| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 15:43
ok |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 15:44
Io ho finito da poco il suo libro "Examples: the making of 40 photographs" e non posso che consigliarlo, 40 bellissime foto commentate sia dal lato compositivo che tecnico (quali filtri ha usato e perchè, tecniche di sviluppo...post produzione insomma) e stampate anche bene! |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 15:53
Bellissima idea, dal mio punto di vista personale é manna dal cielo farsi un pò di cultura fotografica. Una domanda, la faccio solo per capire, quindi se qualcuno può rispondermi in "maniera costruttiva" lo ringrazio: nell'ultima foto del primo post di Filiberto (quella delle due chiese) cosa ci trovate di attraente/bello? Perché a me, prendendola come foto privata dal nome del fotografo non dice nulla |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 16:23
Bella iniziativa e con Ansel Adams non poteva avere incipit migliore! |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 17:02
"Perché a me, prendendola come foto privata dal nome del fotografo non dice nulla" direi in sintesi, la perfetta composizione e il gioco di luci e ombre. basta guardare le linee verticali e le linee diagonali. |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 17:51
Grazie del tuo punto di vista Paolo! |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 17:59
“ C'e' bisogno di piu cultura e di meno tecnicismi „ In effetti Adams è l'esempio di come un grande fotografo (ma vale per qualunque altro campo) sia un insieme equilibrato di cultura e tecnica, ma con l'aggiunta di una particolare capacità di "vedere" cio che lo circonda, capacità che va al di là di quella dei "comuni mortali" e che non è possibile insegnare o apprendere: o ce l'hai o non ce l'hai. Però, poi, sono la cultura e la tecnica che ti permettono di fissare quelle immagini. Non a caso è la grande conoscenza delle attrezzature, prodotti chimici e tecniche operative, già messe a punto da chi lo ha preceduto, che ha permesso a Adams di andare oltre ed elaborare il Sistema Zonale (e se si pensa che ci sono persino software e tecniche di postproduzione digitale che ne prendono spunto, direi che la sua influenza si fa ancora sentire). |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 18:34
“ " hanno una qualità pazzesca per l'epoca. " non erano mica trogloditi...MrGreen erano loro i più tecnologici.... lui scattava con banco ottico.....mica con la Nikon o Canon........;-) „ grande Falena, hai centrato perfettamente il difetto di pensiero e di approccio che abbiamo oggi. Pensiamo che lo smartphone sia più performante che un banco ottico di 70 (settanta) anni fa. Per non parlare dei mostri sacri Canon e Nikon che i banchi ottici se li mangiano a colazione come panini !!!!! Se avete la fortuna, come io ho avuto a Modena, di vedere una mostra con tantissime stampe di Ansel Adams, comincerete a realizzare che il marketing ci prende, e ci continuerà a prendere per il c..o. Quello che conta è il cervello, senza quello non si va da nessuna parte, nemmeno con il banco ottico. Dico banco ottico perchè se fate due calcoli su quanti milioni di pixel può contenere una superficie di 20X25 cm. (venti per venticinque centimetri) buttate le vs. costosissime reflex nella spazzatura (mi raccomando fate la raccolta differenziata). Ma usare il banco ottico bisogna accendere il cervello e non il pulsante della reflex. Questo arcano segreto il marketing si guarda bene dal dirlo. Stando solo all'argomento risoluzione, e lasciando da parte il gusto artistico, vi consiglio, se avrete la fortuna di vedere qualche suo ingrandimento dal vero di portarvi gli occhiali da presbite (se avete una certa età). Potrete vedere in una foto di 100 cm. di lato raffigurante un bosco colpito da un raggio di luce i buchini nelle foglie provocati dai bruchi. Ansel Adams dava il merito di questa nitidezza a un famoso sviluppo al "pirogallolo" !!!! , |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 18:40
In questo momento dell'era digitale, si devono usare gli strumenti offerti dai software di ritocco fotografico per poter intervenire zonalmente. Tutto in relazione della grandezza fisica del negativo digitale. Può essere che non si riesca ad intervenire data la piccolezza del particolare. Una lastra di 20x25 ha molto spazio di lavoro. Quindi si dovrebbe lavorare in un file della D800 e portarla al 200%, fare i ritocchi se uno è capace e poi ritornare al formato del 16% del pc. Provate e poi ne parliamo... Per tornare ad Ansel Adams. Grande fotografo e precursore. Sicuramente da studiare e poi fare di testa propria. I grandi servono da stimolo per poter trovare la propria strada fotografica. Così penso .. |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 18:57
Una pellicola da reflex con una ottima risoluzione viene comparato con un sensore digitale da 30 MP Le ultime reflex hanno superato abbondantemente questo limite, per non parlare dei dorsi digitali che arrivano anche a 100 MP. Tenendo conto che gli alogenuri d'argento delle pellicole di 70 anni fa erano più grossi di quelli prodotti nelle pellicole più moderne potremmo dire, con una certa approssimazione, che, a parità di superficie, si potrebbero comparare con una reflex digitale da 10 MP. Tenedo conto che la superficie di una lastra da banco ottico 20X25 è 58 (cinquantotto) volte più grande di un sensore attuale, fate voi i calcoli!!!! |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 20:45
Il sistema zonale di Ansel A. fu applicato elaborando uno speciale esposimetro, dalla Hasselblad su un suo modello dedicato. ricordo le recensioni dell'epoca che parlavano di possibili 4/ 5 persone al mondo capaci di usarlo. "dovrebbe" trattarsi di questa macchina..... s25.postimg.org/axzaiuy4v/Schermata_2016_01_17_alle_20_27_32.jpg consiglio inoltre la trilogia di A. A. edita da Zanichelli la stampa il negativo la fotocamera |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 21:12
@filiberto Certo che però fare il copia incolla selezionando frasi da Wikipedia.. it.m.wikipedia.org/wiki/Ansel_Adams Almeno potevi mettere il link... Non dico mettere una frase, che sia una, elaborata da te.. |
user39791 | inviato il 17 Gennaio 2016 ore 21:15
Om72 amo le persone che criticano gli altri e poi in pratica non fanno un emerito ca@@. Ne aspettavo una da un po e finalmente sei arrivato tu. Mister Om72 in persona! Ps. 1 Se vuoi proseguire tu nella serie che mi ero prefissato il prossimo è Avedon. Fammi sapere entro domani. Ps. 2 Perchè preferite il distruggere al costruire? Chissà forse godete così. Ps. 3 Il mio intento non è fare il professore che incanta i suoi discepoli ma stimolare qualcuno che ne ha la voglia ad approfondire gli argomenti e a contribuire all'arricchimento reciproco partecipando a questi modestissimi post, quindi metto solo pochi elementi che in genere sono già pronti in siti tipo quello che ho usato e aggiungo solo qualche foto. Altrimenti farei prima a consigliare un buon testo enciclopedico sulla fotografia. Però forse sono concetti un po estranei al tuo essere. Ps. 4 Io che al tuo opposto sono educato ti saluto, buona serata Filiberto. |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 21:28
quoto con entusiasmo l'iniziativa! |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 21:34
Filiberto.. nessuna polemica.. ma come tu ti incavoli se qualcuno ti frega una foto e la usa per i propri scopi.. Non pensi che sarebbe corretto CITARE se hai copiato un'altra fonte? Il tuo post sarebbe stato ugualmente preso in considerazione se avessi messo il link di wikipedia |
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