| inviato il 21 Maggio 2024 ore 17:54
Le foto servono a fare tanti soldini!!!!! non importa che siano ben post prodotte ben scattate, l'importante è il soggetto: - il collega di ufficio con l'amante - la vicina di casa che riga la macchina della vicina (che è l'amante del collega, marito della vicina di casa) - .... Fabrizio Corona docet |
| inviato il 22 Maggio 2024 ore 10:51
L'opener mi perdoni, ma impostato così, escludendo le motivazioni intime e profonde, questo topic non ha molto senso: il professionista risponderà che fotografa per guadagnarsi da vivere, l'amatore che lo fa per diletto. Cosa c'è da aggiungere? |
| inviato il 22 Maggio 2024 ore 11:50
Moltissimo per me dipende dal piacere di documentare un luogo,, una vacanza, un periodo della mia vita: se fotografo ricordo di più e meglio, e il ricordo si arricchisce di relativi aneddoti, racconti, percorsi, . E, se fotografo un luogo, lo vedo meglio, più attentamente: forme, colori, materiali. Frequentemente, infatti, ho ricordi anche molto diversi da quelli dei miei compagni di viaggio o di una passeggiata che non fotografano: una luce, una prospettiva, un piccolo avvenimento io li vedo e loro no. A volte fotografo per seguire un tema o un progetto, anche limitato o banale. Poi, amo la parte artigianale di una foto; la stampa, il ritaglio, l'inserimento in album con una certa sequenza logica. Lo faccio per me. Se qualcuno vuole vedere le foto mi va bene, ma non ha grossa importanza e non fotografo per vanità o complimenti. Se voglio confrontarmi partecipo a qualche concorso. |
| inviato il 22 Maggio 2024 ore 14:42
Penso che ognuno di noi guardi il mondo in maniera diversa. La stessa persona lo guarda in modi diversi a seconda degli stati d'animo, dello stress o calma del momento. Fotografare per me è mettere attenzione a questo processo, a come guardo il mondo, come trasformo in emozioni quello che finisce sulla retina. Mostrare ad altri una propria foto è raccontare questo processo, confrontarlo con quello degli altri, raccontare, in fondo, se stessi. |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 5:20
“ Per perseguire un progetto: ho fotografato il primo giorno di scuola dei miei figli dal primo giorno di asilo al primo giorno dell'ultimo anno di università....e poi gli ho regalato un fotolibro alla laurea col loro cursus honorum „ Bellissimo progetto! Parto da una riflessione.....quali sono le foto che a me personalmente piace guardare? la risposta che do a me stesso è che le foto che a me piacciono maggiormente sono quelle foto che documentano momenti di vita e luoghi, che ormai non esistono piu, e che mi fanno pensare con nostalgia a come eravamo. Osservare il cambiamento.......... dei luoghi e delle persone attraverso il passare del tempo, lo ritengo affascinante....percui, per me, la fotografia che ha maggior senso è quella di reportage volta a documentare e a lasciare una testimonianza alle generazioni che verranno. Nello specifico, le mie fotografie a cosa servono? A niente! Però da un po di tempo, quando fotografo, cerco un progetto nel quale sia possibile raccontare qualcosa, non mi interessa la bella foto in se, ma l'insieme delle foto che possano creare un racconto........sia che si tratti di un evento tipo un semplice matrimonio, un evento sportivo, o qualsiasi altra cosa......non faccio mai foto in posa, ma sempre e solo cerco di riprendere momenti e situazioni che possano piu o meno risultare per lo meno gradevoli sotto questo aspetto. Poi il fatto riuscirci è tutto un altro paio di maniche! |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 6:27
“ Ma le nostre foto a cosa servono? „ Peccato che nessun laboratorio offra il servizio stampa su carta igienica |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 20:51
“ Peccato che nessun laboratorio offra il servizio stampa su carta igienicaMrGreen „ Manzoni creò "Merda d'Artista". Tu potresti creare con la carta igienica stampata "Foto di merda" |
user172585 | inviato il 23 Maggio 2024 ore 21:06
Chi lavora con la fotografia "produce" immagini (ha un pubblico o comunque qualcuno disposto a pagare per quelle foto), chi scatta per la gratificazione personale è un consumatore di immagini. Consumiamo immagini come si consuma qualsiasi altra cosa che ci piace, ci fa sentire meglio ecc. |
| inviato il 23 Maggio 2024 ore 21:18
“ scatta per la gratificazione personale è un consumatore di immagini. Consumiamo immagini come si consuma qualsiasi altra cosa che ci piace, ci fa sentire meglio ecc. „ Io penso che produrre fotografia non sia automaticamente separabile da chi fotografa per la propria gratificazione sempre che il scattare sia legato alle domande: perché scatto e cosa voglio esprimere con i miei scatti |
user260737 | inviato il 24 Maggio 2024 ore 7:46
A soddisfare il mio ego smisurato quando alcuno le apprezza, o quando me le prendono da Istagram per metterle sul loro profilo, o quando me le prendono e le pubblicano da qualche parte, o se vinco un concorso ( fatto rarissimo), o quando mi mettono 100 cuoricini. Ma il massimo è quando mi chiedono il file ! Ma poi li nascono i problemi: invio il Raw o il jpeg ? Mi faccio pagare ? Ma quanto ? Lo regalo ? Noo non è corretto ! Cosa ne faranno del mio file? Metteranno il mio nome o no ? Mi devo tutelare in qualche modo ?…… |
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 8:08
“ chi scatta per la gratificazione personale è un consumatore di immagini. “ "Consumatore"... Mah, tra chi guarda le centinaia di immagini che ci piovono addosso ogni giorno e chi prova a produrle, fosse anche con lo smartphone io una differenza ce la vedo, la stessa che c'è tra chi legge e chi prova a scrivere, anche se non scrive per mestiere e non scrive capolavori. (la parola "consumatore" ha delle connotazioni per cui non è esattamente un complimento...) „ „ |
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 10:10
Personalmente dipende dal contesto delle foto. Spesso mi capita di fare foto per associazioni di amici per documentare eventi come concerti e simposi di scultura. Quando invece faccio delle uscite per me, ho visto che fotografare mi aiuta a rilassare la mente. |
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 13:24
per quanto mi riguarda, scatto foto solo per giustificare la componente compulsiva nell'acquisto dell'attrezzatura fotografica |
| inviato il 24 Maggio 2024 ore 14:31
Le mie foto sono libere come il vento , il fatto è che non se le fila nessuno Per me è e sarà un gioco . Con la fotografia ho conosciuto molto amici sia fisicamente che virtuali . Per me basta |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |