| inviato il 21 Luglio 2018 ore 14:33
“ Il problema è che per molti buttare soldi per workshop ok fa figo, lavorare gratis e in cambio apprendere i trucchi del mestiere no...perché non si lavora gratis. „ A patto, però, che quello per cui lavori sia disposto ad aiutarti e farti apprendere i suoi trucchi del mestiere ( sempre che ne abbia ), mi spiace ma il più delle volte si è solo dei portaborse. L'insegnamento non è per tutti, e anche in fotografia, fare un percorso accademico ( io sono per i corsi ) può solo fare bene. Poi, essendo una arte, c'è chi ce l'ha e chi no. Se vuoi imparare a lavorare con luce flash e modificatori di grandi dimensioni, e il tuo "datore" lavora solo con gli speedlight nudi e crudi, un workshop può darti le nozioni che ti servono, e magari impari pure ad usare un esposimetro esterno per flash. Se vuoi imparare a scattare Still-Life, fare il portaborse ad un matrimonialista non ti porta da nessuna parte, mentre un workshop con Ludovico Fossà ti potrebbe aprire la mente. Come in tutto, sono punti di vista. |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 16:20
Michele il lavoro lo si ruba se si è capaci perchè difficilmente trovi il buon samaritano. Tutto viene con il tempo e tanti sacrifici se non hai possibilità economiche e se hai stoffa non passerai inosservato. I corsi che abbiano un minimo di durata sono una buona scelta per chi non ne vuole fare una professione ma una scuola "qualificata" è la strada giusta. Il portaborse ad un fotografo di matrimonio può essere un punto di partenza oltre che un'esperienza. Non sono un fotografo e non sono interessato ad esserlo ma ne conosco e nè ho conosciuti di professionisti seri e anche loro ritengono che i Workshop servono per far cassa. Ognuno poi è libero di usare i soldi come gli pare Anche i contest ormai hanno preso la stessa strada un pò come i reality televisivi che ti danno quel poco di popolarità e arrivederci e grazie...intanto gli organizzatori incassano e promuovono i loro prodotti!!!...non sò se definirmi malpensante o realista. |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 17:35
“ Il portaborse ad un fotografo di matrimonio può essere un punto di partenza oltre che un'esperienza. „ Fare il portaborse ti renderà solo un portaborse migliore. “ .intanto gli organizzatori incassano e promuovono i loro prodotti!!!...non sò se definirmi malpensante o realista. „ su questo ti do ragione in pieno. Ma i contest servono pure a mettersi in gioco. |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 19:54
"Fare il portaborse ti renderà solo un portaborse migliore." é vero, ma dipende dalla persona, dal carattere, talento e i sacrifici disposti a fare per raggiungere l'obiettivo. Un caro amico ha comiciato facendo le pulizie in un'agenzia americana e man mano nel corso degli anni è passato come "portaborse"(a gratis) per fotografi (che preferisco non far nomi) per poi aprirsi uno studio che va molto bene nonostante la crisi. Il percorso non è durato qualche anno ma molti e i soldi per star dietro questi signori fortunatamente non gli mancavano. Non mi risulta che faccia workshop ma tiene corsi per scuole riconosciute che non durano 3 giorni. "Ma i contest servono pure a mettersi in gioco." E' vero, ma è un po come i reality televisivi: quanti lavorano realmente a livello professionale e quanti sfruttano quel riconoscimento per poi fare workshop? |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 19:58
Per mia esperienza diretta, sì ma è difficile trovare un insegnante bravo e che ti segua. Io sono riuscito a trovarlo dopo vari tentativi deludenti |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 20:19
"Per mia esperienza diretta, sì ma è difficile trovare un insegnante bravo e che ti segua" Insegnare non è facile (parlo in generale non solo di fotografia)e scusami se te lo chiedo Guglia ma parli di un corso o Workshop? (inteso come 1/3 giorni di corso) |
user117231 | inviato il 21 Luglio 2018 ore 20:27
Assolutamente no. Sono solo soldi regalati a qualcuno che ha deciso di fare il furbo sugli altri. La tecnica la impari da autodidatta, gratis... semplicemente impiegando il tuo tempo sul software. |
| inviato il 21 Luglio 2018 ore 20:38
Secondo a'mme, la tennica la impari da autodidattico. Ho imparato (nel senso che ho insegnato) in molti corsi, dove poi la ggente ingrata, dopo aver imparato (nel senso di imparare) mica mi ringraziava! Perle ai sorci! |
user117231 | inviato il 21 Luglio 2018 ore 21:38
 Autodidattico...fa morire... |
| inviato il 15 Agosto 2019 ore 16:12
So che è un argomento vecchio, ma credo sia sempre attuale. Riguardo i workshop, secondo me, devono essere un'occasione in cui apprendere delle basi che poi sviluppi con tanta pratica. Sul lavorare gratis, invece, sono perfettamente d'accorso. Sono certo sia molto utile. |
| inviato il 15 Agosto 2019 ore 16:22
La risposta di Gianluca mi ha fatto rendere conto che mi ero perso una domanda diretta a me. Vincenzo era un corso. Scusa per il leggero ritardo Hahahaha |
| inviato il 15 Agosto 2019 ore 16:30
Ognuno ha modalità di apprendimento preferenziali rispetto ad altre. Questa cosa é ben nota agli insegnanti: alcuni studenti sono più ricettivi verso lezioni frontali, altri verso lezioni interattive, altri ancora si trovano decisamente meglio a studiare su un libro o su degli appunti invece di seguire qualcuno che parla, altri ancora necessitano di un approccio pratico. Quindi la risposta é: dipende. Da come sei fatto tu e da come é tenuto il corso. A me é stato proposto più volte di tenere corsi, ma ho sempre declinato, perché non sono portato all'insegnamento di gruppo. A volte qualcuno mi ha chiesto di insegnargli qualcosa e ho accettato perché sull'uno a uno mi sento più portato. Quindi anche l'insegnamento ha varie sfaccettature e non tutto va bene per tutti. |
| inviato il 29 Ottobre 2019 ore 10:33
Secondo me è utile farne anche più di uno Possibilmente su differenti temi e con fotografi che siano amanti di generi differenti Per mio "ripasso" ne sto seguendo uno in queste settimane E probabilmente ne faro altri. Mi piace oltre al discorso prettamente tecnico e a qualche "dritta" che non conoscevo (non si finisce mai di imparare) sentire e capire (o almeno provarci) il punto di vista di fotografi professionisti che siano anche appassionati di fotografia (sembra strano... ma non è cosa scontata) Di sicuro si capisce che, tranne rarissimi casi di iper professionisti in settori molto specifici e di alto livello dove anche una determinato livello di attrezzatura e' necessario, se vuoi dire qualche cosa o rappresentare la tua idea di fotografia devi conoscere bene le basi... non certo avere l'ultimo modello della mega super macchina (in realtà non ho visto nessun fotografo di quelli che conosco avere l'ultima reflex o l'ultima ML FF) Ovviamente se per una persona la fotografia è principalmente fare i test in casa o al parchetto e verificare che ingrandita al 500% la foto scattata con il modello nuovo sia meglio di quella fatta col modello precedente, o che sia meglio "tecnologicamente" la sua ultima macchina rispetto quella che utilizza il suo vicino di casa... be... allora si. Serve e servirà sempre l'ultima macchina appena uscita |
user1856 | inviato il 29 Ottobre 2019 ore 11:00
“ La tecnica la impari da autodidatta, gratis... „ Solo che impararla bene ci metti una vita... Ars longa, vita brevis... |
| inviato il 29 Ottobre 2019 ore 14:30
“ Ovviamente se per una persona la fotografia è principalmente fare i test in casa o al parchetto e verificare che ingrandita al 500% la foto scattata con il modello nuovo sia meglio di quella fatta col modello precedente, o che sia meglio "tecnologicamente" la sua ultima macchina di quella che utilizza il suo vicino di casa... be... allora si. Serve e servirà sempre l'ultima macchina appena uscita ;-) „ |
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