| inviato il 26 Aprile 2020 ore 10:09
Andrea, io vedo molte persone che hanno potenzialmente "i numeri" per fare buone cose. Il problema è "stare sul pezzo" e a lungo, perché una buona serie non la si completa senza fatica. Personalmente, il mio principale ostacolo contro cui devo combattere sono le mie "distrazioni" e la "motivazione variabile", dovute ai mille inciampi quotidiani che tutti abbiamo. Questo mi porta a pensare che forse un forum di fotografia dovrebbe essere anche uno spazio per aggregare piccoli gruppi di affine sensibilità, dove i partecipanti si "tirino la volata" come al Giro d'Italia... |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 10:22
Marco, sul sito, secondo me devi prima vedere quale risultato ti piacerebbe avere e poi capire come raggiungerlo. Guarda i siti di fotografi che ti piacciono e vedi che stile hanno. Vedi anche come sono presentati i lavori. Mi pare che quando sali di livello spariscano quelle suddivisioni del tipo: ritratti, natura, reportage... Negli ultimi anni sono prevalenti i siti con uno stile piuttosto minimale. Come piattaforma, io mi sono trovato bene su Altervista. Zero pubblicità e, se monti WordPress, molta possibilità di personalizzazione. Tutto questo se non devi vendere le foto. Altrimenti ti consiglio Photoshelter. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 10:29
Ale, ti rispondo un po' in ritardo: la scarsa omogeneità del mio album ' Luoghi comuni' è dovuta al fatto che, per ora, è solo un' area dove ho ammucchiato le foto scattate con quell' intento. Devo fare, come dicevo, un lavoro di selezione stilistica, ma certe volte non ne ho il tempo né la voglia. Ma lo farò. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 10:49
Semws ho entrambi i testi e ci sono i punti di contatto nel pensiero dei due. Quando Fontana scrive "si scopre nel mondo solo ciò che si ha dentro ma del mondo si ha comunque bisogno" , oppure "ai miei studenti ripeto [...] la fotografia è un pretesto per andare alla ricerca della loro radice" "ho rispecchiato me stesso nei paesaggi puliti, quasi astratti, del sud dell'Italia" se vogliamo si riferisce alla autobiografia, quando invece scrive "Andreas Gursky ha realizzato Reno II, un'allegoria del rapporto dell'uomo con la natura, rimuovendo con tecniche digitali persone, animali e una fabbrica. [...] Picasso diceva 'l'arte è una menzogna che ci permette di conoscere la verità' " e poi "non si può pretendere di trovare l'essenza delle cose se si è convinti che una nuvola sia solo una nuvola, il maro solo il mare, un albero solo un albero o un paesaggio solo un paesaggio. In questo caso la conoscenza si limita alla superficie delle cose, ma non indaga la loro verità, la loro identità" se vogliamo si riferisce alla verità metaforica. Eppure bisogna anche sottolineare per quanto riguarda gli esiti, se parliamo di fotografia di paesaggio, che non c'è nulla di più diverso che lo stile fotografico dei due. Se qualsiasi fotografia presuppone una scelta di inquadratura con il "fotografo [che] vede attraverso il mirino del suo apparecchio prima di premere l'otturatore" (Adams) per Fontana si tratta di "stringere l'inquadratura oppure di tagliare a posteriori. [...] A suggerirvi che cosa cancellare e che cosa eleggere sarà il vostro sguardo [...] cominciate cancellando il superfluo dalla mente. [...] solo cancellando, tagliando, eliminando, sintetizzando, andando alla ricerca dell'essenza delle cose son riuscito ad intercettare quell'invisibile che mi ha permesso di dare significato alle forma che ho fissato. Ecco i due differiscono di molto nel modo e nella finalità con cui e per cui "hanno stretto l'inquadratura" oltreché nel linguaggio in bianco e nero ed a colori. Ed è curioso il fatto che uno abbia adottato il B/N per fare della foto in stile documentario mentre l'altro il colore per farne in stile astratto/informale. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 11:02
@Andrea cito Peter Eastway (da racconti di luce su Netflix) " quando il pubblico guarda una foto s'aspetta che ciò che vede sia reale, se sei un fotografo documentarista devi rispettare queste aspettative; quando invece la fotografia è arte (come per Peter) l'unico limite è l'immaginazione" Io non faccio testo perché non faccio paesaggi. Sergio |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 11:35
Grazie Sergio, mi sembra che la tua citazione sia più che centrata: “ quando il pubblico guarda una foto s'aspetta che ciò che vede sia reale, se sei un fotografo documentarista devi rispettare queste aspettative „ corrisponde a quello che io più volte ho sostenuto qui sul forum, non tutta la foto di paesaggio è uguale, a uno piace più la foto in stile documentario (a me) ad uno piace quella illustrativa, a molti quella più "fantasy"; a mio avviso però non tutto è concesso a tutti e uno degli elementi da considerare nel giudizio sulla foto è la coerenza tra la finalità ed i mezzi utilizzati, se fai foto in stile documentario sarebbe contraddittorio che usassi artifici postproduttivi spinti. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 11:47
Sono d'accordo con questa visione. In generale sono dell'opinione che nella fotografia di paesaggio aggiungere un'eccessiva enfasi nella post produzione allontani dalla possibilità di cogliere l'essenza di un luogo. |
user90373 | inviato il 26 Aprile 2020 ore 11:59
Riflettendoci un pò sopra credo di aver capito che non mi interessa tanto il paesaggio quanto i "luoghi" nelle rispettive varie componenti. I miei scatti tenderei quindi a definirli dei semplici "estratti di ambiente". |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 13:03
Eccessiva enfasi sono d' accordo. Ma la Fotografia E' postproduzione. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 13:42
Per la cronaca: ho postato 8 foto di 'LUOGHI COMUNI' su Juzaphoto. CVD |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 14:12
Complimenti Ettore per il tuo lavoro! Ciao M |
user90373 | inviato il 26 Aprile 2020 ore 14:13
Di seguito il catalogo di una mia passata mostra: Catalogo Indirizzerei l'attenzione sui diversi tipi di lettura date dal curatore Dani, da me medesimo, e dal professor Simionato. L'allestimento finale è anche parte importante del tutto. Tutte cose, queste, difficilmente proponibili su di un social-sito generico dove si valuta il singolo scatto e non un insieme. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 14:14
Bel lavoro, Ettore. |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 14:30
Complimenti, Ettore ! |
| inviato il 26 Aprile 2020 ore 14:34
bel lavoro, Ettore! Se qualcuno vuole proporre un nuovo contenitore da riempire io ci sono. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |