| inviato il 04 Agosto 2015 ore 12:15
“ qui sul Juza ci sono vagonate di foto nelle quali si può riscontrare ciò che dico „ ma anche confutarlo, se entri nel tema della QI è tutto soggettivo. E comunque il tema non è questo. “ Per me è chiaro che Sony ora si trova in una posizione "dominante" rispetto a Nikon e quindi decide come e quando fornire i sensori „ Secondo me non è proprio così: se Sony ha prodotto vagonate di sensori aps-c e FF li DEVE vendere a qualcuno e l'unica che ha i clienti per acquisti significativi, esclusa Canon, è Nikon. Lasciamo perdere un momento Apple i sensori piccoli. E' un settore di nicchia quello dei sensori per fotocamere reflex e ML in cui nessuno tiene per le palle nessuno. Si fanno accordi che convengono a entrambi e basta. Sony investe miliardi in R&D sui sensori e cerca clienti che ne comprino a vagonate. Nikon appunto. Nikon ne trae un vantaggio perchè non investe in R&D sui sensori e beneficia della superiorità tecnologica. Sony potrà permettersi di selezionare i suoi clienti solo quando le vendite delle sue fotocamere basteranno a sostenere la R&D sui sensori o quando avrà così tanti clienti da potersi permettere di scegliere. Ma, in tale scenario, fidati che si affacceranno altri produttori in concorrenza con Sony a proporre i loro sensori: la domanda genera offerta. Nessuno si è sposato nessuno. |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 12:23
Quotone! |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 14:11
non ci vedo nulla di trascendentale in questo accordo, solo che adesso Sony si sente più forte, ha deciso di accelerare il passo (non dimentichiamo che hanno annunciato 10 lenti FE entro fine 2016)e come già detto il marketing è importante quindi DEVE essere la prima a poter sfoggiare i suoi nuovi sensori, mi pare anche giusto. Lato Nikon è vero, non ci sono alternative, ma che rischio corre? il mercato reflex è saldamente in mano sua e di canon. |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 14:31
“ Forse sarò strano io, ma a me questa notizia non suscita nessuno stupore. Premetto che possiedo Nikon, ma per me potrebbe chiamarsi anche "Cane", "Gatto"... sarebbe uguale. „ Sono super d'accordo e ti quoto al 100%.. Cheppalle i fan.. di qualsiasi brand |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 14:53
Oltretutto non è che appena esce un sensore lo si infila nel corpo macchina come se fosse una scheda SD. Occorre mettere a punto tutta l'elettronica di controllo ecc. Chiaramente quelli dei reparto R&D di Sony sarebbero comunque in anticipo nella conoscenza delle specifiche del nuovo sensore rispetto agli ingegneri di Nikon. Può darsi che i sei mesi siano comunque un tempo "fisiologico" e che Nikon abbia sottoscritto il contratto senza prenderlo come una vessazione da parte di Sony (magari ci sono contropartite in termini di prezzo delle forniture). Naturalmente sono solo congetture dal momento che io non ho presenziato agli incontri nei quali si sono accordati sui termini del contratto e non sono ammesso alle riunioni dei CdA di Sony, di Nikon e neppure a quelle di Mitsubishi (tra l'altro non so se a quelle riunioni parlano giapponese o inglese). |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:04
Non è marciume, ma pensa a Canon con il 50 megapixel, adesso tutti la vogliono perché è al momento la macchina con più megapixel, ti fa sentire che hai il top..... Quando invece quell'effetto novità non ce l'hai più, credo che l'appeal non sia più lo stesso |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:06
Il tuo discorso potrà avere un minimo di valenza nel momento in cui Sony disporrà dell'immenso parco ottiche Nikon. E parlo di ottiche native e non adattate con accrocchi vari. La fotografia non è solo sensore (e menomale !) |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:18
Volendo anche sul parco ottiche ci sarebbe da aprire un topic intero.... Nel senso che ammettiamo che tra 2 anni Sony tiri fuori un 56-60 megapixel e quindi Nikon dopo 6 mesi..... Che ottiche ci monterà sulla Nikon l'eventuale cliente ingolosito da tutti quei megapixel e che presumibilmente pagherà bei soldi per poterla comprare? Te lo dico io, le ultime super lenti costose e risolventi capaci di star dietro al sensore, e allora vedi che da 4500 lenti disponibili, quelle veramente papabili alla fine saranno poi sempre le ultime... P. S. Ne avrà sempre di più Nikon ovviamente visto che produce i super tele ad esempio , ma la differenza non sarà così tremendamente schiacciante come lo è oggi per un uso generalista.. |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:22
“ @marcogion grazie! sono lieto che questa volta siamo d'accordo. La vediamo allo stesso modo. „ |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:42
Piotr70 quoto parzialmente.... Sony non ha vagonate di sensori FF da 42 Mpixel, li sta producendo o li produrrà, li userà per 6 mesi e poi, ripeto poi (6 mesi) li smaltirà e li venderà a NIKON o ad altri. Sulla QI sono andato OT e me ne scuso |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:52
“ Oltretutto non è che appena esce un sensore lo si infila nel corpo macchina come se fosse una scheda SD. Occorre mettere a punto tutta l'elettronica di controllo ecc. Chiaramente quelli dei reparto R&D di Sony sarebbero comunque in anticipo nella conoscenza delle specifiche del nuovo sensore rispetto agli ingegneri di Nikon. Può darsi che i sei mesi siano comunque un tempo "fisiologico" e che Nikon abbia sottoscritto il contratto senza prenderlo come una vessazione da parte di Sony (magari ci sono contropartite in termini di prezzo delle forniture). Naturalmente sono solo congetture dal momento che io non ho presenziato agli incontri nei quali si sono accordati sui termini del contratto e non sono ammesso alle riunioni dei CdA di Sony, di Nikon e neppure a quelle di Mitsubishi (tra l'altro non so se a quelle riunioni parlano giapponese o inglese). „ C'è da dire che accordi simili (siccome avere fornitura di Nikon è goloso ed avercela in esclusiva ancora di più se stai puntando molto sulla divisione semiconduttori) spesso prevedono trasferimenti di know how e prototipi. Quindi Nikon si troverebbe ad avere i sensori prima che escano in produzione, se non venissero posti limiti temporali sarebbe ingiusto nei confronti di Sony, che ha le fonderie e non riuscirebbe a sfruttare neanche un po' il vantaggio tecnologico. Ora come ora la notizia è una bomba per sony, che sta facendo miracoli con le fonderie (ed anche economicamente visto che erano state fatte per il consorzio Cell e se le era trovate sul groppone con i partner che abbandonarono la JV ed in poco ha riconvertito la divisione e l'ha resa profittabile) Anche perchè a bilancio si aspettano per il prossimo anno una contrazione degli introiti per "Imaging Products & Solutions" (quindi macchine foto) mentre puntano molto sui semiconduttori (che è alla voce "Devices", dove i sensori occupano posizione di rilievo e si aspettano incremento del 16,5%). www.sony.net/SonyInfo/IR/financial/fr/14q4_sony.pdf |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:56
Io non sono uno specialista di marketing, ma se fossi un produttore di qualcosa che può "monopolizzare" il mercato agirei così, come sta facendo Sony...... Si comincia piano piano, finché non si raggiungono quote di mercato importanti, quando il gioco si fa duro e il produttore mostra i "denti", ovvero le sue "superiorità" tecnico/qualitative, allora "impone" certe regole......."io te lo fornisco ma dopo 6 mesi che l' ho venduto per primo". Sei mesi nel settore tecnologico possono essere anche una "generazione" |
| inviato il 04 Agosto 2015 ore 15:57
la novità di questo accordo sta nel fatto che fino ad ora (si dice nel forum Sony, non so con quale fondo di verità) la precedenza nell'uso dei sensori l'avesse Nikon rispetto a Sony.........quindi sarebbe un diverso equilibrio di potere |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |