| inviato il 16 Luglio 2021 ore 19:33
|
| inviato il 19 Luglio 2021 ore 16:51
Ramon, per me no, ma attendiamo il responso di chi ha capito cosa sia |
| inviato il 19 Luglio 2021 ore 16:56
qui purtroppo solo 2 hanno capito cos'è lo yakamoz. uno è uly ... l'altro è ... ok lo dico, è otto. per cui per tutti gli altri tarallucci e vino e tanta passera fresca  |
| inviato il 19 Luglio 2021 ore 17:03
“ per cui per tutti gli altri tarallucci e vino e tanta passera fresca „ Per me solo tarallucci e vino, grazie: da quando sono diventato padre ho capito che la passera è un vizio troppo rischioso. L'alcol lo gestisco meglio. "Quand la fadiga l'è piò dal gost..." |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 12:51
Sono quindi, sostanzialmente, foto dove tutto è a fuoco ma comunque si percepisce (in alcune meglio, in altre molto meno, tipo la prima) la profondità. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 12:56
No.. in realta' e' solo uno stacco brusco e netto di alcune superfici rispetto allo sfondo. Naturalmente senza arrivare alla figurina ritagliata e appiccicata sullo sfondo. Analizzando le foto proposte come yakamozzate.. sulla parte che determina lo yakamoz si vede chiaramente che, in qualche modo, il riflesso dell'ambiente sulla superficie yakamozzata viene attenuato staccando meglio il profilo dallo sfondo. Se lo stacchi troppo viene l'effetto innaturale (difetto). Se lasci il difetto solo accennato ottieni lo yakamoz. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 12:57
Ne avevo postato una anche io, dove secondo me, grazie alla luce migliore, l'effetto è ancora più visibile. Poi ovviamente ognuno ci vede quello che vuole, siamo sempre nel campo delle sensazioni.
 “ No.. in realta' e' solo uno stacco brusco e netto di alcune superfici rispetto allo sfondo. Naturalmente senza arrivare alla figurina ritagliata e appiccicata sullo sfondo. „ Quando dicevo, in passato, che l'effetto "distacco" (proprio delle ottiche che lo consentono, se hanno carattere ed impastano, nada) consente quell'illusione, mi prendevano in giro... |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 13:44
“ Sono quindi, sostanzialmente, foto dove tutto è a fuoco ma comunque si percepisce (in alcune meglio, in altre molto meno, tipo la prima) la profondità. „ Quindi praticamente tutte le foto con volumi su piani diversi e che parzialmente si sovrappongono; serve solo un obiettivo normalmente nitido (anche perchè l'effetto si vede guardando la foto nella sua interezza e quindi con file fortemente ridimensionato, non seve un obiettivo speciale) in modo che le linee di sovrapposizione siano nette, ma l'effetto è dato in grandissima parte dalla composizione. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 13:54
Per capirci.. sto forzando apposta la mano su foto da 5.6 in su. È troppo facile mettere scatti a 1.2 con lenti under 50mm e confondere le idee che sia lo sfocato a dare la presenza. Poi iniziano ad arrivare proposte foto fatte con soggetti a mezzo metro , lenti 85mm e sfondo ovviamente andato .. Se si sancisce che un tutto fuoco può .. staccare .. in maniera simile allora viene più facile iniziare ad aprire il diaframma e vederlo con uno sfocato che amplifica la cosa ma che non è il motivo della sensazione stessa. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 13:57
Bah io sono più per la scuola Paco, almeno per quelle da lui postate percepisco un qualcosa che va oltre il normale bokeh e definisce i piani (lente, luce, ma soprattutto prospettiva,...), per queste ultime postate è tutto un discorso di definizione del dettaglio estrema, più che yakamoz lo chiamerei effetto foveon, my2C ovviamente |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 14:07
Uly la mia proposta è appunto con diaframma chiuso, ed ottica non certo tele. Solo che secondo me la parte del leone la fa, come sempre, la luce. |
| inviato il 20 Luglio 2021 ore 14:21
Non è perchè c'è scritto 50 1.2 automaticamente la foto diventa di quel tipo.. c'è una serie di passaggi di fuoco che aiutano ma.... non basta quello. esempio. questa è ... soggetto non lontano ma non vicino, 40mm a 1.2
 per me lo ha... se la vedo a risoluzione piacevole su schermo, noto la plasticità del soggetto a fuoco, una plasticità non comune. Non la uso come esempio perchè gia è più complicata e NON e cosi perche c'è lo sfocato, è chiaro? e infatti poco dopo Paco.. "No, sono onesto, non conta ma... trovare rese del genere su FF NON è facile, gli stessi Voigt che sono ottime lenti, devono essere messi su corpi Leica, ci sono varie strade per raggiungere lo Yakamoz, questa è una." insomma siamo sempre la. I passaggi e la plasticità dei soggetti a fuoco fanno dello scatto uno Yaka, NON cio che non è a fuoco. Nel tuo esempio col 50 1.2 lei è PIATTA su una progressione di soggetti staccatissimi, si, c'è qualcosa ma starei lontano dal darne esempio. questa col 50 1.2.... E YAKAMOZ
 |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |