| inviato il 16 Maggio 2017 ore 16:16
“ @Alvar Mayor
Poi com'è finita col gitzo? „
A breve aggiornerò l'apposita discussione |
| inviato il 18 Maggio 2017 ore 20:22
Alla fine provo con il Protactic 350, quando arriva vedo se riesco a farci qualcosa di buono |
| inviato il 18 Maggio 2017 ore 21:47
Facci sapere come va... a volte penso di sostituire il photo sport 200, perchè il 200-500 ci sta in maniera, ehm... un po' alternativa!  |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 14:37
Gianluca su che corpo monti il 200-500?
Nel protactic 350 la dimensione di un corpo tipo 6D per me è al limite da mettere e togliere dalle 3 aperture (sopra e laterali)...almeno intendo per farlo in modo agevole e rapido.
Con il 200-500 montato sul corpo puoi solo metterla in verticale (qualsiasi corpo), ma non so quanto sia agevole sfilarla dall'apertura superiore del 350, specie se usi un corpo più grande della 6D.
Sicuramente non avresti nessun problema con il 450...ma è decisamente una zaino grande.
Addio compattezza. |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 15:14
Lo uso su una D750. |
| inviato il 19 Maggio 2017 ore 16:41
La D750 è molto simile a 6D come ingombri, anzi 3mm più stretta quindi nel Protactic 350 ci entra senza alcun problema in ogni accesso.  |
| inviato il 21 Maggio 2017 ore 0:52
Bello il protactic, peccato solo che la tasca per il tablet sia nello stesso vano dell'attrezzatura e quindi non sfruttabile per inserirci una sacca idrica con un minimo di sicurezza, mancando pure di una tasca frontale l'utilizzo della sacca idrica è precluso altrimenti lo stavo valutando.
Il Photo sport ha la tasca apposita per la sacca idrica a contatto con la schiena, che è l'ideale per distribuzione dei pesi e per il fatto che, se capita qualche passaggio relativamente impegnativo, la si può "gonfiare" soffiando dentro dell'aria per dare un minimo di protezione in più sulla schiena (fermo restando che trasportare nello zaino l'attrezzatura fotografica è sempre rischioso, quindi massima attenzione e limitarsi a percorsi tecnicamente poco impegnativi), ma lo spazio per l'attrezzatura fotografica è piuttosto risicato.
Il Kenti? Molto bello, ma pressochè introvabile e indubbiamente caro...
Invece sto prendendo in considerazione il Flipside Trek 350, non ha l'accesso laterale ma solo dallo schienale e la sacca idrica può essere messa solo nella tasca frontale, ma il vano superiore è separato dal resto e più che sufficiente per attrezzi per riparazione e altri oggetti, il reparto foto è sufficientemente capiente se non si ha la necessità di trasportare lunghi tele e le dimensioni dello zaino sono ancora abbastanza compatte.
E' uscito da poco quindi sarà ancora poco diffuso, ma se qualcuno lo avesse e volesse condividere le sue impressioni e opinioni mi sarebbe d'aiuto.
PS: la possibilità di poter utilizzare la sacca idrica per me è importante, dato che le escursioni fotografiche le farei con una bici da trail/enduro che è l'ideale per comodità con lo zaino pesante, ma purtroppo non ha l'attacco per il portaborraccia e poi in un'escursione di molte ore una borraccia sola in estate è un po' poco...
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| inviato il 25 Maggio 2017 ore 15:40
Ragazzi lo zaino è arrivato oggi
Innanzitutto ringrazio Ilrasta per la dritta sulla dimensione, ero più propenso per il 450 ma effettivamente il 350 calza a pennello per l'uso che ne dovrei fare.
E' fatto bene e curato nei minimi dettagli, robusto e già un minimo in sagoma, non so se ha un telaio interno ma anche da vuoto sta in forma e non si ammoscia.
La SD4 con il 18-35 che assieme sono una bellissima coppia ma piuttosto ingombranti (scusate l'euforia ma è arrivato anche lui oggi, sto sbavando per provarlo  ) stanno perfettamente nella parte inferiore; le dimensioni della "bocca" sono quasi a misura per il corpo macchina, non rendendo proprio istantanea l'estrazione. Problema relativo perchè non è questa la macchina che ha bisogno di essere sfoderata come un revolver in duello, ma quella che credo riuscirò a infilare dall'altro lato che è la XE2.
Non ce l'ho con me, ma a giudicare dallo spazio che resta, in qualche maniera dovrei farcela entrare
Sono molto soddisfatto in quanto rimane ancora diverso spazio nella parte superiore per i paraluce, shell impermeabile, qualche batteria e quando li comprerò credo ci staranno anche i filtri. Logicamente non scarrozzo i caricabatteria in questo zaino visto che le "uscite" saranno in giornata e con 3/4 batterie risolvo ogni problema. In vacanza la cavetteria rimane tra i vestiti!
Per quanto riguarda il treppiede...  ... farò alcune prove prima di valutare se tenerlo oppure cambiarlo per un modello compatto come quello segnalato stamane dal Cigno che con un centino viene via ed è in carbonio
Mi riprometto di postare qualche foto appena ho un momento libero per configurarlo come lo vorrei.
Grazie ancora per le preziose dritte!
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| inviato il 25 Maggio 2017 ore 17:17
Scuusa Arturo ma non ho capito alla fine che zaino hai preso |
| inviato il 25 Maggio 2017 ore 17:28
Lo avevo scritto poco più su, ho preso il Protactic 350 |
| inviato il 25 Maggio 2017 ore 17:38
Grazie,
aggiornaci quando sei riuscito a fare qualche bel trail.
Per me è importante capire come te lo senti addosso mentre raidi su percorsi di divero tipo. |
| inviato il 25 Maggio 2017 ore 20:48
Yavra
Ma magari fossi in grado di fare dei bei trail come intendi te!
Sarà una cosa molto rilassata che mi unisce sport, fotografia, e un pizzico di solitudine e silenzio che schifo non mi fa
Sono tutto il giorno al telefono/pc, e non vedo l'ora di evadere |
| inviato il 25 Maggio 2017 ore 20:56
L'importante è pedalare ovvio,
dimmi poi come trovi |
| inviato il 25 Maggio 2017 ore 21:15
Non mancherò!
Per ora posso dire che a pieno carico con il treppiedone il peso c'è tutto, ma scarica bene anche senza legare la fascia in vita. Logico necessita test sul campo sia a piedi che ovviamente in bici.
Ho fatto alcune prove ma la Xe2 con il 18-55 montato, incastrata a tetris con la Sigma non ci va... Ho provato alla veloce ma non mi arrendo, nel WE farò altre prove. Poco importa comunque perché con il cavalletto a lato, l'unica via d'accesso rimane quella dall'alto dove calza a pennello.
Unico neo che mi sento di segnalare è che il fondo dello zaino non è rivestito in alcun modo; un fondo rigido sarebbe stato ottimale, mi sarei accontentato anche di un rivestimento gommato, ma ahimè, non c'è una mazza |
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