| inviato il 06 Maggio 2014 ore 9:17
Se considerate 'normale' la qualità dei crop della 6d, sia il primo che il secondo, allora vi consiglio di passare alle foto col cellulare, la qualità è sicuramente migliore di quei crop :-) Non lo dico per sminuire la Mamiya, che certamente è spettacolare ai bassi ISO, però la qualità della 6D non è quella. Io ho utilizzato la 6D per un paio di settimane e la nitidezza è ottima... un ritaglio al 100%:
 Foto intera:
 |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 9:36
Ragazzi, intendiamoci, a me dei crop non mi frega molto, non sono mai stato un pixel peeper e non ho preso la Mamiya per questo, non sono un grande amante dei megapixel. La Mamiya l'ho presa perchè da quando ho iniziato a fotografare, nel lontano 1990, ho sempre desiderato una medio formato perchè avvertivo la differenza di look nelle fotografie. Sono passato al medio formato per ammirare le foto nella loro interezza e nell'impatto visivo che mi donano. Cose tipo questa:
 Oppure questa, dove anche la gamma dinamica non scherza per nulla, qui noto i dettagli sia nella parte più buia della stanza, sia nella parte più luminosa del cielo.
 Queste sono ridimensionatissime ma vi assicuro che viste a risoluzione piena, hanno un senso di tridimensionalità sconosciuto al formato 24x36. Posseggo la Mamiya da 7 mesi ma non ho mai fatto confronti, proprio per questo motivo, m'importa poco. Però ieri sera, sviluppando raw delle due fotocamere, quasi in contemporanea, sulla stessa scena ripresa, ho notato queste differenze e non solo. Un'altra differenza che mi è balzata all'occhio è che quando lavori sul raw, le regolazioni hanno un effetto molto più graduale sulla mamiya che sulla 6D, per intenderci, quando aziono il cursore per una qualsiasi regolazione, sulla 6D è facile andare a sbragare, mentre sulla mamiya non ci arrivi mai a farlo, anche perchè, le modifiche sembra che abbiano un effetto minore, più... graduale.... non so spiegarlo, non sono un grande esperto di PP. Quindi, tornando a bomba, perchè ho postato questo confronto? L'ho fatto per assicurarmi di non avere qualcosa che non va sul sistema canon (6D o ottiche). Altrimenti, finchè la 6D è in garanzia, la porto da camera service, oppure ci porto il 17-40 che però l'ho fatto controllare due anni fa in canon dopo che mi avevano sostituito il filetto per avvitare i filtri frontali. |
user5958 | inviato il 06 Maggio 2014 ore 9:39
“ Anche a me farebbe piacere fare un confronto del genere. Rinnovo l'invito alla giornata torinese, fatta di scatti comuni, per poi finire a confrontare le croppate ai tavoli di una "piola" con davanti anche tomini elettrici, acciughe al verde e barbera „ Quoto, sarebbe bello fare un incontro di una giornata, scatti comuni e a fine giornata confrontare in tutto! magari davanti a una bella bottiglia di vino! |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 9:43
Se la qualità della 6d e quella continuo a vita con la 5d old Anche per me ci sono problemi di messa a fuoco, la prima e davvero inguardabile, può essere che il 17-40 aveva della condensa sulla lente frontale? Quand'è la giornata torinese? |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 9:43
“ Un'altra differenza che mi è balzata all'occhio è che quando lavori sul raw, le regolazioni hanno un effetto molto più graduale sulla mamiya che sulla 6D, per intenderci, quando aziono il cursore per una qualsiasi regolazione, sulla 6D è facile andare a sbragare, mentre sulla mamiya non ci arrivi mai a farlo, anche perchè, le modifiche sembra che abbiano un effetto minore, più... graduale.... non so spiegarlo, non sono un grande esperto di PP. „ (PRECISAZIONE EDIT: Ciò che dirò non intende sostenere che la differenza di nitidezza riscontrata nelle foto di Paco sia dovuto alla superiorità della Mamiya rispetto alla 6D). È esattamente lo stesso tipo di differenza che io riscontro tra 5DII e 40D. Credo che sia quello che alcuni definiscono: lavorabilità del file. In sostanza, 1 comando più progressivo (sembra... demoltiplicato!) e 2 Maggior intervallo di regolazioni (correzioni) utilizzabile. Mi sono fatto l'idea che sia una dimostrazione tangibile di quanto si sostiene, e cioè che il sensore più grande registra meglio la transizione di toni che realizza la rappresentazione del volume (3D). (Il sensore più piccolo va molto prima in bruciatura luci e chiusura totale ombre e in quelle zone il volume si appiattisce immediatamente, mentre la lunga escursione nel sensore grande presenta molte più gradazioni di chiaroscuro). EDIT Però nel mio caso è da considerare anche che - a parità di dimensione immagine a video, mentre si fa PP - la 5DII ha maggior risoluzione (le macchine hanno pressappoco uguale dimensione fotositi). Nel tuo caso invece (non conosco la risoluzione della Mamiya ma credo di aver capito che non è proporzionale all'incremento di dimensione del sensore!) il risultato lo si dovrebbe principlamente al sensore più grande. Paolo |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:07
“ (sembra... demoltiplicato!) „ Ecco Paolo, "demoltiplicato" rende benissimo l'idea. |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:15
A parte ammirare i posti che ho frequentato molto spesso (sono un fanatico della Scozia) devo dire che a prescindere forse dal I° scatto, la differenza tra una MF e una FF è visibile a occhio nudo ... e tra l'altro non ci vedo niente di "nuovo" è un ovvietà che deriva dal più grande formato oltre che da fotodiodi molto grandi. Non credo che chi fa paesaggi possa pensare che una MF sia pari a una FF, certo è che una reflex come la 6D ha molte altre caratteristiche che la rendono preferibile per un uso all-around (anche se non ho mai usato la Mamiya) ma dal mero punto di vista del file non credo si possano fare paragoni. Un po la scoperta dell'acqua calda IMHO. |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:18
Più che scoperta direi tentativo di descrivere con strumenti meno... equivoci ciò che si sperimenta sensorialmente. Di solito il tentativo di spiegazione, l'argomentare la propria tesi, rende più facile la sua verifica, in senso positivo quanto negativo. |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:21
“ Un'altra differenza che mi è balzata all'occhio è che quando lavori sul raw, le regolazioni hanno un effetto molto più graduale sulla mamiya che sulla 6D, per intenderci, quando aziono il cursore per una qualsiasi regolazione, sulla 6D è facile andare a sbragare, mentre sulla mamiya non ci arrivi mai a farlo, anche perchè, le modifiche sembra che abbiano un effetto minore, più... graduale.... non so spiegarlo, non sono un grande esperto di PP. „ E' una cosa che ho notato anche io passando dalla 600d (Aps-c) alla 6D (FF)... il file si lavora molto ma molto meglio e lo puoi "maltrattare" di più. Non oso a questo punto immaginare il file della Mamiya Paco... |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:26
Si, però, ragazzi, non vorrei che passasse il messaggio che il file della 6D faccia schifo o sia poco lavorabile. Il file della 6D è splendido da lavorare. Però confrontato con quello della Mamiya, ho notato questa differenza, soprattutto sulle cromie... il rosso della 6D tende a "sparare" velocemente. Anche la regolazione del wb nella Mamiya è più graduale e quando cambia la temperatura, sembra che lo faccia in maniera più... "delicata".... non riesco a spiegarlo in altro modo. |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:27
“ Si, però, ragazzi, non vorrei che passasse il messaggio che il file della 6D faccia schifo o sia poco lavorabile. „ Tranquillo, non è passata quell'idea Io sono IPER felice dei file della 6D |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:29
“ E' una cosa che ho notato anche io passando dalla 600d (Aps-c) alla 6D (FF)... il file si lavora molto ma molto meglio e lo puoi "maltrattare" di più. Non oso a questo punto immaginare il file della Mamiya Paco... Eeeek!!! Eeeek!!! „ questo è verissimo ma vedendo i crop di Paco anch'io credo che lo scatto a neist point con la 6D non sia a fuoco...posseggo anch'io la 6D e quello non è il file che produce...basta vedere anche il crop postato da juza...stasera da casa, bimbi permettendo, provo a postare anch'io qualche crop...secondo me nel caso della foto di neist point i problemi potrebbero essere attribuibili alla lente... |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 10:51
Hai un problema di MAF, è evidente. Qualcosa nell'accoppiata lente/macchina non funziona a dovere...(più facile la lente). Manda il tutto in assistenza... |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 11:00
Se il fuoco è stato preso con LV, direi che il problema sembra concentrarsi sull'allineamento dell'obiettivo... “ il rosso della 6D tende a "sparare" velocemente. „ Anche la ipersaturazione del rosso rientra nella mia esperienza delle caratteristiche dei sensori Canon che conosco. A volte anche solo per valutare sul display LCD della macchina foto di qualche fiore rosso, è imprescindibile impostare il picture style neutro... |
| inviato il 06 Maggio 2014 ore 11:10
mi capito' di fare un confronto simile sui raw di 5dmkII e nik d700 e ricordo che a video avevo risultati simili ai tuoi, con maggiore "nitidezza apparente" a favore di nikon, in stampa con diversi formati invece assolutamente identici. luca |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 255000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |