| inviato il 17 Aprile 2023 ore 10:28
Daniele +1 Simone, grazie per la precisazione anche se non fa altro che aggiungere ulteriore rabbia nei confronti non tanto dell'animale, ma delle autorità che, al solito, si possono permettere decisioni di cui non pagheranno mai le conseguenze. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 12:30
Lo spray al peperoncino su un orso fa ridere, già è difficile tirarli giù con un .308, praticamente impossibile mentre caricano. Invece andare in giro con una campana, tipo le pecore, è una soluzione, l'orso si allontana appena ti sente. Attacca solo quando teme di trovarsi in pericolo. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 12:38
“ Alla fine quel che "poteva succedere" (impossibile secondo alcuni) è purtroppo successo.. Un ragazzo che amava correre nei boschi c'ha rimesso la vita. La notizia da una parte non mi ha sorpreso ma dall'altra mi ha profondamente turbato. Inevitabile chiedermi: la prossima volta che mi ritrovo a fare uno spostamento nei boschi (che succede sempre in orari notturni e da solo vista la passione per paesaggistica) quanto tranquillo potrò essere? E voi come la vivete questa situazione? „ Come vivo la situazione? La analizzo razionalmente, l'ho sempre fatto perchè vivendo a pochi km dai confini del PNALM, in Abruzzo, l'orso non è certo una presenza lontana. So come affrontare un eventuale incontro e non ne sono spaventato. Anzi, mi dispiaccio quando abbiamo orsi troppo confidenti perchè purtroppo sono loro a rischiare più che noi... Sono invece spaventato da altri animali che in montagna, statisticamente, fanno molte più vittime: i cacciatori e le zecche, per esempio... Riassumo il mio pensiero con una vignetta che, tra le tante, ho trovato molto esplicativa:
 |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 14:52
CesareCallisto a te lo spray farà ridere, ma se cerchi bene in internet troverai che ha salvato la vita a diverse persone. Pensi, forse, che nei siti dei grandi parchi nord americani postino i video dove viene insegnato a usare lo spray così… tanto per ridere? |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 14:57
“ La notizia da una parte non mi ha sorpreso ma dall'altra mi ha profondamente turbato. Inevitabile chiedermi: la prossima volta che mi ritrovo a fare uno spostamento nei boschi (che succede sempre in orari notturni e da solo vista la passione per paesaggistica) quanto tranquillo potrò essere? „ Molto più tranquillo di quando sali in macchina o vai in bicicletta. Hai idea di quanti morti ci sono ogni anno per incidenti stradali? Oppure, se vai nei boschi, devi avere più paura dei cacciatori che hanno causato centinaia di incidenti. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 14:59
“ Sono invece spaventato da altri animali che in montagna, statisticamente, fanno molte più vittime: i cacciatori e le zecche, per esempio... „ una volta, sono stato bannato (anche se forse non su questo forum) per aver definito "animali" una certa categoria di persone e, qui, sono stato ripreso per aver definito in modo poco rispettoso i gretini, dato che potrebbero essercene anche nel forum....forse i cacciatori non ti staranno simpatici, ma evita di definirli "animali"...e nn dire che anche gli uomini sono animali e altre boiate simili, l'intento offensivo è ben evidente e chiaro. PS: purtroppo quella vignetta adesso è da aggiornare, poi basta fare un semplice calcolo mettendo al denominatore il numero di orsi e di cacciatori, magari lasciando al numeratore solo le vittime estranee all'attività di caccia, per evidenziare la faziosità del messaggio. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:16
“ una volta, sono stato bannato (anche se forse non su questo forum) per aver definito "animali" una certa categoria di persone e, qui, sono stato ripreso per aver definito in modo poco rispettoso i gretini, dato che potrebbero essercene anche nel forum....forse i cacciatori non ti staranno simpatici, ma evita di definirli "animali"...e nn dire che anche gli uomini sono animali e altre boiate simili, l'intento offensivo è ben evidente e chiaro. „ Se ti senti offeso mi dispiace, ti chiedo umilmente scusa... Io mi sento un animale a tutti gli effetti, e ne sono felice. “ PS: purtroppo quella vignetta adesso è da aggiornare, poi basta fare un semplice calcolo mettendo al denominatore il numero di orsi e di cacciatori, magari lasciando al numeratore solo le vittime estranee all'attività di caccia, per evidenziare la faziosità del messaggio. „ Perchè è da aggiornare? Negli ultimi 3-4 giorni i cacciatori hanno ammazzato qualcun altro? Me lo sono perso, ma forse non è colpa mia visto che nei tg adesso hanno spazio solo gli orsi... |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:31
“ nei tg adesso hanno spazio solo gli orsi. „ Certo, è più conveniente parlare di orsi che dell'inflazione, tanto per fare un esempio. Per questa estate mi immagino già lunghi servizi sugli squali |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:35
Ragazzi, che il numero di esseri umani sul pianeta sia eccessivo per una specie con individui della nostra mole e con le nostre esigenze l'ho già sostenuto più volte; ciò non toglie che non si debba far leva su questioni puramente statistiche con confronti su quanti morti vengano causati da incidenti stradali o da cacciatori, altrimenti non faremo altro che alimentare polemiche sterili e persino pericolose. Questo perché col medesimo metro di giudizio qualcuno potrebbe, ad esempio, giungere a paragonare il numero di bambini morti per incidenti stradali con quelli uccisi dai pedofili e sostenere (statistiche alla mano) che i pedofili non costituiscono un problema. Mi pare evidente la pericolosità intrinseca in questo tipo di considerazioni. In Slovenia, dove è stato messo in atto un compromesso che tuteli uomini e animali, la popolazione di orsi che alla fine della 2a Guerra Mondiale ammontava a circa 80 esemplari oggi supera il migliaio nonostante, anzi probabilmente anche grazie ai piani di abbattimento degli esemplari problematici; piani che hanno, come effetto tutt'altro che secondario, quello di consentire l'accettazione dell'orso da parte della popolazione senza creare attriti e prese di posizione estremizzate come sta accadendo in Italia. Teniamo presente che la Natura, in particolare nei meccanismi che sottendono l'evoluzione biologica, non ragiona per singoli individui, ma per "specie" nel loro complesso, favorendo tutte quelle situazioni che tutelano le specie anche a scapito di alcuni individui. Questo vale per tutto ciò che accade nei rapporti tra conspecifici come per quello che attiene ai rapporti tra specie differenti. Uscire da questa linea, sia in direzione di un eccessivo protezionismo, sia in quella della completa eradicazione dell'orso significherebbe pretendere ancora una volta, da parte dell'uomo, di modificare la Natura stessa. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:38
Per eliminare ogni dubbio: non sono e non sono mai stato un cacciatore |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:47
“ Perchè è da aggiornare? Negli ultimi 3-4 giorni i cacciatori hanno ammazzato qualcun altro? Me lo sono perso, ma forse non è colpa mia visto che nei tg adesso hanno spazio solo gli orsi... „ no, ero convinto che questa fosse la seconda aggressione letale, ma quella che ricordavo precedente era in effetti quella del padre e figlio ma che non era stata letale. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:49
Daniele, francamente non era mia intenzione intavolare su un forum una discussione così seria... non ho il tempo per seguirla e non è il luogo adatto. Ma se mi si chiede espressamente "come vivo questa situazione" quando vado in montagna, tema del topic, rispondo come ho fatto: la vivo molto serenamente, quello che mi preoccupa in montagna è ben altro. E ci tengo a dirlo, perchè guai se qualcuno dovesse vivere male l'andare per boschi per via di questo incidente che, statisticamente, è irrilevante e che, da un punto di vista comportamentale, può essere tendenzialmente prevenuto. Ho ovviamente, come tutti voi, le mie convinzioni sul tema, su Fugatti, su come va vissuta la montagna, sui media e su tutto l'amba aradam mediatico-sensazionalistico che si è creato, ma in questa sede li tengo volentieri per me. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:54
Daniele: discorso sensatissimo. Non si tratta di eliminare completamente gli orsi, ma di rendersi conto che possono diventare un problema, e come tale va gestito e, possibilmente, prevenuto. Abbattere un esemplare aggressivo significa non solo proteggere la convivenza del momento tra due specie incompatibili tra loro, ma anche e soprattutto effettuare quella selezione che in natura avviene comunque. La natura non ci pensa molto: l'esemplare meno adatto ad un ambiente è il primo ad essere eliminato. Oppure, si può far finta di niente e aspettare che il problema diventi tale da richiedere poi misure veramente drastiche. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 17:18
Cardale, hai perfettamente ragione sul fatto che stiamo uscendo dal tema del topic, ma la percezione della situazione (ovvero la domanda iniziale) viene giocoforza influenzata da come le istituzioni, che volere o volare quella situazione l'hanno creata reintroducendo l'orso in Trentino, riescano o meno a gestirla spesso pestandosi i piedi tra loro, come nel caso del TAR che blocca un'ordinanza che però è perfettamente in linea col protocollo su cui si basa l'intero progetto di reintroduzione; perché allora non contestare quel protocollo già all'origine e rivedere l'intero progetto prima di metterlo in atto? Insomma, chi vive in quelle zone finisce anche per sentirsi preso in giro e abbandonato a se stesso e, dunque, come può percepire la situazione se non come l'ennesima beffa all'italiana, per giunta con l'inquietudine di avere già visto più di un'aggressione e ora anche un morto? |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 17:35
“ Abbattere un esemplare aggressivo significa non solo proteggere la convivenza del momento tra due specie incompatibili tra loro, ma anche e soprattutto effettuare quella selezione che in natura avviene comunque.La natura non ci pensa molto: l'esemplare meno adatto ad un ambiente è il primo ad essere eliminato „ Ecco, sono questi i discorsi che mi fanno paura. Sono un miscuglio di chiacchere da bar e di qualche nozione scientifica presa a caso. Ovviamente sono discorsi che non reggono neanche da un punto di vista logico, e mi fermo qui. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |