user33434 | inviato il 14 Luglio 2020 ore 9:54
È il tormentone dell'estate . Ma si può ottenere Yakawaka con grandi profondità di campo o è una cosa che si manifesta solo con sfondi sfocati? Così, giusto per cercare di capirci. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 9:55
Non erano vetracci! Ma avevano “difetti” più accentuati come curvatura di campo ed aberrazione sferica rispetto ad un Art! Se poi aggiungiamo poca pdc... ecco che è più semplice ottenere quelle effetto! |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 10:20
|
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 10:52
“ E a certe distanze, forse per il rapporto tra la dimensione del sensore/pellicola e il soggetto fotografato. Cioè, con un cellulare si ha a distanze brevissime, un fiore a 10-15cm, con il banco ottico funziona con persone lontane svariati metri. „ Ma no, è una questione di sfocato. Con un cell ancora non si può fare, per via della pdc pressoché infinita. Tra un po', con la fotografia computazionale, si farà bene anche sugli iPhone. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 11:05
Confermo Perbo.. entro 2 anni avremo lastre 4x5 nelle foto da Cell grazie alla computazione. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 11:06
“ Non è solo la quantità di sfocato, è qualche sfumatura differente. Se la quantità di sfocato tra un 50mm 1.4 e (esempio non preciso) un 180mm F/5,6 su banco ottico fossero uguali, io sono sicuro che preferirei il banco ottico per la pastella. Non dico per la pellicola o il digitale, solo per la pastella dell'immagine, in qualunque modo venga fissata. „ infatti non ho detto che è una questione di "quantità" di sfocato, ma di sfocato e basta. Cioè quantità (che deve essere quella corretta), qualità (che deve essere quella corretta), progressione (che deve essere quella corretta), etc. Tutte cose che dipendono anche dalla distanza dal soggetto. Mi è capitato di ottenere foto dall'effetto 3D con il 35L su FF, a f2. Giusto per dire. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 11:08
“ Mi è capitato di ottenere foto dall'effetto 3D con il 35L su FF, a f2. Giusto per dire. „ Uuuuhhhh Perbo non ti infilare in questo cul de sac.... I vestiti dell'imperatore li vedono solo loro. Poi una volta sono di seta viola, un'altra di juta e l'altra di lana verde, ma tu non li vedi. E di sicuro non sono full frame, né APSC e neanche m43. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 11:10
Perchè voi.....
 |
user33434 | inviato il 14 Luglio 2020 ore 11:36
Questi dello Yakamoz me li sono leggiucchiati tutti, forse non con la dovuta attenzione ma ho davvero difficoltà a capire di che c..z state parlando . Stacco dei piani? Sfocatone? Soggetto completamente isolato dallo sfondo? Si sta cercando di definire un termine che non ha un uso fotografico tramite immagini ma tranne che per la presenza dello sfocato le foto sono tutte diverse. Lo chiedo perché ho la sensazione che si stia facendo il solito digitale vs pellicola ma in un'altra salsa, attenzione però che alla fine il minestrone ha sempre lo stesso sapore. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 12:05
Ma guarda un po', dove vedo lo Yakamoz... alla fine c'è di mezzo il grande formato... senza manco saperlo eh? Non è che la foto di maurese sapevo dove venisse minimamente, ma le campanelle dello Yakamoz hanno suonato.... se fosse stata fatta con una m43 allora mi sarei svestito dei vestiti del re e vi avrei dato ragione. Ma guarda caso.... guarda un po'.... era una lastra.... ed i vestiti del re rimangono intatti. Con buona pace dei negazionisti, che se non hanno un grafico MTF da confrontare non riescono a darsi pace. Ma allora facciamo così, siete sicuri che tutto è misurabile? Ok, quanto amate vostra moglie? |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 12:07
Paco, ma almeno io non pretendo di far "vedere" ad altri dei sentimenti che per loro propria natura non sono misurabili, vero, ma neanche esponibili a terzi. “ Si sta cercando di definire un termine che non ha un uso fotografico tramite immagini ma tranne che per la presenza dello sfocato le foto sono tutte diverse. „ Esattamente |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 12:18
“ Paco, ma almeno io non pretendo di far "vedere" ad altri dei sentimenti che per loro propria natura non sono misurabili, vero, ma neanche esponibili a terzi. „ Ma nemmeno io pretendo nulla. C'è chi vede e chi non vede. Amen. |
user33434 | inviato il 14 Luglio 2020 ore 12:45
“ Ma oltretutto, quando si cerca il termine yakamoz su un motore di ricerca esce sempre il solito discorso della luna ecc ecc, non esce nessun riferimento chiaro e preciso con esempi fotografici o autori che lo praticano, o almeno io non ho trovato nulla, ma se qualcuno ha trovato qualcosa „ “ Non trovi nulla perché non c'è nulla, è stato Paco a proporre di utilizzare il termine per definire l'effetto tridimensionale di alcuni scatti. „ Quindi non sono l'unico a non aver ancora capito! Paco parliamone, hai una traduzione in linguaggio fotografico che possa rappresentare quello che intendi? Va bene anche se è l'unione di più elementi o effetti, fa' in modo però che siano esprimibili in un codice condiviso sennò è onanismo e in quel caso mi defilo e ti lascio alla tua intimità |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 13:00
“ Quindi non sono l'unico a non aver ancora capito! Paco parliamone, hai una traduzione in linguaggio fotografico che possa rappresentare quello che intendi? Va bene anche se è l'unione di più elementi o effetti, fa' in modo però che siano esprimibili in un codice condiviso sennò è onanismo e in quel caso mi defilo e ti lascio alla tua intimità „ secondo me va benissimo quello che s'è sempre detto: resa tridimensionale. O simili. Senza andare a pescare termini non parlanti, di cui si fatica a capire il significato. |
| inviato il 14 Luglio 2020 ore 13:21
@Maurese... proprio perché la lente ha “difetti” Anche con Pentax li ritrovo! Con Hasselblad no! Quanto deve andare avanti sta tiritela? Riferito a tutti ed in maniera generica! |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |