user55571 | inviato il 28 Maggio 2015 ore 14:55
Pires scusa la domanda ma perchè scatti a diaframmi cosi chiusi? |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 15:00
" Lupolu " I passeriformi si fanno da qualche metro di distanza a 600 mm" E' una regola ferrea della fotografia questa? E chi l'ha stabilita? Vuol dire che, se vedo un passeriforme a 12 metri di distanza è ho "solo" un 400 mm, non lo posso fotografare? Chi lo dice? La fotografia ha molti scopi, tra i quali quello di ottenere foto incredibilmente perfette di passeracei fotografati con un obiettivo macro, nelle quali si possono contare tutti i peli. Può, però, avere anche altri scopi, come quello "documentaristico", dove conta il soggetto ripreso, anche se non si riescono a contare tutti i peli. Nella galleria di questo forum ci sono 1500 foto di martin pescatori, tutte riprese da capanni dove i martini, nutriti con abbondanti libagioni, sono posati sullo stesso ramo a pochi centimetri di distanza dall'obiettivo. Più che a foto naturalistiche, quelle sono paragonabili a foto di still life. Provate a vedere quante foto ci sono dello Zigolo Golarossa: forse qualche "grande" fotografo naturalista non sa neppure che cosa sia. Per alcuni veri fotografi naturalisti sarebbe una grande fortuna riuscire a fotografarlo nel nostro paese a 20 o 30 metri di distanza." Straquoto in toto. |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 16:02
Ciao Pires, ho osservato , oltre alle foto fatte con il sigmone di cui si sta discutendo, anche altre foto i cui soggetti sono uccelli realizzati con 100-400 . A mio parere c'e' qualcosa da rivedere nella elaborazione oltre che nella ripresa. Non mi sto ergendo a professore , sarei l'ultimo qui a poterselo permettere, ma vi sono problemi oggettivi nelle immagini della tua galleria che evidenziano errori di elaborazione eo/ di ripresa . Ora , non so a che distanza siano state riprese . Alcune sono disponibili anche in diversi Mpx , quindi desumo non a distanze km. Ne prendo solo alcune ad esempio , di queste vi sono anche le versioni in alta risoluzione nella tua galleria. Saranno foto un po' al limite anche considerato che stai usando un 2x sul 100-400. Tuttavia il risultato è carente sotto l'aspetto delle luci , del colore , della cura dell'immagine ....non solo per effetto della eventuale distanza e difficoltà del setup . Ci sono bianchi bruciati , fuoco fuori bersaglio , artefatti di ogni natura . Se è vero che le immagini non devono essere perfette , e condivido il pensiero di Vigna88 quando parla di molti Still life ...., è vero anche che le tue riprese non hanno come bersaglio creature rare o situazioni particolari che possono, con il loro contenuto documentaristico , giustificare la carenza assoluta di qualità . Ritengo che tu debba pretendere molto di più da te stesso ed essere più autocritico nel perfezionamento del risultato . Quelli postati , parlo solo delle gallerie naturalistiche , sono a mio avviso tutte immagini che avrei cestinato poiche' non interessanti ne sotto il punto di vista documentaristico che estetico .


 |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 16:08
Korra88“ un fotografo naturalista con i contro....BIP! si differenzia dai dilettanti proprio per la capacità di avvicinamento al soggetto, cosa che in pochi possono vantare. „ Dieci minuti di applausi |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 16:14
+1 |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 17:05
Mi pare che Franco abbia ben sintetizzato, tra l'altro in modo obiettivo e senza facili ironie (nessuno cmq nasce "imparato" e il confronto con altri spesso aiuta molto a migliorarsi...) |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 18:13
Applausi per l'intervento di Franco, che in modo pacato ed educato, ma soprattutto ben argomentato, ha dato dei consigli preziosissimi a Pires.. Pires dal tuo secondo intervento nel topic ho notato una certa malcelata ironia nel parlare delle tue prossime visite nelle gallerie degli utenti che hanno criticato i tuoi scatti. ne hai tutto il diritto, sia chiaro, ma credo che le critiche che ti sono state mosse, seppur rivedibili nella forma, siano preziose nella sostanza... quindi non buttare alle ortiche l'occasione per migliorarti ;) e fidati che qua nessuno è nato imparato, non è questione di talento naturale (salvo qualche rarissimo caso), ma solo di avere la possibilità di migliorarsi avendo magari a che fare con gente più esperta. ti assicuro che le mie pessime foto una volta, incredibile ma vero , erano anche peggio. |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 22:58
“ il fotografo naturalista fotografa da vicino, altrimenti che fotografo naturalista è? un fotografo naturalista con i controcoglioni si differenzia dai dilettanti proprio per la capacità di avvicinamento al soggetto, cosa che in pochi possono vantare. Io ovviamente non sono tra quelli. Un fotografo naturalista studia il soggetto, le sue abitudini, dove si va a posare e si prepara per fare una o più foto da vicino, ci voglion due palle grosse come una casa e tanta preparazione. Se lo scopo è solo avvistare i soggetti, basta fare birdwatching con binocolo o digiscoping, diversamente la foto oltre i 40mt per uccelli grandi come aironi, e 10mt per i passeri, sono da buttare. Di cosa me ne faccio di foto tutte sgranate e impastate, se non al massimo per ricordo? „ Per l'avifauna non so, ma per gli ungulati il discorso cambia: devi essere sì bravo, ma non ad avvicinarti senza farti notare, anche, ma soprattutto a posizionarti in un punto furbo, mimetizzarti a dovere, non fare casino ed aspettare con pazienza. Sarà l'ungulato di turno che ti passerà vicino, a volte da fotografarlo con un 100 mm. Nei boschi intorno a casa mia mi muovo solo col 200/2.8L, basta ed avanza (ma non per avifauna). Giorgio B. |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 23:15
Dopo quello che ho letto vi annuncio il mio funerale fotografico. Vi ho amato , vi ho ringraziato per iconsigli utilissimi, di altri ne avrò bisogno. Ora voglio chiudere il mio obiettivo è voglio temporaneamente, forse per una settimana o forse per un mese e morire fotograficamente e rinascere assieme a voi. Amen. |
| inviato il 28 Maggio 2015 ore 23:23
@Pires, non capisco il tuo commento. Non mi sembri un neofita. Giorgio B. |
| inviato il 29 Maggio 2015 ore 0:23
Pires , giusto per sdrammatizzare ......per come si è parlato tenderei a vedere la cosa positiva e quindi non un funerale , ma un bel fiocco azzurro di una nascita!:) |
| inviato il 29 Maggio 2015 ore 21:19
No , assolutamente grazie Franco , si da domani si ricomincia anzi da ora. « Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa. » A tutti, ma veramente a tutti coloro che hanno scritto anche una sola "virgola" dedico questa frase scritta da un grande filosofo Lucius Annaeus Seneca " La legge del dono fatto da amico ad amico è che l'uno dimentichi presto di aver dato, e l'altro ricordi sempre di aver ricevuto". |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 19:28
Pires goditi il nuovo acquisto e lascia perdere tutto il resto. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 19:46
Grazie Roy72chi. |
| inviato il 30 Maggio 2015 ore 19:59
Pires, ho letto tutti i commenti, ce ne sono di duri e con toni di burla, ma ce ne sono altri con consigli di cui dovresti fare tesoro. Lascia perdere il.funerale fotografico,capitano momenti bui, in cui ti sembra di aver fatto il capolavoro e poi invece scopri che non era poi un granchè. Tutte queste parole per dirti che abbiamo fotografato tutti cavalieri da 100 metri, poi pian piano abbiamo scoperto i segreti del mestiere e ci siamo avvicinati. Ieri li ho avuti per tutto il tramonto tra i 3 e i 5 metri, 2 anni fa per me sarebbe stata pura utopia. Prendi questo mio post come una pacca sulla spalla da un amico, in bocca al lupo |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |