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Mah ... ognuno la vede un pò a modo proprio. SECONDO ME, Zeiss, è sempre stata affetta dallo stesso problema: la megalomania! Il "voler scrivere una pagina IN PIU' del libro". Fu così con il duello Contax/Leica (telemetro); fu così con la mitica serie Contarex che finì per costare il doppio o il triplo delle Nikon F, e poi ... e poi ci fu l'accordo con Kyocera che, evidentemente "innamorata" del blasone le lasciò carta bianca, e lì i tedeschi .... esagerarono! Prima le Contax reflex con "acuti" tipo la RTS III (soprattutto) e la "geniale" AX; poi la serie G, in un periodo nel quale le telemetro erano morte & sotterrate; poi la T (costava come una reflex di "media cilindrata") ... Sempre alla ricerca della qualità "assoluta" puntò i piedi (come Leitz, del resto) CONTRO l'autofocus. Penso che i Giappi persero allora la pazienza, e la "genialata" dell'AX (di cui sopra), e della medio formato a/f, uscite "quando ormai i buoi erano scappati" non servì a salvare il matrimonio ormai definitivamente consunto. Amen! Una nota: Zeiss, sempre amantISSIMA dell'innovazione, la buttò sull'elettronica fin dal 1968 (la prima in assoluto, credo) con la Contarx Electronic! 1968!!! GL
@Odysseus. Premesso che ho una quantità debordante di materiale analogico, confesso che una "certa tentazione" di comprare qualche "classico", ogni tanto la provo (parlo di una Nikon F, di una Contarex Ciclope, e di una Leica SL 2, ad esempio). Poi la tentazione abortisce quando penso che "DOVREI" poi ANCHE acquistare almeno tre ottiche per ognuna di loro ... No, non ce la posso fare! Ciao. GL
Ho mai collezionato i materiali foto ma ho talvolta acquistato oggetti di pregio per saggiarne il 'sapore' o confermarne l'idea che mi ero fatto dai riscontri altrui.
L'Alpa 9D e la Contarex furono tra questi.
Ps... per errore ho cancellato il messaggio successivo a quello di Giovanni "Mah ... ognuno la vede un pò a modo proprio".
Premetto che quanto segue riguarda solo i rispettivi sistemi reflex Contax e Leitz R. Zeiss, insieme a Yashica (Kyocera venne molto dopo) di acuti ne fece molti, che Leica non fece. Un esempio classico è proprio l'oggetto del topic, il 135/2. Obiettivo senza concorrenti, al tempo. Per luminosità e prestazioni. Molto sottovalutato, praticamente sconosciuto, mai una prova, mai una recensione (parlo degli anni 70-80, ovviamente), forse anche per la difficoltà di reperirlo, anche per il costo. Molti attribuirono a diversi obiettivi Leica R la palma di miglior obiettivo in quella tal focale. Spesso ho sentito "leicisti" affermare il 21, il 28, il 35, l'80, i 90, il 135, per fare solo alcuni esempi, essere il meglio nelle rispettive focali, cosa assolutamente non rispondente al vero. Ho quasi tutti questi obiettivi, in versione Leitz e Zeiss, ebbene, i rispettivi 21/2.8, 28/2, 35/1.4, 85/1.2, 100/2, 135/2, oltre che doppiamente luminosi, battono tranquillamente i blasonatissimi Leitz. Per non parlare dei corpi reflex, che ho tutti. L'unico corpo paragonabile è stato l'ultimo, la R9, gli altri, a parte le meccaniche, sempre problematici. Tornando al Planar 135, anche su questo sito è stato magnificato più volte (dal solito) l'Elmarit 135 come miglior 135mm mai costruito. Una sonora sciocchezza. Li possiedo entrambi, non sono neanche paragonabili, anche non tenendo conto dello stop in più. Chiaramente i Leitz, di cui ho molti pezzi che uso e apprezzo, sia corpi che ottiche, sono materiali eccellenti, al top mondiale, ma a volte, al loro livello altissimo, vengono tranquillamente superati dagli Zeiss. Sottolineo poi che, ad esempio, 100/2 e 135/2, rientrati in produzione a furor di popolo (soprattutto in oriente) dopo una insensata cessazione, venivano proposti a oltre 4 (quattro) milioni di lire l'uno, che neanche i Leitz costavano tanto. Telemetro, discorso diverso, ma anche qui ci sarebbero cose da dire tra le diverse interpretazioni dei due marchi
Leone, non conosco il sistema Leica R, e perciò mi astengo dall'entrare nei paragoni diretti. Tuttavia ciò che affermi circa il sistema Contax Zeiss reflex a me suona ASSOLUTAMENTE realistico! Ciao. GL
@Leone Giuliano: condivido in toto l'apprezzamento per le ottiche Zeiss! A mio parere lo Zeiss 135/2 ApoSonnar è un'ottica ormai entrata nel mito per resa ottica e lavorazione meccanica. Lasciamo perdere i vari Batis, ottiche commerciali che pure ho, ma gli OTUS giocano in una campionato a parte, per non parlare di ottiche monstre come il 350/5,6 Superachromat fatto per Hasselblad o lo ZEISS APOTESSAR 300/2,8 per Contax/Yashica (prima o poi lo trovo...).
Ci scuserai Karlos se stiamo approfittando del topic sul bellissimo 135 per parlare di Zeiss a 360°, se ti disturba dillo che smetto subito.
Henry, 300/2.8 ne ho visto uno solo a Milano, da Photo Discount, 7.5 milioni di lire a fine anni 90. Si diceva ce ne fossero 6-7 in tutta Europa. Comunque prezzato in maniera assurda, costava più del doppio del Leitz, che a sua volta costava il doppio dei vari Canikon. Quello che avrei voluto sarebbe stato questo lens-db.com/carl-zeiss-tele-apotessar-t-500mm-f56-ae-1984/ che non entrò mai realmente in produzione, ne fecero pochi esemplari. 1865g... E non oso pensare alla qualità che potesse avere, lo vorrei ora uno af così.
Altra realizzazione importante di Zeiss Contax, il bellissimo, anche lui, sistema G. Che non contrappongo nemmeno col sistema M di Leica, essendo prodotti totalmente diversi. Ma mentre, pur ammettendone l'elevatissimo livello, ogni volta che ho utilizzato una M (sempre in prestito) mi sono sempre più convinto della sua non rispondenza alle mie aspettative, quando provai la prima G1 me ne innamorai subito. Ora ho 3 corpi, una G2 da uso, con solo qualche segnetto comunque, e una G1 e una G2 da collezione, oltre a 21..28..45..90 che comprai nuovi praticamente a peso quasi 20 anni fa.
Appunti che avevo trovato in rete a suo tempo su queste ottiche eccezionali.
opinioni di Pham Minh Son che ha provato molti obiettivi 180-200 2.0 alcuni anni fa:
" Leica Apo Summicron-R 180 mm F2.0 - Questo è un obiettivo unico nel suo genere in quanto è così nitido e la distanza di messa a fuoco è molto più vicina rispetto al ben noto Canon 200 mm F1.8L. È anche piuttosto compatto per essere a F2.0. Questo obiettivo mi ricorda molto lo Zuiko 180 mm F2.0. Tuttavia, nel mio test, il Leica Apo 180 mm F2.0 ha un micro-contrasto più elevato rispetto all'obiettivo Zuiko. Il bokeh del Leica Apo 180 mm F2.0 è fluido e i colori sono molto piacevoli ed è ben preferito dai suoi utenti.
Lo Zuiko 180 mm F2.0 - Questo obiettivo è un obiettivo molto bello. È nitido ed estremamente ben fatto. Tuttavia, nonostante abbia elementi di terre rare, la formula di questo obiettivo offre un potere risolutivo inferiore rispetto al Leica 180 mm F2.0.
Contax Carl Zeiss Tele - Apo - Sonnar 200 mm F2.0 - Questo obiettivo è l'obiettivo più impressionante in termini di costruzione. I punti di forza di questo obiettivo sono che il bokeh è il migliore nelle lunghezze focali di 180 - 200 mm, in particolare per le luci di sfondo sfocate circolari o per le luci che penetrano tra le foglie degli alberi. Questo obiettivo è molto nitido ma non così nitido come il Leica Apo Summicron-R 180 mm F2.0 o il Canon EF 200mm F1.8L.
Canon EF 200 mm F1.8L - Il leggendario di questo obiettivo è quello che ho lavorato così duramente per battere con altri obiettivi esotici, ma alla fine il Canon EF 200 mm F1.8L è davvero il re a queste lunghezze focali in termini di potere risolutivo a distanze ravvicinate e a distanze di lavoro infinite. Per me questo obiettivo ha un posto speciale nella storia come la Canon 1Ds. L'unico inconveniente di questo obiettivo è che non è possibile avvicinarsi abbastanza per fare un ritratto di testa e il paraluce è molto difficile da usare, il che rende l'obiettivo ingombrante. Tutto sommato, solo per le prestazioni, questo obiettivo è imbattibile" .
Ho il Canon EF 200/1,8 L e il prossimo a cui punto è il Leica Apo Summicron-R 180 mm F2.0, anche se ormai sarà difficile trovarlo ad un prezzo accessibile, mentre sia lo Zeiss Apo 200/2 che il 300/2,8 erano comparsi in vendita qualche anno fa sulla baya a prezzi tutto sommato non elevatissimi, per il tipo di oggetto.
@Leone. Ah, il sistema G! All'epoca (direi anni '80), andai da un commerciante di Modena per comprare un Elmarit 28 per le mie Leica-M. Forse gli fui simpatico: con aria complice, aprì la cassaforte e mi mostrò lo Zeiss Hologon 15/8.0 in montatura M. Mi confidò che lo aveva pagato 7 mln.! Qualche anno dopo, sentii addirittura parlare di 27 mln., ma non ne vidi mai più uno dal vero. Mi restò impresso! Così, negli anni '90 mi pare, quando mi venne offerta una G 1 c/ 28, 45, 90 e ... -udite, udite!- l'Hologon 16/8.0, tutto "mint conditions" non potei resistere, ed acquistai l'intero lotto dando, in PARZIALE contropartita, una Minolta CLE con le tre ottiche ed il flash dedicati. Immediatamente dopo completai con una G 2 + 21 e 35! Cosa non avrei fatto per quel mitico Hologon!!! Ciao. GL
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