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Leica, perchè preferirla?


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user9805
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inviato il 01 Agosto 2012 ore 0:03

perche' gli obiettivi e le reflex R fanno schifo ? Anzi alcuni danno le paghe ai corrispondenti serie M ....e comunque Leica non e' solo telemetro ....anzi , figuriamoci !

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 0:18

A proposito di grandangoli e di sistema M, vale la pena fare un'annotazione tecnica a beneficio dei fotografi paesaggisti. I progettisti delle ottiche per sistemi a telemetro (non solo Leica, pertanto) non sono tenuti a rispettare i vincoli imposti sulle reflex derivanti dall'ingombro e dal movimento dello specchio, pertanto sono più liberi nello sviluppare schemi ottici più efficienti. Leggevo in un altro thread delle strabilianti prestazioni dello Zeiss 15 mm: ebbene, pressoché tutti i grandangoli per sistemi a telemetro hanno una resa equivalente se non superiore. Io non sono capace di fotografare paesaggi (più che altro sono pigro e per nulla metodico), ma sono sicuro che qualcuno di voi con una buona dose di creatività riuscirebbe davvero a tirare fuori da una M9 e un 12 mm Voigtlander immagini di grande impatto.

Sempre parlando di tecnica o, se preferite, di resa, prestazioni, cose così, tra le differenze più profonde tra le reflex giapponesi e la Leica è che se le prime trasformano la notte in giorno grazie a una pulizia del file straordinaria, con la M9 si mantiene l'atmosfera in modo più realistico, il buio resta buio. Non so se questo potrà piacere, anche io mi sono dovuto abituare. Ma ora comincio ad apprezzare questo modo più naturale di rendere la realtà.

Tra le doti più apprezzabili, infine, c'è senz'altro la retrocompatibilità con tutti gli obiettivi con baionetta M (non solo Leica, ma anche Zeiss, Konica, Minolta, Voigtlander...) più una serie pressoché infinita di obiettivi con innesto a vite 39x1, compresi alcuni dignitosissimi giapponesi. In pratica, su una M9 si possono utilizzare obiettivi di 80 e più anni fa, con risultati sorprendentemente creativi. Insomma, si ha accesso a un parco ottiche amplissimo, limitato solo dalla propria disponibilità economica: si va da 20 euro per i russi all'infinito e oltre per certe realizzazioni limitatissime.

user10190
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inviato il 01 Agosto 2012 ore 1:05

per apprezzare Leica si abbisogna di un misto di congenialità operativa, "adorazione" del prestigio e della bellezza dell'oggetto amalgamato nella sua storia e significato nell'evoluzione della fotografia. Alla scuola superiore un amico già impegnato nella fotografia professionale, mi mostrò una Leica IIIF con il summicron 50 rientrabile e me ne innamorai. Mi regalo anche due copie dell'Almanacco fotografare" dove c'erano articoli sulla competizione tecnologica tra la Contax e la Leica antesignane. La passione per la fotografia mi venne così e infatti fotografare lo considero una conseguenza di avere macchine fotografiche... vergognoso ma debbo riconoscerlo. Le leica M di oggi comunque sono altra cosa. Sono oggetti dal costo sproporzionato per un mezzo di lavoro. Mi ricorda di più l'Alpa, una fotocamera bella da vedersi, con un'ottica straordinaria ma inutilizzabile, anche soltanto per l'× sistema di avanzamento pellicola! Ai tempi analogici era normale associare una Leica M ad un corredo reflex e moltissimi fotoreporter ne sostenevano volentieri il costo. La mia M6 l'acquistai nell '86 per poco più di tre milioni e trecento e il summilux 35 per un milione, usato come nuovo e ricordo che il costo sebbene elevato lo reputavo adeguato. Quello della M9 è fuori da ogni criterio ragionevole di costo rendimento destinato alla produzione di risorse riciclabili nella società. Credo che i padroni della odierna Leitz abbiano effettuato scelte mercantili speculative confidando nei nuovi ricchi russi e cinesi, che effettivamente assicureranno per decenni un piccolo "business" ma dai ricavi favolosi, che la vecchia Leitz (sezione foto), sopravvissuta quasi sempre con i soldi dello stato e costantemente indebitata, mai avrebbe sognato ed abbandonando la clientela professionale "normale". La Leica autentica insomma, non c'è più...

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 1:23

Odisseus, capisco il tuo ragionamento, ma 3,3 milioni del '86 sono circa 3600€ attuali: visto che una M9 nuova viene 5000€ e usata 3800€, non vedo questa enorme inflazione dei prezzi al di là delle possibilità del fotoamatore o del professionista. Se poi tieni conto che metà della gente sul forum spende questa cifra per un supertele o un corpo di ultima generazione..

Alcune ottiche hanno prezzi esorbitanti, ma sono progetti altamente esclusivi ed "esotici", di cui il fotografo "qualunque" può benissimo fare a meno.. vedi 21, 24, 35 FLE, 50 Noct. ecc..

Credo che Leica sia sempre stata costosa, solo che, essendosi ampliato negli ultimi due decenni il divario tecnologico e "culturale" rispetto alle moderne giapponesi AF, si è persa di vista la figura del telemetro come complemento naturale del sistema reflex, che sta ora tornando sotto i riflettori grazie al digitale (almeno per molti).

user95
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 6:53

Altra nota di servizio per Marcok:
Non allarmarti, nessuno ha contestato la valenza delle (tue) ottiche R. semplicemente l'autore del thread chiedeva delle telemetro, dove i costi sono diversi da quelli che citavi (oltreché diverse le peculiarità, semplice constatazione)

user10190
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 9:42

Credo che Leica sia sempre stata costosa, solo che, essendosi ampliato negli ultimi due decenni il divario tecnologico e "culturale" rispetto alle moderne giapponesi AF, si è persa di vista la figura del telemetro come complemento naturale del sistema reflex, che sta ora tornando sotto i riflettori grazie al digitale (almeno per molti).

Hai centrato un punto cruciale, ma Leitz cominciò di già con il summilux 35 asferico a perdere di vista il "fotografo", in quanto se era comprensibile produrre un 35 luminoso avanzato, avrebbe dovuto continuare la produzione del summy compatto già ottimo, magari dotandolo di antiriflessi a strati multipli. Fu in questa concomitanza che cominciai a perdere la "poesia Leitz"! D'altra parte mi sembra che la buonanima di Oskar B. ideò la "piccoletta" per farne un giocattolo per la figlia e successivamente il suo datore di lavoro, un certo Ernesto, penso di farne una fotocamera per alpinisti e sfaticati... e la compattezza assiemata alla rapidità di impiego ne erano l'anima imprescindibile. Oggi io vedo un oggetto pretenzioso, obiettivi pretenziosi, prestigio ecc... ma non vedo quello che un tempo era un compendio ideale per le reflex, o almeno non lo vedo abbastanza nella prospettiva costo complessivo del sistema. Al di la' di eventuali versioni speciali, il costo del corpo macchina non dovrebbe superare i 3500 euro circa, considerando che manca la costosa meccanica che non poteva venire ammortizzata, se non limitatamente, dai grandi numeri (che in questo caso rimangono ristretti), e la struttura portante è in lega pressofusa, pregiata ma estremamente economica da produrre. A suo vantaggio andrebbe che le nuove ottiche digitali, dovendo contenere parecchia elettronica e servo automatismi, diventano sempre più ingombranti e incostanti nella qualità e che di obiettivi compatti ne sta riproponendo, ma per "andare in giro" con Leica + nessi e connessi..., occorre una sensazione di legittimità etica "originale" che nell'attualità non riesco a rintracciare. Dopodiché sono opinioni si può vederla differente ed è giusto che sia così.

user9805
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:16

Risposta a Baf . L'utente che ha aperto il topic credo sia interessato a chiedere informazioni su ottiche di qualita' prima di tutto .In particolare Leica,da utilizzare per il bianconero .E dato che un ottima alternativa ,tutt'altro che di ripiego e' data dall utilizzo di ottiche canon R su corpo canon o Nikon full frame e un software adatto al BW tipo "silver efex pro" ,ritengo che la mia risposta non sia per niente fuori luogo .Se leggi la sua richiesta vuol sapere se conviene comprare una reflex Leica o sia meglio un alternativa altrettanto valida ma meno onerosa .Quello fuori dal seminato sei tu che continui a rimanere fossilizzato solo su il corpo macchina non considerando cio' che veramente fa' la foto ,cioe' l'ottica .
Tra l'atro possiede gia' un ottima pieno formato che e' la canon 5D 2 .Direi che la cosa piu' logica,conveniente e valida sia un ottimo adattatore e metter su una bella ottica .

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:32

Ehm, marco, Demmy cita espressamente la monochrom, quindi mi pare ovvio si stia parlando di Leica M.
Ad ogni modo il parco ottiche R contiene ottime lenti, ma generalmente direi che le eccellenze in questo formato sono più l'eccezione che non la regola.. Benchè siano tutte molto buone e almeno paragonabili alle giapponesi, non sono molte quelle che sono divenute "memorabili".. es. il 90/2 APO-Asph. è leggendario, ma il 90/2 è solo un altro buon 90/2, come lo è il Nikkor 85/1.8. Idem il 180/3.4 o il f/2.8 APO, mentre il 180/2.8 "normale" è un altro 180/2.8 come lo è il Contax, il Canon, ecc..

Inoltre il sistema è basato su corpi reflex che sono sì ottimamente realizzati, affidabili e professionali, ma non si distinguono spiccatamente dalla restante massa di reflex 35mm manuali.. Credo che il topic sia centrato sulle differenze che il sistema a telemetro comporti nell'esperienza e comodità di scatto, e non solo sulla resa ottica pura, altrimenti staremmo cianciando di quanto sarebbe bello avere il Coastal Optics 60/4 APO-Macro UV-IR e della sua resa perfettamente apocromatica tra 300 e 1000nm ecc...

Al di la' di eventuali versioni speciali, il costo del corpo macchina non dovrebbe superare i 3500 euro circa


Guarda, sono d'accordissimo (perchè la voglio!): costasse così l'avrei già presa (comunque rigorosamente usata). :-P

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 12:04

Piccolo O.T.
@ Marcok:

Sei un estimatore di Derek Zoolander oppure la "blue steel" dell'avatar t'è venuta fuori inconsapevolmente? MrGreen

Fine O.T.






user13306
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 12:11

Anext, ormai fotografare con Leica è quasi come mettersi un Vacheron Constantin. Non odio Leica, la amo, ma le stesse identiche foto si possono fare non solo con la stessa semplicità, ma ancor più. Prova a mettere a fuoco a telemetro col 50/1.2/1.0/.95, vediamo quante ne azzecchi. Pur amando Leica, mi sembra che la maggior parte di chi usi Leica lo faccia per rendersi più esclusivo, piuttosto che per far foto migliori.
Poi tenere in mano una M9 col suo f/.95 non mi sembra più agevole che farlo con una 5D con 50 f/1.0, per non parlare con un 50/1.2. Poi, certo una 1DX con 50 f/1.0 comprato caro (ce ne sono ancora nuovi che circolano) può arrivare a 10k euro. Ma puoi anche avere una 5D old con 50/1.0 a 2500 euro, con non molta meno "magia", ma con in più l'Af, fondamentale a questi diaframmi e, nonostante la lentezza di maf, comunque enormemente più rapido e affidabile.
Ma se ti scappa di farlo, comprati il tuo giocattolo e goditelo, lo abbiamo fatto tutti, chi più chi meno.

avatarjunior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 12:16

Absolute, quella è una MAGNUM!!!

avatarsenior
inviato il 01 Agosto 2012 ore 13:33

ma con in più l'Af, fondamentale a questi diaframmi e, nonostante la lentezza di maf, comunque enormemente più rapido e affidabile.


Giulio, da questa affermazione si capisce che non hai mai fotografato con una fotocamera a telemetro né con reflex autofocus con obiettivi luminosi. Né che se c'è veramente qualcosa del quale fidarsi poco è proprio l'autofocus. Comunque, non voglio fare polemica, ma qualcuno mi deve spiegare che differenza c'è nel mettere a fuoco con un f/0.95 o un f/2, visto che il telemetro è lo stesso e soprattutto non sa che obiettivo è montato sulla macchina...

Ve lo spiego io: le presunte difficoltà di messa a fuoco dei Noctilux sono tutte da attribuirsi a un accoppiamento impreciso tra la camma dell'obiettivo e il tastatore del telemetro. E poiché la profondità di campo è ridottissima, basta anche una frazione di millimetro per rendere impossibile una maf precisa.

user1756
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 13:37

Per chi avesse la possibilita ( es facendola prestare )si potrebbe fare un test per verificare se c'è nella sua personalita la vocazione Leica
intendendo con Leica ma potrebbe essere Zeiss non gia le linee per millimetro resa centro bordi ecc...
al tempo dell'analogico queste cose emergevano anche all'occhio meno esperto
oggi sono molto ridotte se non inferiori alle ottiche moderne leica e anche nei confronti di Nikon Canon Sony ecc...

scegliere dei soggetti a piacere quelli abituali alla portata e scattare allo stesso soggetto con Leica e con la macchina attuale in possesso con le ottiche piu vicine come focale

osservando spesso le differenze non sono eclatanti ed è probabile che in molti casi sono abbastanza simili

valutare la resa dei singoli colori, gli azzurri cielo i rossi i verdi eccc.... i passaggi tonali, la resa sulle luci. e sulle ombre ecc...

ma sopratutto l'immagine globale

se dopo aver valutato un po di immagini prodotte confrontandole tra di loro e aver giudicato poche o nessuna differnza forse la Leica non è nel DNA

;-)

avatarsupporter
inviato il 01 Agosto 2012 ore 14:15

Marcok le lenti del sistema R in qualche caso sono ottime ma non arrivano ai risultati delle lenti M per il semplice motivo che poter avere l'elemento posteriore vicinissimo al piano pellicola/sensore e' un vantaggio enorme soprattutto nei grandangoli. Le migliori lenti tra 21 e 50 mm prodotte per Leica M sono semplicemente inavvicinabili.

user9805
avatar
inviato il 01 Agosto 2012 ore 14:52

Ragazzi rileggetevi bene la domanda posta da chi ha aperto il topic . Se non siete fuori di testa mi date ragione . Punto . Poi se volete star qua' a parlare per tutto agosto del sistema a telemetro fate pure .

ps. quella dell' avatar nn lho capita cmq mi sa' tanto che stai un pelo dall esser mandato a quel paese

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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