user109536 | inviato il 03 Settembre 2023 ore 7:56
Quello che dice Franco è corretto, “taggare” le immagini è marketing personale ( il più facile ed economico ) e può succedere che qualcuno, se sei bravo, si rivolga a te invece che al fotografo con cui hai lavorato. E secondo la mia esperienza ( fatta senza lavorare per un prof ) funziona alla grande quindi posso capire che un prof non ti lasci usare le foto che scatti per lui. |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:23
@sadko 400 foto circa nel senso che sono state "portate a casa", poi vedrebbe il fotografo, magari sono la metà o anche meno, magari me lo dirà... @salt ho fatto dei video con la sua macchina e le foto con la mia, macchina e obiettivo, ripeto, detto più volte, a titolo gratuito, mi sono proposta come apprendista al fotografo, che era comunque accompagnato da un collaboratore. In ogni caso, se non sarà possibile, terrò per me qualcosa giusto come insegnamento futuro |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:27
@Mandrano ti racconto questa. Mi chiama un collega per un matrimonio. Io sono il secondo, andiamo, facciamo, scattiamo, etc etc. Solite foto pubblicate e il mio tag visibile. Passa qualche mese, mi scrive qualcuno, non ricordo se un testimone o un invitato. Convenevoli bla bla bla alla fine mi chiede se gli faccio io il matrimonio. La risposta è semplice: NO. Gli passo il numero del fotografo principale, e mi attacca una filippica su quanto “si è bravo, ma gli sono piaciuto piu io”. Scava scava voleva spendere meno. Alla fine la sua futura moglie ha voluto il fotografo principale, e lo sposo mi dice “non glielo dire che ti ho scritto al tuo collega”. Così il fotografo principale per ringraziarmi mi ha pagato 100€+ iva oltre alla mia solita paga ;-) Capisci che al mio posto un altro avrebbe accettato il lavoro? |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:27
@madrano non è il mio caso, perché non mi reputo ancora a un livello tale mi possano scegliere rispetto a un fotografo avviato, però io credo che in questo campo ci vuole onestà intellettuale, un fotografo professionista non dovrebbe temere che uno nuovo gli "faccia le scarpe", si verrà scelti sempre per merito, quindi se uno è bravo è bravo a prescindere |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:41
@gilda per risparmiare laggenteh farebbe qualsiasi cosa ...ho visto matrimoni in cui il ragazzino, ovviamente con macchina pro, scattava tutto in "auto" ... |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:43
Se riceve quella risposta, Franco, secondo me ha stravinto. |
user109536 | inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:46
D'accordo con te Franco, comportamento corretto, ma comunque usare le foto che fai con il prof è marketing gratuito che un giorno ti potrà servire . Gil-da idem |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 8:55
@MaxVax questo si, non a tutti importa davvero avere foto di livello con giusto rapporto qualità/prezzo, a molti basta avere degli scatti e stop, lo so, ne conosco persone così... |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:02
Comunque, a mio parere, nel lungo termine ho sempre visto che l'onestà paga sempre bene. Parlane col fotografo e vedi. La prossima volta metti in chiaro tutto prima |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:05
Grazie Max Vax, vediamo Comunque volevo dire qualcosa sul ragazzino che hai visto scattare in "auto"...durante il matrimonio, non avendo avuto indicazioni o suggerimenti tecnici, ho scattato tutto in manuale, rischiando anche per i continui cambi di luce, forse la prossima volta userò la priorità diaframma |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:09
Scattavi in manuale scegliendo diaframma e tempo adatto ogni volta? |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:19
@sadko spesso |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:22
E perché? |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:43
@sadko perché sono scema hahaha A parte gli scherzi, per mettermi alla prova imparando, non avevo chissà che obblighi, la macchina del fotografo per i video mi era stata data anche in manuale quindi ho intuito dover fare tutto così...penso che la prossima volta non farò così |
| inviato il 03 Settembre 2023 ore 9:45
Gil_da mi permetto di estendere il tuo punto di vista a quello del fotografo commissionato nel senso che è più che evidente che stai valutando i fatti solo ed esclusivamente dal TUO punto di vista. Punto primo tu eri li, in quello specifico posto ed in quella specifica cerimonia perchè LUI ti ha messo li. Altrimenti non ci saresti stata/o, mi sembra di aver capito che non eri un invitato. Punto secondo non è assolutamente vero che hai svolto il lavoro a titolo gratuito in quanto, anche senza corrispettivo diretto, hai avuto parecchi vantaggi indiretti: Hai potuto partecipare ad una cerimonia, hai potuto seguire e vedere come lavora un professionista, insomma... hai imparato (tu lo chiami tirocinio gratuito ma alcuni li chiamano workshop e si fanno pagare per assistervi). Punto terzo stavi di fatto LAVORANDO (la modalità del compenso non è influente su questo fatto) per CONTO DEL FOTOGRAFO PRINCIPALE. Non sei stato contattato direttamente dagli sposi quindi non hai nessun rapporto diretto con loro. Il tuo rapporto ed il motivo per il quale eri li dipende solo ed esclusivamente dal fotografo principale. Punto quarto se ti fossi fatto male sarebbe stata responsabilità di chi ti ha contattato a nulla c'entrando il fatto che stessi li a gratis o per imparare. Punto quinto nella commissione il fotografo principale stabilisce le modalità di gestione dei dati personali e qui rientra anche il fatto che LUI diventa responsabile anche della custodia degli stessi. In teoria tu gli avresti dovuto consegnare immediatamente gli originali e non ne avresti dovuto nemmeno tenere una copia. In questo momento le stai conservando in maniera indebita (dal momento che il commissionario si è fatto retribuire) salvo che il commissionario stesso non ti abbia espressamente esteso la gestione del trattamento dei dati. Punto sesto il fatto che tu abbia una copia e la pubblichi può diventare una grossa grana per il commissionario principale per vari motivi: Pubblichi una foto non debitamente postprodotta magari differente da quella che ha consegnato o pubblicato il commissionario e come la mettiamo? Magari lui ha raddrizzato un naso oppure eseguito interventi correttivi dei quali tu non sei a conoscenza e che facevano parte delle indicazioni date dai committenti... Ci sarebbero due immagini pubbliche differenti. Oppure applichi una post talmente pacchiana da far diventare la foto una caricatura... ecc... i casi possono essere tanti. Punto settimo spesso io faccio da "regista" e l'assistente diventa il mio mezzo con il quale raggiungo il risultato, stabilisco la location, la posa, l'angolazione, la luce ecc... poi il click finale lo fa il mio assistente. Ma il 90% del lavoro l'ho fatto io... quindi in termini autorali il copy che metti in macchina non vale praticamente nulla. Dovresti mettere la dizione <<ha premuto il pulsante>>. Punto ottavo mia la commissione mie le responsabilità ma anche miei i meriti. Io ho gestito la trattativa che ti ha portato ad essere li, mia la gestione del cliente prima, durante e dopo. Tu sei li solo ed esclusivamente per imparare velocizzando il tuo percorso di apprendimento, non lo stai assolutamente valorizzando per quello che è... UN'OPPORTUNITA'. Quindi accontentati di quello che ti viene offerto, credimi che è già tanto ed è molto diverso che partire da zero. Punto nono come ti è già stato detto la visibilità, salvo che non ti venga espressamente concessa dal commissionario non ti spetta. Il Lavoro finale è il suo anche se tu ne hai fatto parte ma sei solo uno strumento al pari di una fotocamera o di una luce di scena. Punto decimo ed il più importante... il tuo rapporto con il commissionario! Io ai miei assistenti lascio pubblicare ma sono consapevole che questo mi può portare delle grane, e credimi che capitano, oppure un danno di immagine (pensa ai casi del punto sesto che ti ho elencato) ma con le debite indicazioni li lascio fare e se vedo qualcosa che non mi garba li avviso perchè sono persone con le quali ho un rapporto umano oltre che professionale. Quindi già il fatto che tu sia qui a scrivere al posto che parlare con il commissionario non mi sembra cosa buona e giusta. Se sei bravo sarà lui stesso che ti chiamerà nuovamente, non si tratta di aver paura che ti facciano le scarpe ma di rispetto dei ruoli. A mio modo di vedere ti poni già dopo il primo servizio in maniera troppo impulsiva. Devi avere pazienza nella fase di apprendimento altrimenti queste cose si percepiscono, e la smania da PUBBLICAZIONE è uno dei primi sintomi che mi tiene lontano dal tenermi stretto un assistente. Col tempo, se porti pazienza, vedrai che il tuo rapporto con il commissionario si consoliderà e gli potrai chiedere direttamente e senza problemi la possibilità di pubblicare. Magari sarà lui stesso che ti fornirà il file post prodotto finito (come vuole lui) e tu semplicemente lo taggherai iniziando una collaborazione che poi col tempo ti porterà a diventare primo fotografo. La passione nel lavoro va calmierata altrimenti è un danno ed io ti parlo da uno che ci è passato. Porta pazienza e rispetta i ruoli. Dal punto di vista legale invece considera semplicemente che il problema nemmeno si pone. Non dovresti essere in possesso dei files. |
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