| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 11:55
" Durerà un paio di rullini credo " Penso sia una battuta scaramantica. L'automatismo dipende dall'esposimetro al Selenio, e come tutti gli esposimetri di quel tipo potrebbe aver perso sensibilita' nel tempo, ma non e' detto, ce ne sono di ancora perfetti essendo stati conservati bene e al riparo dalla luce. Ma, se ho ben capito, un non perfetto funzionamento in Auto sarebbe tuttosommato un problema minore, dato che la macchina puo' essere usata anche in manuale. Qui sara' interessante vedere la robustezza e affidabilita' di quell'otturatore a ventaglio, una vera e propria chicca (!!), almeno io non ne conoscevo nemmeno l'esistenza di questa particolare tipologia. Grazie e..facci sapere |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 13:45
“ Penso sia una battuta scaramantica. „ Mica tanto .... partendo dal presupposto che la Kiev 10 fu tra le prime slr Automatiche ad essere costruite al mondo (sicuramente la prima al mondo con priorità tempi, otturatore metallico a ventaglio), questo ha comportato dei problemi ... tralasciando quelli "cronici" relativi alla produzione sovietica (controlli qualità, materiali etc etc). Principalmente due ... 1) la complessità dell'otturatore abbinato all'automatismo dei tempi ed alla baionetta proprietaria che rendevano spesso inaffidabile il "sistema". 2) L'Automatismo, imprescindibile dal funzionamento della cella esposimetrica al selenio. Certamente si trovano Kiev 10 funzionanti in manuale, difficilissimo trovarne funzionanti in Automatico (la percentuale di quelle con il selenio cadaverico è altissima). Siccome mi piace (almeno in partenza) avere fotocamere al 100% funzionanti (e questa probabilmente lo è ... sgrat, sgrat, sgrat ...), ci andrò davvero con i piedi di piombo per la cronaca ... i sovietici, sembra impossibile, riuscirono a fare di peggio con la successiva e modernizzata discendente ... Kiev 15 TEE ... Quasi impossibile trovarne una al 100% funzionante. C'è da dire che il buon Oleg, da poco trasferitosi in Rep. Ceca, è il più famoso riparatore al mondo (credo l'unico) che sa mettere mano sia alla 10 che alla 15. Un'autentica autorità ... (non proprio a buon mercato ... ma tant'è). |
| inviato il 17 Febbraio 2023 ore 14:32
pronti per la Battaglia delle Aringhe ...
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| inviato il 17 Febbraio 2023 ore 21:43
Bene, mi fa piacere sia in splendide condizioni ! Un "calcolatore" senza batteria. A me e' venuto da pensare ad una sorta di tappo, che si infila nella slitta, per poter coprire il trapezio sensibile (per proteggerlo dalla luce quando la camera non e' in uso ovviamente). Buone foto ! Cmq e' una fotocamera, mi pare di poter dire, poi magari mi sbaglio, che smentisce la fama di "maldestri copiatori" che affligge i costruttori sovietici, arsenal kiev in questo caso. Fama quantomeno riduttiva, vista ad esempio la particolarita' di questo progetto. |
| inviato il 17 Febbraio 2023 ore 22:17
“ Cmq e' una fotocamera, mi pare di poter dire, poi magari mi sbaglio, che smentisce la fama di "maldestri copiatori" che affligge i costruttori sovietici, arsenal kiev in questo caso. Fama quantomeno riduttiva, vista ad esempio la particolarita' di questo progetto. „ Cosa posso dire? Per il1965, fu una soluzione hi-tech incredibilmente interattiva. Chiara, comoda e superlativa. È inoltre necessario considerare l'opzione del controllo manuale dei diaframmi. Se viene impostato un valore specifico sul selettore dei diaframmi, l'ago dell'esposimetro continua a indicare un valore sulla scala nel mirino. Quindi si può fotografare in questo modo : guardare nel il mirino, leggere la lettura (ovviamente legata al tempo di scatto/sensibilità impostate), impostare il valore sul selettore dei diaframmi, e scattare. Quindi saremo in modalità manuale con priorità dei tempi e un esposimetro non accoppiato. L'unica differenza rispetto ad un esposimetro esterno, è che la lettura è nel mirino. Quest'altra opzione invece mi sembra molto più interessante: Impostiamo il valore manuale sul selettore dei diaframmi (tenerlo bene a mente). Quindi, guardando nel mirino, senza alzare lo sguardo da esso, e con il pollice della mano sinistra, ruotiamo il selettore dei tempi fino a quando la freccia sulla scala indica il valore di apertura che abbiamo scelto, ovvero fino a quando l'Automazione non conferma che la velocità dell'otturatore corrisponde all'apertura che abbiamo scelto !!! Adesso saremo in modalità semiautomatica a priorità diaframmi!!! A mio parere, questo sistema di utilizzo è ancora più promettente di quello Automatico. E, cosa molto importante, con i vecchi obbiettivi ZM39 (quelli delle vecchie reflex Zenit anni '50), ovviamente la Kyiv-10 non funzionerà in Automatico, ma la modalità semiautomatica sopra descritta funzionerà alla grande! |
| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 11:43
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| inviato il 19 Febbraio 2023 ore 13:16
I Tre Moschettieri ...
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| inviato il 01 Aprile 2024 ore 22:54
Buonasera Schyter, per Pasqua ho ricevuto una Kiev 10 purtroppo non funzionante. Caricando la macchina lo specchio viene abbassato e la tendina metallica di destra viene caricata ma poi non mantiene la posizione mentre quella di sinistra rimane immobile. Per favore conosci un modo per provare a resuscitarla? |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 23:16
Io ne ho due di Kiev. La Kiev 19 (la Nikon F dei poveri, mount Nikon AI). La Kiev 88 (la Hasselblad dei poveri, mount Kiev ma dorso compatibile con Hasselblad meccanica dei tempi). La Kiev 88 la comprai ufficialmente in uno store italiano molto diffuso, fu la mia prima ed unica 6x6 a pellicola, aveva obiettivo normale da 80mm e poi ci aggiunsi un grandangolare comprato nei mercatini ex sovietici che erano molto diffusi in Italia dopo la caduta del muro di Berlino. Ogni volta che armavo l'otturatore temevo mi restasse in mano. Otturatore a tendina metallico (sembrava una saracinesca). La Kiev 19 fu il mio 'secondo' corpo Nikon che affiancai alla Nikon FM condividendo gli obiettivi. Massiccia ma funzionava. Le foto scattate con la Kiev 88 6x6 erano eccezionali come definizione. Bellissime Le ho ancora entrambe, ma e' tanto che non le uso. Ho poi una Horizon, fotocamera a pellicola per foto panoramiche. Uno spettacolo pure lei. Totalmente meccanica e manuale. Faceva le panoramiche cilindriche da 180 gradi. Anche questa l'ho ancora. Purtroppo non le utilizzo da anni. Non so se funzionino ancora. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 23:45
“ ... per Pasqua ho ricevuto una Kiev 10 purtroppo non funzionante... Per favore conosci un modo per provare a resuscitarla? „ certo che chi ti ha donato una Kiev 10 per Pasqua deve volerti davvero male !!! Non esiste un riparatore in Italia che sia capace o voglia metterci mano su questa fotocamera (idem per la sorella Kiev 15)... Non è un'esagerazione; NON ESISTE DAVVERO ! L'unico riparatore al mondo che ci mette mano è Oleg Khaliavin ... un bravo fotoriparatore russo che si è trasferito (per motivi politici) in Slovacchia. 185€ ....... okvintagecamera.com/ocart2/index.php?route=product/product&path=67&pro |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 23:52
@Apeschi Ti faccio i complimenti ... ma sarebbero da usare o quanto meno fargli fare un po' di scatti a vuoto ogni mese. La Horizon ha un angolo di 120° . |
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 0:35
Ecco si, mi sono sbaagliato io. 120 |
| inviato il 02 Aprile 2024 ore 0:38
Mi ero scordato la lubitel, biottica dei poveri. Ho anche quella anche se la kiev 88 e' un altro livello. |
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