RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Fotografare monumenti. E' necessaria l'autorizzazione?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Fotografare monumenti. E' necessaria l'autorizzazione?





avatarjunior
inviato il 23 Giugno 2021 ore 23:40

Grazie AleZ, infatti mi sembrava che non ci fosse ad oggi tutto questo problema.
Non capisco perché rispondere ad una discussione 8 anni dopo, o forse lo capisco: giusto una scusa per esternare un proprio pensiero in un modo discutibile...

avatarjunior
inviato il 24 Giugno 2021 ore 10:26

Al link www.fotografi.org/arte_musei_beni_culturali.htm fra l'altro leggo che:

Nel concreto:
a) Le riprese AMATORIALI di musei o comunque di beni che ricadano nel Codice dei beni culturali e del paesaggio sono state assoggettate ad autorizzazione dal 2004 al 2014; dal 2014 in poi, a patto che si tratti di riprese eseguite con finalità e modalità non professionali, sono libere, ai sensi dell'articolo 108 del Codice dei Beni Culturali (come - appunto - modificato dal decreto legge 83/2014)
Nel concreto della vita quotidiana, questo significa che le riprese da turista dovrebbero essere sempre lasciate eseguire (senza flash e cavalletto), ed anche condivise in rete (purché in modo da non permetterne lo sfruttamento economico).
A tutt'oggi, si verificano però casi di proibizione, semplicemente nati con il tentativo di difendere gli interessi economici di una concessione di vendita di stampe, poster e cartoline.
(attenzione: è invece lecito che tale proibizione venga posta in essere all'interno di strutture private)

b) Le riprese PROFESSIONALI (su commissione o fatte di propria iniziativa) erano in precedenza e tutt'ora sono soggette alla necessità di un'autorizzazione da parte del Capo dell'Istituto a cui il bene è in custodia. L'unica differenza rispetto al passato è che un tempo veniva applicato il tariffario standard allegato alla "Legge Ronchey", mentre ora l'articolo 108 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 attribuisce al "capo" di ogni singola struttura la facoltà di determinare il prezzo di concessione, anche basandosi sul tipo e la durata delle riprese, sulle caratteristiche dei soggetti e soprattutto sulle possibilità di guadagno che queste offrono.

Quindi io capisco che i monumenti dello Stato (quindi pubblici) posso fotografarli all'esterno senza bisogno di autorizzazione né di pagare qualcosa...
Ma forse qualcuno teme di non vendere più le cartoline...

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2021 ore 12:55

Quindi io capisco che i monumenti dello Stato (quindi pubblici) posso fotografarli

Non solo pubblici. Se leggi l'art. 10 del Codice, vedi che sono "beni culturali" anche beni appartenenti a privati ma che sono stati dichiarati di interesse culturale. Ad esempio le chiese penso nella loro quasi totalità.

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2021 ore 12:16

Se non si utilizza treppiede, se non sono foto per utilizzo commerciale è difficile che qualcuno venga a rompere. Non fotografo monumenti ma in molti scatti compaiono. Mai avuto problemi...poi giustamente ognuno si comporta come meglio crede.

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2021 ore 12:35

Ho capito male?…. Ma c'è scritto: “ Le riprese AMATORIALI di musei o comunque di beni che ricadano nel Codice dei beni culturali e del paesaggio sono state assoggettate ad autorizzazione dal 2004 al 2014; dal 2014 in poi, a patto che si tratti di riprese eseguite con finalita' e modalita' non professionali, sono libere, ai sensi dell'articolo 108 del Codice dei Beni Culturali (come - appunto - modificato dal decreto legge 83/2014)”
Quindi non possono essere emessi divieti per i non “commercianti”. Ho capito male???

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2021 ore 13:42

basta leggere l'art.108 del Codice (per esempio qui la versione corrente www.brocardi.it/codice-dei-beni-culturali-e-del-paesaggio/parte-second

si parla di concessioni e canoni , quindi le riprese "libere" sono da intendersi come senza necessità di chiedere permessi e pagare alcunchè (ma sempre con le eccezioni menzionate nello stesso articolo). Questo non significa però che per particolari motivi il proprietario/custode del bene culturale non possa vietare o limitarne la ripresa (tanto per fare un esempio banale: durante le funzioni religiose).

avatarsenior
inviato il 25 Giugno 2021 ore 16:35

Vi ringrazio tutti di aver riesumato questo mio post del 2013 quando ero parecchio più giovane.

Bei tempi eh...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me