RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Roger Cicala ha aperto la R5


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Roger Cicala ha aperto la R5





avatarjunior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 18:12

Ooo nel tuo post a metà della seconda pagina non hai specificato se il secchio sia pieno fino al'orlo o abbia solo pochi centimetri sul fondo... comunque se la Canon e dico la Canon, non la prima casa produttrice di plasticaglie, si fida a mettere sul mercato un prodotto da più di 5K euro vuol dire che o il covid in Giappone debilita anche il cervello o che è meglio se tutti noi la finiamo di speculare sugli errori madornali che secondo voi hanno fatto, scusate l'interruzione e buona continuazione

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 19:47

Sono molto fortunato a non essere un ingegnere.
Così non sono obbligato a sparare opinioni iperboliche su un progetto di cui non so assolutamente nulla e a dare dei fessi a ingegneri che progettano e costruiscono fotocamere da prima che io nascessi.
È bello non dover maldestramente affaticarsi a dimostrare di essere i primi della classe.
Cool

avatarsupporter
inviato il 10 Settembre 2020 ore 20:08

Però un po' incaz.zato sono, perdio bastava tagliare diversamente qualche aletta e mettere due pad termici in più e c'avevo una ARRI quasi tascabile...Eeeek!!!
MrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 20:42

Beh ma senza scomodare l'ingegneria è chiaro che in un body di queste dimensioni, a quelle prestazioni (Arri & Co.) di risoluzione, qualità e durata di registrazione non ci si può arrivare.
Se ho dato in qualche modo l'impressione di averlo scritto mi devo essere espresso proprio male, perdonatemi.
Quel che faceva però sorridere nei vari flame-topic apparsi nei tempi recenti erano piuttosto le idee di complotti, le sparate scandalizzate, i toni da clickbait, nonché chi si metteva le mani nei capelli alla sola idea che potessero aver tirato un po' il freno sulla durata di registrazione della parte video - sia per preservare la componentistica che per non pestare i piedi alla linea di videocamere professionali.
Tutto qua.
Per me il teardown è la conferma di un oggetto notevolissimo, studiato per FARE FOTO a livelli professionali con costanza e risultati eccellenti, pieno zeppo di bei ritrovati tecnologici e con contorno di caratteristiche video eccellenti.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 21:10

Sono d'accordo

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 21:20

Robert?
Si chiama rogerMrGreen

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 21:33

Chissà perché quando qualcuno spara a zero contro qualche fotocamera o brand si affretta a dire di avere proprio quella fotocamera o brand a cui ha destinato i suoi strali.
Sembra che chi la possieda si senta più titolato di altri di parlarne male.
Senza parlare degli ex Canonisti, una categoria di incavolati estremi verso Canon stessa.

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 21:50

Io capisco molto di più chi si incazza verso i prodtti di tutti i brand che ci vengono rifilati rispetto ai portabandiera da forumMrGreen... coi primi tra l' altro si impara di più e si capisce anche cosa fa o meno al caso proprio....coi secondi si perde solo tempo in chiacchiere ;-)

avatarsupporter
inviato il 10 Settembre 2020 ore 22:34

secondo articolo di Cicala con le mappe termiche registrare in IR

wordpress.lensrentals.com/blog/2020/09/investigating-the-canon-r5-heat


"Heat fries chicken, which is good, and fries electronics, which is bad"
ADORO QUEST'UOMO !

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 22:46

Eh si articolo bellissimo , molto meglio delle sparate di andrew reid in effetti

avatarsupporter
inviato il 10 Settembre 2020 ore 23:08

"...according to their faq, the Toshiba voltage converting chips have a suggested maximum operating temp of 60°C before they dramatically lose efficiency, and less efficiency means generating more heat. The CFx card slot was at 57°C and the internal temperature sensor at 61° C when things shut down. That could be a coincidence but may suggest Canon doesn't think getting the inside much over 60° C is a good idea. I don't know, but I'm a conservative guy by nature, so my personal decision is I'd prefer not to get the inside much hotter than that."


Alla faccia dell'overhearing farlocco e fuffe varie....

avatarsenior
inviato il 10 Settembre 2020 ore 23:09

Splendido articolo, davvero.
In queste situazioni termiche, pure uno studente dell'ITIS Informatica avrebbe trovato logico che ci volesse un FW a preservare la fotocamera da tali accumuli di calore.
Comunque il dato finale dei 63 C negli exif è indicativo, in maniera definitiva, che questi processori, dentro le fotocamere (e parlo in generale, non solo di questo modello e marca, perché è difficile che a parità di codec e formato registrato un altro processore qualunque possa fare tanto diversamente!), raggiungono tranquillamente, se non addirittura superano, le temperature di esercizio di una CPU desktop... E stiamo parlando di dissipazione PASSIVA!
A me pare oltremodo ovvio che i chip vadano protetti in qualche maniera dal perdurare di condizioni simili.

avatarsupporter
inviato il 10 Settembre 2020 ore 23:12

E ancora:

"Is Canon going to “fix this” as people keep saying? I doubt that's possible, and I really doubt Canon thinks it needs fixing. I believe they consider it primarily a photography camera that can shoot some video. There may be another tweak or two, but I speculate that operating temps have to be kept at some level, and that cool down is always going to be slow."

Come non concordare al 100%?

avatarjunior
inviato il 11 Settembre 2020 ore 2:43

secondo articolo di Cicala con le mappe termiche registrare in IR

wordpress.lensrentals.com/blog/2020/09/investigating-the-canon-r5-heat

Molto molto bello.
E leggere i suoi articoli devo dire è sempre molto piacevole (sua dote).

Un piccolo riassunto di alcuni dati:

Temperatura ambiente 22.75 °C

A sinistra le temperature (hotspot) esterne del corpo macchina dopo 20 minuti di registrazione (FW 1.0), a destra le temperature dopo 25 minuti di registrazione (FW 1.1):

Area inferiore: 39.5 °C / 40.0 °C

Area posteriore: 41.1 °C / 41.7 °C

Area superiore: 37.8÷38.4 °C / - - -

Area frontale 37.0 °C / - - -

Alloggiamento card: 47.7 °C / 57.1 °C

I/O: - - - / 47.2 °C

Sensore: - - - / 48.2 °C

Temperatura EXIF: - - - / 63.0 °C

In 20 minuti di registrazione l'alloggiamento della memory card subisce un aumento della temperatura di 25 °C , mentre in 25 minuti (solo 5 minuti in più) subisce un aumento di 34.4 °C. Ovvero, ad un aumento del tempo di ripresa del 25%, corrisponde un aumento dell'incremento della temperatura del 38% (e a temperature più alte, la potenza termica smaltita è superiore).
Risultato un po' strano, che mi fa pensare a tre possibilità:
- le card utilizzate erano semplicemente diverse (la seconda meno efficiente della prima)
- all'aumentare della temperatura la memory card peggiora in modo abbastanza evidente la propria efficienza energetica
- dopo un po' di tempo il calore generato da CPU/RAM diffondendosi inizia a raggiungere l'alloggiamento della memory card.
La prima ipotesi mi sembra più plausibile.

In tutto ciò, le aree esterne che si scaldano di più (inferiore e posteriore) aumentano marginalmente la propria temperatura in quei 5 minuti extra. E questo di per sè si potrebbe interpretare come un avvicinamento all'equilibrio termico (con un aumento del tempo di ripresa del 25%, le due citate sovratemperature aumentano di circa un 3%, pochissimo).
Questo mi sembra uno dei risultati può interessanti.

... Toshiba voltage converting chips have a suggested maximum operating temp of 60°C before they dramatically lose efficiency ... That could be a coincidence but may suggest Canon doesn't think getting the inside much over 60° C is a good idea. ...

Alla faccia dell'overhearing farlocco e fuffe varie....

I test che hanno girato il web riportavano casi in cui la R5 andava in "overheating" e forzava lo spegnimento con temperature negli EXIF di una trentina di gradi (33?). Valore che mi sembra un po' tanto lontano dal 60.
Oppure, dopo essersi spenta per "overheating" in ambiente a temperatura normale, la facevano registrare subito (eludendo il timer) per altri 24-25 minuti prima che si spegnesse di nuovo. Se a temperatura ambiente dopo circa 25 minuti di registrazione la temperatura interna supera i 60 °C (test di Cicala), richiedendo uno spegnimento forzato, nei successivi 25 minuti la fotocamera non si accorge che sta funzionando a temperature oltre i 60 °C?

Alla faccia dell'overhearing farlocco e fuffe varie

L'ipotesi di Cicala che hai citato non dà minimamente una spiegazione a dubbi che sorgono dai risultati di quei test. Quindi mi vien da dire alla faccia di cosa...

Come ho detto tante volte, si dica semmai che quei test sono falsi/sbagliati. Che, ripeto, può benissimo essere.
Si tratta di quanto si ritenga probabile che lo siano o meno, alla luce di nuovi dati/prove/considerazioni.

avatarsenior
inviato il 11 Settembre 2020 ore 3:28


A volte si vedono assurde scelte progettuali che ad un occhio inesperto sembrano imperizia o castrazione artificiale, ad esempio su alcuni chip che compongono gli SSD manca il materiale di interfaccia termica tra il chip e dissipatore, potremmo tutti pensare "eh se lo son dimenticato o hanno voluto risparmiare mezzo centesimo" invece...

Si devono valutare anche quali fossero gli obiettivi dei progettisti: non mi riferisco solo all'affidabilità e alle prestazioni delle componenti interne, ma anche la fruibilità di utilizzo della fotocamera. Il che implica, ad esempio, valutare anche quali siano le temperature esterne raggiunte dalla stessa, che potrebbero essere problematiche per chi maneggia la macchina.

Ecco, vedo che è stata rilasciata un'intervista, e confermano la cosa.

www.cined.com/canon-interview-r5-and-r6-overheating-questions-answered

"[...] Holding a very warm object for an extended period has the potential to result in what is known as low temperature burns. Secondary is to protect the internal components of the camera from the overheating. We limit how hot the external body of the camera can get to protect users, which is one of the causes of overheat shutdown. Some heat management must also be applied to ensure the camera continues to operate.[...] "

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me