| inviato il 01 Aprile 2022 ore 6:38
Il rumore in fotografia digitale seria, fatta tecnicamente bene, non è mai un problema. Chi scatta a ISO altissimi, semplicemente, non fa fotografia digitale seria, ma acchiappa solo qualche immagine di qualità sempre e comunque vilissima. Se uno vuole la massima qualità d'immagine, uno deve usare gli ISO al valore più basso possibile, il nativo, (= amplifica il meno possibile il segnale del sensore, l'amplificatore fa danni al segnale) e fornire più luce che può (= il massimo segnale utile) al sensore, ossia fa una ETTR. Amplificando il meno possibile il segnale del sensore ed incrementando il più possibile il rapporto segnale/rumore, la qualità del segnale utile fornita dal sensore, e dunque la qualità dell'immagine finita, resta la più elevata possibile. Tutti qui, semplicissimo. Occhio che una ETTR non si fa per ridurre il rumore, quello è solo un effetto collaterale, ma per catturare più colori e più dinamica dell'immagine che si sta scattando. Resta solo il fatto, sgradevole, che il valore massimo di una ETTR, ossia la ETTR vera, l'esposizione al limite della saturazione del bianco, non lo puoi calcolare prima dello scatto, ma puoi fare solo una stima, e qui entra il gioco il fattore importantissimo, fondamentale, della conoscenza della propria attrezzatura: per fare fotografie tecnicamente di elevata qualità, è necessario conoscere benissimo, non bene, ma benissimo, la propria attrezzatura, tutto, ottiche e fotocamere. Io scatto in ETTR quando lo posso fare, quando posso lo faccio sempre, dipende dal tipo di foto, e stimo ad occhio il settaggio dell'esposizione, e se sono in dubbio, faccio un doppio scatto in raffica veloce per cercare di acchippare l'ETTR al meglio. Io ho notato che una ETTR la si fa meglio utilizzando l'esposizione in luce incidente, non a luce riflessa, l'esposizione in luce incidente in pratica spesso è già quella una ETTR, e per quello mi sono comprato un esposimetro esterno, un Sekonic L308x, è sempre con me e lo uso quando posso, ma anche col Sekonic, spesso va stimata l'esposizione per avere una vera ETTR. Acchiappando molto segnale utile, vengono delle ottime fotografie sia come colori (catturi tutte le tonalità fini e finissime) che come toni luminosi (hai più Gamma Dinamica disponibile in fotoritocco). Per quanto mi riguarda, utilizzare ISO molto alti o altissimi e poi sovraesporre per ridurre il rumore nelle ombre, è roba da avvinazzati: sarebbe bene che chi lo fa cambiasse il vino che beve, se non proprio il tipo, almeno la marca, perché quello che beve adesso tanto bene non gli fa. |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 7:11
Aumentare i tempi a dismisura aumenta anche il rumore, read noise e thermal noise (provate a fare un dark frame di 6 minuti a confronto con uno di 30 secondi), per questo può convenire fare ISO bracketing. Altro motivo può essere che non vogliamo aumentare troppo i tempi perché nella inquadratura ci sono soggetti in movimento (ad es. le stelle o vegetazione in presenza di vento). |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 7:13
quando dite che ETTR si fa solo a iso base, per me date una informazione errata la conseguenza logica di questa affermazione, se ho tempi e diaframma bloccati, non alzare gli iso per stare a sinistra ETTR, ma stai pure a destra con istogramma pur di non alzare gli ISO invece piu segnale arriva meglio é, e se non hai alternative tempi/diaframma alzi gli ISO |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 7:17
L'ETTR diminuisce sostanzialmente lo Shot Noise |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 7:30
Lomography a me non risulta che alzando ISO arrivi più segnale, amplifichi quello che arriva il che può servire se hai read noise piuttosto alto e macchina ISO Variante, se la macchina è ISO invariante alzare ISO non ha molto senso perché ti diminuisce la gamma dinamica e rischi di avere luci bruciate senza guadagnare minor rumore nelle ombre, a quel punto conviene tenere ISO base e alzare esposizione in post (se non è possibile aumentare tempi o aprire di più il diaframma), il rumore nelle ombre sarà pressoché simile ma non hai le luci bruciate (se la macchina è ISO invariante). La questione è che non tutte le macchine sono ISO invarianti in tutta la scala ISO, per cui può convenire magari scattare ad ISO 3200 anzichè 1600 ma ad es. non a ISO400 anziché ISO100 Mi sembra che la teoria dica così, o sbaglio? |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 7:53
teoria io non me ne faccio nulla, pure questi topic mi lascino soesso perplesso, siamo nel digitale, alla fine basta fare una decina di scatti con sposixione differente, e trae le sue conclusioni |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 8:08
OTTIMO, grazie è questa la risposta che mi aspettavo e sulla quale sono assolutamente d'accordo ! E mi fa piacere sentire che ci sia una linea comune su questo punto. A questo punto vi svelo ciò che mi aveva turbato (sperando sia lecito inserire un link esterno) www.facebook.com/mariannasantoniphotographer/posts/533495834799359 Ed in particolare le centinaia di commenti che asseriscono la bontà del metodo. |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 8:10
p.s. scusate se ho spezzato il post, ma venivano i link pasticciati ... |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 8:11
Allora Salvo aveva ragione! |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 8:55
“ il discorso di alzare gli iso per alzare l'esposizione è sbagliata o diciamo poco ma poco consigliata, o perlomeno ha senso solo in alcune situazioni particolari che però è meglio lasciare stare per ora... Quello che devi fare in fase di scatto per avere meno rumore possibile sulle zone ombrose è quella di allungare i tempi di scatto e se è il caso si deve usare il 3 piedi... „ “ Allora Salvo aveva ragione! :-P :-P „ qualunque pivello sa che é meglio agire su tempi e diaframma anziche alzare gli Iso, quindi i consigli che da sono a ovvi a chiunque, il problema si pone quando NON puoi modificare Tempi e Diaframma per far arrivare piu luce, é allora che diventa necessario alzarli gli Iso, il punto é quanto puoi farlo, li alzo per arrivare sempre al limite delle luci, oppure li alzo poco e sottoespongo |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 9:06
“ il problema si pone quando NON puoi modificare Tempi e Diaframma per far arrivare piu luce, é allora che diventa necessario alzarli gli Iso, il punto é quanto puoi farlo, li alzo per arrivare sempre al limite delle luci, oppure li alzo poco e sottoespongo „ Esssssattttto! |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 9:07
“ Chi scatta a ISO altissimi, semplicemente, non fa fotografia digitale seria, ma acchiappa solo qualche immagine di qualità sempre e comunque vilissima. „ PS: mi spiace molto dirlo, ma questa è una visione limitata, anzi limitatissima della fotografia digitale. Denota solo essere ancorati ad un singolo genere. |
| inviato il 01 Aprile 2022 ore 9:11
“ il punto é quanto puoi farlo, li alzo per arrivare sempre al limite delle luci, oppure li alzo poco e sottoespongo „ Onestamente a parità di tempo e diafaramma credo sia la medesima cosa! Modificare gli ISO significa in pratica cambiare il gudagno degli amplificatori appicati ai fotodiodi. scattare a 400 ISO sottoesposto di 1 stop e poi aumentare in PP l'esposizione oppure scattare a 1600 ISO sovraesposto di uno stop e diminuire l'esposizione in PP oppure scattare a 800 ISO con l'esposizione corretta Credo porti al medesimo risultato (sempre che il segnale rimanga all'interno della gamma dinamica) |
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