| inviato il 25 Luglio 2019 ore 23:44
Sì è lecita, ma purtroppo bisogna entrare nel tecnico per capirne l' utilità. L' amplificazione hardware è un bene assoluto in scarsa luce. Non ci sono per essere utilizzati ad ogni costo, ci sono perchè anche i 6400 iso hanno un miglior snr se l' amplificazione hardware è già tale da coprire i 25600 iso. |
| inviato il 25 Luglio 2019 ore 23:49
“ @sierra, il titolo è provocatorio. Se leggi il testo iniziale si capisce che le mie idee sono tutt'altro che dogmatiche e rispettano il punto di vista di tutti. „ Veramente anche il testo iniziale è abbastanza pretestuoso, iniziare una frase con "Vi pare normale che..." non è propriamente una posizione neutra. Poter scattare ad alti ISO ha la stessa utilità di poter montare un'ottica più luminosa, senza la controindicazione di spendere di più e portarsi più peso/ingombro. Tralascio lo sfocato, che può essere più o meno utile in base alla foto. |
user59759 | inviato il 25 Luglio 2019 ore 23:54
Mah. Quella delle foto vecchie regge poco. O negli ultimi anni la gente pubblica poco, e questo è possibile visto che sono qui a scrivere, oppure comunque gli alti iso sono una eccezione più che una regola anche adesso. Gli iso normali per me sono 1600 max. Di solito resto sotto i mille. |
| inviato il 25 Luglio 2019 ore 23:59
Lo capiscono in pochi. Tanti credono che sia l' amplificazione hardware ad abbassare snr e gd, motivo per cui gli iso e l' amplificazione sono stati per anni messi al rogo. In realtà tutti i "difetti" delle foto ad alti iso derivano solo ed esclusivamente dalla quantità di luce: scena, diaframma e tempi. La cosa è semplice da appurare con vecchie fotocamere e iso variant. Basta fare una foto a iso 1600 e replicarla con la stessa coppia diaframma/tempi a iso 100 in manuale. A quel punto puoi comparare quella a iso 100 schiarendola in post a quella a iso 1600. A iso 1600 va nettamente meglio. Su questo principio, ciò che fanno le fotocamere moderne è l' esatto opposto di ciò che sarerebbe "intuitivo" per tanti: amplificare molto e oscurire successivamente. Per tanto a 800 iso, tante fotocamere lavorano già a 6400 (per amplificazione hardware) , ottenendo immagini sottoamplificate digitalmente (come quando in post le fai più scure). La stessa cosa vale per altri valori iso. Non ha alcun senso togliere dei valori alti se per principio di funzionamento la fotocamera li ha. Quindi hai fotocamere con valori iso da capogiro, nonostante non li useresti. All' occorrenza li ha e non ha senso toglierne la possibilità. |
user81826 | inviato il 26 Luglio 2019 ore 0:15
Mi sa che l'errore è ben più grande di quello citato sopra, mi limiterei a parlare di quella che è l'utilità personale più che fare statistiche molto approssimative. Magari volterei la questione chiedendo piuttosto quanti sono quelli che guardano alla resa ad alti iso prima di comprare una macchina pur non avendone un vantaggio considerevole, visto che diversi hanno sottolineato questa possibilità; la mia risposta è relativamente molto pochi. Tra: -notturne -foto in ambiente chiuso -foto sportive -eventi notturni -poter scattare anche con ottiche piccole poco aperte personalmente uso alti iso molto, e così più o meno tanti di quelli che conosco. Diciamoci la verità, ci sono tantissime situazioni in cui la luce è limitata, fioca ma c'è, ed è pure molto interessante, e sono situazioni in cui prima o si scattava male o non si scattava. Il buio è un'altra cosa. |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 0:22
Risposta pragmatica: alti ISO servono talmente tanto a chi lavora che Nikon ha prodotto due modelli di ammiraglia dedicati alla resa ad alti ISO, la D3s e la D4s, che sono tra le fotocamere digitali più apprezzate di sempre. |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 0:34
Ben ritrovato, ho solo un quesito muto da offrirti: “ Sono un fotografo analogico „ www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2279598&l=it P.S. Decisione postuma, nel rompere il silenzio autoimposto. Pentito? Ravveduto? Test? Crisi d'identità? |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 0:35
se usi il flash puoi scattare anche a 50 iso... Se non vuoi usare il flash a volte ti tocca salire fino a 12.800 e anche piu. |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 2:00
“ Bubu, mi interessa il tuo punto di vista: Cosa intendi per ''sensore perfetto''? Perché appunto è un paradosso. Per cui, ti va di spiegare cosa intendi? „ L'ISO dal punto di vista hardware consiste nel'amplificare il segnale raccolto per far sì che quando il segnale è poco esso non vegna sovrastato dal rumore di lettura del convertitore analogico/digitale del sensore. Se però il sensore ha un rumore di lettura molto basso non è necessaria un' amplificazione forte per leggere meglio il segnale. Un eventuale sensore perfetto (ovvero 0 read noise) non avrebbe nessuna differenza tra un' immagine a 100 o 100000000000000000 ISO se il tempo di esposizione non cambia. In ogni caso non sono gli ISO a generare rumore, ma la poca luce. Una foto che (ad esempio) a ISO 100 richiede 10 secondi di esposizione, scattata a ISO 51200 a 0,02s sarà sempre rumorosissima anche con un sensore perfetto. Non avremo MAI sensore in grado (ad esempio) di dare un SNR che al giorno d'oggi una camera ha ad ISO 100 usando un tempo di esposizione di un ISO anche solo 1600, non è fisicamente possibile. Tra read noise ed efficienza quantica ci sono così a spanne MASSIMO ancora 1-1,5 stop di margine rispetto ai sensori attuali, supponendo che si riesca ad andare oltre i limiti del Bayer con robe tipo Foveon perfetti etc il margine massimo di miglioramento sarà circa di 2-2.5 stop, proprio a voler esagerare tantissimo 3 ma non credo, dovrei fare il calcolo |
user120016 | inviato il 26 Luglio 2019 ore 6:31
“ Pentito? Ravveduto? Test? Crisi d'identità? „ Nessuna delle quattro ipotesi. Diciamo curiosità unita alla disponibilità. In casa ho anche una D5 ed una D850, che usa mia moglie (con ben altri risultati rispetto alle mie mediocri foto) ed ogni tanto le ho usate (confesso il mio delitto). Bello il digitale ma non è mai scattato il feeling e dunque continuo ad usare le mie Zenza Bronica, Leica R e Mamiya. Per me il divertimento più grande inizia dopo lo scatto, in camera oscura. Spero di aver risposto al tuo quesito muto P.s. In un intervento precedente avevo comunque nominato la D3 ed i suoi 3200 ISO. Non è una cosa di cui mi vergogno. Spero ti siano piaciute le mie gallerie |
user120016 | inviato il 26 Luglio 2019 ore 6:34
@Bubu93 grazie per la spiegazione. Non conoscevo questi aspetti e mi fa piacere aver imparato una cosa nuova |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 7:14
@Bubu93 "Un eventuale sensore perfetto (ovvero 0 read noise) non avrebbe nessuna differenza tra un' immagine a 100 o 100000000000000000 ISO se il tempo di esposizione non cambia." Ringrazio anch'io per questa interessante spiegazione. Ma chiedo -da incompetente (e pertanto magari é una domanda senza senso)- tale "sensore perfetto" nella realtà è/sarà possibile realizzarlo o rimane solo materia di disquisizione: ovviamente mi riferisco a "qualcosa" di commercialmente proponibile alla fotografia amatoriale. Grazie. Giampaolo |
user124620 | inviato il 26 Luglio 2019 ore 7:19
concordo con il topic di chi ha aperto la discussione, poi leggo tanto avifauna e sport e al chiuso...uno addirittura ha detto che è essenziale averli....ok ma quindi sono generi fotografici nati con il digitale? |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 7:26
@Domenico se gli ISO alti non fossero importanti, perché non usano tutti i Foveon? Gli ISO molto alti servono quando: - l'illuminazione disponibile è molto bassa (lasciamo provvisoriamente da parte l'astrofotografia); - quando si voglia un tempo molto rapido tipo 1/2000s accompagnato da pdc massima (f/16 o anche f/22). Se il read noise fosse magicamente azzerato, tutto il rumore verrebbe dallo shot noise della luce e sarebbe proporzionale alla radice quadrata del numero dei fotoni raccolti. Invece il read noise c'è ancora anche se basso rispetto a qualche anno fa (nei Foveon il read noise è alto e per questo sono inusabili gli alti ISO). Viene il momento in bassa luce (oppure: nella parte sx dell'istogramma RAW, nelle ombre cioè) che il read noise diventa paragonabile allo shot noise. Allora SNR è proporzionale al numero dei fotoni n raccolti, non alla loro radice quadrata. È per questo che un FF batte sempre un aps-C ad alti ISO. Per non usare ISO alti a sproposito, la formula (logaritmica in base 2) è questa: Lv - C = Ev - log2(ISO/100) Per avere foto con basso rumore, Ev deve essere basso. Alzando gli ISO, Ev diventa più alto a parità di Light Value Lv. C è la compensazione di esposizione in stop (EV). Lv Light Value si trova comunemente negli EXIF abbastanza completi. La luminanza media di una scena L va esponenzialmente con Lv: L = 2^(Lv-3) e si esprime in candele su metro quadrato (cd/m2). |
user120016 | inviato il 26 Luglio 2019 ore 7:27
Ma certo Davide. In passato le pagine del National Geographic erano illustrate con pregiati acquerelli di autori olandesi ed a bordo campo erano assiepate decine di disegnatori a carboncino. EDIT: ovviamente è una battuta. Non vorrei mai scatenare guerre di religione! |
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