci faccio: - paesaggio; - street; - tuttofare. In effetti ho messo paesaggio nel 28 .. Sia perché col 14 vengono lontanissimi mentre col 28 son ben proporzionati, sia perché posso montare piccoli filtri a vite, ed è molto comodo. | |

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