| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 9:36
“ Venendo da un MB del 2009, uso ancora un MBP del 2011 non più aggiornabile in OSX e va ancora alla grande, dall'editing ai vari processi quotidiani. A questo si aggiunge anche un iMac del 2018. E pensare che 13 anni fa mi avevano dato del matto per i soldi che ci avevo speso, intanto gli altri hanno cambiato machine non so quante volte, dal desktop ai portatili. Win in ufficio che rimane sempre e solo sufficiente, ma a casa con Mac si respira bene, sempre e comunque. Coi bench ci fai poco o nulla, raramente (quasi mai) stressi le macchine con multitasking e rendering per 1 o 3 ore di filato; solo le software house o gli studi grafici sono a questi livelli e sappiamo bene cosa usano. „ ho un desktop del 2012 e gira ancora tutto anche i vari denoise AI, è bastato cambiare GPU. Ed ho cambiato 3 Sistemi operativi. i portatili win normali non li considero che fanno cacare anche da nuovi, poi se metti software di monitoraggio e con le nuove versioni di office sono indecenti per lavorare. Se parliamo di portatili al momento apple va meglio sia come prestazioni che consumi a batteria(questo fa la differenza, a corrente sono tutti buoni se sono carrozzati). |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 9:58
Intanto vi ringrazio sempre per partecipare al topic. Faccio alcune precisazioni giusto per non creare equivoci -1 non ho l esigenza, nè la scimmia di cambiare, la mia è pura curiosità considerato che non ho mai nemmeno usato un Mac, e volevo capire se il più delle volte si cambia per moda o per reale vantaggi. -2 non si parla di sostituire il mio fisso con il MacBook ma al massimo sostituirei il mio dell portatile, ma sempre un giorno…senza fretta perché attualmente sto bene come sono. -3 la domanda iniziale era più che altro questa “a parità di hardware è vero che il Mac va SEMPRE meglio? “ |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:13
Io dico sempre la stessa cosa: se uno è abituato ai pc tower, aggiornabili, con prestazioni di alto livello perchè si è scelto ogni singolo pezzo, non potrà mai apprezzare un mac. I benchmark a parità di costo vedranno sempre i mac perdere, non c'è niente da fare. Se uno è smanettone facendosi il suo pc e aggiornandolo ne guadagnerà sicuramente a livello economico. Per quanto mi riguarda, se c'è da essere smanettoni lo posso fare, ma personalmente oggi preferisco la comodità di un sistema che semplicemente funziona senza tanti problemi. Ho prestazioni di alto livello e non mi rompe le scatole. Pago di più? Certo, ma ho anche un'età dove ormai qualche stipendio alle spalle ce l'ho, quindi posso anche permettermelo. In ufficio uso WIN11, una macchina di pochi mesi di vita e non di quelle super economiche, anzi.. ieri non so perchè ad un certo punto il CTRL-C / CTRL-V ha smesso di funzionare (ho dovuto fare proprio con i pulsanti Copia e Incolla), dopo aver riavviato è tornato a funzionare. Ogni tanto decide di non aggiornare automaticamente le cartelle, quindi se aggiungo files poi non li vedo, devo fare F5 per forzarlo. Sono piccole cose, ma rompono altamente le scatole. E so già che qualcuno dirà "a me mai successo", ma intanto a me è successo, e ripeto, la macchina ha 2 mesi sulle spalle e il sistema è aggiornato all'ultima versione disponibile. Ad oggi ho avuto due mac, un macbook pro 15 (il primo retina uscito) e un altro macbook pro del 2019 che sto usando tutt'oggi. Anche loro hanno avuto dei problemi, per carità, ma in media molto meno delle macchine windows che uso sul lavoro (dove uso solo applicativi classici Office), e quindi a casa continuerò sempre ad usare quelli. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:18
“ In ufficio uso WIN11, una macchina di pochi mesi di vita e non di quelle super economiche, anzi.. ieri non so perchè ad un certo punto il CTRL-C / CTRL-V ha smesso di funzionare (ho dovuto fare proprio con i pulsanti Copia e Incolla), dopo aver riavviato è tornato a funzionare. „ anche a me ieri, ma si era rotta la tastiera esterna ( 4 anni precisi il 20 ottobre) e non funzionavano alcuni tasti tra cui c e v poi effettivamente se non vuoi sbatti, hai un supporto post vendita ottimo, è inutile proprorre un pc win. poi detto che microsoft sta facendo cacate negli ultimi anni al pari di intel. “ Ad oggi ho avuto due mac, un macbook pro 15 (il primo retina uscito) e un altro macbook pro del 2019 che sto usando tutt'oggi. Anche loro hanno avuto dei problemi, per carità, ma in media molto meno delle macchine windows che uso sul lavoro (dove uso solo applicativi classici Office), e quindi a casa continuerò sempre ad usare quelli. „ ma a casa fai le stesse cose che fasi in ufficio? perchè a lavoro stresso excel a casa ci faccio un foglio unico con 10 righe e 4 colonne per dire |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:27
“ Che rottura di coglioni che non posso passarmi foto e video se non con qualche cloud...davvero fastidioso. „ è perchè è pensato per lavorare con l'applicativo "Foto" sul Mac. Si sincronizza e se hai bisogno della singola foto o del singolo video apri "Foto" sul mac, selezioni cosa interessa e lo trascini nella cartella dove ti serve.. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:29
huawei p20pro è del 2018 le cose in ambito informatico/tecnologico cambiano, il mio s5 rispetto al mio S23 ultra non c'è confronto. spesso si confrontano cose diverse di epoche diverse |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:42
Io uso macchine Apple in casa dal 1998, quando eravamo davvero pochi pazzi e c'era chi parlava di fallimenti e chiusure (un come è stato per Nikon fino a qualche mese fa ). Poi è arrivata la seconda era Jobs e la musica è cambiata su tutti i fronti. Contemporaneamente ho usato sistemi Windows al lavoro, soprattutto gestionali e qualcosa di grafica ma sempre uso lavorativo. Non posso parlare di vere tragedie su nessuna delle due piattaforme, magari perché non sono mai stato uno smanettone con la fregola di aggiornare e cambiare qualcosa ogni due settimane; i miei computer sono durati sempre tanto sia al lavoro che a casa. Ed in questo il Mac si è rivelato sempre un passo avanti sia per la durevolezza dell'hardware che per la tenuta del valore. I pc andavano sempre svenduti a pochissimo diversamente dalle macchine Apple. E questo riduce di tanto il delta di costo tra i due sistemi, anche se Apple resta più costosa rispetto al mondo windows o lunix. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 10:58
In quattro parole: "fine rotture di scatole" con Apple, il tempo che passi al portatile/fisso è per usarlo e non per farlo funzionare, indipendentemente da quello che ci colleghi. Ecosistema perfettamente integrato e senza sforzo alcuno. Pari prezzo hai meno prestazioni del corrispondente win ma i casi reali dove percepisci il gap sono pochissimi mentre le situazioni dove l'esperienza utente Apple vince sono costanti nell'arco dell'intero tempo di utilizzo. Per il resto, il confronto fisso/portatile ha ben poco senso. Se sei un gamer Apple non fa per te (ancora). My 2 cents. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:14
Ciao Marco, ti racconto la mia esperienza. Ho sempre avuto fissi Windows, durante l'università avevo necessità di un portatile ed un po' per "moda" ed un po' per curiosità avevo preso un MacBook Pro da 15' (era il 2017 ed avevo preso la versione da 2200 e rotti €). Ho installato la suite Adobe, e, ahimè, non mi sono mai trovato bene. Sperimentavo dei lag che sul fisso non avevo, e generalmente le prestazioni non erano "all'altezza" del nome che portava. L'ho sempre trovato meno performante della macchina fissa che avevo a casa. Morale della favola, ho venduto il Mac appena ho potuto e mi sono tenuto i soldi per futuri upgrade. Ora ho un fisso che ho pagato più o meno come il Mac all'epoca e credo non ci sia paragone (nonostante sia un "fanboy" ed io abbia un interno arsenale di prodotti Apple, da iPhone, AirPods Max, Apple Watch e chi più ne ha più ne metta). Secondo me non è questione di guerra o meno, c'è chi si trova meglio con un sistema e chi con un altro. Se devo dire una cosa che mi manca del Mac è sicuramente l'interazione all'interno dell'ecosistema, nessuno offre una continuità di lavoro tale. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:15
“ i miei computer sono durati sempre tanto sia al lavoro che a casa. Ed in questo il Mac si è rivelato sempre un passo avanti sia per la durevolezza dell'hardware che per la tenuta del valore. I pc andavano sempre svenduti a pochissimo diversamente dalle macchine Apple. E questo riduce di tanto il delta di costo tra i due sistemi, anche se Apple resta più costosa rispetto al mondo windows o lunix. „ Ci sono due considerazioni (assolutamente corrette) in quello che scrivi: 1. il vantaggio dei mac è proprio avere il software ottimizzato per il proprio hardware. Questo crea una sinergia tra le due componenti e ne determina maggiori prestazioni nel lungo termine. 2. come conseguenza del primo punto è che a fronte di un prezzo di acquisto mediamente più elevato (e talvolta non di poco) i mac hanno un mercato dell'usato molto attivo, per cui in caso di rivendita si rientra di una parte del costo speso per l'acquisto. C'è però una ulteriore considerazione da fare: essendo un sistema molto chiuso, proprio per il connubio HW/SW, quando Apple decide che una certa versione del SW non deve girare più su una macchina, non c'è più nulla da fare, si deve per forza cambiare tutto. Con windows questo problema non c'è perché il software (generalmente) continua a girare su una qualsiasi macchina finché, causa lentezza esasperante, si può cambiare qualche singola componente (o magari su un laptop - ben più difficile da aggiornare - basta aggiungere un po' di RAM o cambiare SSD). Vantaggi e svantaggi di ognuno dei due mondi |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:19
“ Se devo dire una cosa che mi manca del Mac è sicuramente l'interazione all'interno dell'ecosistema, nessuno offre una continuità di lavoro tale. „ Prova a prendere (tanto per fare un esempio) laptop samsung, cuffie samsung, telefono samsung e orologio samsung e poi mi dici. Certo che avendo un pc assemblato, un telefono Samsung, le cuffie Sony e l'orologio Garmin non è che ci si possa aspettare una grandissima interazione tra dispositivi. Poi c'è da considerare che Apple, avendo un sistema chiuso in se stesso, punta tantissimo sull'utilizzo del cloud (a pagamento!!!) e sull'interazione tra dispositivi |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:26
Ultimamente si può collegare uno smartphone samsung con un pc win qualsiasi, c'è un app con cui condividere file, o leggere email etc del cellulare sul pc. Mi sembra anche Google ha fatto qualcosa di simile. Poi c'è anche l'eco sistema Google che si hanno app che puoi usare in continuità. Anche office 365 volendo. Piano piano in base a cosa richiede il mercato. |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 11:31
Sì ci sono diversi sistemi per utilizzare il cellulare android con windows, ma funzionano sempre in maniera parziale e non si integrano al 100% come con Apple. Questo bisogna riconoscerlo alla Apple, ma come dicevo prima, la casa di Cupertino punta moltissimo su quello |
| inviato il 23 Ottobre 2024 ore 12:36
"Ultimamente si può collegare uno smartphone samsung con un pc win qualsiasi, c'è un app con cui condividere file, o leggere email etc del cellulare sul pc." C'è l'app Microsoft per tutti i telefoni android. Sincronizzi foto, SMS, notifiche e puoi rispondere e fare le chiamate dal PC. Funziona bene e non è tanto diversa da iPhone+Mac. L'ecosistema Apple è più ottimizzato, ma ha anche un costo maggiore. |
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