user203495 | inviato il 15 Novembre 2020 ore 13:15
“ Sono un tecnico, ho sviscerato la questione in lungo e in largo, mi sto occupando di condomini che vogliono beneficiare del bonus, e io stesso sono già in fase preliminare con ingegnere termotecnico e la mia banca (intesa san paolo) per avviare la procedura sulla mia casa. „ Speriamo. Nell'ultima assemblea si è deciso di usufruirne.L?Amministratore si era informato presso Unicredit non ricevendone assicurazioni.Ora si sta nuovamente infoemando.Peccato che il tetto non rientra stante la presenza di un solaio. Comunque se ho ben capito in Assemblea il passo importante è la valutazione di un tecnico che garantisce il recupero di due classi energetiche. |
| inviato il 09 Febbraio 2021 ore 22:11
Siccome la questione ora potrebbe interessarmi ancor di piu' riesumo il thread chiedendo se è vero , come un amico mi ha detto, che esistono due vie. Una farsi le cose da se scegliendo componenti e professionisti , cedendo il credito ad esempio alla banca, sperando che magari anticipi il pagamento, e la responsabilità rimane cmq a carico del richiedente. Oppure appoggiarsi ad un operatore/azienda che fa da tramite. Esclude così la responsabilità di eventuali incongruenze, si arrangia in tutto, il che però significa materiale etc su cui il possessore dell'immobile in pratica penso non ha scelta. Costo di pratica (entrata e uscita) circa 2000 euro. Vi risulta? La seconda via per una seconda casa in montagna il cui bruciatore sta andando e qualcosina s'avrebbe da far alletta molto se è così -fin troppo- comoda. |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 0:50
SI PUOI SCEGLIERE UN GENERAL CONTRACTOR CHE FA TUTTO LUI. aVRAà UN ASSEVERATORE, INGEGNERI, AZIENDE PER I LAVORI, BANCHE AMMINISTRATORI, MA SE è STATO FATTO QUALCHE ERRORE POI IL MINISTERO FINANZE DA TE VIENE PER RECLAMARE NON SOLO L'IMPORTO CHE NON TI SPETTAVA, MA ANCHE INTERESSI E SE RAVVEDE ESTREMI DI t*fa, PERCHè L'ASSEVERATORE HA DICHIARATO IL FALSO, POI SI VA SUL PENALE. |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 8:39
Io se va tutto come deve andare mi affido al mio tecnico di fiducia che conosco da 30 anni, fa fare i lavori come Dio comanda dai nostri artigiani della zona che li conosce bene e lavorano bene e cedo tutto alla banca. Sinceramente mi ha sconsigliato i grossi gruppi, dice che spesso fanno lavori in economia per guadagnarci sopra il più possibile |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 11:08
Sicuro fanno i lavori cercando di lucrarci. Però nello specifico parlo di una casa di montagna dove ormai il bruciatore a gasolio ha 30 anni. Sostiuirlo a gratis andrebbe bene a prescindere insieme a due pannelli fotovoltaici per far pompa di calore. I serramenti specialmente le porte andrebbero rivisti tra pochi anni. Cioè un mal che vada ti ritrovi poco meglio Non penso proprio che possano reclamare a me qualcosa in caso di errori la procedura è proprio per evitare questo |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 12:08
Perdonami Elnancio, ma se pensi che la sostituzione di un bruciatore a gasolio vecchio con uno nuovo rientri nel super ecobonus sei parecchio fuori strada. Per dirla alla veloce, c'è sempre da considerare: - conformità urbanistica dell'unità immobiliare; - salto di due classi energetiche (APE convenzionale pre e post intervento); - esecuzione di almeno uno degli interventi trainanti (isolamento termico e/o sostituzione impianto di riscaldamento); - eventuali interventi trainati Per il resto, la responsabilità è sempre del Cittadino che cede il credito, che detrae ecc...poi lui si rivarrà sui suoi tecnici, in ogni caso, è tutto molto delicato e bisogna affidarsi a chi è responsabile e capace e che eventualmente ti dica "no, questo non si può fare" o "no, questo lavoro lo facciamo ma non lo inseriamo nell'elenco lavori agevolati con il 110%"...è assolutamente necessario fare le cose con cognizione di causa e le dovute cautele, è uno strumento molto molto potente questo del 110%...solo che il manico di questo strumento lo hanno in mano ADE ed ENEA, e dato che le leggi sono scritte con i piedi (infatti ci sono un'infinità di chiarimenti, quesiti, interpretazioni, FAQ ecc) l'aleatorietà di molte cose è estremamente elevata! Tra qualche anno vedremo cosa succederà |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 12:19
E' in classe g, il salto con l'intervento trainante impianto di riscaldamento + fotovoltaico viene da se Gli infissi sono 'trainati' Capisco però lo scetticismo verso i terzi che fanno i lavori , boh staremo a vedere |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 15:10
il fotovoltaico serve, nell'APE post per salire di classe, solo se hai un sistema di riscaldamento che utilizzi come vettore energetico l'energia elettrica (ad esempio una pompa di calore), in caso contraio è sostanzialmente ininfulente. Il nuovo impianto come intenderesti realizzarlo? |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 15:14
“ Non penso proprio che possano reclamare a me qualcosa in caso di errori la procedura è proprio per evitare questo „ Se ministero finanze a distanza di anni ravvede che artatamente è stato dichiarato il falso in sede di asseverazione. il penale non investe solo l'asseveratore ma anche i condomini |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 16:35
Il nuovo impianto appunto sarebbe un ibrido metano, il fotovoltaico aiuta a salire la classe per creare la pompa di calore. In ogni caso se tenessimo la casa per molto sarà necessario fare questo intervento. Oggettivamente è un rischio che vale dal punto di vista manifatturiero, mal che vada che fanno mi mettono un quadro disegnato con le finte luci :D ? |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 19:00
Certo è che sono ancora più confuso... ho letto questa parte di discussione e ho pensato alla mia situazione: - casa classe energetica G - è parte di 2 unità abitative, io al 1° e 2° piano, un inquilino al piano terra. In estate ho domandato a qualche ditta del posto e si sono divincolati bene dicendo che non sussistevano i requisiti minimi per avere l'agevolazione del 110%... non essendo esperto o comunque, non essendo mia materia, mi hanno riempito di chiacchiere, che dovevo essere idoneo a 5 requisiti [che adesso non ricordo] , doveva essere favorevole anche il proprietario del piano terra nonostante non fosse coinvolto nei lavori e che in fin dei conti era più semplice il 50% sconto in fattura che va recuperato con la dichiarazione dei redditi in 10 anni... Io dovrei fare il cappotto termico, rifare il tetto [poca roba visto che è solo 25mq] e magari installare il fotovoltaico. Purtroppo sembra ci siano troppi cavilli e alla fine uno si "arrende". |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 21:48
Non sono informato nei casi di appartamenti e edifici con più unità abitative, ma se hai un inquilino al piano terra mi sembra che si debba fare il cappotto a tutto l'edificio e ciascuna unità deve fare il salto di due classi, a quel punto poi ciascuno può cambiare anche generatore termico, installare fotovoltaico ecc. |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 23:35
X Elnancio: un sistema ibrido è composto da una caldaia a condensazione funzionante a gas metano e di una pompa di calore alimentata da corrente elettrica. Il tutto è gestito da un sistema di regolazione che appunto gestisce il funzionamento dei due generatori termici ottimizzandone i rendimenti ed i consumi. L'impianto fotovoltaico aiuta ad abbassare la quota di consumo di corrente elettrica durante il suo funzionamento, quindi in effetti "aiuta" a salire di classe, ma di fatto è un sistema scollegato ed indipendente dal sistema ibrido. Non vale mai la pena di correre rischi, specie su un argomento che hanno già dichiarato chiaramente che i controlli saranno severi e le sanzioni altissime! È molto meglio affidarsi a qualche tecnico che sappia cosa si stia facendo e non faccia correre i rischi, ma faccia fare le cose come si conviene e faccia dormire tranquilli cliente, imprese e se stesso. Il discorso del quadro con le luci non l'ho capito. X Cortonio: quest'estate non mi meraviglio che non sei riuscito a trovare qualcuno disposto ad affrontare l'argomento...era dannatamente presto!!!...sebbene la cosa sia possibile da luglio, i decreti attuativi sono stati pubblicati solo in autunno e purtroppo questi non hanno chiarito molto, nel frattempo ADE, Enea, Ministero stesso ecc hanno proseguito nello scrivere chiarimenti, FAQ, risposte ad interpelli vari, il più delle volte non si sono nemmeno preoccupati di verificare se quanto diceva uno non fosse in contrasto con quanto diceva un altro. Per mettere una cigliegina sulla torta, a fine anno hanno pensato bene di aggiungere altre cosette a riguardo del 110% nella legge di bilancio. Una delle novità più belle è stata la proroga al 30 giugno 2022 (estensibile al 31 dicembre 2022 per i condomini sotto determinate ipotesi), peccato che non sia stato dato risalto al comma 74 dell'art. 1 che, in breve, recita che la proroga sarà effettiva solo se il Consiglio UE approverà la legge di bilancio, in caso contrario il termine ultimo rimane il 31 dicembre del 2021...di fatto, attualmente, la proroga è virtuale!!! La realtà dei fatti è che neppure oggi è stato ancora chiarito tutto e certi interventi non sono ancora così "tranquilli"...sto seguendo diversi casi e purtroppo la situazione non è così trasparente come dovrebbe essere. |
| inviato il 10 Febbraio 2021 ore 23:48
@alce I quadri disegnati... Intendevo una manodopera di basso livello e finti apparati installati, era una battuta Insomma sembra un bel casotto fatto apposta dal precedente regime per millantare aiuti. In questo ci sono riusciti almeno. |
| inviato il 11 Febbraio 2021 ore 0:51
@Elnancio È un bel casotto e scritto anche male così non guasta...non volevo fare un discorso politico, me ne guardo bene su un forum di fotografia anche se siamo in una parte di forum chiaramente off topic...sono solo considerazioni di un tecnico che è parecchio impegnato nel 110...non ho l'arroganza di dire "le so tutte" ma di certo posso affermare che chi la fa troppo semplice e promette mari e monti forse è consigliabile starci alla larga |
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