| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 9:33
Vedo un flame, però gestito meglio rispetto al solito, e ne sono contento. Concordo con l'illuminante Bubu93 e con la maggior parte degli interventi di Pollastrini. Io non aggiungo nulla, ma vorrei soffermarmi su questa affermazione dell'autore dei topic, totalmente sbagliata: “ estremamente nitide (cosa facilmente replicabile in post produzione) „ Purtroppo è una credenza molto diffusa, derivante da conoscenze approssimative e oserei dire "mistiche" degli strumenti informatici. Neanche le migliori tecniche di deconvoluzione e interpolazione fanno miracoli, se non nei film di spionaggio. Qualche mesetto fa ci si scontrava col medesimo Pollastrini, in un altro topic, che sosteneva la stessa cosa, purtroppo. Adesso mi sembra che l'impasse sia stata superata. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 9:40
Oggi conta molto più la macchina dell'obiettivo. Ottiche molto contrastate su Nikon, non lo sono affatto sulla mia S5 ad esempio. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 10:51
Anche se un po rintronato stamattina a causa di un influenza che mi ha fatto contorcere tutta la notte torno a rispondere. Quello che vedo nella recensione postata ieri con il mio primo messaggio è come chiaramente nella foto del dettaglio del muro con il nuovo 70-200 E le ombre vadano ad un tratto completamente a tapparsi. Su una foto del genere poco importa, ma se dovesse esserci una separazione di toni altrettanto importante in un ritratto, esteticamente il risultato sarebbe molto meno gradevole di quello che sarebbe possibile avere con dei passaggi più graduali. Credo che ragionare su sensori che in un futuro prossimo cambieranno completamente la carte in tavola sia un po prematuro, ad oggi la sfera di cristallo sui mutamenti tecnologici qua non ce l'ha nessuno ed è corretto ragionare in termini dei sensori attualmente disponibili e fatto sta che a parità di macchina cambiando solo ottica una tappa le ombre l'altra no. Dalla mia esperienza posso dirvi che facendo scatti comparativi, utiilzzando la stessa macchina e la stessa configurazione, lo stesso illuminante, lo stesso flusso in postproduzione con ottiche Sigma (35 1.4 art) la foto di una lattina di coca cola diventa una specie di arancione, mentre con ottica Nikon la stessa lattina è rossa. Questi sono miei giudizi qualitativi derivanti dall osservazioni di immagini ma onestamente quando acquisto un obbiettivo sono piu soddisfatto dal risultato "qualitativo" pur soggettivo che sia, piuttosto che da valutazioni tecnologico spcientifiche. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:33
se ad un'ottica manca nitidezza in post non la si recupera se non creando brutti artefatti. I colori invece si possono modificare sviluppando a proprio piacimento il raw. Io tifo per le ottiche nuove |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:40
 Mpaci......se ami passaggi tonali e naturalezza, e cerchi qualcosa che c'è già e che ti ricordi la pellicola..... prendi una Fuji s5 . |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:45
Giuliano la baionetta è Nikon nella Fuji? E' una Nikon D200 sensore a parte giusto? |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:47
Giuliano ma quando parli di incarnato Fuji ti riferisci anche al raw o è una peculiarità del jpg? |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:49
Si,puoi montargli tutte le ottiche Nikon ( è una D200) e compatibili. Fidati,jpg naturali e con tanti passaggi tonali morbidi ,non sparati, te li dà solo questa macchina. Te lo dice uno che di roba ne ha provata tanta,ma proprio tanta. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:51
Scusami ma mi resta il dubbio su ciò che intendi. Con lo sviluppo raw secondo te si perde il vantaggio delle Fuji? |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:53
Makiov: con la S5 non ho mai scattato in Raw...... A me quella resa piace così. Se vogliamo essere pignoli,qualche volta c'è un pochino di dominante magenta.Tolgo un punto di rosso e stop. Niente a che vedere con l'ittero Canon e Nikon però. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 11:57
Grazie |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 12:05
Secondo me la fotografia va a moda e periodo, se guardate le foto a colori degli anni 80 oggi diremo che non sono reali e molto approssimativi e se guardate quelle degli anni 70 hanno ben poco a vedere con i colori attualmente di moda e via via con gli anni. Molti artisti infatti continuano a snobbare il colore preferendo il B&w , dove troviamo differenze tra passato e presente ma meno peggio del colore. |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 12:10
Anche quello è vero! Oggi vanno di moda i...cartoni animati |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 12:11
“ Anche se un po rintronato stamattina a causa di un influenza che mi ha fatto contorcere tutta la notte torno a rispondere. Quello che vedo nella recensione postata ieri con il mio primo messaggio è come chiaramente nella foto del dettaglio del muro con il nuovo 70-200 E le ombre vadano ad un tratto completamente a tapparsi. .......... „ Non è così è semplicemente che il vecchio 70-200mm ha più problemi di riflessi interni che a tutta apertura sono massimi, creando una sorta di nebbiolina (mi si lasci passare questo accostamento) che abbassa il contrasto e la nitidezza. Chiudendo l'effetto diminuisce ovviamente quindi le ottiche diventano molto simili |
| inviato il 15 Gennaio 2017 ore 12:16
“ Ooo, sei d'accordo che una foto ad alto contrasto sia più difficile da recuperare rispetto ad una a basso contrasto? „ si. “ Vedo un flame „ no. “ Oggi conta molto più la macchina dell'obiettivo. „ intendi dire che conta di più come la fotocamera smanettando le impostazioni fa la sua post produzione e le opportunità che hai di ottenere un certo risultato in camera dai file jpeg che normalmente utilizzi senza passara con il raw o con il jpeg a processare le immagini nel computer. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |