| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:00
“ Boh Axl, mi sembra poco probabile poter togliere vetro ad una lente simili e renderlo otticamente valido. Più di un tot, per garantire certe prestazioni, il vetro non lo puoi levare. Poi libero di sbagliarmi „ Be' non vedo altro modo per diminuire del 40% il peso…. di così tanto poi …. |
| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:24
La tua battuta è giusta Riccardo: per diminuire il peso bisogna togliere il vetro. La soluzione quindi è riprendere lo schema a 9 lenti dell'FD/EF, togliere la prima lente protettiva, sostituire la seconda (che ora è la prima) in Fluorite con una SuperUD (che non è igroscopica come la Fluorite), a questo punto lo schema ottico è passato da 9 lenti in 7 gruppi a 8 lenti in 6 gruppi giostrando con la Fluorite, e con la curvatura delle lenti, si trova il modo di eliminare un'altra lente passando quindi a 7 lenti in 5 gruppi, a questo punto si riaggiungono due lenti per il gruppo dello stabilizzatore e si torna a 9 lenti... ma questa volta in soli 6 gruppi La struttura ovviamente si accorcia, grazie all'aumentata curvatura degli elementi, e si alleggerisce tre volte: la prima passando dall'Ottone dell'FD/EF all'attuale lega leggera, una seconda volta già solo perché si accorcia, e infine una terza volta grazie alla sfoltita del numero degli elementi. Teoria personale... ovviamente! |
user224375 | inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:24
Sicuramente costerà più caro ma senza la certezza che possa essere migliore del II ma il marketing trova sempre i suoi estimatori anche in tempi difficili. |
| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:37
Riccardo mi gioco con te granita caffè e panna con 2 brioche che sarà col primo gruppo di lenti arretrato |
| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:39
“ Riccardo mi gioco con te granita caffè e panna con 2 brioche che sarà col primo gruppo di lenti arretrato „ Andata Il gruppo più prossimo alla baionetta più di tanto non può arretrare perchè deve ospitare il "maschio" del TC RF:
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| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:40
La tua battuta è giusta Riccardo: per diminuire il peso bisogna togliere il vetro. “ La soluzione quindi è riprendere lo schema a 9 lenti dell'FD/EF, togliere la prima lente protettiva, sostituire la seconda (che ora è la prima) in Fluorite con una SuperUD (che non è igroscopica come la Fluorite), a questo punto lo schema ottico è passato da 9 lenti in 7 gruppi a 8 lenti in 6 gruppi ;-) giostrando con la Fluorite, e con la curvatura delle lenti, si trova il modo di eliminare un'altra lente passando quindi a 7 lenti in 5 gruppi, a questo punto si riaggiungono due lenti per il gruppo dello stabilizzatore e si torna a 9 lenti... ma questa volta in soli 6 gruppi Eeeek!!! La struttura ovviamente si accorcia, grazie all'aumentata curvatura degli elementi, e si alleggerisce tre volte: la prima passando dall'Ottone dell'FD/EF all'attuale lega leggera, una seconda volta già solo perché si accorcia, e infine una terza volta grazie alla sfoltita del numero degli elementi. Teoria personale... ovviamente! „ Teoria affascinante Paolo, una sorta di ritorno (per certi versi) al passato direi |
| inviato il 20 Agosto 2022 ore 22:46
Le dimensioni (già compatte) del 300 EF II sono queste (mi ripeto):
 La "scala" (da sinistra parte il 200 f2 e, a seguire, altri Supetele EF) è questa:
 Da sinistra a destra: 200 f2, 300 f2.8 I, 300 f2.8 II, 400 f2.8 II, 400 f2.8 I e 500 f4 I: ecco una riduzione del 30% della lunghezza del 300 RF avrebbe effetti "pratici" incredibili. |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 6:11
Io credo che l'unica cosa fondamentale sia quella che qualitativamente sia eccelsa al pari del 300 2.8 II EF, lunghezza e peso sono cose relative, secondo me. |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 8:00
Non sono d'accordo Chris: se deve essere eccellente tanto quanto l'IS ll allora non vale neppure la pena che lo facciano visto che l'EF si adatta alla perfezione all'innesto RF. La focali 300 e 500 mm per Canon sono sempre state i fiori all'occhiello dai tempi (1968) dei due FL-F, prima, e del 300/2,8 FLUORITE (1973) e 500/4,5 (1977) poi. Se ora ripartono nuovamente dal 300/2,8 - invece di prendere strade esotiche come il 200/1,8 o l'inedito 250/2 - significa che intendono riprendere un discorso interrotto solo monentaneamente... e se è così allora devono fare qualcosa di davvero speciale che segni una rottura netta con la stagione delle pezze, più o meno a colori, e degli adattamenti, più o meno improbabili |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 8:02
Chris concordo ma un altro EF con adattatore saldato porterebbe alle comiche, deve essere un progetto nuovo. Ora tralasciando le fantasie tipo Tetris (levi due vetri, metti uno così e due la....come se fare un ottica sia un giochino) qualsiasi sia lo schema e la tecnologia utilizzata dovrà consentire non solo di avere una resa ottimale con i TC ma anche dei vantaggi rispetto all'uso di un isII che non mostra nessun limite. Se scegliessero ad esempio di fare un 300 più piccolo e leggero ma non moltiplicabile....magari a qualcuno potrebbe interessare, ma dovrebbe ovviamente costare meno dell'is2. Se fosse un DO, come logica porta a pensare viste le premesse, dovranno ovviamente migliorare quantomeno la resa con i TC alla pari dell'is2....o dovrà costare molto meno. Se usassero lenti in policarbonato ...in ogni caso dovrebbero farlo pagare meno. il mio timore è che cadano nella terra di mezzo, con un prodotto che non ha la resa ottica dell'is2, corto e leggero (DO)....ma che costa decisamente troppo se si guarda ad altre offerte. |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 8:10
Mac progettare un obiettivo era una cosa seria ai tempi di Paul Rudolph, che calcolava la tracciatura dei raggi con carta e penna e senza neppure l'ausilio di una calcolatrice ma oggi, nell'epoca del tutto pronto, tutto già visto e tutto già brevettato (e con i brevetti già scaduti ovviamente) è un gioco da ragazzi... tanto è vero che le ottiche ottime ora le fanno pure i cinesi |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 8:19
Paolo ora i computer permettono di progettare vari schemi (le basi sono conosciute ma gli schemi sono milioni, e più, di possibili soluzioni), calcolando ogni parametro prima di mettere in produzione una lente. I vetri possono essere comprati e assemblati, o come nel caso delle grandi case, prodotti con metodi particolari in casa per ottenere qualcosa di non comune e disponibile. Non è un metto e levo tanto una mela sono due pere, Paolo....seriamente, va bene far ipotesi ma lasciamo a chi fa quel lavoro parlare di cose che non sono banali. Dire che è un gioco da ragazzi ....no, evitiamo commenti da FB. |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 8:26
“ Be' non vedo altro modo per diminuire del 40% il peso…. di così tanto poi …. „ Axl, eccoti la riduzione del 40% di peso
 Questo è quello che hanno fatto con il 400 2.8 e con il 300 avverrà la stessa cosa, ma non mi torna quel -30% nelle dimensioni... o più semplicemente CR ne ha sparata un'altra delle sue! Anche perché le dimensioni del 300 2.8 attuale mi sembrano già sufficientemente ridotte, non credo sia una priorità diminuirle ulteriormente |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 9:00
“ Non sono d'accordo Chris: se deve essere eccellente tanto quanto l'IS ll allora non vale neppure la pena che lo facciano visto che l'EF si adatta alla perfezione all'innesto RF. „ Paolo, io detesto l'adattatore, per cui ogni pezzo in meno che monto sulla fotocamera mi rende felice “ Chris concordo ma un altro EF con adattatore saldato porterebbe alle comiche, deve essere un progetto nuovo. „ Su quello sono d'accordo, ma il problema del 300 II, sempre che ce ne sia uno, non è di certo la lunghezza, dato che è già ora contenuto. Sul peso si può lavorare, basta che non si sacrifichino materiali di qualità con altri mediocri. Dai modelli II ai III sei supertele non si soni fatto passi avanti, per questo dico che a me basterebbe sia eccelsa, come qualità, ai modelli II. “ Anche perché le dimensioni del 300 2.8 attuale mi sembrano già sufficientemente ridotte, non credo sia una priorità diminuirle ulteriormente „ Esatto! |
| inviato il 21 Agosto 2022 ore 9:10
“ Io credo che l'unica cosa fondamentale sia quella che qualitativamente sia eccelsa al pari del 300 2.8 II EF, lunghezza e peso sono cose relative, secondo me. „ Eh Doc ma il 300 nasce (anche) come ottica da viaggio .... la combo 300 L e uno o due moltiplicatori ti garantisce di coprire praticamente quasi tutte le focali di interesse naturalistico in molto meno spazio e con molta più leggerezza rispetto ad un 400 f2.8. Io lo utilizzo in Africa e non solo in combo con l'eccellente RF 100-500:
 Una ulteriore riduzione di peso e dimensioni sarebbe per me ben più che benvenuta, guarda sotto, togli l'adattatore al 300, toglici anche il 30% della lunghezza e avrai un 300 f2.8 lungo meno di un 100-500 a riposo, direi impagabile ...
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