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Hai scritto benissimo, bravo, Le batterie ricaricabili sono un'argomento che sembra banale, ma non lo è per niente. Se ne potrebbe discutere per tanto tempo, ma non mi sembra il caso in un forum di fotografia ciao
dai ora sono curioso. parlaci delle pile ricaricabili e dei rischi che comportano nel loro utilizzo su di un banalissimo flash o elettrodomestico in genere. son curioso.
“ vuol dire che quando cambi le pile le devi cambiare tutte assieme e devono essere tutte uguali. „
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Anche qui farei dei debiti distinguo.
1) in linea di principio al posto del verbo "dovere" userei il "preferire": come si diceva, è una questione di convenienza e non di obbligo 2) la possibilità di usare insieme batterie nuove e in via di esaurimento dipende dal tipo di collegamento e dal grado di esaurimento: se le batterie sono collegate in parallelo (es. battterey grip con batterie del corpo macchina) si possono tranquillamente abbinare batterie disparate e addirittura il sistema funziona anche con una sola batteria su due. Se si usa il BG con stilo, il collegamento è di due serie di tre batterie montate in parallelo: il sistema può funzionare anche con solo tre delle sei batterie (il blocco destro o il blocco sinistro): chiaro che l'autonomia dimezza. Se le batterie sono collegate in serie la cosa si fa più complicata, perchè significa che il circuito necessita di una tensione di alimentazione che è quella della singola batteria, moltiplicata per il numero di unità collegate (i.e., se abbiamo 3 stilo in serie, da 1.5V, significa che il circuito richiede 4.5 V). Se si inserisce una batteria scarica, se questa ha ancora energia sufficente da mantenere un certo voltaggio e garantire comunque il passaggio di corrente il sistema funziona, se è "andata" scombina tutto. Comunque, non si rovina niente: al massimo calano le prestazioni.
Questo per dire che, in caso di emergenza, si possono imbastire anche delle soluzioni abborracciate (es, un battery pack che funziona con solo tre stilo su sei...)
Chiedere un consiglio è una cosa, farne una discussione è tutta un'altra cosa ed è unitile stare qui a menar il can per l'aia per tanto, compratevi un bel libro che tratti come si usano le batterie e come vanno trattate e istruitevi se siete veramente interessati all'argomento,
Le istruzioni alludono al fatto che si debba usare di volta in volta le stesse pile ( ovviamente) ..... nessuno di noi acquista e indossa contemporaneamente un mocassino 43 nel piede destro e una cibatta 43 nel piede sinistro
provo a spiegarlo in maniera semplice: Nel collegamento in serie, come di solito nei flash, tutte le batterie sono percorse dalla stessa corrente che può essere anche elevata (tanto più elevata quanto più è breve il ciclo di ricarica e quanto più grande è il condensatore del flash). Una batteria "stanca" ha una resistenza maggiore di una nuova e ben carica e per la legge di Ohm ciò provoca una certa caduta di tensione (Volt=Resistenza*Ampere), ossia come si dice in gergo "si siede sotto carico"; per questo ad esempio una AA può essere troppo scarica per il flash, ma andare ancora bene per un telecomando o un orologio. Il problema di mettere batterie diverse in serie è che quella che si scarica prima potrebbe essere portata dalla legge di Ohm a scendere troppo in basso di tensione e addirittura arrivare a invertire la polarità, con danneggiamento permanente della stessa (e conseguente incapacità di ricaricarsi in caso di accumulatori) ed eventualmente fuoriscita degli "acidi"