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De Crecchio, considera che la rete governa la produzione degli impianti domestici perché quando la tensione di rete supera un determinato valore l'inverter a casa tua *deve* spegnere l'impianto A macchia di leopardo, in zone con molti impianti questi distacchi forzati già ora avvengono frequentemente in estate. Avere tanti accumuli locali veloci, soprattutto in prospettiva, semplifica molto diversi problemi di rete e di distribuzione.
La mia è già sufficientemente lunga e bella. Non può più essere breve
user236140
inviato il 17 Luglio 2022 ore 0:04
mmm molti anni fa ho scoperto juza non per la fotografia ma per le auto elettriche che mi attraevano per motivi economici, cioè speravo di spendere meno per muovermi
allora però c'era ben poco: credo solo la twizzy e qualche trabiccolo tipo birò, con autonomie buone solo per la città
c'erano anche le bici reclinate elettriche carrozzate che m'ispiravano, ma solo all'estero e poi da noi senza piste ciclabili non mi sarei fidato per niente
Oggi che di auto elettriche ce ne sono tante, paradossalmente non m'interessano più
Può darsi che dica una cretinata, e non me ne stupirei visto che non seguo più l'argomento da tempo, ma ho la sensazione che il potenziale risparmio sia stato castrato dal fatto che sono enormi, potenti e scattanti come piace all'italico medio
E comunque continuano a costare un botto
user236140
inviato il 17 Luglio 2022 ore 0:08
Per quanto riguarda i pannelli, a casa nostra abbiamo installato 8 termici con tubi a vuoto
per fortuna gli inverni clementi aiutano a risparmiare qualcosa, ma dovessi farmi una casa nuova o ristrutturarne una preferirei spendere in location in montagna e isolamento: tutta sta roba "che gira sul tetto" è troppo sbattimento e ne ha sempre una
Hanno poco senso attualmente le batterie, discorso clima, io personalmente l'ho acceso ieri per la prima volta, acceso a mezzogiorno nel momento che doveva spingere per raffreddarmi la casa ero coperto dal fotovoltaico e fino alle 18 ho viaggiato gratis a quell'ora la casa era fresca il clima mi assorbiva 250W e l' ho lasciato andare fino alle 22.30 che sono andato a dormire in pratica il clima ha girato gratis per il 75% del suo tempo e ho prelevato circa 1 kW dalla rete, bisogna anche saperla gestire la corrente non basta la potenza ma senza controllo non serve a nulla.... gestione e controllo, con un fotovoltaico senza batterie e un po' di grano Salis copri il 35/40% dei tuoi consumi, le batterie quando avranno un senso saranno ottime anche il microeolico lo ha un senso
user198779
inviato il 17 Luglio 2022 ore 7:40
Lo stato gli stati sono alla canna del gas dovranno compensare il mancato introito delle energie convenzionali e ci tasseranno peggio che prima " forse " il "guadagno " sarà per un'aria più pulita a scapito delle falde che in compenso saranno sempre più inquinate .
I conti sono fatti un po' alla carlona. Oggi non autoconsumare un kW di energia autoprodotta ti costa 50cents meno il ristoro dello scambio sul posto. Siamo sui 35-40 cents attualmente tasse comprese.
Vado a lavorare per pagare il superbonus ai ricchi. Uggè non litigare con Iacopini. Gli togli energia nell'opera di "defence of Nikon".
L'accumulo non conviene se sfrutti solo l'incentivo del 50%. Logico che col 110%, essendo gratis, conviene! Quindi Iacopini ci rientra eccome! Inoltre se ha pannelli sovradimensionati si becca anche il plus del RID. A conti fatti ha almeno il 20% di autoconsumo, un 20% dall'accumulo e 150/200 euro netti dal RID. Non deve rientrare di nessun investimento. Tutto guadagno. Ho premesso che i miei conti non consideravano il 110%, anche perché in questo momento non è un opzione possibile.
Riguardo lo SSP in altre discussioni ho suggerito di pensarlo come un enorme batteria con rendimento del 50%. Accumuli l'eccesso in qualsiasi periodo dell'anno e prelevi a metà prezzo quando ne hai bisogno. Tutto questo senza investire un centesimo. Quindi all'autoconsumo minimo del 20% devi considerare il restante 80% a metà prezzo SEMPRE! Risparmi oltre il 60% della bolletta e i pannelli te li ripaghi in meno di 6/7 anni (anche meno se gestisci bene l' autoconsumo). In 20 anni di utilizzo il risparmio è notevole. Ma ... Lo scambio sul posto non c'è più e non si sa come va a finire.
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