| inviato il 30 Settembre 2024 ore 9:47
@Francesco Celandron 24 ore di applausi, d'accordissimo!
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| inviato il 30 Settembre 2024 ore 9:52
Francesco Celandron +1, anzi +2 |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 13:05
“ Se gli animali ti impediscono anche di lavorare e diventano uno stress quotidiano puoi trasferirti in una grande città e rilassarti in zona stazione o in metro la notte (puoi fare anche bellissime foto), parimenti se la delinquenza urbana ti stressa e opprime puoi sempre trasferirti nei boschi e vivere a contatto degli animali (anche qui puoi fare bellissime foto). Il problema nasce se vuoi tutto: vuoi la natura bellissima, incontaminata ma non vuoi zecche, calabroni, vespe orsi e temporali, vuoi il turismo ma lo vuoi educato, non vociante, non invasivo, vuoi lo sci ma non vuoi le piste, i cannoni spara neve le seggiovie, vuoi le comodità della città ma vuoi girare tranquillo a qualsiasi ora, vuoi un lavoro in centro ma non vuoi il traffico urbano. „ Si, come no, ora senza nessuna tua approvazione ti modificano radicalmente i tuoi lavori e stili di vita e se non ti garbano più devi fare le valige e partire. Non aggiungo altro. allora facciamo così: a Celandron, all'amico Iam runner di Cadine e mettiamo anche Fazer un bel - 300, così ve li potete spartire in parti uguali, concludendo rassegnatevi pure che in un modo o nell'altro questa faccenda si risolverà per il meglio, e non sarà il vostro. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 15:10
Caro Sarogrey capisco benissimo il tuo disappunto , pero' credo che questa situazione sia stata creata come al solito dalla Politica che come al solito e quindi anche nel progetto di reintroduzione LIFEURSUS non ha fatto cio' che competeva , cioe' 1) la parte che riguardava l'INFORMAZIONE dei Residenti e dei Turisti che in questi casi è fondamentale ,2) la mancata Gestione dei Rifiuti nei Comuni Interessati (Cassonetti anti Orso) , 3)il coinvolgimento diretto di chi vive la Montagna ,cioe' Gli Allevatori ,Gli Agricoltori e tutti gli altri portatori di Interessi , Hanno preferito il silenzio e l'inattivita' per poi cavalcare il solito POPULISMO una volta che purtroppo il fenomeno non e' stato piu' possibile nasconderlo !! .Buona giornata . |
user207727 | inviato il 30 Settembre 2024 ore 16:11
Tornando in tema: visti i numeri i gioco, non ritengo che la presenza dell'orso possa essere considerata rilevante per chi si reca in Tentino Alto Adige a fare fotografie. Il problema, sulla cui rilevanza non non vale la pena discutere perché esula dal topic, vale per alcuni settori, tipo l'apicoltura o lo zootecnico e, come prevenirlo e risolverlo, riguarda esclusivamente chi vive sul territorio. Capisco però che il clamore mediatico possa impressionare e far percepire il problema, al turista, ben più del dovuto. Chi, però, ha paura e/o non si sa muovere o non si sente a suo agio in certi ambienti, a mio avviso è bene che cambi destinazione, oppure adotti alcune precauzioni: andare con altre persone, fare attenzione a cibo e rifiuti, non addentrarsi troppo nel bosco o lontano da strade e centri abitati, non passare nottate all'addiaccio, tenere i sensi vigili e farsi sentire. Certamente, non consiglierei lo spry anti-orso o similare che mi sembra sia il modo migliore per farsi sbranare (non so se avete presente quanto è veloce un orso che vi corre incontro, qual è la portata dello spry e cosa può fare un orso incaxxato). In rete, tuttavia, si trovano numerose guide e consigli relativamente alle norme di comportamento più efficaci in caso di questi incontri. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 16:18
" ti modificano radicalmente i tuoi lavori e stili di vita e se non ti garbano più devi fare le valige e partire " Ma no certo che no SaroGray... ci mancherebbe. Ho dato il mio gradimento al post di Francesco in quanto ha espresso una considerazione ben argomentata nelle idee e scritta bene, che va oltre il semplice concetto del "chi ha paura del lupo cattivo". Ricordo al momento di quell'aggressione che ho ascoltato le testimonianze dei locali ed è una situazione realmente di paura anche solo passeggiare di sera in paese, magari con bambini. Mi chiedo: esiste una soluzione? magari che venga dal basso, che so una petizione con tot-mila firme tale per cui le istituzioni preposte non possano ignorare |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 16:43
“ non consiglierei lo spry anti-orso o similare che mi sembra sia il modo migliore per farsi sbranare „ Evitiamo di scrivere sciocchezze, per favore! In Italia lo spray è illegale, per cui il problema nemmeno si pone. Qui sotto invece, giusto per fare un esempio a proposito di guide e consigli, si possono trovare le raccomandazioni del parco di Yellowstone, tra le quali ovviamente quella che ognuno porti con sé lo spray e lo sappia usare correttamente: www.nps.gov/yell/planyourvisit/safety.htm . |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 19:21
Al parco di Yellowstone, l'orso c'è sempre stato. I meno giovani ricorderanno la parodia di Hannah & Barbera col Parco di Jellystone e l'orso Yogi ed il suo amico Bubu... In Trentino, l'orso non c'era più e la grande sciocchezza è stata quella di reintrodurlo. Sic et simpliciter. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 19:37
“ In Trentino, l'orso non c'era più e la grande sciocchezza è stata quella di reintrodurlo. „ La penso allo stesso modo. Il mio intervento riguardava unicamente l'affermazione sullo spray in sé, del tutto campata per aria, dato che al contrario risulta essere in assoluto molto efficace (e più delle armi da fuoco, secondo varie ricerche; qui c'è un bell'articolo divulgativo, per gli approfondimenti si può cercare su Google Scholar e compagnia: fwp.mt.gov/binaries/content/assets/fwp/montana-outdoors/2014/bear-spra ) e ha salvato la pelle a parecchie persone che hanno avuto incontri poco amichevoli con i grizzly, ben più aggressivi degli orsi presenti da noi. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 20:31
Lo spray urticante, di categoria superiore ai bombolettini da borsetta al peperoncino, è considerato arma a tutti gli effetti, e di tipo per il quale, secondo la nostra legislazione in materia d'armi, non ne può essere consentito il porto. Avere al seguito un'arma da fuoco, sarebbe ancor meno efficace, perché anche un orso nostrano, avessimo in tasca un revolver .38 special, a meno di centrarlo al capo, praticamente tutte le altre ferite, non farebbero altro che inferocirlo al punto da farcelo avventare contro e subirne la sua forza aumentata da dolore e disperazione. E non dimentichiamo che l'escursionista medio, tanto più nell'agitazione del momento, difficilmente saprebbe centrare il suo aggressore... E di questi tempi, per di più, chi autorizzerebbe il porto di pistola a scopo "difesa dagli orsi"?... Una bella, pubblica autocritica dei promotori di "life ursus", sarebbe quanto mai bene accetta. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 20:46
Enzo C non credo sia auspicabile fare GLI SCERIFFI ,secondo me state esagerando sulla PERICOLOSITA' degli Orsi ,ribadisco che il problema è POLITICO , occorre dare PIENA ATTUAZIONE al famoso piano PACOBACE ,ancora si e' in tempo per farlo e poter TRANQUILLAMENTE convivere con i grandi Carnivori . |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 20:54
@Tommy “ Caro Sarogrey capisco benissimo il tuo disappunto , pero' credo che questa situazione sia stata creata come al solito dalla Politica che come al solito e quindi anche nel progetto di reintroduzione LIFEURSUS non ha fatto cio' che competeva , cioe' 1) la parte che riguardava l'INFORMAZIONE dei Residenti e dei Turisti che in questi casi è fondamentale ,2) la mancata Gestione dei Rifiuti nei Comuni Interessati (Cassonetti anti Orso) , 3)il coinvolgimento diretto di chi vive la Montagna ,cioe' Gli Allevatori ,Gli Agricoltori e tutti gli altri portatori di Interessi , Hanno preferito il silenzio e l'inattivita' per poi cavalcare il solito POPULISMO una volta che purtroppo il fenomeno non e' stato piu' possibile nasconderlo !! .Buona giornata . „ Tu dici "io credo che questa situazione sia stata creata dalla politica" , questo non lo credi solo tu ma è parere totalmente unanime, è l'unico vero nocciolo della questione e con poche righe lo hai descritto nel modo più esatto possibile, tutti facciamo degli sbagli perché nessuno è infallibile, sono trascorsi 20 anni per accorgersene, va bene ugualmente l'importante è che esista la volontà di rimediare e a questo l'intera popolazione si presterebbe basti che il rimedio non sia la totale e forzata sopportazione da parte di chi allo sbaglio non solo non ha concorso ma non è stato nemmeno interpellato. Qua sopra continuo a leggere dei deliri del tipo "se non ti va più bene la vita del paese di montagna emigra e vattene in città a provare il disagio dei dintorni delle stazioni" , con gente che ragiona in questo modo non risolvi, anzi costringi la gente ad inveirci contro, qua in forma virtuale ma se dovessero farlo in prima persona la forma potrebbe anche cambiare in fisica. Non serve essere dei geni a capire che le zone prescelte sono troppo antropizzate e totalmente inadatte a introduzioni simili, ben diverso sarebbe stato un valido ed esteso progetto lince, valido controllore dell'equilibrio degli ungulati ma assolutamente innocuo verso tutte le forme di attività umana, ma forse troppo poco altisonante per i sognatori fautori del progetto orso. |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 22:07
Esatto Tommy61, proprio così. Sapete cosa era il NOT? E se sapete cosa doveva essere il NOT, costato 150milioni di euro per un nulla di fatto, capirete anche come funziona la mangiatoia ... L'orso era $ ... Ora non frutta più e ... |
| inviato il 30 Settembre 2024 ore 22:53
“ Ora non frutta più e ... „ Che frutti più o meno ora alle popolazioni interessate importa 'na sega tanto per loro qualsiasi anche minimo introito era escluso a priori, con l'orso per assurdo ci guadagna mille volte di più il Bayerischer Wald, se qua dopo appropriata visita psichiatrica avessero recintato una valle intera per acchiappare turisti anche sguazzando nell'assurdità avrebbe avuto più senso che mollare degli orsi nelle piazze dei paesi, perché è li che li hanno mollati, e se qualche genio pensava che invece si arrampicassero sul Campanil Basso o sul Cron del Brenta per poi da li espandersi per mezza europa..... beh, hanno toppato di brutto, poi sono arrivate le accuse che non si sono costruite le vie di fuga, certo ora facciamo le sopraelevate coi cartelli divieto per tutti eccetto orso, poi arriva l'altra signora bionda che rispondendo al pericolo incidenti con i cinghiali ci propone di recintare tutte le strade, forse perché i cinghiali poi gli spunteranno le ali? |
| inviato il 01 Ottobre 2024 ore 6:50
Cito da Tommy61: “ Enzo C non credo sia auspicabile fare GLI SCERIFFI ,secondo me state esagerando sulla PERICOLOSITA' degli Orsi „ Non credo di aver mai affermato che si debba fare gli "sceriffi", anzi. Quanto alla pericolosità dell'orso, bisognerebbe chiederlo ai famigliari del solando sbranato o di coloro che furono aggrediti e ridotti a mal partito, o agli allevatori... Il problema è anche politico: non si sarebbe dovuto mai mettere in atto il ripopolamento degli orsi in Trentino ed ora andrebbero tutti riportati nelle terre d'origine: avrebbero anche spazi vastissimi e maggiore libertà che nelle aree ristrette della nostra regione. |
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