| inviato il 27 Ottobre 2013 ore 22:32
@Abulafia Certo che con quella nitidezza devi ricordati che fotografando una signora sugli anta rischi grosso |
| inviato il 28 Ottobre 2013 ore 3:22
“ @Abulafia Certo che con quella nitidezza devi ricordati che fotografando una signora sugli anta rischi grosso „ Per mia fortuna non vado per nulla d'accordo col ritratto, quindi mi limiterò a scattare foto alla mia ragazza di tanto in tanto. Ha 27 anni, quindi ho 13 anni di tempo prima che inizi a lanciarmi oggetti contundenti In compenso, proprio grazie alla buona nitidezza, il Tair rappresenta per me una buona alternativa per i paesaggi. Invece di salire in montagna e fotografare con un 10mm-35mm, rimango a casa e vado di 135 :P |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 10:19
Babu: io con 40d prima e poi con 5d3 ho notato che spesso con le lenti manuali (tipo le "nostre" m42) l'esposizione sballa cioe' tende a sovraesporre chiudendo il diaframma e piu' chiudo e piu' sovraespone. Le prove le ho sempre fatte in Av (priorita' diaframmi, anche se poi il diaframma e' manuale la macchina calcola il tempo) |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 11:26
con le Canon non ci dovrebbero essere problemi di tiraggio ma con alcune lenti m42 su ff c'e' il rischio che lo specchio vada a sbattere contro la parte della lente che "entra" in macchina |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 11:34
Ho cominciato ad appassionarmi all'utilizzo di ottiche vintage M42 su corpi EOS. Ho una 5d MkIII e una 6D. Nessun problema con gli anelli adattatori, ma qualche difficoltà con la messa a fuoco manuale. Per la 5D MkIII, se non ho capito male, non ci sono vetrini di messa a fuoco alternativi. Per la 6D invece sono contemplati anche dal manuale. Cercando in giro ho capito che dovrebbero essere gli stessi della 5D MkII. Ma, prima di decidermi all'acquisto, vorrei qualche delucidazione dagli esperti: 1. Esistono solo i Canon originali? 2. Il vetrino EG-s (che da quello che ho capito è quello adatto per una messa a fuoco manuale più agevole) ha il vecchio cerchietto centrale diviso in due con l'immagine che si spezza quando fuori fuoco e si ricompone quando è a fuoco (quelli "datati" come me se lo ricordano perfettamente)? Oppure è solo un vetrino dove la percezione generale della messa a fuoco è migliore che con lo standard, senza altri aiuti? Oppure quale altro aiuto concreto dà per la messa a fuoco manuale? 3. Ho letto cose strane sui punti di messa a fuoco del sistema AF. Cosa gli succede di preciso? Si perde qualche prestazione sull'AF degli obiettivi moderni? 4. Obiettivi con apertura massima più chiusa di 2.8 soffrono molto del vetrino più buio? Questa mi interessa meno, dato che sopra a 2.8 ho solo il 400 5.6, che non uso praticamente mai sulla 6D 5. Ultimo, ma più importante di tutti: volendo utilizzare i vecchi M42, mi consigliate di sostituire questo benedetto vetrino, e caso mai ne esistessero di diversi dall'originale Canon, quale consigliereste? Ho finito con l'interrogatorio. Aspetto che qualche paziente utente del forum riesca a chiarire i miei non pochi dubbi (e lo ringrazio fin da ora) |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 12:19
Grazie manrico della dritta mi sembrava strano in effetti p.s. ora ricordo che con la 550D esponevo in LV e vedendo la lettura dell'istogramma in tempo reale non sussisteva il problema |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 15:49
Con i miei M42 su Pentax K-5 spesso c'è un po' (o una decisa) sottoesposizione. Col Tair 11A sovraespongo sempre manualmente di 1EV. Sono problemi noti, comunque |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 17:06
a proposito di lenti m42..ho appena finito di sistemare il gruppo frontale del Flektogon 35mm che era mal allineato. ora a tutta apertura su full frame il lato dx e sx sono un bel pò + nitidi di prima e a f8 cominciano già ad andare bene. |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 18:11
“ Tair 11A 135/2.8 in azione, fatte oggi al volo durante un giretto con la mia ragazza. Il ritratto non è assolutamente il mio genere (non so neanche come postprodurlo), ma il Tair dà sempre buone soddisfazioni. „ Mamma mia che nitido! lo prenderei al volo ma 135 mm è un po' lungo, preferirei una focale piu' corta. Alternative ugualmente nitide al massimo 50mm? |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 19:59
Ziopande tu personalmente? sai allineare ottiche ? |
| inviato il 29 Ottobre 2013 ore 20:15
“ Mamma mia che nitido! lo prenderei al volo ma 135 mm è un po' lungo, preferirei una focale piu' corta. Alternative ugualmente nitide al massimo 50mm? „ Per rimanere negli m42: -Takumar 55/1.8, come detto precedentemente: Costa anche la metà del Tair. -Takumar 50/1.4: Costa di più del 55, forse è un pelino meno nitido, ma è un 1.4. -Takumar 50/4 Macro: buietto, ma ovviamente nitido. -Volna-9 50/2.8 Macro: ovviamente la nitidezza è il suo forte. Molto forte. Ma molto :D -Industar-61 50/2.8 Macro: (quasi) come sopra. -Zenitar 50/1.7: non nitido come i precedenti, ma costa meno e si difende comunque :P |
| inviato il 30 Ottobre 2013 ore 0:32
vigna88 diciamo che ho seguito un procedimento che ho trovato su mflenses cmq il gruppo frontale del flektogon si allinea agendo su 3 vitine..non so quanto possa averlo fatto con precisione ma su mflenses dicono che se a f8 i bordi cominciano a diventare nitidi allora vuole dire che è ok..e provandolo col live-view mi sembra tutto ok. il modo migliore per tararlo è quello di scegliere un posto un soggetto su infinito e con le 3 vitine..si regola fino a che lo stesso soggetto zoomato col live-view nel bordo dx e sx non abbia uguale nitidezza (a tutta apertura è meglio) |
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