RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Leica Look, è una presa in giro?


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Leica Look, è una presa in giro?





avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 13:59

Perché parlo di dia? Perché le si proiettava su di un telo di 1.5-2m di diagonale, perché la dinamica esagerata di una dia mette a nudo ogni perdita di contrasto o di velo, perché la foto non era passata nel processo di stampa, che inevitabilmente appiattisce le differenze (dimensioni ridotte, scarsa dinamica della carta, illuminazione e ottica dell'ingranditore o ancora peggio dello scanner).
Se fosse una questione di spessore del filtro le nikon ai su z (1.1mm) andrebbero come le leica degli anni 70-80 su m240/sl (0.9 e 1.qualcosa mm) ... ma non c'è nulla di più lontano come resa.


Pie11 ho stampato 2 X 1,5 metri e la resa è impressionante, al pari delle migliori Velvia 50 che abbia mai realizzato

Mi chiedo come vadano i leica m su nikon z, mai potuto provare e ho avuto informazioni discordanti.


Basta che vai in un Leica Store e chiedi di provarli (potenzialmente interessato all'acquisto) te ne danno uno da provare on the road anche per un'ora ... certo devi comprarti tu l'adattatore

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:08

uniche camere che ricordino la pellicola sono per me la leica m9 , e la Olympus E1.
era ovviamente merito del sensore ccd Kodak.

nel presente tengo le hasselblad .

tutte le altre hanno una nitidezza talmente elettrica che fa risultare tutto fastidiosamente artefatto.

ma alla gente la nitidezza esasperata piace , per cui le case produrranno sensori e processori adeguati ...

insomma , un cane che si morde la coda

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:12

@PaoloMcvmlx il discorso dei gradini è assolutamente vero, ma sarà questo il motivo che spesso trovo più tridimensionalità in una stampa della mia M digitale delle stampe con M analogiche? Certo poi la proiezione di una Velvia 50 è un discorso a parte, ma quanto possono proiettare ancora oggi? Comunque in Leica noto quel gradino comunque piacevole e sfumato probabilmente via SW

Comunque qui un paio di ritratti con il mio 28 mm e la mia M10P seppur con le compassioni di internet si nota una buona sensazione di tridimensionalità

P.S.
La foto del cuoco è con una luce piatta e diffusa, non avevo una luce per dare rilievo come dice giustamente qualcuno, tutto il lavoro lo ha fatto l'ottica ed il sensore, senza PP se non l'importazione in LR e successiva esportazione


www.flickr.com/photos/ivandefrancesco/50954501668/in/dateposted/

www.flickr.com/photos/ivandefrancesco/50978658867/in/dateposted/







Il punto è proprio questo caro Ivan: la foto del cuoco ha una luce piatta e diffusa... ma solo sullo sfondo!
In realtà il soggetto principale, ossia il cuoco, è illuminato da una luce netta e direzionata e questo, unito al gioco dello sfocato e, soprattutto, all'estremo contrasto fra le due luci, ha riportato il forte effetto di tridimensionalità di quella immagine. ;-)

Per l'altra fotografia invece è del tutto inutile parlarne perché l'effetto è dato al 99.99% dall'illuminazione laterale e radente e per il restante 0,01% dal gioco dello sfocato.

In definitiva però il discorso da fare è unicamente quello che tu stesso hai fatto per primo: se non si proiettano (meglio ancora: retroproiettano ) delle diapositive puoi utilizzare tutti gli artifici del mondo ma non riavrai mai quella sensazione di tridimensionalità di cui stiamo parlando.

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:12

anche all'interno del mondo leica ci sono grandi differenze tra un asferico progettato ieri ed un vetro di 40 anni fa, o tra un M ed un SL ... il mood della foto a parità di scena e luce è data dalla correzione dell'obiettivo ( sferica e cromatica ) e GD / SNR del sensore ... ci sono vetri vecchi e moderni più o meno corretti in ogni sistema ... basta prendere quello che si adatta maggiormente alle proprie necessità creative ... per venire agli scalini e le differenze tra digitale e analogico ... bisogna considerare la grandezza dei gradini e la capacità di risolverli dell'occhio ... ;-)

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:19

io però a questo punto mi sono perso, qual'è lo scopo del post ? Il leica look o altra definizione esiste o non esiste? Questo è lo scopo ? Se è dell'esistenza che parliamo i fatti lo dimostrano e la soluzione è una sola : compra Leica e mettici su una lente proprietaria ..vuoi risparmiare? prendi una leica e adattaci una lente che realizzi lo stesso effetto (nokton o weitz vecchio stampo o vari altri che avete già individuato in altri post) se invece vuoi riprodurre lo stesso effetto su Sony o altro come ti dicevo inizia a spulciare...il sammy 85 1.4 per sony dovrebbe essere uno...avevo letto anche del nokton 40 1.2 e di un 7artisan..

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:21

Qualcuno ha scritto qualcosa di interessante.
Come scrive paolo la pellicola a colori ha vari strati che si colorano. La differenza è che i puntini sono in ordine casuale e non perfettamente ordinato quindi non disegnano linee nette.
Ci aggiungiamo gli algoritmi usati per la nitidezza che rendono punti vicini più chiari e più scuri per distinguerli meglio.(Han tolto pure l'antialiasing).
Oltretutto i vetri moderni hanno migliorato e curato molto il contrasto generale soprattutto nelle alte luci oltre ad aver spazzato via l'aberrazione sferica (come gia scritto)
Cosi ci sono delle lenti nitidissime, con i fuorifuoco che dai mezzitoni alle alte luci fa schifo.

Con il digitale la cosa più furba da fare è prendersi dei filtri diffusori tipo i Tiffen usati e molto nominati.
Ci sarà chi scrive che basta spalmare vaselina sulla lente frontale o su un filtro uv, in realta dietro quei filtri, c'è stato studio per rendere i risultati misurabili, ripetibili e c'è una scelta enorme.

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:27

Abbiamo scoperto che lo stack sottile dei sensori delle fotcamere Leica aiuta questo tipo di impronta dell'immagine, tant'è che le stesse lenti Leica M o qualsiasi ottica con attacco VM, viengono mortificate se adattata su ML moderne come ad es. Sony.


A dir la verità è stato appurato solo che lo stack sottile Leica aiuta la nitidezza ai bordi/angoli di obiettivi grandangolari vecchi con tiraggio corto, quindi non per reflex; e può anche aiutare sullo sfocato.

Per quanto riguarda "l'impronta" particolare Leica non è ancora stato dimostrato niente, tant'è che il titolo che hai scelto è una domanda e non un'affermazione.

Hai idea dell'apertura usata per le due foto dello sfocato? Perchè ho notato che i vecchi obiettivi molto spesso hanno uno sfocato molto più duro a TA che a diaframmi più chiusi, quindi se il Canon era a TA ed il Leica no già il confronto dice poco. Scusa se mi ripeto ma lo sfocato ha troppe variabili in gioco.

Per esempio questa foto penso che abbia un buon bokeh anche con uno sfondo difficile e simile a quello degli esempi che hai postato





però è scattata a f/5.6, se fosse stata scattata a TA con fuoco più lontano in modo di avere la stessa intensità di sfocato, la qualità sarebbe stata nettamente peggiore; ho fatto diverse prove in questo senso ed ho notato che è quasi sempre così.

Tornando ai vecchi obiettivi Leica (che ho solo provato e nemmeno approfonditamente) penso che abbiano una qualità a TA (soprattutto mantenimento del contrasto) molto elevata, qualità che gli altri costruttori difficilmente riuscivano ad avvicinare. Dato che spesso le foto con più effetto di tridimensionalità sono fatte con focali medio corte e con soggetto non vicinissimo, per avere un certo grado di sfocato (che aiuta l'effetto) bisogna scattare a TA; e per avere il soggetto nitido e con un buon contrasto (secondo me necessari per l'effetto) a TA serve un obiettivo di ottima qualità.

Adesso le differenze di qualità ottica si sono secondo me ridotte parecchio; rimane forse, da parte di Leica, una progettazione mirata meno a ben figurare nei test di risolvenza e più a privilegiare aspetti che hanno maggiormente a che fare con la visione d'assieme dell'immagine.

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:38

Paco68 io sono passato da 5 mesi a Leica e questa organicità nelle foto le ritrovo tutta. Certo sensore e lente fanno la loro parte ma luce e PDC contribuiscono notevolmente. Ti linko 1 foto che secondo me riflette questa caratteristica e magari mi dici se parliamo di questo.


La messa a fuoco è il muro in fondo sulla sx?

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:51

Non ho trovato un valido motivo per non tornare a scattare anche a pellicola, con spesa nettamente più contenuta (io scatto poco) rispetto all'inseguire l'unicorno della resa analogica in digitale.
Parlo anche della possibilità con poche centinaia di Euro di impressionare una pellicola medio formato 6x6, che letteralmente si mangia anche una digitale 100MP usata in pixel shift.

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 14:57

Paolo questa ha una luce abbastanza diffusa? niente sfocato, ma le foglie risaltano abbastanza e stampata ancora di più .... domani (questa sera sono a cena fuori) ti cerco in archivio altre foto di porte che ho stampato 30X40 e che sembrano (ripeto sembrano) tridimensionali senza sfocature ... provare per credere ... la stessa cosa che vedevo sulle mie Velvia proiettate

www.flickr.com/photos/ivandefrancesco/51159393733/in/album-72157719107

avatarsupporter
inviato il 29 Settembre 2021 ore 15:10

Che dire questo Leica look proprio non lo vedoMrGreen
Inoltre nelle seconda foto postata da Ivan mi sembra di vedere uno sfocato nervoso tipo quello citato da Paco nella foto fatta con il Canon 28 mm. Magari mi sbaglioCool
Aggiungo che per avere una riprova il più possibile oggettiva, sarebbe opportuno scattare due foto con identiche condizioni di luce con macchine poste su cavalletto ed obiettivi e sensori equivalenti. Se vogliamo esagerare non dichiarando l'associazione con la machcina che le ha prodotte. Qui sfido chiunque a riconoscere con quale macchina sono state riprese.

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 15:30

Quando uscì la m240 molti tennero la M9 per via del sensore CCD che dicevano essere più “organico”

Con il tempo è le prove si vide che era esattamente riproducibile con il cmos quello che faceva il CCD ma occorreva metter “mano” alla PP

Il motivo dell amore per il CCD derivava principalmente da utenti Leica a pellicola passati al digitale ma completamente a digiuno di PP

Stesso motivo del perché a molti incanta il Foveon… in entrambi i casi ricordano una diapositiva

Si se uno scatta in jpg e tocca poco o nulla una Leica ha un LOOK ….

Se uno scatta in raw e fa PP può usare quello che vuole che oggi è tutto ottimo!

Poi esiste il PIACERE d uso che condivido … ma quella è un altra storia

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2021 ore 15:37

Carlmon sono stato in viaggio con un amico con una 6D per 10 gg nel Sud della Tunisia, stesse foto, stessa luce e risultati molto diversi in termini di resa cromatica e tridimensionalità ... detto da lui stesso


le foto le deve fare la stessa persona perchè anche nella stessa idendica situazione due mani e due occhi diversi scattano cose diverse
nella foto che avevo proposto eravamo io e mio fratello 6d vs 5d. due foto completamente diverse e non per la fotocamera
e poi c'è la pp anche li occhi diversi rese diverse....

avatarsupporter
inviato il 29 Settembre 2021 ore 15:56

Si se uno scatta in jpg e tocca poco o nulla una Leica ha un LOOK …


@Gobbo hai centrato perfettamente il concetto e non lo dico solo perchè io di PP ne faccio pochissima non ho neanche PS Sorry ma condivido in pieno, giusto o sbagliato che sia il mio atteggiamento nel non voler modificare se non stravolgere la foto e di esempi qui dentro ce ne sono molti!

avatarsupporter
inviato il 29 Settembre 2021 ore 16:00

Poi esiste il PIACERE d uso che condivido … ma quella è un altra storia


@Gobbo D'accordo al 100%

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me