| inviato il 26 Dicembre 2019 ore 9:54
“ L'ultima? „ indovinato! Scusate se sono prolisso, ora me ne sto zitto per un po' |
| inviato il 26 Dicembre 2019 ore 11:00
Molto belle Paolo, anch'io subisco il fascino del 35 Summicron. E anche del 100 apo, ma ancora mi manca |
| inviato il 26 Dicembre 2019 ore 15:12
Qualcuno ha provato il macro Elmar f4? A 5.6 ad infinito rende comunque bene, a medie distanze ancora non so. |
| inviato il 26 Dicembre 2019 ore 16:17
“ Molto belle Paolo „ grazie Leone! Questo è proprio il modo in cui voglio usare e uso questa lente. il 100 apo vale tutti i soldini che c'ho messo. “ s'abbiocca solo col sole sul vetro o riflessi forti ma basta chiudere un pochino........legge benissimo le ombre , se gli togli mezzo stop, in questi casi, non sbagli „ sì, forse dovrei chiudere, ma perdo di sfocato. Bisogna essere onesti, la resistenza al flare non è di queste lenti. Anche il 100 apo non è un campione in questo. Le lenti moderne, o le zeiss T*, fanno meglio. Il 35 summicron tra i miei R è il peggiore. |
user12181 | inviato il 26 Dicembre 2019 ore 21:42
Per il controluce con il summicron 35, questo è uno dei tre scatti che ho conservato di quelli fatti con questo obiettivo nel 2103 a Villa Greppi, Monticello Brianza. Avevo fatto parecchi scatti con diversi valori di esposizione, per ridurre le zone bruciate, e anche diversi punti di messa a fuoco, ma poi non sono riuscito a metterli insieme, questo è un unico scatto con messa a fuoco sul tronco. www1.nital.it/uploads/ori/201307/p17ugmbkb85bfc561ikaomc1cmk5.jpg |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 5:59
Roberto, il 100 elmar dà il meglio di sè a distanza ravvicinata, ma è valido anche alle altre distanze. |
user12181 | inviato il 27 Dicembre 2019 ore 10:20
A quel tempo scattavo quasi sempre i paesaggi a F/11 per avere profondità di campo con diffrazione accettabile, anche qui è probabile, anche se non ci giuro. Qualche volta mi decidevo ad aprire, ma in questo caso, anche per la distanza ravvicinata, non credo mi sia schiodato da F/11. Avevo addirittura fatto altre foto con messa a fuoco anche sulla palma a destra in secondo piano per fare un focus stacking, ma erano troppo sensibili alla brezza e la sovrapposizione delle foto poi era risultata impossibile. Negli exif ovviamente non c'è il diaframma, il tempo di posa era 1/3 sec a 100 iso, il diaframma dunque era piuttosto chiuso. Sicuramente però in qualche hard disk ci sono della stessa scena foto con diverse esposizioni, con tempi sia più lunghi sia più brevi, fino alla sottoesposizione più assurda, ma sicuramente con lo stesso diaframma. Ma devo dire che le bruciature, il flare e quant'altro alla fine non mi dispiacciono, anzi… Anche se in effetti un po' meno accecanti e più diffusi sarebbe stato meglio. Comunque notare la resa della corteccia, era quello che mi aveva entusiasmato dell'obiettivo. Mi sta venendo il dubbio che la messa a fuoco qui non sia sul tronco, ma sul ramo più grosso che viene avanti di scorcio, troppo nitido. |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 19:28
Ho comprato a una cifra molto bassa un 135/2.8, ma ancora non ho potuto provarlo. Cosa ne sapete, pensate, etc., rispetto ai miei tele (90 summicron, 180 elmar e apo) cosa devo aspettarmi |
| inviato il 27 Dicembre 2019 ore 20:56
Il 135 2.8 ha probabilmente lo sfocato più progressivo di tutte le ottiche Leitz R. Ai tempi lo snobbavo in favore di ottiche ben più pregiate. Poi un giorno ne presi uno per un amico al quale avevo fornito già un 28 ed un 50. Rimasi sbalordito da quella sua peculiarità che veniva fuori dalle diapositive. Un buon obiettivo che oggi fa la sua bella figura montato su Canon and co... Chi però ama le prestazioni ottiche da primo della classe è servito meglio dal 100 ....dal 90 elmarit.... Lo paragonerei al 180 f. 4.0.... |
user12181 | inviato il 27 Dicembre 2019 ore 22:23
"Chiudere un lux o un cron a 11 ..............che devo di'. boh" Il summicron era la prima (e ultima) volta che lo vedevo e quasi anche la prima che sentivo il nome... Solo recentemente ho cominciato ad aprire più spesso nelle macro e close up (ma continuo ad avere riserve e pudori di tipo non tanto estetico, quanto, per così dire, etico, diffidenza per la gnagnera dello sfocato, poesia a buon mercato, il caos dovrebbe essere nitido, non annacquato) e, ma solo da lontano, anche nei paesaggi. Finora. D'altra parte, si "minima" licet ...F/64 group... (anche se su grande formato, più o meno siamo lì). |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 8:27
135 2.8 elmarit... Presente! È stato il mio secondo R, l'ho comprata subito dopo avere comprato L'elmarit 90 2.8. Prima su quella focale avevo il pentacon... A parte il paragone, su quella focale non ho più cercato nient'altro. L'unico difetto che ci trovo è che è pesantuccio. Appena ho un attimo carico qualche esempio interessante. |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 12:03
 135 2.8 e 6D |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 12:06
 135 |
| inviato il 28 Dicembre 2019 ore 12:28
Ciao, è il Canada...quello più pesante. |
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