| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:04
Ho risposto sopra, per altri esempi vieni con me in montagna e te li mostro in diretta (anche con cavalletto) ma poi se la funzione autoiso c'è anche in M un motivo ci sarà (no?) e al tuo "DEVI USARE M PURO" dovresti aggiungere "SECONDO TE". |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:39
Mi dispiace dirtelo ma autoiso non l"hai ben capito.... In M c'è perché ti permette di avere sotto controllo contemporaneamente, tempi e diaframmi, al contrario di S o A che invece ti consentono di controllare una sola variabile, questo è comodo in tutte quelle situazioni dove a seconda della scena magari vuoi al volo avere il controllo, una volta sui tempi quindi sul mosso, magari mosso creativo, oppure avere il controllo sulla PDC, in pratica due priorità in una modalità..... Anche autoiso più A rimane comodo e l'hanno spiegato, invece per le foto che dici tu mi dispiace ma M puro + istogramma sono la scelta migliore, poi fai tu, anche se passano nuvole o non nuvole in foto ovvio....un cosa che mi dispiace invece, almeno su Nikon Canon non so, é il fatto che permette gli step iso di 1/6 e non di un 1/3, questo mi piacerebbe anche nella modalità M pura, invece funziona solo in autoiso foto e video, nel video comodissimo... |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:41
Rispondo alla domanda iniziale “ Leggendo sul forum mi pare che molti usino gli iso automatici. Io non li ho mai usati, a seconda di cosa voglio fare li imposto come mi sembrano meglio. Sono l'unico? Chi usa questa modalità che vantaggi ritiene che dia metter gli ISO in automatico? „ Io utilizzo ISO automatico in queste condizioni, perché difficile manualmente: 1+ Quando faccio foto sportive, la luce cambia continuamente 2+ In interni 3+ Quando devo scattare più volte in 1 minuto e non posso permettermi di PP dopo in maniera esagerata, perdendo qualità Per scene statiche, come foto a quadri, oppure un paesaggio, o comunque non complicato da gestire, faccio tutto in manuale |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:44
Mi dispiace dirtelo ma quello che non ha capito bene il concetto di paesaggi e auto iso sei tu e si capisce dal tuo primo intervento, poi per tutto il resto come dici c'è il reportage e le foto da tramonto in spiaggia dove te ne stai bello seduto davanti al tuo cavalletto a giocare con le ghiere in tutta libertà. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:47
Li uso di sera con la a7s, imposto diaframma e tempi, gli ISO li lascio scegliere alla Sony, tanto il rumore non é un problema |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 23:58
Cercherò di essere più chiaro, nel tempo che passa la nuvola e tu devi starare per compensate, allo stesso modo puoi cambiare gli iso stando in M puro, devi cmq fare un operazione, inoltre nella paesaggistica io preferisco usare sempre iso ottimali se possibile, 50 100 200 e magari agire su altri parametri, piuttosto che lasciare che gli iso in autoiso arrivino per una nuvola a 800, quando magari ho ancora del margine con tempi e diaframmi, su via, l'esempio tuo é questo? Non ci siamo fidati.. |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 0:12
E se facciamo l'esempio del torrente, preferisco se proprio devo usare un automatismo, priorità di diaframmi x avere il controllo su PDC e iso fissi, poi magari il tempo, salvo me ne serva uno specifico, se passa una nuvola, é la variabile che mi aumenta e magari mi rimane pure comodo x aumentare la setositá dell'acqua... |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 0:14
Blade il problema é che non capisci che non sempre puoi mettere le mani sulle ghiere una volta trovata, con fatica, l'inquadratura e la composizione. Semplicemente dopo aver deciso i parametri di scatto con un po' di mestiere ti siedi vicino con il tuo bel telecomando remoto di scatto e aspetti, a volte anche un'ora, il momento migliore. La comodità dell'auto iso sta tutta nel non farti rischiare di prendere dentro accidentalmente la macchina per modificare la sensibilità perché magari l'hai messa un po' a strapiombo e tu più di lei. Non é un tecnicismo ma una comodità sul campo, con nikon basta una staratura al matrix di 2/3 quando il sole scendeva rapidamente in settembre dietro le guglie della montagna, in quei 5 minuti capitava che risbucasse tra le fessure e senza autoiso sarei intervenuto sulla ghiera rischiando di prendere dentro il cavalletto. Quando ti muovi sulle rocce meno ti sposti meglio é soprattutto quando sei cotto e devi farti pure il ritorno a piedi. Basta un attimo e ti freghi il tramonto. Oggi a dire la verità ci sono funzioni come il comando remoto su smartphone con l'anteprima dell'esposizione e tutto il resto.. ma asciuga le batterie velocemente. Questa è la mia esperienza sul campo, parlo di soluzioni a problemi che ho vissuto in prima persona anzi, proprio oggi sulle tre cime di lavaredo li ho usati a sfinimento, mentre mi mangiavo un bel panozzo a 2 metri di sicurezza dalla d610 posizionata su una roccia non proprio stabile sotto al rifugio locatelli. Gli Autoiso non sono necessari, ma comodi si. Ps: il torrente esclusivamente M se vuoi l'acqua setosa e la pdc prestabilita, con i filtri nd non puoi fargli scegliere i tempi se vuoi un certo tipo di setosità mentre auto iso se ti vuoi spostare dalla macchina. |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 8:46
Vedi io non dico che ora hai detto cose non giuste, però come spesso fai ;-) proponi situazioni limite dove l'eccezione non é la regola, inoltre ti sei in parte risposto, La vera soluzione in questi casi é il controllo remoto non l'autoiso ;-) pur utile che sia.... Autoiso da il meglio in altro tipo di fotografia.... Ps sul torrente ho specificato, se il tempo aumenta x una nuvola anche con ND e il tempo passa da es. 15 sec. a 1 minuto magari mi fa anche comodo, salvo eccezioni che sembrano le tue uniche foto.... ;-) |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 8:52
Blade non so che macchina usi, ma sulle mie il tempo da 15" al massimo aumenta a 30", per scattare ad un minuto devo mettere in B, in tal caso l'autoiso mi permetterebbe di non avere uno scatto sottoesposto. |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 9:03
Il mio esempio lo devi contestualizzare con quanto detto prima, mi rispiego, preferisco da 15 passare ad 1 minuto, io presuppongo che se mi trovo in situazione limite nuvole/sole, dove potrei andare oltre i 30'', metto telecomando posta T e il tempo lo vario in base a quello che succede con la luce, di sicuro lasciare autoiso la possibilità magari di passare da 200 a 800 iso proprio no! Ho D4s |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 9:26
Senza contare che potremmo fare un altro esempio... Espongo x una Luce con nuvole e poi esce il Sole tempo 30'' ... Se l'ho fatta autoiso e il sole mi esce dopo 10 sec la foto é probabilmente bruciata, se sto in posa t/b e mi esce il Sole dopo 10 sec. Posso interrompere la posa prima non bruciando nulla.... Visto che parliamo di eccezioni... Su via con le eccezioni troveremo modo di usare qualsiasi funzione in qualsiasi contesto, ma che usate autoiso x certe foto mah! Rimango interdetto ma rispetto la scelta, conta il risultato sempre! |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 10:52
Se le Canon di norma sottoespongono (con la lancetta dell'esposimento sullo zero ) ben venga la statura dell'esposizione anche in M auto iso |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 12:07
“ Se le Canon di norma sottoespongono (con la lancetta dell'esposimento sullo zero ) ben venga la statura dell'esposizione anche in M auto iso „ Infatti, è il motivo principale per cui lo uso poco su 6D |
| inviato il 26 Settembre 2015 ore 12:42
Infatti non potresti dirlo perché sono esempi concreti. Come spesso ti succede parli per assoluti dicendo agli altri che non capiscono questo o quello o descrivendo le famose "vere" soluzioni ma senza voler capire che le situazioni limite per te sono situazioni comuni per molti altri, quello che non faccio mai é parlare per sentito dire o dare soluzioni uniche a problemi con più soluzioni. L auto iso + cavetto di scatto remoto é una soluzione a problemi reali se ti muovi in contesti sopradescritti. Il solo cavetto remoto non risolverebbe il problema di dover intervenire manualmente sull'esposizione a meno di usare uno smartphone in wi-fi e in futuro probabilmente le batterie concederanno più margine, ma oggi? Ma almeno hai una minima idea di quanti fotografi paesaggisti esistano oggi anche solo sulle alpi? Ognuno ha le proprie tecniche, ci si confronta. Nelle differenze io vedo opportunità di crescita e non di scontro. Dire che autoiso da il meglio di se in questo o quel frangente ha poco senso. Tutto dipende da come fotografi e da dove, non essendoci un unico modo di scattare non esistono regole fisse uguali per ogni situazione e quelli che sono venuti con me hanno apprezzato questa soluzione come altre piccole accortezze nate sul posto. Quindi più che estremismo direi pragmatismo. |
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