| inviato il 23 Novembre 2020 ore 20:17
@ biberon, Sulle mie carte perla/silk che uso di più (ilford galerie pearl e silk) preferisco la l1800 (e prima la pro5000) alla pro1. Colori più vivi, neri più profondi e texture della carta rispettata. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 20:17
Con epson ho chiuso diversi anni fa proprio perchè la sostituzione della testina la deve fare un tecnico, avevo un plotter 9900 è in 3 anni ho cambiato 2 volte la testina, 1600 euri a intervento e 20 giorni di fermo macchina ... con Canon cambio io la testina ogni 2 anni circa e costa poco meno di 500 euro ... per chi lavora è una bella differenza ... |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 20:57
@Pie11 per carità i gusti aono gusti e hai ragione in genere i dye rendono bene anche se ilford per alcune carte li sconsiglia...ma cmq oltre i costi con i dye non hai la scelta di macchine professionali e dal coato abbordabile... c'è la pro100 oppure? invece a pigmenti hai anche le prograf1000 e per esempio la p800 anche usate e con le cartucce grandi! che poi il nero dye sia più nero è incontestabile dipende dai volumi di stampa probabilmente per Blve che stampa molto Canon conviene per un non professionista forse conviene Epson che se dura la testa risparmi! |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:10
Fatemi capire, la Epson Stylus Photo L1800 è una stampante a getto d'inchiostro, con costi di gestione molto più bassi. Quali limiti ha rispetto alle altre di cui sopra per cui non si dovrebbe prenderla in considerazione ed, eventualmente, quale il miglior abbinamento con carte per b/n soprattutto. Grazie. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:38
niente? |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:45
La l1800 è una stampante entry level che integra in fabbrica un sistema a inchiostro continuo. E' una stampante a inchiostri e non a pigmenti. Su carta lucida (uso quasi solo carta lucida) rendono meglio delle stampanti a pigmenti. Il mercato ad oggi non offre nessuna stampante di gamma media a inchiostri, al di fuori della canon pro100, che per diversi motivi non mi convince (cartuccie piccolissime, cicli di pulizia automatica, caricamento carta). Ho avuto una pessima esperienza con la pro 1, e visto che la pro 1000 persenta gli stessi problemi che mi ha dato la pro 1 (bisogna stampare tutte le sertimane, resa su carta lucida molto discutibile, testina che muore senza preavviso, costo per pagina molto alto) ho deciso tentare la L1800. Alcuni sostengono che gli inchiostri della l1800 non siano estremamente stabili nel tempo. Per questo la sto usando con gli inchiostri prelevati dai cartuccioni della epson d700. Ho lasciato qualche stampa all'esterno in giardino sotto la tettoia, assieme a una della pro1. Vedremo tra un pò se sbiadiscono. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:46
Se vuoi farti un idea del gamut, ti mando qualche profilo colore e fai un soft proof per confrontarlo con quelli di qualche altra stampante. Su carta matte tradizionale la l1800 fa pena. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:55
Pie, scusami mai io sono basico in fatto di stampanti. Quindi ragiono a principi di massima. Gli inchiostri non a pigmenti dovrebbero durare meno ed essere adatti a carte lucide rendendo colori più squillanti. Questo è il motivo del fatto che sostieni faccia pena con le matte. E' pur vero che costa meno gestirla. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:57
Perchè altrimenti si torna sempre alla prograf 300 che però ha cartuccine da 19 ml che mi inducono a ritenere che avrà costi di stampa elevati. Anche una vecchia epson 3880 costa comunque 500 euro con cartucce ed usata. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:15
“ Alcuni sostengono che gli inchiostri della l1800 non siano estremamente stabili nel tempo. Per questo la sto usando con gli inchiostri prelevati dai cartuccioni della epson d700. „ Cioè tu gli carichi inchiostri di un'altra stampante? Ma poi la profili? |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:20
io con la 1400 a dye ho stampato sulla epson matte e la resa profilata mi piace molto peccato che con gli inktec non durino le stampe altrimenti userei solo quella x il colore...per il BN invece la 3880 e basta! Tiber però con la 3880 le cartucce sono da 80 ml... |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:35
Il prezzo per cui vale la pena prenderne una usata (3880) con ancora inchiostro, secondo voi qual è? obiettivamente, senza fare i fenomeni. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:52
@ marcorik, Si le stampanti le ho sempre profilate sulla carta che ho usato. Ad ogni modo la differenza che c'è tra gli inchiostri della d700 e quelli della L1800 è veramente minima. La differenza a occhio è trascurabile e il profilatore la nota appena solo sul nero. Di inchiostri non originali sono almeno 15 anni che non ne uso più. Mai trovato nulla di decente, e tanti ugelli tappati. @ tiber, La 3880 non la conosco. Ad ogni modo con le stampanti a pigmenti oggi hai molta più flessibilità come carte. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 23:01
con che cosa profili pie11? La 3880 io anche se la ho e ne sono contento non la pagherei più di 3-400 anche xkè c'è la p800 e le canon che hanno qualcosa in più...resta che è un mulo |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 23:18
Quello che cerco è la massima affidabilità, pochi fronzoli e ottima resa. |
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