| inviato il 07 Febbraio 2020 ore 14:53
Beh, Fabio, vogliamo renderci conto che quando si parla di colori è una questione di gusti? Mi vuoi dire che i jpg canon non sono di tuo gradimento? Tempo fa ho scaricato, gratuitamente, non so quanti picture style che mi sono stancato di provarli. Penso ne esistano altrettanti per le altre marche, direi che il jpg sia l'ultimo dei problemi. |
| inviato il 07 Febbraio 2020 ore 15:45
Cmq buona luce a tutti; per me è solo una passione non un lavoro. La piccola reflex 200d canon l'adoro per dimensioni e peso! Spero che prossimamente ne mettano in vendita una con le stesse dimensioni e sensore della 90d! |
| inviato il 07 Febbraio 2020 ore 15:56
La sostituta della 200d, ovvero la 250d, è già stata presentata nel 2019, e adotta un sensore cmos aps-c da 24,1 megapixel. |
| inviato il 07 Febbraio 2020 ore 16:52
Scusa Guido, ma sono anni che leggo di persone che non sopportano i colori Canon perché troppo caldi o non sopportano i colori Nikon perché troppo carichi o i colori Sony perché troppo freddi. Con il digitale c'è da sbizzarrirsi quanto si vuole e per i pigri, come me, ci sono profili prodotti da altri in vendita e pure gratuiti. |
| inviato il 07 Febbraio 2020 ore 17:08
@miki.1 hai ragione! |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 17:35
Ennesima reflexina con un sensore da 24 (strano non abbiano usato quello da 33), presumibilmente per tenere testa alla Nikon D3500 e alle Fuji. Se le continuano a fare, vuol dire che hanno una nicchia di vendita ancora conveniente per loro. Indubbiamente, con le lenti giuste e soprattutto nelle mani giuste, sarà in grado di produrre eccellenti immagini. E' pur sempre un tipo di sensore ad alta risoluzione e decente gamma dinamica e cromatica, e con buon rapporto segnale-rumore (che sia quello Canon, o che sia quello Sony, che sta dentro alle Nikon, alle Pentax e alle Sony stesse, che sia quello Fuji, Xtrans o no). Quanto al discorso dei colori, questo continua ad avere una ragione d'essere se non si vuole avere a che fare col raw. Se non si scatta raw, conta solo la palette ottenibile dalla macchina, sebbene questa palette sia molto più "ampliabile" manipolando i vari settaggi in-cam di quanti molti credano. La "pigrizia" non riguarda solo evitare la post produzione, ma anche la PRE! Vedo persone (non qui, in generale) che si lamentano dei colori della X macchina (scattando solo in jpg), ma non toccano mai il WB (lasciato su auto o su daylight), mai i parametri tipo hue, saturation, contrast, mai impostazioni sulla DR (quando presenti). Beh... allora certo che ottieni quella data palette "Default di fabbrica" ristretta e basta, mutevole da marchio a marchio. (Sia chiaro che sto parlando di tutti settaggi in-cam, PRE-produzione anzichè post!) Certe macchine comunque (la mia Sony RX100 Mk I) hanno colori ardui da gestire anche partendo da Raw. Così non dovrebbe essere, ma così è. Gli incolli sopra altri profili e bisogna lavorare di più per farceli "stare addosso". |
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