| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 10:16
Pdennis: non ho difficoltà a risponderti, la capacità di una batteria di erogare corrente per un certo tempo è determinata dal valore in ampereora o milliampereora, il suffisso / che avevo messo in un mio intervento precedente è stato un errore mentre digitavo; la sostanza è che il valore in questione determina la capacità di erogare corrente appunto in un'ora su un carico, e determina anche l'energia erogata, poichè se alla batteria si applica un carico noto, la batteria erogherà quel valore di CORRENTE, solo se la tensione ai suoi capi rimarrà costante, e come giustamente hai menzionato prima,questo per la elementare legge di ohm. Quindi quando dico che il coulomb è un misura di quantità di carica elettrica, e l'amperora è una misura di corrente per un tempo noto, non mi sono inventato nulla, e l'esempio del test di una batteria, che ho fatto "qualche" volta, non mi fa venire nessun dubbio, si usa l'amperometro perchè si misura una corrente, poi se si vuole chiamarla carica,per me non ha importanza,l'OT, anche a causa mia, è durato anche troppo. P.S. completamente d'accordo sul tuo ultimo intervento. Saluti Paolo |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 10:19
Grazie per la conferma. “ l'amperora è una misura di corrente per un tempo „ “ l'esempio del test di una batteria, che ho fatto "qualche" volta, non mi fa venire nessun dubbio, si usa l'amperometro perchè si misura una corrente, poi se si vuole chiamarla carica,per me non ha importanza „ L'Amperora è l'integrale nell'intervallo di tempo della corrente erogata. Stai dimenticando che non è sufficiente un amperometro per misurarlo, ma occorre anche un orologio. Quindi Ah è un'unità pratica (perché il Coulomb, come ricordavi, è quella riconosciuta dal sistema internazionale) di "carica elettrica". |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 10:38
Pdeninis: ah! ah! ah! grazie, l'orologio lo porto sempre con me, comunque ad essere pignoli, in realtà sul test si usa anche il voltmetro, per prendere nota del valore preciso della tensione della batteria e, per concludere, l'amperometro che si usa fa da solo la media del valore riscontrato su un numero impostato di misure. Ciao Paolo |
user3834 | inviato il 26 Ottobre 2014 ore 10:42
Io aggiungerei anche che i valori dichiarati non sono sempre veritieri... Io ho 3 set di batterie stilo ricaricabili della Energizer da 2450 mAh ed ho acquistato un giorno un set della Varta ad un buon prezzo dichiarate da 2400 mAh, mi sarei atteso le stesse caratteristiche essendo entrambi da 1.2 Volt, invece quelle della Varta sono scandalose sia per durata che come velocità di ricarica del flash e ormai le uso solo in caso di vero dramma. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 10:51
“ ah! ah! ah! grazie, l'orologio lo porto sempre con me, „ Proprio per questo capita che si dimentica che lo stiamo usando... Con solo l'amperometro e senza l'orologio non saresti in grado di misurare la carica in Ah. Ricambio il saluto, Omonimo! |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 11:00
Blackdiamond: considera che le batterie ricaricabili hanno già una corrente di picco più bassa rispetto a quelle usa e getta,e quelle ricaricabili economiche ce l'hanno ancora più bassa, e quando il flash si ricarica, spreme le pile al massimo, e richiede appunto la corrente di picco. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 11:13
“ Io aggiungerei anche che i valori dichiarati non sono sempre veritieri... Io ho 3 set di batterie stilo ricaricabili della Energizer da 2450 mAh ed ho acquistato un giorno un set della Varta ad un buon prezzo dichiarate da 2400 mAh, mi sarei atteso le stesse caratteristiche essendo entrambi da 1.2 Volt, invece quelle della Varta sono scandalose sia per durata che come velocità di ricarica del flash e ormai le uso solo in caso di vero dramma. „ È anche la mia esperienza. Quando il valore di capacità delle stilo supera i 2000 mAh 9 volte su 10 è falso (ottimista se preferite). Secondo le misurazioni del MAHA 9000 le più rispondenti sono le Eneloop (che dichiarano valori molto vicini al vero). Ai 2500 mAh si arriva qualche volta. Ho delle Ansmann ibride ottime, 2500 mAh dichiarati 2100 riscontrati. Ne ho di quelle non ibride da 2850 mAh: sono molto peggiori e comunque misurano intorno a 2000mAh reali. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 11:19
“ Blackdiamond: considera che le batterie ricaricabili hanno già una corrente di picco più bassa rispetto a quelle usa e getta,e quelle ricaricabili economiche ce l'hanno ancora più bassa, e quando il flash si ricarica, spreme le pile al massimo, e richiede appunto la corrente di picco. „ Di nuovo non abbiamo la stessa esperienza: le ricaricabili NiMH offrono generalmente correnti di picco più elevate delle alcaline nuove e normalmente permetteno tempi di ricarica dei flash più brevi, nonostante abbiano una tensione nominale più bassa. Dipende dalla loro più bassa resistenza serie. Su youtube ci sono diverse comparazioni e p.es. le Eneloop sono tra le più rapide. Forse hai provato delle NiMH poco performanti (ce ne sono diverse...). Ne è prova il fatto che gli utilizzatori professionali - che non ne fanno una questione di costo a patto però che abbiano... il tempo di gestire la ricarica di più set di pile, cosa talvolta laboriosa - preferiscono per lo più le ricaricabili. Le Eneloop ibride (quelle normali con bassa capacità, intorno ai 2000mAh) sono sempre più rapide delle alcaline nuove, tipo Duracell per intendersi. Inoltre durante la scarica, ma da subito, le alcaline diventano progressivamente più lente nel ricaricare il flash mentre le Eneloop mantengono tempi simili fino alla scarica completa, quando... cedono improvvisamente. Se provi Eneloop o Ansmann plus (quelle ibride) non te ne pentirai e verificherai ciò che dico (che peraltro troverai confermato in rete da moltissimi). Le NiMH vengono superate sia pur di poco nella corrente di picco solo dalle NiZinco, che però hanno una tensione nominale superiore di V1,6 contro i V1,2 delle NiMH. Anche qui su youtube trovi la comparazione. Sono relativamente recenti e non se ne hanno esperienze per la durata (il numero di cicli di ricarica). |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 11:31
Pdeninis: non ricordo la marca delle ricaricabili che provai tempo fa, ma avevano,appunto la corrente di picco pessima rispetto alle alcaline; se ci sono poi altre ricaricabili che sono migliori, sarei curioso di provarle, a parte i test che dichiarano, l'importante è il tempo di ricarica del flash, per la carica del condensatore interno, ed anche la tensione leggermente superiore delle usa e getta aiuta.Io comunque ho riportato quello che mi risulta, vuol dire che proverò quelle che hai menzionato e ti dirò i risultati. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 11:42
Prova quelle che ti ho consigliato. Tra l'altro le Eneloop si trovano su Amazon a prezzi buoni ed anche qui. Guarda i video dei confronti tra batterie proprio nella ricarica dei flash. Le ho aggiunte nel post precedente. Se le NiMH che hai provato erano più lente delle alcaline non dovevano essere di buona qualità, e quindi non rappresentative della categoria NiMH. Se leggi un po' in giro vedrai che le Eneloop sono considerate il riferimento per questo tipo di uso. Io ho trovato buone anche alcune Panasonic (ma sempre ibride!) e le Ansmann (ibride). Non mi hanno entusiasmato le Energizer di cui molti parlano bene. C'è da dire che richiedono una certa cura altrimenti dopo una trentina di cicli potrebbero sembrare già esaurite o con capacità molto ridotta. Bisogna averne cura ed usarle con un buon caricatore. Ma anche con trenta cicli avrebbero un rapporto prestazioni/costo più che ottimo! |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 12:37
Pdeninis: c'è anche da dire che se si fa un uso professionale per esempio del flash,come presumo sia per Blackdiamond, è impensabile usare pile usa e getta, ma per un uso saltuario,da amatore come può essere il mio, la maggior parte delle volte che mi serve il flash, trovo le pile scariche con le ricaricabili; comunque le voglio riprovare,anche perchè quelle che avevo provato oltretutto erano durate poco pure come cicli di ricarica. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 12:46
“ ma per un uso saltuario,da amatore come può essere il mio, la maggior parte delle volte che mi serve il flash, trovo le pile scariche con le ricaricabili; „ È proprio per questo che ti consigliavo le pile ibride! Si vede che le tue prove risalgono a diverso tempo fa. Dal 2005 esiste una nuova categoria di NiMH che, al costo di un po' di capacità in meno, conserva la carica molto più a lungo delle NiMH convenzionali. Dopo un anno (che è tantissimo) conservano almeno il 75% della carica. Vuol dire che nell'uso entro un paio di mesi le trovi cariche come una Alcalina, col vantaggio che carica più velocemente i flash (sempre più veloce mediamente, in assoluto più veloce se usi buone NiMH). E dopo una settimana sono SEMPRE più capaci di una NiMH convenzionale, che ha già perso il suo vantaggio di capacità di carica. Tieni presente che se dopo 1 mese le normali NiMH sono scariche, anche la loro durata in termini di cicli di ricarica diminuisce. Per non parlare dell'effetto memoria e comunque della carica disponibile che diminuisce drasticamente quando le pile restano inutilizzate per diverso tempo. Per questo esistono i caricatori intelligenti - nel link di sopra nel negozio olandese trovi i migliori - che consentono - spesso - di riportarle alla capacità iniziale. Io le uso regolarmente da oltre 4 anni e non tornerei mai indietro. Provale: sarà una rivoluzione! Talvolta i pro devono ricorrere alle alcaline, ma quando lo fanno non è per la durata o per la velocità di ricarica, ma per il fatto che ormai di pile ne servono tantissime (se hai tre flash con i trigger ti possono servire insieme 20 stilo alla volta!) e gestirne la ricarica richiede molti dispositivi e diverso tempo. Non per nulla da qualche anno ne vengono prodotti anche di questo tipo. |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 14:29
comprate le amazon basic nere 500 cicli che sono poi le enloop rimarchiate e non si scaricano 8 pile AA a 14 euro al supermercato costano il doppio e non sono ibride. usate con flash sb 910 vanno molto bene carica rapida del flash. Abbinato caricabatterie intelligente trovato sempre su amazon. Le energizer grigie che ho acquistato prima fanno letteralmente cxxare e costano il doppio |
| inviato il 26 Ottobre 2014 ore 14:41
Giovanni-bg: che riscontro hai sui cicli di ricarica? le amazon basic che prestazioni hanno dopo diversi cicli di ricarica? Per informazione, non per mettere in dubbio. |
user3834 | inviato il 26 Ottobre 2014 ore 14:56
So delle Eneloop ma sinceramente con le Energizer non avevo mai avuto problemi, ieri ho fatto 480 scatti prima di avere i primi segni di rallentamento della carica utilizzando un guida 56 a 1/4 di potenza, se monto le Varta ne faccio la metà e comunque non con le stesse performance di velocità, ecco perchè dicevo del dichiarato... è un pò come per le auto con i cavalli o peggio ancora con i consumi dichiarati, ci sono aziende serie e aziende meno serie. |
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