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@Rocco Vitali Scusa ma non capisco, è il tuo terzo intervento che non ha che vedere con il tema, ti ho già chiesto cosa aveva a che fare l'immagine dei neuroni nelle prime pagine e adesso dei link, senza alcuna introduzione, che puntano ad articoli che con il tema non hanno nulla a che fare.
Hai delle opinioni sul programma delle comunità europea e/o sui programmi elettorali che riguardino la regolamentazione dell'utilizzo di AI in Europa e nel nostro paese da parte dei politici?
Il tema è ' Intelligenza artificiale e regolamento europeo 2024/26 ' e non qualsiasi cosa contenga certe parole.
Hai riempito il forum di interventi sconnessi simili e senza introduzione. Se non ti interessa trattare certi temi sei libero di aprire una discussione ogni due giorni come stai facendo, se possibile impara ad usare gli strumenti per scrivere in modo comprensibile le introduzioni e i link, sono nozioni che servono a dialogare nel rispetto degli altri. Grazie
@Taralluccievino SI è interessante l'ho letto, però non vedo cenni sui campi di applicazione che vadano oltre la coltivazione della Cultura religiosa.
Anche in vaticano esiste un gruppo di lavoro dedicato alla definizione etica della intelligenza artificiale pensata per la divulgazione per l'analisi etica, bisognerebbe mostrare l'articolo e chiedere un parere a padre Paolo Benanti che è il presidente del gruppo di lavoro sull'Intelligenza Artificiale in vaticano; ha solo 51 anni e ai miei occhi è la conferma che ogni religione usa le priori migliori risorse per interpretare il futuro. Raramente ho visto cariche con tali responsabilità coperte da persone così' giovani nel clero.
Sarebbe interessante vede come stanno addestrando i modelli per definire temi come omosessualità, gender, adozioni e aborto e confrontarli con i temi che per noi occidentali sono più spinosi e meno facilmente comprensibili sui valori dell'islam.
Ritornando all'articolo che hai proposto, da sempre la chiesa ha investito in ricerca e sviluppo delle tecnologie di comunicazione, per lo sesso motivo, negli stati dove governo e religioni si intrecciano è prevedibile avvenga con i loro riferimenti culturali.
Per tornare al tema e non sconfinare in questioni che sono esplicitamente vietate nel regolamento io tornerei alla ricerca della soluzione o per lo meno di farsi una idea del futuro dal punto di vista legistlativo. Essendo laica la vocazione del parlamento EU sicuramente tutte le realtà religiose espresse attraverso le AI avranno un peso e verrano valutate per il loro impatto sulla economia e sulla libertà di pensiero. A maggior ragione guardare a chi ci rappresenta mi sembra il modo migliore di dare una risposta verosimile, almeno una idea perchè manca ancora un anno.
in questo articolo è possibile vedere una sintesi dei punti sul tema AI portati avanti dai nostri politici
E' ancor presto per capire cp em il nuovo assetto di seggi nel parlamento da parte dei nostri rappresentati sia monitoratile in modo preciso dato che alcuni punti dei due partiti maggiori hanno punti simili sulla regolamentazione delle AI.
Di certo queste sono state le ultime elezioni senza protocolli di sivurezza condivisi sull'uso di AI nella informazioni e sarà possibile spero poi vedere qualche tentativo di manipolazione dato che è prevedibile sia successo. Non avevo considerato che anche i l'attore cultuale della nostra generazione rema contro l'idea di cambiare mentalità sul concetto di autentico a cui siamo abituati
I primi riscontri sulle analisi generative applicate ai dati dei cittadini italiani arrivano dalla AGID (Agenzia per l'Italia digitale) e riguardano analisi massive di dati per snellire la pubblica amministrazione e migliorare strutture sanitarie.
Non ho le competenze per capire se questi protocolli saltano poi condivisibile icon ho altri paesi, presumo che tutto quello che riguardi la ricerca e il tainig di modelli per la sanità siano condivisibili.
Il prossimo passo è vedere com i partiti gestiranno la costruzione e la revisione di tutto questo processo
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