| inviato il 16 Maggio 2014 ore 7:29
“ Forse stampare su carta e non su monitor!! „ Questo è sicuro... ma se si valutasse la qualità su carta, anche avendo a disposizione un laboratorio DAVVERO buono e stampando DAVVERO in grande, sarebbe difficile vedere le differenze anche solo tra una D700 e una A7R... però ribadisco, questa è una mia opinione... |
user14498 | inviato il 16 Maggio 2014 ore 7:56
Forse stampare su carta e non su monitor!! Forse ci perdiamo in discussioni inutili. Passare da canon a sony penso non sia possibile (5dm3,24 ts-e,24-70 f4, 70-200f2,8,100 macro f2,8, 40stm f2,8). Il dubbio!! come mai da una parte Sony arriva a 36 MP e dall'altra a 12MP. Sti giapponesi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Domenico |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 9:35
“ Deduco che il tuo collega sia Federico, visto che per quanto lo stimi, è l'unico al mondo a cui ho sentito dire questa scemenza. „ All'inizio non volevo crederci e abbiamo discusso riguardo alla cosa, poi l'ho visto anche io sui alcuni miei RAW. Però io che non mi accontento sono andato a scavare un po' di più e ho visto, come dicevo che forse è un problema di ACR/Lr. Trovai poi su DpReview esempi del fatto che la stessa cosa accade su una NEX che non ricordo e anche lì era emerso che poteva essere ACR. Fatto sta che ACR/LR non sono soliti fare modifiche senza permesso, quindi qualcosa nel RAW deve esserci come la presenza di un flag, come per la riduzione incontrollata della CA e quella è appurata. E per me non ha senso smettere di utilizzare il RAW converter per eccellenza per imprecisioni/scelte discutibili con i raw proprietari, quindi mi auguro che la cosa cambi per questa nuova macchina. Di nuovo mi auguro anche che visto il peso contenuto che hanno 12 mpix, la storia della compressione 11+7 bit venga abbandonata. Sembra, e dico sembra perchè non l'ho provato sulla mia pelle, qualche problema possa verificarsi in situazioni particolari di foto notturne come gli startrail, che io abitualmente pratico. Purtroppo ho visto alcuni esempi di questi difetti, poi veri o no non saprei... Di certo la proverò per ben benino prima di sborsare una certa cifra... |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 9:41
“ Questo è sicuro... ma se si valutasse la qualità su carta, anche avendo a disposizione un laboratorio DAVVERO buono e stampando DAVVERO in grande, sarebbe difficile vedere le differenze anche solo tra una D700 e una A7R... però ribadisco, questa è una mia opinione... „ Ai tempi feci la prova tra D4 e D800 stampando la stessa scena da me catturata, dimensione 90x60 300ppi stampato su chimica da Durst Lambda 130. Usai Perfect Resize per preparare i file. Beh...la differenza alla distanza di 1,5 mt è veramente trascurabile, poi se andiamo a vedere ad un cm di distanza le stampe ovvio che qualcosa vedi. Però voglio dire... |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 9:42
Max ma infatti la macchina ideale non esiste. Ognuna ha pro e contro. Esiste invece quella che si adatta meglio alle proprie esigenze, reali o mentali che siano. Ogni Brand fa i suoi bravi errori e si merita alcune critiche. Poi esigenze varie spingono a scegliere l'uno o l'altro. |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 9:54
Credo che la A7r sia una macchina straordinaria, ma alcune scelte di Sony l'hanno penalizzata alla grande: mancanza della tendina elettronica, RAW compressi, flag che modificano i RAW non disattivabili e soprattutto...mancanza di ottiche e qualità discutibile sullo zoom uscito. Vedremo cosa faranno in questa macchina e nelle prossime lenti. L'innovazione è ottima, ma castrata per ora, a mio avviso. |
user44968 | inviato il 16 Maggio 2014 ore 10:16
“ Hai provato il 12mm voigtlander, con un buon anello adattatore? Sulla a7r il 12mm è un disastro, ma su a7 da soddisfazione. Il voigtlander21 luminoso pure sembra andare piuttosto bene, poi ci sono gli zuiko (non sono obiettivi per telemetro ma sono comunque compatti) „ no non l'ho provato perchè volevo parlare con qualcuno che ce l'avesse prima, su leica c'è chi mi dice che il 15 è meglio del 12 (e non ne dubito perchè l'ho visto) e già questo mi fa dubitare, poi chiedendo in giro ho trovato solo gente che lo ha provato sulla a7r e i risultati sono addirittura peggiori del 15, quindi finchè non trovo qualcuno che mi fa vedere qualcosa su a7 non proseguo. gli zuiko om ce l'ho tutti perchè ai tempi avevo la om1. ma il 18 ha la lente sporgente, poi per me è quasi come una reliquia, ho paura a portarmelo in certe situazioni. col 21 sono coperto su un altro sistema (olympus). Luca125 , per il discorso zoom 16-e qualche cosa, c'è da dire inoltre che con uno zoom si fotografa in maniera diversa che con un fisso. lo saprà anche sony presumo... condivido con dispiacere quello che hai scritto sull'analisi di mercato. ma sony saprà anche che i clienti non sono come gli elettori italiani che si lamentano sempre ma poi quando votano votano sempre gli stessi. i clienti se non li soddisfi oggi, non li soddisfi domani, comprano altrove! sulla la storia della d800, qualche mese fa ho incontrato una ragazza che aveva fatto un un corso di base con me, all'epoca è venuta al corso con una nikon apsc d5 e qualcosa, con i due kit zoom standard, l'ho rivista e al collo aveva una d800 con battery grip, e lo zoom in kit della apsc, mi disse: "per ora ho seguito il tuo consiglio e non butto soldi inutilmente, ora ho fatto l'investimento sulla macchina, appena posso mi compro qualche ottica buona!" e io:" BRAVA!" se è questo il target che ispira il marketing sony siamo a posto! |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 11:00
“ inviato il 15 Maggio 2014 ore 16:55[!] Spero che in questa a7s i raw non vengano preconfezionati, nemmeno come correzione di CA, almeno da Acr o Lightroom. „ MI spiegate questa cosa ? |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 11:46
“ no non l'ho provato perchè volevo parlare con qualcuno che ce l'avesse prima, su leica c'è chi mi dice che il 15 è meglio del 12 (e non ne dubito perchè l'ho visto) e già questo mi fa dubitare, poi chiedendo in giro ho trovato solo gente che lo ha provato sulla a7r e i risultati sono addirittura peggiori del 15, quindi finchè non trovo qualcuno che mi fa vedere qualcosa su a7 non proseguo. gli zuiko om ce l'ho tutti perchè ai tempi avevo la om1. ma il 18 ha la lente sporgente, poi per me è quasi come una reliquia, ho paura a portarmelo in certe situazioni. col 21 sono coperto su un altro sistema (olympus). „ Ho sia a7 che a7r, ed ho il 12 voigtlander prima serie (lo schema ottico è identico al secondo, ma giusto per precisare). Sulla a7 (non so su m9) non è perfetto ma è un obiettivo che ti consiglio caldamente. Sulla a7r proprio no (poi io sono un cane nella post produzione, è anche possibile che una persona mediamente brava recuperi gli scatti fatti con la a7r). Ho un po di difficoltà almeno sino martedì, ma posso mettere su dropbox qualche scatto raw. Premetto che ora uso - dopo prove con due anelli in cascata, inadeguati - un novoflex m39-sony nex. Il problema principale del 12mm è la vignettatura, molto pesante. Se fotografi una scena fortemente illuminata al centro e buia in periferia, lo scatto non viene bene. Non chiedermi perchè, ma con la a7r la vignettatura è maggiore rispetto alla a7. Sulla a7r il color shift è assurdo: un terzo del fotogramma a sinistra ed un terzo a destra ha una dominante magenta incredibile. Sulla a7 non è così: poichè converto sempre in bianco e nero non ci faccio nemmeno caso se c'è o meno. In alcuni scatti mi sembra un po di sì, comunque se anche il problema c'è lo si può risolvere in sviluppo del raw. La nitidezza è buona, anche se agli angoli estremi il dettaglio si spappola rispetto alle soluzioni alternative "serie" per fare foto di paesaggio. Naturalmente si può croppare leggermente per escludere i margini se questi non sono per il tuo standard (e per le esigenze specifiche di una data ripresa) abbastanza nitidi. D'altra parte, il 12mm è così estremo che (sapendolo in fase di scatto, per regolare la composizione) è ben possibile rinunciare a un po di margini (ed un leggero crop su 24mpx non inficia la qualità). Una nota: il 12mm a mio avviso va valutato per quello che è: una grande opportunità creativa, che pesa ed occupa nulla, estremamente utile quando non puoi-vuoi usare il cavalletto, ma che non sostituisce altri obiettivi più specifici. Se devo fare architettura o paesaggi in modo serio, uso 17tse, e 24 tse2, su cavalletto. Se voglio un angolo di campo estremo, decentro il 17tse e fondo più scatti. Se voglio andare ancora oltre (sino a quasi 180 gradi rettilineari), ho una testa panoramica nodal ninja e monto il 55fe zeis su a7r (3 righe di foto danno anche un gigapixel, da cui trarre foto con ampi angoli di campo, di buona qualità anche ai bordi). Se non posso portarmi dietro tutta la attrezzatura o non posso usare il cavalletto (es. duomo di milano.. ci vado lunedì) mi porto dietro il 12mm e la a7 in una tasca ed una testa a sfera con base livellante nell'altra tasca. A mio avviso il 12mm va usato tra f9 e f11 ed in bolla (per carità.. ognuno scatta come vuole, ma i spiego le mie ragioni). A f5,6 non è tutto perfettamente a fuoco, ma nemmeno hai quello sfocato selettivo di un 24mm f 1,4 (o anche di un 24 tse, che pure ho). Chiudendo il diaframma si riduce un po la vignettatura, e (con messa a fuoco a infinito) diventa tutto a fuoco: è un punta e scatta micidiale, per cui bisogna curare solo l'inquadratura (uno scatto non in bolla - specie in ambiente urbano - evidenzia le distorsioni prospettiche tipiche degli ultrawide e genera a mio avviso confusione nelle immagini. La bolla elettronica della sony a7 aiuta molto a ottenere scatti perfettamente in bolla anche a mano libera, importante negli scatti ad elementi architettonici. In ogni caso, una minuscola testa a sfera ed una base d'appoggio, diventa già un fedele cavalletto che passa inosservato). |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 11:58
“ MI spiegate questa cosa ? „ Tutte le recenti fotocamere sony producono dei file raw che hanno una dimensione in byte più contenuta rispetto ai file raw di una nikon o di una canon che montano sensori analoghi. Ora non ricordo di preciso le dimensioni, ma per capirci: la d800e produce un raw di 60 megabyate, la a7r di 30. Questo è molto utile per la gestione delle schede di memoria (io ho una SD da 128 giga... ci stanno migliaia di foto. Sulla nikon d800, per avere la stessa capacità dovrei prendere due schede) e per la archiviazione. Ora, si perde qualità di immagine (o c'è un qualche parametro preimpostato tipo la riduzione del rumore digitale che maschera tale perdita di qualità) rispetto a quanto avverrebbe con un file "più grosso"? Max nel precedente post ritiene di sì, almeno ad alti ISO, rispetto ad una d800e. Io non lo so, ma devo dire che la a7r mi piace molto anche ad alti iso. I |
user44968 | inviato il 16 Maggio 2014 ore 12:06
neanche io sono un drago in PP, sinceramente mi scoccia molto andare a ritoccare le singole foto, io mi sono studiato una PP e la applico in automatico a tutte, anche perchè le mie foto sono tantissime, e "tutte uguali" che dette così non mi fanno molto onore ma penso tu abbia capito che mi riferivo allo stile. ed è per questo che sono spaventato dall'acquisto (non che non abbia mai sperperato soldi e non continui a farlo, in pratica posseggo praticamente almeno una cosa di ogni produttore) ma da quello che mi dici i problemi sono gli stessi del 15, e spendere per un doppione mi sembra eccessivo perfino per me. perchè la vignettatura è facile da correggere, il color shift credo che una volta imparato e impostato in automatico anche, ma i bordi meno nitidi? "in focale" quanto è grande questo problema sulla tua a7? col mio 15 "ad occhio" mi diventa quasi un 20mm se non oltre a volte. |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 13:04
Se usi capture one o forse camera raw credo che si possa caricare un "preset", o comunque intervenire con un software gratuito che ho scaricato, ma non ho mai sentito l'esigenza di usare (corner fix... in pratica per ogni obiettivo puoi preimpostare delle correzioni, e ci pensa lui ad eliminare per ciascuna lente vignettatura, color shift, ecc.). Chi lo usa potrà spiegarti meglio. Io riduco la vignettatura con l'apposita levetta in capture one e la levetta "HDR" per aprire le ombre. Tra le app. di sony (da 5 o 10 euro, non ricordo) ce ne è una che permette di creare e salvare profili di correzione in camera, persino diversificati per ciascuna apertura di diaframma di ciascun obiettivo (vignettatura, colori, persino distorione). Questo permette (se ho ben inteso) di avere file già a mirino "corretti", e presumo che se usi il software di conversione originale mantieni tali impostazioni già nella visualizzazione del raw. Il bordo poco nitido su a7 lo vedo ingrandendo al 100%: lo ho confrontato con una ripresa frontale identica (chiesa fatta di mattoni) fatta con stitching tratti da più scatti con 55mm fe. Lo stitching pure non è perfetto ai bordi perchè gli scatti periferici vengono stirati dal software per mantenere la proiezione rettilineare: in ogni caso, al centro il 12mm mi ha sorpreso perchè non sfigura. Ai bordi dell'immagine c'era una bottiglia d'acqua: nello stitching ancora leggevo la marca dell'acqua, nel 12mm no perchè l'immagine era piuttosto spappolata. Un angolo di campo equivalente a quello di un 15 secondo me lo ricavi. Poi in stampa le differenze si riducono: io stampo (grande, da a2 in su) e al 12mm non posso rimproverare nulla. Ti mando qualche raw appena posso, poi vedi tu ;) p.s.: non sono un rivenditore della voiglander! |
user44968 | inviato il 16 Maggio 2014 ore 13:08
ok grazie! |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 18:41
Sulla questione compressione raw, certo sarebbe meglio non averla o almeno decidere quando usarla o no. Però tranne quel test sugli startrail nessuno ha mai notato artefatti nelle review. Diciamo che in casi molto critici la compressione potrebbe produrre qualche artefatto ma anche con la review sul campo, Fred Miranda non ha riscontrato nessuna anomalia, tra l'altro confrontandola con la 5Dmk3 sul recupero ombre, dove la Canon le pigliava di brutto con tutto il suo raw non compresso |
| inviato il 16 Maggio 2014 ore 20:46
Dpreview aveva trovato artefatti nelle sue review della A7 e della A7r, anche se confesso che faccio fatica a vederli anche al 400%, quindi mi sembrano un non problema. Certo, se avessero lasciato la possibilità di avere raw non compresso, raw compresso senza perdita e raw con compressione lossy avrebbero fatto contenti tutti. da quello che ho visto l'unico vero difetto di queste sony è dato dalle vibrazioni indotte dall'otturatore con alcuni tempi sulla A7r, che causano micromosso con le focali lunghe. Il problema è dato dall'assenza di una prima tendina elettronica (presente su A7) che obbliga la macchina al momento dello scatto a chiudere l'otturatore, poi aprirlo e poi chiuderlo e può essere parecchio fastidioso. I giorni scorsi mi sono reso conto che nell'uso con i tele e tempi intorno al 1\30 anche la mia 1d3 in liveview ha lo stesso identico problema: se scatto in liveview con autoscatto ho del micromosso abbastanza evidente, se invece scatto solo con l'autoscatto (quindi l'otturatore fa solo due movimenti e non tre) gli scatti sono perfetti. |
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