| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 10:50
No, io la fisica e l'ottica l'ho studiata e essendo un astrofilo da sempre lo scorso millennio insieme ad amici astrofili ho progettato e costruito anche un paio di telescopi e collaborato alla ottimizzazione di diversi set... |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 10:55
Ma quali leggi fisiche??? Qui si tratta di pure teorie da forum |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 10:58
scusate la domanda, forse sono io che non ci arrivo, ma quando parlate di "1 stop di differenza" , a cosa vi riferite ? 1 stop di resa sul rumore 1 stop di pdc a parità di diaframma usato 1 stop di velocità di otturatore etc etc etc insomma, mi apre che dire "1 stop generico" così' a caso, non dia alcun senso al discorso, o sono io che non ho seguito bene dall'inizio di questa discussione ? ad ogni modo mi paiono discorsi sempre triti e ritriti, chi ha preso in mano (intendo preso in mano per scattarci sul serio per diverso tempo) sia sistemi FF che m4/3 non ha bisogno di tutte ste pippe, pregi e difetti dei due sistemi sono estremamente chiari a chi ci capisce qualcosa. Non vorrei essere tranchant , ma chi non nota differenze, o le ritiene insignificanti o sta usando il sistema FF in ambito dove sarebbe meglio un m4/3 o viceversa, o ci capisce davvero poco. Io personalmente ho lavorato con ff, apsc e m4/3. Per come e cosa scatto oggi, mi tengo stretto la OM1. Fino a che avevo la Em1 Markii , non avevo dubbi che fossi tornato a fare i servizi che facevo pochi anni fa, sarei dovuto ripassare per forza al FF, ma adesso con la OM1, questa certezza vacilla. Ma di fatto , le cose da guardare bene per vedere dove stanno le differenze di resa a parità di condizioni di utilizzo, sono lampanti e non c'è alcun bisogno di essere fisici o tecnici di laboratorio della nasa. Basta aver fotografato e saper valutare le foto, ma non tanto.... un minimo. |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:00
A quanto pare non sono estremamente chiari.. 1 stop DI RUMORE.... Prestazioni del sensore.. Non è questione di pippe, ma di dare informazioni corrette a chi eventualmente legge questa discussione e cerca elementi per prendere una decisione... Comcordo con la conclusione (che è tranchant ma fotografa la realtà) |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:08
grazie Angus, immaginavo fosse quello il punto. Allora dico la mia , da attuale m43 ma son passato un pò da tutti i sistemi. La differenza di rumore c'è , non saprei quantificarla ma siamo oltre 1 stop sicuramente. Però una cosa è certa, i software attuali di riduzione rumore mandano un pò in vacca tutti sti discorsi. Un raw m4/3 a 6400iso trattato bene con software di oggi può risultare più "pulito" di un raw FF a 1600iso trattato altrettanto bene ma con software di 5 anni fa. E' chiaro che non si devono fare paragoni fra condizioni di lavoro e di PP diverse, ma voglio solo dire che gli stop sul rumore con un pò di "magia" si recuperano o almeno si limitano i danni, altre tipologie di differenze invece ci sono e rimangono. (per es. pdc a parità di diaframma) |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:09
Se ti dico che prendo un 200-800 6.3-9 e croppo un 45 mpx ottenendo un ritaglio equivalente al 1200 m43 da 20 mpx cosa sto inventando? |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:13
Angus perdona se ti correggo ma va precisato cosa comporta ridurre la superficie che cattura l'immagine (poi mi defilo perché le discussioni con persone diciamo molto giovani e decisamente poco preparate le trovo inutili). Riducendo di 4 volte l'area impressionata si perdono informazioni, e questo penso sia comprensibile a chiunque. Se quindi prendo un sensore FF da 80mpx faccio una foto ad un soggetto, poi (ipotizziamo) abilito il crop 2x in camera e inquadro nello stesso modo il soggetto (quindi spostandomi più lontano) otterrò la stessa foto ma: Con 1/4 della luce usata (2stop) Con una pdc aumentata al pari di una apertura di 2stop (se non siete in grado di calcolare con formula esistono siti per verificare la pdc di ogni situazione). Con una riduzione della gamma dinamica e della gamma cromatica dovuta alla riduzione di pixel per tot area (per descrivere 1cm quadrato disporrò di 1/4 dei pixel). E dato che la foto è "percezione" a parità di output il rumore sarà appunto l'equivalente di un paio di stop, come la pdc... Se il confronto viene fatto guardando al 100%....significa che non si è capito NULLA di come funzioni la fotografia ed è consigliabile seguire un corso (partendo dal base). Le eventuali differenze nel confronto con altri sensori sta nella tecnologia, negli algoritmi di NR, ma se parliamo di numeri reali, di fisica, quello che va considerato è quanto riportato sopra. |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:16
Mactwin non mi sono addentrato in quella questione, non mi interessa (se qui dici 2 stop parte una guerra assurda) Mi interessa invece da bigstefano una risposta alla mia questione appena posta.. |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:18
“ Con una pdc aumentata al pari di una apertura di 2stop „ forse un refuso, ma è l'inverso, la pdc aumenta, chiudendo di 2 stop non aprendo. |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:27
ma per capire, partendo da 45mpx a quanti mpx si arriva per riprodurre l'angolo di campo di un 600mm su m4/3? |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:29
ACT ho detto apertura, non "aprendo", apertura è assimilabile a "diaframma"....ma non sarebbe corretto usare il termine diaframma. Per essere più chiari, riducendo l'area l'immagine risultante in output apparirà come sappiamo più grande, per tale motivo è necessario allontanarsi dal soggetto per avere pari inquadratura. Visto che la pdc è la risultante di lunghezza focale/distanza/apertura, e visto che la focale NON CAMBIA (perché il crop non modifica l'ottica) quello che succede è che la PDC aumenta, come se...senza croppare e restando nella stessa posizione chiudessimo il diaframma di 2 stop. Si tratta di percezione del CDC....nulla di più @soloinpiano....è piuttosto semplice, avresti 1/4 della risoluzione, per tale motivo parlando di 20mpx su 4/3 i concetti vanno ipotizzati su un FF da 80mpx. |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:31
@Angus Tra un 800 f/9 è un 600 f/6,3 c'è uno stop di differenza. Il concetto che voglio far passare è che al giorno d'oggi sia il formato FF che quello M4/3 possono essere considerati un ottimo compromesso, un tuttofare. Poi per esigenze specifiche come i lunghi e la macro il M4/3 da qualche vantaggio mentre con poca luce grandi ingrandimenti e/o crop a bestia è meglio il formato FF... |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:32
si ma il FF da 80 non esiste, quindi 45/4? o 60/4? |
| inviato il 05 Febbraio 2024 ore 11:34
Che significa che tra 600 6.3 e 800 f9 c'è uno stop di differenza? Ci sono pure 200 mm di differenza |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |