| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:20
Antonio, che ha usato trielina o acido fosforico ? sicuramente ha eseguito l'operazione con imperizia, anche se è un operazione facile bisogna fare attenzione a non mettere sulla spatolina più Eclipse di quanto serva, altrimenti rimangono aloni iridescenti difficili da togliere. Poi d'accordo con te che la polvere si toglie com la pompetta, ma i pollini no. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:23
Maserc io uso tutto. Non e' perche' ho foto postate con i tele, che non so' usare (non abbia..non possiedo solo tele..) grandangoli o medi. Ne ho avuti una cifra che nemmeno immagini |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:23
Cavolo1 non ricordo, dovrei chiedere. Personalmente preferisco tenere il sensore sporco e clonare in post, piuttosto che distruggere il sensore |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:24
Le dita nel sensore? Ed io che pensavo di essere maldestro! Il più che mi è capitato sono ditate sulla lente, perché convinto della presenza del tappo, ma quando cambio lente, corpo verso il basso e faccio attenzione. Certo, se hai fretta per paura di perdere l'attimo, può accadere di tutto, ma non facendo foto per professione, preferisco perdere l'attimo, piuttosto che fare caz.. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:25
Comunque nella foga di cambiar lente, può capitare qualche errore. Personalmente mi capita spesso, ma c è da dire che quando non porto il 2 corpo, cambio spesso lenti, anche sotto pioggia, neve ecc. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:26
Ma certo, bisogna cambiar lente quando serve. Inutile stare a pensare che si sporca. Son strumenti e a quello sono preposti, a esser usati. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:26
Benji non essere paranoico. Non ho detto niente del genere a riguardo. Ho solo esposto quello che è accaduto a me... |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:31
Infatti. La polvere si fotta :) |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:32
Comunque per pulire il sensore uso alcool etilico al 96% di purezza. Si trova in farmacia a pochi euro. Usato senza problemi su un sensore lercio di una macchina presa usata. Aloni quando evapora il solvente, che poi sparisce quando ripassi la pezzolina asciutta. Nessun danno. Con la sony, mai usato. Perché come già detto, in 2 anni di uso, m'é bastata la pompetta. |
user59759 | inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:39
Mas, certe cose succedono solo a te, sei tu il fenomeno del gruppo. Pensa quanto scarso sono rispetto a te che in centinaia di migliaia di foto, in tutte le situazioni immaginabili, nonostante mi sia impegnato a fondo, non ho mai sditato su specchio o sensore ne sono mai riuscito a montare l'ottica di traverso. E si che la mia prima reflex risale al 1983... E poi Mas, chi contesta le esperienze altrui, in particolare con Canon R sei tu. Stamane le mie 50 foto le ho fatte con la Oly, ad un gruppo di aironi. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:41
Oh madonna, ma quante storie! Se l'obiettivo si smonta, può entrare polvere dentro, e finire sul sensore. Più piccolo è il sensore e più si noterà la polvere perché le immagini saranno sottoposte ad un ingrandimento maggiore. Nelle reflex la polvere arriverà di meno per la distanza dal bocchettone e per la parziale protezione dello specchio. Nelle ML, visto che il sensore è più esposto, sarà più facile che si sporchi, ma sarà anche più semplice pulirlo. Detto ciò, basta controllare ogni tanto, inquadrando qualcosa di bianco e uniforme, con il diaframma un po' chiuso, controllando nel mirino della ML, in live view nelle reflex, o dopo lo scatto nelle reflex che non hanno live view; in genere sgrullata e peretta sono sufficienti. Se non sopportate tutto ciò, vi comprate una compatta, oppure comprate reflex o ML con un ottica bella estesa di focale (tipo 24-105), vi mettete in un locale asettico, tipo quelli dove si montano gli hard disk, un filo di attak sulla baionetta, innestate l'obiettivo, e sarete sicuri che non entrerà polvere. Naturalmente è bene controllare che il sensore sia pulito, prima di sigillare tutto |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:42
Io consiglio le spatoline già inumidite, quelle a secco da mettere il liquido a parte si rischia sempre di metterne troppo o troppo poco. Sono in buste monouso, te le porti sempre dietro e le usi come fosse uno straccetti per pulire le lenti. Praticissime, non ne potrei fare a meno specie in vacanza. C'è da dire che prima con reflex nikon le usavo molto di più, ora con olympus in TRE anni le ho usate un paio di volte. |
| inviato il 08 Dicembre 2019 ore 10:43
Nove, io ti parlo di esperienze lavorative, non so se tu lo abbia mai fatto professionalmente. Ed in ogni caso non contesto nulla a nessuno. Ho solo detto che il sistema canon non mi piace. Con buona pace dei tuoi aironi... |
user59759 | inviato il 08 Dicembre 2019 ore 11:13
Mas, se intendi per professione farmi pagare il lavoro ahimé no perché le foto le ho fatte nelle manifestazioni che il mio gruppo organizza oppure in quelle delle aziende per cui lavoro. Che poi le mie foto siano state usate per fini professionali quello si perché per fare documentazione, per metterle nei siti aziendali, per qualsiasi uso che in azienda servissero lo ho sempre date. Fotografare una manifestazione di rafting sotto la pioggia battente é una situazione che ho affrontato di recente. Fare un servizio in una grotta con 99% di umidità l'ho fatto tre anni fa. Tutti, per la cronaca con Olympus per la tropicalizzazione. |
user59759 | inviato il 08 Dicembre 2019 ore 11:14
Toh, non ti piace Canon? Chi lo avrebbe mai pensato! |
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