| inviato il 30 Giugno 2022 ore 16:04
Allora se è così non è niente male. Occorre solo fare un po' attenzione a dove appoggiare lo schienale. La icu messa come nel video sembra comoda ma anche un po' meno protetta da urti esterni visto che la "tasca" mi sembra proprio leggerina |
user12181 | inviato il 30 Giugno 2022 ore 17:26
Beh ha convertito per modo di dire, più che altro si è accontentato di quel che gli offriva lo zaino e francamente non è molto, non molto più di quel che offrono gli zaini con apertura anteriore nella parte inferiore. Non ho sentito se ha detto qualcosa sul perché non lo ha lasciato in auto, ho capito poco di quel che diceva, e non mi sono sforzato molto, però è evidente che l'aveva parcheggiata lì vicino, lo poteva aprire su un sedile, senza riempire lo schienale di terra e sassi. Ecco, come zaino fotografico per auto andrebbe benissimo... |
| inviato il 30 Giugno 2022 ore 17:33
da un vecchio zaino di 30€ ho tolto per bene la parte dello schienale (imbottito) questa parte la utilizzo nel trion dal lato in cui poggia a terra sto preparando tutti i pezzi per poi montare la icu all'interno |
| inviato il 30 Giugno 2022 ore 17:56
Raffaele seguo le tue imprese L'ultima volta che ho usato il Trion ho sentito la mancanza di un setto rigido per separare la icu dal resto (per non farla schiacciare dal resto della roba quando è vuota)... |
| inviato il 30 Giugno 2022 ore 18:40
Ah ottimo, bella soluzione...me la ricordavo...avevi usato pezzi di altri zaini per quel divisorio o si trova qualcosa del genere in commercio che tu sappia? Al Brico ho trovato dei pannelli in plastica ma erano proprio scarsi... |
| inviato il 30 Giugno 2022 ore 18:45
è di una borsetta a tracolla di circa 20 anni fa che divide lo spazio tra fotocamera sù e obiettivo giù. E' rigido come materiale |
| inviato il 05 Luglio 2022 ore 20:19
E niente...oggi a Ortisei ho preso il trion 35 grigio, mannaggia a voi Ora mi serve un consiglio ICU per due corpi m43, 12-40 pro, 40-150 plastic e due fissi Suggerimenti? |
| inviato il 05 Luglio 2022 ore 20:25
Sono di ritorno da una bella 4 giorni sulle dolomiti (zone classiche, Giau, Mondeval, Tre cime, Sorapis) con due amici, girando per rifugi sopra i 2000 e portandomi tutto dietro col Trion 50. Una media di 20 km al gg con un 1500 metri di dislivello (totale, non assoluto). Ho voluto provare una situazione simile a quella che lo scorso anno ho affrontato con l'Ajna, sebbene l'attrezzatura fotografica sia differente. Ci ho messo una ICU small pro, nella quale c'e' stato tutto il mio ciarpame fotografico (Z7II,24-200/4-6.3,14-24/2.8, batterie, battery pack, alimentatori, filtrini, etc...). Mettici pure il necessaire per il rifugio (cambi+toilette+sacco lenzuolo), il necessaire per l'eventuale freddo (antivento in pertex, pile+strato termico), per la notturna (torcia+frontale+batterie), qualche derrata per il giorno, un paio di litri d'acqua e il treppiede (Rollei Gamma II) e siamo sulla dozzina di kg. Con l'Ajna avevo piu' o meno lo stesso peso, ma con D750+24-120/4+14-24/2.8, il Manfrotto 055CXPRO4, ma avevo meno del resto, quindi i kg erano circa 13. Lo spazio nel Trion e' veramente molto di piu' di quello nell'Ajna. La ICU, posizionata in basso, non si muove (sebbene non sia fissata come avviene nell'F-Stop): peccato perche' l'apertura dello schienale in basso e' leggermente inferiore alla sua larghezza e questo ne pregiudica un uso completo. Gli scomparti che stanno da un lato sono difficilmente raggiungibili, per cui ci si mettono cose che servono un po' meno spesso, tipo batterie, etc.. poco male, con il mio setup, ma se avessi un paio di lenti in piu' potrebbe essere un problema. Ovviamente essendo fatta apposta per lo zaino, la ICU si posiziona meglio nell'Ajna, sebbene anche qui a volte il frame in alluminio rompa un po' le scatole. Entrambi hanno il problema che quando apri lo zaino lo scomparto "non fotografico" e' a vista e bisogna inventarsi un ciaffo per evitare che esca qualcosa per sbaglio. Altri brand (Nya Evo, Manfrotto) sembra abbiano soluzioni migliori per questo problema, ma non li ho mai visti dal vivo. Le regolazioni sono molto buone, permettono (a me, 1.80) di trovare velocemente una posizione tale per cui il peso cada per la maggior parte (~70%) sulle anche e lo zaino resti appoggiato alla schiena. Gli spallacci sono piu' che onesti, considerando che l'imbottitura non e' enorme: la Peak design slide purtroppo viene molto alta, non inusabile, ma non troppo comoda. Anche qui, un piccolo caveat: la regolazione dei tiranti di regolazione non e' completamente salda e mi sono trovato a doverli regolare piu' volte durante la giornata, in particolare il sinistro, dove ho la piastra PD con la macchina. La fascia ventrale e' ben dimensionata, sebbene sembri estremamente leggera si adatta bene alle anche senza scivolarci sotto. A differenza dei tiranti di regolazione, la fascia lombare non si e' mai allentata, nemmeno di un centimetro, a differenza della mia panza che invece si e' piu' volte dilatata: si vede che la birretta al rifugio non aiuta... L'Ajna richiede qualche minuto in piu' per la regolazione, e' un po' piu' piccolo e si adatta abbastanza a pelo con mio tronco, ma poi e' granitico, non mi e' mai servito aggiornare i tiranti di regolazione, a volte anche per giorni. Il treppiede sono riuscito a posizionarlo solo lateralmente, ma dato il suo peso si bilancia bene con l'acqua dalla parte opposta, non ho mai sentito lo zaino "tirare" troppo a sinistra, dove lo avevo posizionato. Forse potrei avere qualche problema con il Manfrotto, a causa delle levette, ma per il momento tralascio. Nell'F-stop, invece, complici le millanta possibilita' di aggrappo, sono riuscito felicemente a metterlo sulla parte posteriore, comodo per trasportarlo e bilanciare il peso lasciando libere le tasche laterali. Anche i legacci per i bastoncini sono fatti meglio nell'Ajna, piu' facili da legare e slegare. La differenza di peso tra i due zaini e' irrisoria, per cui non e' una discriminante nella scelta. A fine giornata, togliere lo zaino e' sempre un bel momento, ma stavolta ho sofferto un po' di meno a mettermelo per uscire a fare tramonto e notturna. Nessun affaticamento dagli spallacci, morbidi a sufficienza per non segare le spalle. Qui effettivamente Mammut batte F-Stop, e' effettivamente molto piu' comodo a fine giornata: gli spallacci dell'Ajna sono molto meno confortevoli. Anche il contatto con la schiena, considerando che sudo come un babbuino, e' migliore nel Trion: si bagna ma si asciuga molto velocemente, mentre l'Ajna e' un po' piu' lento nell'asciugarsi. Sebbene il Trion sia in Cordura, non sembra impermeabile/idrorepellente, per cui occhio alla pioggia: prendendone per 5 minuti non succede nulla, ma l'idea di evitare la rain cover non mi e' passata nemmeno per la testa. L'Ajna (versione precedente), di converso, pare molto piu' protettivo sotto questo aspetto. Le differenze, alla fine ci sono, ma non sono poi cosi' enormi da preferire assolutamente uno rispetto all'altro. F-Stop si vede che e' fatto per i fotografi, Mammut per chi va in montagna. Meno taschine e aggrappi, ma molta sostanza. Una cosa che mi ha lasciato molto piacevolmente sorpreso del Trion e' che e' un "trasformer": sembra piccolo (piu' o meno come l'Ajna) se ci metti poca roba, ma allentando i legacci laterali e alzando il cappuccio ci sta il mondo. Prenderei l'Ajna o il Trion partendo da zero? Sicuramente il Trion, per il rapporto qualita'/prezzo (si trova spesso in offerta) e per la comodita'. Venderei l'Ajna che ho per prendere il Trion? Non so, a dire il vero: mi e' piaciuto, ma non e' stato un fulmine a ciel sereno e mi sono un po' mancate le taschine dell'F-Stop. |
| inviato il 05 Luglio 2022 ore 23:17
@Leopizzo Come hai risolto per il PD capture con il trion? |
| inviato il 06 Luglio 2022 ore 8:00
Sta in alto, purtroppo. Non c'è modo di farlo scendere, perché gli spallacci si aprono. Un po' scomodo ma alla fine gestibile. La camera ti sta a qualche centimetro dal mento, ma, almeno nel mio caso, non ci sbatti mai. |
| inviato il 06 Luglio 2022 ore 9:34
Confermo, ho provato stamattina. Riesco a farlo scendere fino a coprire un po'il mammut, ma sembra gestibile. |
| inviato il 06 Luglio 2022 ore 13:13
io sul Trion 50 ho messo una icu trovata su Amazon che sembra fatta su misura, l'ho presa per farci stare il Nikon 200-500 montato per cui quando apro lo schienale sopra non c'è una parte vuota ma la icu occupa esattamente l'apertura dello schienale |
| inviato il 06 Luglio 2022 ore 15:23
Oggi uscita al passo sella con il trion 35. PD capture su spallaccio sx, sta un po' in alto ma comunque ancora accettabile. Quindi da questo punto di vista promosso. |
| inviato il 06 Luglio 2022 ore 16:40
Volevo chiedervi se qualcuno ha pensato ad una soluzione per risolvere il "problema" dello spazio vuoto se la ICU in uso è più piccola dell'apertura. È l'unica cosa che mi da fastidio dell'f-stop, gli shimoda hanno risolto il problema con un tessuto, se uno volesse fare la stessa cosa con un altro zaino (f-stop o trion che sia) da dove dovrebbe partire? |
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