user46920 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 9:52
“ Cigno se parlo di qualità di immagine stampata non parlo della sua interezza ma della qualità con cui viene stampata. Ritornando a misure più eque, se una lente mi da il dettaglio massimo per stampare alla massima risoluzione un 20x30 o un 50x70 la distanza di visualizzazione non ha più importanza. „ Ok, allora facciamo che l'esempio di prima sia a 900 dpi per sicurezza, la risposta è che non è possibile notare differenze (ad occhio nudo), ma non capisco cosa serva separare la qualità di stampa con la sua osservazione? “ in questo discorso e in questi numeri la distanza è indifferente, questo perchè si ragiona sulla qualità di stampa per pixel su una superficie. „ voglio dire se la qualità di stampa è basata sulla condizione di osservazione, non capisco il tuo volerla dissociare? qual'è il motivo? |
user3834 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:02
Marameo e Cigno, la fotografia (per fortuna) non è solo arte! esiste anche una fotografia che descrive, una che racconta, una che pubblicizza! Se non vi piace vedere una foto da vicino va benissimo, nessuno vi obbliga, qui si parla del fatto che la risoluzione di una lente e la precisione di stampa sono il vero limite nella qualità di una stampa se la vogliamo vedere da vicino. Perché non capite che il mondo della fotografia è un tantino più ampio di quello che vedete e che esitono persone che vogliono capire anche i limiti tecnici? |
user46920 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:21
“ Se non vi piace vedere una foto da vicino va benissimo, nessuno vi obbliga, qui si parla del fatto che la risoluzione di una lente e la precisione di stampa sono il vero limite nella qualità di una stampa se la vogliamo vedere da vicino. „ Non c'entra il non mi piace: la scala è già stata data, Black !!! ... fatti i due calcoli, si ha la dimensione di stampa in base alla stampante e al file. ma se tu parli di limite nella qualità di stampa, beh quello dipende anche da chi la osserva quella stampa: se il Calcolo per trovare la scala dei valori è stato fatto considerando osservazioni da 32cm e per acutezza visiva media 10/10 (ad esempio), nella stessa condizione una persona che avesse un'acutezza visiva di 18/10 vedrebbe una qualità molto più scarsa di quello con 8/10 !!! ... quindi se vuoi sapere il vero limite tecnico, lo devi basare sulla tua stampante, sulla tua attrezzatura e soprattutto sulla tua condizione di acutezza visiva (e rispetto alla stessa distanza di osservazione di quel test - che è ancora sconosciuta). spero che questo sia chiaro! “ Perché non capite che il mondo della fotografia è un tantino più ampio di quello che vedete e che esitono persone che vogliono capire anche i limiti tecnici? „ Anch'io vorrei capire, ed è per quello che ho fatto le domande. La questione di suddividere per numeri interi la possibilità dei DPI di risolvenza della stampante, è un punto fondamentale, quella di comprendere la differenza tra DPI e PPI altrettanto, ma rimane fuori ancora la relazione tra i valori della scala e la distanza di osservazione della stampa e/o le condizioni del test, proprio per poter mettere in relazione la mia condizione (la tua o quella di chiunque altro). Tutto qui non è complicato. |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:28
“ Marameo e Cigno, la fotografia (per fortuna) non è solo arte! esiste anche una fotografia che descrive, una che racconta, una che pubblicizza! „ in pubblicità valgono le formuline che vi ho detto sugli ingrandimenti, nessuno vieta di fregarsene, un 40x60cm è un formato ad esempio da catalogo, i cataloghi si sfogliano in mano, non si appendono al muro e si guardano da lontano, anche una stampa 50x70cm è bella se vista da vicino, ma se la vedi sgranare perché in bassa risoluzione perde molto a livello di qualità tecnica, quella artistica rimane invariata |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:32
“ Fino a qui penso che nessuno aveva dubbi al riguardo. Per questo sostenevo che un formato maggiore aiuta a "perdonare" la risoluzione di una lente. „ no il formato maggiore di stampa peggiora la resa di qualsiasi lente/stampa/reflex/medio formato. Però lo peggiora quando si supera una certa soglia di ingrandimento, fino a quella soglia non varia niente. |
user3834 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:36
Chiedo scusa sono in giro con ip cellulare e non riesco a quotare in maniera corretta e a riprendere parti di post quindi rispondo stasera |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:48
Scusate ma quindi con 16 mega in linea teorica volendo stampare in fine art quale sarebbe il limite di stampa? |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 10:56
“ Formato maggiore del sensore. „ 36mpx su reflex, sono sempre 36mpx su medio formato se su reflex usi degli accorgimenti per non andare in diffrazione. Il discorso stampa è relativo ai mpx del sensore. Esempio di dimensione di stampa senza andare a parlare di mpx. Se io ho un 40x50cm stampato alla max qualità, posso arrivare a stampare la medesima foto fino a 52x65cm senza vedere perdita di qualità (130%) oltre comincerà un lento degrado fino ad arrivare al 200% che non è assolutamente bello da vedere da 30cm di distanza. |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 11:07
“ Scusate ma quindi con 16 mega in linea teorica volendo stampare in fine art quale sarebbe il limite di stampa? „ Senza nessuna perdita di qualità un buon 28x35cm, ti puoi spingere come dicevo con un ingrandimento del 130% senza vedere ancora calare la qualità, oltre si inizia a vedere. “ Finalmente c'è l'ammissione che il formato del sensore non conta, quindi apsc-ff-medio formato sono quasi non influenti, ceteris paribus. „ ok riformulo, il degrado dovuto ad ingrandimento non è legato al sensore, ma ai mpx, sempre ammesso che questi siano effettivamente campionati dal sensore. |
user46920 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 12:17
“ Scusate ma quindi con 16 mega in linea teorica volendo stampare in fine art quale sarebbe il limite di stampa? „ dipende !! dipende dalla lente, dalla luce, dalla distanza di osservazione, dalla tua acutezza visiva, dalla stampante, dalla carta, dalla fortuna ... ad esempio anche la mia fotocamera è 16Mp (4896x3264 pixel) e se usiamo una lente che li risolve tutti, troviamo: 3264/x= 110 (limite del fine-art) x=3264/110= 30 pollici circa di altezza massima teorica ... per cui una stampa massima di 114x76cm se la lente ne risolve la metà, avremo: 1632/110 = 15 pollici circa ... per cui una stampa di 57x38cm .. ecc |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 12:37
“ per cui una stampa massima di 114x76cm „ boh io non so come fate con 16mpx a stampare quel formato e chiamarla fine art... io la chiamo bassissima risoluzione. è oltre il 300% di ingrandimento. poi se parliamo di foto scattate a f1.4 allora poco importa la risoluzione, stiamo ingrandendo una sfumatura, non c'è niente da risolvere in dettaglio. “ da 150 a salire = stampa fine art, massimo dettaglio anche a distanza ravvicinata „ quotando un pezzo di raamiel, per me la max qualità è quando al variare della distanza di osservazione il dettaglio è sempre ottimo. Con quel formato 114x76cm da un 16mpx hai se va bene (io non la definisco discreta) “ da 60 a 80 = stampa accettabile, qualità solo discreta „ |
user46920 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 13:07
“ boh io non so come fate con 16mpx a stampare quel formato e chiamarla fine art... io la chiamo bassissima risoluzione. „ mica te la devi prendere con me .. è il calcolo che porta a questi valori! se la scala dice 110 come limite massimo, quello è (tenendo conto che è calcolato per una lente ideale) Secondo me anche secondo me ... per quello cercavo di capire le radici del test .. perché bisognerebbe interpretare parecchio. Io l'ho considerata così www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1020005 |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 14:16
“ mica te la devi prendere con me ;-) .. è il calcolo che porta a questi valori! „ infatti non condivido il calcolo |
user46920 | inviato il 12 Febbraio 2016 ore 14:53
Proviamo a prendere una situazione più verosimile: Fuji da 16Mp con ottica Normale, il 27mm
 da qui il valore più basso possibile risulta 2416 dei 3264 pixel disponibili, quindi al peggio potrà dare una stampa massima di 2416/110 = 22" = 84x56cm che è un bel 1.36 volte in meno del calcolo ideale mentre considerando un valore di 150 sarà di 62x41cm (ben 1.84 volte in meno - quasi la metà) ... ecc così potrebbe essere più reale o no? |
| inviato il 12 Febbraio 2016 ore 14:53
Fiuuuu finito! Letto tutto ma... che fatica mi fate fare! :) Allora, quindi, in sostanza :) Ci sono due valori Uno indica la massima qualità ottenibile in stampa. È legato a caratteristiche intrinseche del file (chiamatelo come vi pare ma, se non ho capito male, è la densità dei pixel) ed alla capacità trasferire i puntini sulla carta. Cioè migliore è la stampante, più denso dev'essere il file affinché si possano sfruttare le grandi qualità. L'altro fattore riguarda la massima qualità utile di stampa. È legato a fattori biologici dell'osservatore (acutezza visiva) e alla dimensione del file (cm di lato). E, quindi la risultante indica la distanza ideale di osservazione. La stampa ideale è quella che tiene conto di entambi i fattori. Ho capito bene?!? :D I megapixel incidono sulla dimensione fisica di stampa alla massima risoluzione. Giusto?!?! La risolvenza dell'obiettivo dovrebbe incidere sul "numero di megapixel". Anche qui... Ci ho preso? |
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