| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 17:13
Ci fotografo, ma siccome con le foto non ci guadagno neanche un euro devo stare attento a come spendo i miei soldi. Se, ad esempio, un 135 f/2 L usato costa 750-800 euro e so che mantiene il prezzo lo prendo, lo uso qualche mese e se mi piace lo tengo altrimenti lo rivendo. Ci sono lenti che pur sapendo di non usare molto spesso posso tenere nel corredo per un po' di tempo e poi rivendere senza perdere denaro. Il bello di un sistema reflex è di poter provare diverse soluzioni e diverse lenti, sapere di poterlo fare a costo zero (o minimo) è meglio . Saluti, Eros |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 17:16
@Mucca Volante, ti hanno già risposto altri,e forse mi ero spiegato male. nel senso che trascuri l'impatto dello smartphone nel mondo della fotografia. ed ancora pensa che a breve lanciano i google glass.... poi sono daccordo con te che il professionista non usa l'aifon ma non campano certo con i soli pro ed amatori evoluti. tieni presente che i nuovi clienti si coltivano....prima gli si vende la compattina ,poi la bridge e poi reflex o mirrorless con lenti abbinate. se tagli la base perchè gli smartphone puntano su condivisione e semplicità sei nel lungo termine...morto. fai caso ad un punto importante,qui abbiamo canikon ed altri due/tre marginali contro google,apple,samsung ec ecc. sony stà sui due fronti. morale...canikon &C saranno ancor + marginalizzati in futuro. gli smartphone miglioreranno le qualità fotografiche ed i google glass faranno il resto. anni fa ho letto un intervista ad un boss samsung al lancio di quella macchinetta che ha wifi per condividere le foto... disse che questa era l'ultima speranza per il mondo delle compatte che diversamente spariranno in 10 anni. ne sono passati circa 3 |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 17:53
Che le compatte più o meno evolute scompariranno è una certezza e che la causa siano gli smartphone è un dato di fatto. L'utente di una punta e scatta vede molto bene il "telefonino" che fa le foto. Non è un caso però che a fronte di una crisi mondiale che colpisce anche canikon, quelli che soffrono di più nel settore imaging sono tutti gli altri, ovvero quelli che non hanno prodotti diversi da compatte o compatte evolute o ML. Infatti, per assurdo, le ML pagano dazio ai telefonini forse più delle reflex. Dal pubblico di massa una ML viene vista come una compatta grande (e costosa) e non come una reflex piccola. Inoltre, se io utente reflex mi stanco del mio corredo pesante e se devo fare foto a soggetti fermi, allora perché non prendere direttamente uno smartphone? Non avrò file di qualità ma posso comunque comunicare al resto del mondo il mio punto di vista "fermando una immagine di quello che vedo", e con uno smartphone posso fare questo in ogni momento del giorno perché ce l'ho sempre in tasca. Molti fotografi affermati utilizzano già Instagram, e scattano sia con le loro reflex che con i loro smartphone, a seconda delle situazioni. Canikon, ma anche Sony nel settore imaging, taglieranno le linee delle punta e scatta ma manterranno il resto. Olympus, Fuji, Pentax, la stessa Panasonic per il settore imaging, secondo me sono molto più in pericolo. Eros |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 18:08
“ @Mucca Volante, ti hanno già risposto altri,e forse mi ero spiegato male. nel senso che trascuri l'impatto dello smartphone nel mondo della fotografia. ed ancora pensa che a breve lanciano i google glass.... poi sono daccordo con te che il professionista non usa l'aifonMrGreen ma non campano certo con i soli pro ed amatori evoluti. tieni presente che i nuovi clienti si coltivano....prima gli si vende la compattina ,poi la bridge e poi reflex o mirrorless con lenti abbinate. „ Perdonami, non capisco come mai in questo forum siamo tutti diventati "analisti di mercato"?.... Io credo più semplicemente che Canon e Nikon non facciano Smartphone, perchè non gli interessa, o perchè la percentuale di introiti sottratta ai loro fatturati da questa "Fotografia del futuro" (io la chiamo involuzione della fotografia almeno per quanto riguarda i cellulari) è talmente esigua da non impensierirli o prendere provvedimenti in merito. Dite che per Canon o Nikon sarà uno svantaggio? Ma scusate, seriamente pensate che un costruttore come Canon non abbia la tecnologia per fare uno smartphone????' fermo restando che gli basterebbe fare una Joint venture per averlo gia fatto da un altro costruttore, trovandosi in due con lo stesso telefono ma con marchi diversi.... Non credo assolutamente che Canon abbia bisogno di leggere dei forum per capire da cosa dipendono i loro cali di vendite. Se anche Canon e Nikon volessero ridursi a costruttori di un genere di nicchia? cosa cambia a voi? a parte il veder sfumato il desiderio di poter fare foto con un cell dalla fotocamera di qualità.... direi nulla, del resto già tu o robysalo per citarne due prediligete altri sistemi per via del peso, o per un uso più votato al turismo se non erro. Anche la FERRARI fa auto di nicchia, eppure è ben lontana dall'essere fallita negli anni, ed è anche L'UNICO MARCHIO del gruppo Fiat in attivo pensa te! |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 18:15
io la mia D800 me la tengo stretta e me ne infischio degli andamenti di borsa, sono più che soddisfatto |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 18:44
io non voglio fare l'analista di mercato ma il titolo di questo post è un'analisi del mercato. te pensa che io nello smartphone uso la fotocamera a minima qualità per gestire facilmente documenti di lavoro che mi capita spesso di fotografare.mai usato per foto"serie". sono daccordo con te sulla "teoria dell'involuzione" però le nuove generazioni sono di altra idea al riguardo. io ho deciso, appena esce uno smarFone che mi fa beccare gli uccelli in volo meglio del 500 e della 5d3 lo compro subito |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 19:51
Il bello della cosa è che avendo pressapoco la stessa quota di mercato chi va malissimo è Nikon. Se 1+1=2 se Canon va meglio sul formato FF vuol dire che Nikon va meglio nell'APS-C. Forse il discorso vero è che Nikon&Canon sono sorelle gemelle nello sfruttare il loro parco buoi (noi) e fino ad ora non hanno innovato a sufficienza perchè ancora troppo pochi di noi sono scappati dal recinto per passare a Fuji, Olympus e Sony. |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 20:10
Secondo me Nikon ultimamente in particolare con la D600 ha fatto un bel casino. Io se avessi comprato la D600 mi sarei inca**ato come una bestia a vedermela subito messa in pachina da un nuovo modello senza magagne deprezzandomela oltre ogni aspettativa, però il sensore della D800 è davvero notevole. Per chi fa paesaggio come me è davvero il massimo, primo per via della risoluzione che fino a un anno e mezzo fa era solo per i possessori di corpi medio formato secondo per la gamma dinamica terzo per la totale assenza di rumore fino a 4000 iso. Io da vecchio possessore di Canon posso dire che la differenza è notevole anche paragonata all'ultima nata MKIII. Io ho avuto i raw in mano e recuperando le ombre con Canon è sempre un disastro. I blu e i rossi di però me li sogno.... Mica si può avere tutto. Secondo me sono due grandi marchi e entrambi fanno delle porcherie in particolare nei confronti del settore consumer, Canon sforna un modello ogni 15gg. Detto questo Canon o Nikon l'importante è fare tante belle foto. Ciao |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 20:45
“ Canon sforna un modello ogni 15gg. „ Non per essere puntiglioso, ma a Livello Entry Level mi sembra che Nikon rinnovi più spesso, e senza offrire tante novità sul modello precedente a parte l'immancabile aumento di Mp Se non erro la D600 mi sembra sia gia sostituita dalla D610, mentre la 6D è leader nelle vendite per il settore FF |
| inviato il 07 Gennaio 2014 ore 21:58
Si si infatti l'ho scritto, però canon ha 50 modelli. La 6D sta avendo un notevole successo per via del prezzo, ma secondo il mio parere sindacabilissimo qualitativamente non eccelle in nulla in particolare sugli scatti ad alti iso. Ho provato a lavorare dei raw scattati ad alte sensibilità e lo spappolamento dei pixel è pesante. Ad ogni modo un buon compromesso qualità prezzo. |
| inviato il 08 Gennaio 2014 ore 6:01
Ma scusate, ci sono solo 2 aziende che si giocano il mercato a questo livello, ergo: 1. e' matematico che ci sono solo tre possibilita' in profitti, vendite o qualsivoglia metro comparativo: 1, X, 2 2. mi sembra anche ovvio che le due aziende debbano reinvestarsi per tenere dietro al mercato che cambia rapidamente. Tutto cio' al di sotto delle dslr verra' sostituito dagli smartphone. Potrebbero fare come Zeiss e Leica (ora pure la mia maschera da sci e' Zeiss ). Oppure creare l'illusione di un nuovo mercato con il medio formato. Oppure investire in piu' integrazione, tecnologia, sensori ecc ecc Difficilmente potranno compare con le sole dslr altrimenti gli investitori e azionisti le smantellerebbero, creando maggior profitto dalla vendita dei vari patents. |
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