| inviato il 17 Settembre 2022 ore 17:27
Paolo, scherzi o cosa? Moda degli anni 80? |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:10
“ Ecco, questa è un'altra moda degli anni '80 che non ho mai capito: i matrimoni col 6x6! „ Moda? Perché, se non con il 6x6 (o formati maggiori), un matrimonio come lo avresti fatto? Con una 35mm? Boh! Parliamo di pellicola e della possibilità di dover stampare anche formati non convenzionali. Dalle mie parti si usava fare 'quadri' da appendere in casa. Quella sì era una moda. Sai che bello con il 35mm. Anni '80, non anni 'digitali'. |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:11
Si Lorenzo, non ho mai capito a cosa servisse il 6x6 quando su un album non di andava mai oltre il 30x30. A esagerare... perché di norma erano tutti 24x24 |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:14
Ehm... scusa forciniti... e quali sarebbero questi formati "non convenzionali" che si usavano dalle tue parti? Dimmi dimmi... questa cosa mi interessa proprio! |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:22
C'era pure chi chiedeva (magari anche una) stampe formato poster. Sono passati 40 anni, non è che ci mettiamo a discutere sul come o sul perché. Ora non ricordo le misure. Certo è che con un formato grande, ci si garantiva un livello qualitativo superiore. C'era il mio 'guru' ispiratore che aveva una Mamiya Super 23 6X9, grande come un album fotografico Forse era un megalomane, non saprei. Io preferii la Zenza SQ invece della ETR-S |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:45
“ Oh ma toglietemi una curiosità... quanto grande dovete stampate per avere tutto sto' bisogno del 6x6? „ Ciao Paolo Davvero devo rendere conto del perché utilizzo il formato 120? Utilizzo saltuariamente Rolleiflex e Zenza con pellicola in bn. Non ho ancora fatto stampare nulla. Mi piace Rolleiflex perché è una macchina sensuale, mi piace il mirino a pozzetto e il tempo che impiego per comporre e focheggiare (tremendamente lento). Mi piace tenere la macchina con la cinghia tesa durante lo scatto. La Zenza l'ho presa per divertirmi con poco budget senza dover utilizzare la Rollei ogni volta. Mi piace il formato quadrato e dover pensare alla composizione senza crop in stampa. Tutte (o almeno una parte) cose che con il formato 135 non posso fare. Quindi? A me piace, e dovrebbe bastare essendo un mio hobby.... Carlo |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:48
Paolo, io in genere stampo 20x30 il 135, e 20x20 o 30x30 per il 6x6. In ogni caso quello che apprezzo è la pulizia delle stampe e dei negativi. Non so perche sul 135 ho più problemi di residui di acqua sui negativi |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:53
Eh... come al solito... un'altra moda degli anni '80... il famoso, anzi no... il FAMIGERATO "formato POSTER"! Che poi il più delle volte, e con 'il più delle volte" si intende il 99,9%, questo fantasmagorico poster era un 50x75... un modesto 20X insomma! |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 18:57
Quante professionalità sprecate su questo forum. Ogni tanto, rilassatevi. Buona serata e felice domenica a tutti |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 19:03
Comunque in quegli anni di zii fotografi ne avevo due... e quindi me le ricordo bene certe fissazioni! Immotivate peraltro dal punto di vista più puramente fotografico, un 20X lo si stampava più che bene anche allora, assai motivate dal punto di vista del prestigio... perché in un matrimonio capitava sempre l'invitato colla F3... mentre era impossibile trovarne uno con l'Hasselblad! |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 19:11
Mi piace la tua rispòsta Carlo, dal punto di vista fotografico ovviamente c'entra nulla, ma come hai precisato è un hobby... e qui conta anche, e anzi direi soprattutto, l'appagamento "sensoriale"... quindi ok... pure se, ripeto, con la fotografia non è che abbia grande attinenza. |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 19:28
Ecco Durden rispetto al tuo il mio è un approccio diverso. A me piace stampare abbastanza grande perché le mie fotografie mi piace rivederle in grande... anche se sono modeste. Infatti sui muri di casa ho un mucchio di 30×45, tutti Ciba, 40x60 e 50x75, dove i Ciba però sono pochi visti i costi proibitivi. Poi ho il muro dove proietto, vuoto, liscio candido, e qui mi diverto: 120x180 col 90 e quando voglio strafare 155x230 col 70 |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 19:38
Bergat “ Un hasselblad 501c in buono stato oltrepassi tranquillamemte i 1500 euro e in condizioni mint sei sui 9000. „ Perdonami ma non conosco bene i modelli Hasselblad, così come quelli Zenza motivo per il quale sto chiedendo qui.. Ma online mi pare di aver visto di recente diversi kit Hasselblad corpo + ottica (forse dei modelli "base") intorno ai 1100/1200. Io continuo a parlare di kit da uso, niente serie speciali, modelli particolari o in condizione da museo Poi fortunatamente non è che devo comprare niente per forza, ma cerco di informarmi proprio per capire se esiste una soluzione che faccia al caso mio (dal punto di vista sia tecnico che economico), se non c'è pazienza... PaoloMcmlx “ Oh ma toglietemi una curiosità... quanto grande dovete stampate per avere tutto sto' bisogno del 6x6? „ Non so l'autore del thread (con il quale mi scuso se sono subentrato), ma io non ne faccio una questione di ingrandimento. Mi piace il formato quadrato, la visione a pozzetto (se grande meglio) e magari la possibilità di cambiare focale ogni tanto, il resto è conseguenza di questi 2/3 aspetti |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 20:01
La questione del 6x6 usato nei matrimoni è semplice... i fotografi (già prima degli anni 80) usavano le biottica perchè a quei tempi era il meglio dal punto di vista qualitativo... (penso sia fuori discussione sia meglio avere avere un 120 anzichè un 135 dal quale tirare fuori "informazioni", no?) Poi, siccome i fotografi di professione il mezzo meccanico se lo facevano durare, ecco che hanno continuato ad usare la stessa macchina (o tipo di macchina) per parecchi anni... In sostanza, gli anni 80 erano solo una "coda" degli anni 70. Non credo che lo facessero per seguire una moda. Si potrebbe invece discutere se al giorno d'oggi fare foto ad un matrimonio con la biottica sia un vezzo... ma qui si va troppo nel soggettivo e preferisco pensare che è giusto che ognuno faccia come meglio crede. |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 20:51
Visto che qualcuno lo ha chiesto. Mi interessa il 6x6 oltre che per il formato quadrato, il negativo grande e quindi con poca grana in stampa. mi piace anche l'approccio lento a cui le macchine a pozzetto portano. Cavalletto, studio inquadratura, dove il rapporto 1:1 non aiuta :), e il piacere di pensare mentre si guarda il pozzetto a come si farà la stampa per risalire a tutte le fasi del processo. Pellicola, sviluppo della pellicola, stampa e contrasti. Il 135 è più comodo, ho anche corredi completi e belle macchine, ma proprio per questa comodità sono un po' "veloce" nello scatto. Il 6x6 rallenta al punto giusto. Non nego che in passato ho adocchiato anche qualche macchina tipo banco ottico, ma di dimensioni ridotte. quelle che usano i fogli di negativo. Ho lasciato stare per via della necessita di attrezzati con altre tank e ingranditori |
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