RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Quanto conta il luogo dove viviamo?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Quanto conta il luogo dove viviamo?





avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:27

ma,parlo per me.lavoro tutta la settimana.arrivo al fine settimana che sono distrutto..fotografo quello che vi è dalle mie parti...premetto che in bassa padana c'è poco o nulla.ci si deve accontentare..non sono un fotografo,sono un amatore.Tristepoi se voi potete permettrvi di andare in giro per il mondo,beati voi

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:29

E allora ragionando per assurdo, se ami fotografare gli Orsi cosa fai? Vai a vivere nelle foreste finlandesi?

Dico solo che uno che ama dare un certo tipo di fotografia (che non vuol dire imitare gli altri), ad esempio wildlife per seguire il tuo ragionamento, se abita in una villaggio della Finlandia (sempre per seguire il tuo esempio) è più avvantaggiato rispetto a uno di New York. O volente insistere dicendo di no?

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:34

Ma quale sarebbe il genere che non puoi praticare?
Stai confondendo genere con emulazione di foto altrui! Se via in Islanda a fare quella cavolo di bellissima montagna, con il 15 e l nd ....star facendo un genere?
Landscape...non vuol dire montagna o mare...

Va bene hai ragione tu, uno di Milano può benissimo fare wildlife come uno in Finlandia, può fare foto di surf come uno alle Awaii, foto di fauna marina come uno di Cairns... E ovviamente uno di Ushuaia se vuole fotografare corse ciclistiche o di moto perché sono la sua passione ha le stesse possibilità di uno di Imola...

user163569
avatar
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:35

Se si abita vicino a un aereoporto viene da sé che si hanno maggiori possibilità di viaggiare

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:36

Dico solo che uno che ama dare un certo tipo di fotografia (che non vuol dire imitare gli altri), ad esempio wildlife per seguire il tuo ragionamento, se abita in una villaggio della Finlandia (sempre per seguire il tuo esempio) è più avvantaggiato rispetto a uno di New York. O volente insistere dicendo di no?


Ma questo è fuor di dubbio. C'è anche chi fa scelte di vita come trasferirsi in Africa per dedicarsi allo studio dei gorilla di montagna o dei grandi felini, passando anni per ricavare scatti unici che magari verranno pubblicati sul National Geographic, ma qui stiamo parlando ad un livello diverso, non più di fotografia come hobby.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:37

@Diebu...pensala come vuoi! MrGreen
Per me confondi genere con esempio!
Wildlife....La fai anche se sei di Milano...prendí l auto é via in montagna...Se gia tempo! Non farai le renne...ma Camosci!

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:44

...prendí l auto é via in montagna...

Ed è la stessa cosa che averle vicino e poter fotografare ogni giorno? Quante volte riesci ad andare via nel w.e. per fotografare? Io pochissime volte (non per wildlife, non faccio quelle foto), mentre quinto abitavo in un paesino in collina ogni giorno avevo opportunità, anche prima o dopo il lavoro. A Milano no! E infatti ora fotografo pochissimo.
E per gli altri generi che ho citato come esempio? Vai in barriera corallina ogni w.e? Vai a Nazaré ogni w.e. a fotografare i surfisti? Non pensi che un fotorafo di Nazaré abbia maggiorimpossibiltà e buone occasioni di uno di Milano?

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 13:52

Prendete Federico e le sue bellissime foto sul ghiaccio, una delle ultime gallerie. Per me che vivo a Roma, sarebbe decisamente difficile ricreare delle simili opportunità...


Roma però è di una comodità infinita; il proverbiale "tutte le strade portano a Roma" ha senso anche all'inverso: da Roma in un paio d'ore massimo sei in mezza Italia e fotografi veramente quel che ti pare.

Per trovare un po' di ghiaccio ti basta andare a Barrea, Campotosto o Castelluccio (per dire solo i posti più famosi).
Il mare ce l'hai a due passi, e in un paio d'ore sei sulla costa abruzzese a fotografare i trabocchi.
Per le campagne non devi uscire neanche dal tuo comune. Per l'architettura idem.
Di borghi e borghetti attorno a Roma ne hai fin troppi, non c'è bisogno di arrivare in Basilicata.
In compenso hai la street cittadina, che pochi altri in Italia possono permettersi (siamo un paese di borghi, più che di città).
Perfino oasi e parchi naturali sono tutti a portata di mano (dallo splendore del PNALM alla minima ma comoda offerta di Ostia...).

Io vivo in provincia di Frosinone, senza sbocco autostradale, ma in ogni caso entro un paio di ore di auto sono a Roma come a Pescara, a Napoli come a L'Aquila, a Terni o a Gaeta... non ho mai visto la mia posizione geografica come un limite, anzi. Mi sembra di non esaurire mai le possibilità fotografiche vicine.

Sottolineo "entro un paio d'ore" perché è ciò che considero fattibile, spesso, per muoversi "in giornata", come limite massimo.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 14:00

Ma infatti io non parlo necessariamente di limit! I LIMITI sono una delle possibili caratteristiche di un luogo; l'altra è L'INFLUENZA (come ho spiegato qualche post più indietro). Tu magari non senti come limite l'altare vicino a Frosinone perché quei luoghi hanno INFLUENZATO i tuoi gusti e interessi. Quindi magari non ti intersa la subacquea o il surf o l'alta montagna, o....
Ma se invece tu avessi interesse a fotografare cose che non hai a portata di mano allora i luogo diventerebbe un limite.
Io continuo a credere che un luogo INFLUENZI o LIMITI, e co e ho detto nel mio primo post questo vale per tutto, anche per il lavoro: se nasco a Castelluccio sarà mo.to più probabile che io faccia il pastore o il norcino rispetto a uno di Lampedusa che avrà più probabilita di fare il pescatore.

user163569
avatar
inviato il 23 Marzo 2019 ore 14:09

Io continuo a credere che un luogo INFLUENZI o LIMITI, e co e ho detto nel mio primo post questo vale per tutto, anche per il lavoro: se nasco a Castelluccio sarà mo.to più probabile che io faccia il pastore o il norcino rispetto a uno di Lampedusa che avrà più probabilita di fare il pescatore.


straquoto


ma,parlo per me.lavoro tutta la settimana.arrivo al fine settimana che sono distrutto..fotografo quello che vi è dalle mie parti...premetto che in bassa padana c'è poco o nulla.ci si deve accontentare..non sono un fotografo,sono un amatore.poi se voi potete permettrvi di andare in giro per il mondo,beati voi


proprio per questo il luogo dove si vive fa la differenza, non solo a livello fotografico ma a qualità della vita

avatarjunior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 14:12

Vedo che la discussione si è un po' animata... E che ci siamo polarizzati sui due punti di vista.
Chiaramente la parola fotografia é un contenitore che comprende decine di generi e sottogeneri.
Tuttavia aldilà delle considerazioni estetiche o filosofiche (che, lasciatemelo dire, mi paiono un po' snob, del tipo "se hai il manico o la visione non importa il luogo") credo che l'aspetto pratico non possa essere ignorato.
Io vivo a Roma e qualcuno mi ha detto che avrò moltissimi soggetti da fotografare. Verissimo, e mea culpa che non lo faccio, né spesso né volentieri. Ma non è la mia città natale e viverci è stata una scelta obbligata che, per tanti motivi, non mi entusiasma. Mi piacerebbe altro, altri luoghi, altre opportunità per quello che è un passatempo e un hobby e non una professione. Trovo superficiale non considerare l'aspetto economico anche senza pensare a grandi viaggi al circolo polare o in Namibia (ho fatto un w.e. in val d'Orcia la settimana scorsa e ho speso 400€) così come il fattore tempo, dovendo fare un altro lavoro per vivere... Poi chiaro, quando nevicò 2 anni fa ho trovato bellissimi scorci suggestivi anche a Villa borghese a 15m da casa, ma succede ogni 20 anni...

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 15:00

Bella discussione!
Il luogo in cui viviamo indirizza e influenza qualsiasi attività umana, i comportamenti, l'agricoltura, l'industria, il pensiero, il modo di fare arte e sicuramente anche gli hobby praticati.
Pur capendo il concetto un pò radical chic del "un bravo fotografo non ha bisogno di fotografare cose belle, perchè sa rendere bello quello che appariscente non è" quelli del "se hai l'occhio fotografico non importa il luogo per fare belle foto e comunicare qualcosa", parlando di fotografia amatoriale, fatta per hobby e sfizio personale, mi trovo d'accordo con chi sostiene che il luogo in cui si vive offre maggiori o minori possibilità rispetto ai vari generi fotografici.
E oltre al luogo siamo indirizzati anche da altri fattori: tempo a disposizione, capacità economiche, attrezzatura, carattere etc etc...

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 15:02

Io vivo a Roma ( Ostia ), sono un dilettante e non viaggio molto, quindi i luoghi esotici non li posso fotografare, e allora che fare?
Cambio approccio, ci sono vantaggi nel fare foto sotto casa? Si, i luoghi sotto casa nessuno li conosce come te, ti appartengono in un modo tale che nessuno viaggio fotografico presso qualsiasi luogo iconico ti apparterra' mai.
Estate, autunno, giorno, notte sole e nuvole. Tutto cambia in continuazione.
Fotografare sotto casa e' una opportunita' che non si puo' non cogliere.
Qui su Juza ho una galleria che si chiama "Viaggiare lontano passeggiando sotto casa".
Indovinate un poco perche'?

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2019 ore 15:17

"ci sono vantaggi nel fare foto sotto casa? Si, i luoghi sotto casa nessuno li conosce come te, ti appartengono in un modo tale che nessuno viaggio fotografico presso qualsiasi luogo iconico ti apparterra' mai.
Estate, autunno, giorno, notte sole e nuvole. Tutto cambia in continuazione. "

Ma guarda Enzillo che stai dicendo esattamente quello che io e molti altri sosteniamo e cioè che (in questo caso) tu sei avvantaggiato rispetto ad un altro che volesse fotografare, ad esempio, il litorale romano. Non è questione di luoghi belli o brutti, famosi o sconosciuti, ma del fatto che vivere in un certo luogo può facilitare. Se uni volesse fare una raccolta di foto sul litorale romano (ad esempio, oppure Ostia, o quello che ti pare a te vicino a dive abiti) avrebbe molte più difficoltà di te e forse non riuscirebbe mai a raggiungere i tuoi risultati, per le ragioni che hai espresso tu.
Insomma non si tratta solo di abitare o poter viaggiare in Namibia o Islanda (che sicuramente si prestano a foto meravigliose, anche senza copiare, si possono fotografare con il proprio stile), è un discorso più generico, almeno per come lo intendo io.

user163569
avatar
inviato il 23 Marzo 2019 ore 15:57

sul "fotografare sotto casa" si possono fare molteplici discorsi
il più alla mano e semplice da trattare, se il territorio offre piccole o grandi opportunità (paesaggistiche, naturali, avifaunistiche, ecc ecc)
quello più complesso è il rapporto con il territorio, se ci si sente legati, se ci rappresenta, se ci si sente inglobati oppure no. E aggiungerei se ci si sente accettati nel caso i gusti personali (o i modi di vivere) fossero diversi.
Un rapporto che si può perdere, o che può nascere, col tempo.
Se uno si sente estraneo penso troverà difficile raccontare o vivere quel territorio.
O se si rompe quel filo conduttore con il luogo, per svariati motivi, che porta a non voler più raccontare o a voler raccontare altro.



Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me