| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:33
È quello che continuo a chiedermi anche io ma nessuno ha mai dato una risposta.... Ha senso acquistare un monitor widegamut a 10 bit se poi non ho una scheda video adeguata? In parole povere.... Ho realmente dei vantaggi o conviene prendere un buon Eizo che copre solo l'Srgb? |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:38
Il sistema deve essere coerente e lineare, inutile avere una periferica a 10 bit se poi gli diamo in pasto un input a 8 bit |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:44
Quindi raamiel che ne pensi? Al di fuori del lato tecnico tu che monitor prenderesti da utilizzare con una normale workstation? Un ottimo Srgb oppure un widegamut? |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:49
un widegamut sicuramente, un sRGB è troppo piccolo rispetto al gamut nativo dei moderni sensori Questa è il raffronto tra il gamut della mia D800E e il mio monitor (che copre il 106% dell'AdobeRGB)
 come si vede in alcuni punti il gamut della D800E eccede comunque, se fosse stato un monitor a sRGB semplice la situazione sarebbe ben peggiore. |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:51
Quindi è comunque consigliabile... |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 18:58
Sì... altrimenti inutile avere sensori che possono catturare una ampia gamma di cromie se poi non posso vederle. Inoltre il monitor è la nostra unica finestra su tutto quello che facciamo, è di vitale importanza quindi che sia capace di un ampio gamut, altrimenti noi vediamo posterizzate zone che nel raw non lo sono affatto. Altrettanto importati sono altre caratteristiche ovviamente, come pure una frequente calibrazione e profilazione ci assicurano che stiamo operando attraverso un dispositivo che non induce errori nella catena. |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 19:12
Raamiel tu che ne pensi del Dell U2413? Dalle recensioni di prad e tftcentral non sembrava male, mi farebbe piacere anche un tuo parere Per la scheda video che ne pensate di una Quadro tipo la K600+ 1GeForce gtx per sfruttare Cuda ? |
| inviato il 16 Gennaio 2014 ore 19:15
Direi che è un bel pannello, ottimo rapporto prezzo prestazioni e ha anche la display port. Se dovessi prendere oggi un monitor probabilmente sceglierei quello, con tutta probabilità se non è migliore del mio Nec ormai un poco attempato, sicuramente non è peggio. |
| inviato il 17 Gennaio 2014 ore 12:53
Io mi sto un po rassegnando, ho letto piu volte il tutorial sulla gestione colore ma piu lo leggo più mi vengono dubbi... non so se "accontentarmi" per ora e prendere un monitor anche se buono ma solo srgb... Nel caso optassi per l'srgb qualcuno di voi ha il NEC Multisync P242W ? che ve ne pare? ovviamente corredato da sonda per calibrazione... l'altra alternativa è l'Eizo CS230 ma è un 23 pollici e ne volevo uno con risoluzione 1080x1200... che consiglio mi date? vorrei evitare i vari Asus e Dell.. sia per le lamentele sui fastidiosi ronzii di Asus che per il problema di non uniformità del pannello nei dell... Help Me |
| inviato il 17 Gennaio 2014 ore 13:49
Non è mica facile dare consigli... io preferirei sempre un wide gamut, soprattutto per non sprecare le cromie presenti nelle foto. sRGB non è adeguato per la fotografia, non è sufficientemente ampio; rischi di vanificare la bontà cromatica della macchina fotografica segando da subito tutta una gamma di colori che non potrai vedere, ma che sono presenti nello scatto. |
| inviato il 17 Gennaio 2014 ore 22:31
Hai ragione :( ma se io prendessi il wide gamut quali sono i passaggi da fare da scatto (raw) a salvataggio del file jpeg per lavorare con immagini sul web in srgb? per es: 1) scatto della foto 2) elaborazione in lightroom 3) salvataggio in jpeg assegnando profilo srgb sono solo questi i passaggi ? ma quello che non mi spiego è questo.. se lavoro con gia l'intento di salvarlo in srgb come faccio a valutare la foto se tutto quello che vedo e che sto regolando io non è quello che vedrà l'utente web? oppure devo già fare tutto il ritocco della foto in "prova colore srgb" su lightroom così so come sarà la foto visualizzata sul web? mi servirebbe qualcuno che mi aiutasse a risolvere questi dubbi che ho anche perchè il monitor mi serve abbastanza urgentemente e devo capire quale prendere :( |
| inviato il 17 Gennaio 2014 ore 22:50
Mi viene in mente anche un altra cosa.. io accanto alla postazione di lavoro ho anche un tv led 32 pollici.. se lo calibrassi con la sonda del monitor e lo collegassi all'uscita hdmi della scheda video potrei vedere in tempo reale come verrebbero le mie foto sul web? il pc gestisce due monitor separati con due diversi profili colore? |
| inviato il 17 Gennaio 2014 ore 23:23
Vediamo di chiarire un concetto semplice ... avere un monitor con gamut piccolo o grande non cambia nulla nella gestione del colore, i passaggi sono sempre quelli, la calibrazione e profilatura idem. L'unica differenza è la tavolozza di colori che il monitor può mostrare; i wide gamut permettono di visualizzare meglio degli altri le cromie catturate dai sensori. Per esempio il gamut di una Leica M9 è già di per se molto più ampio del gamut del miglior Eizo; ma ciò non significa che non puoi scaricare le foto di una Leica M9 su un monitor da 100 euro. In quel caso la gestione del colore farà la debita traduzione con intento di rendering tra il gamut della foto a quello poverello del monitor economico. Quindi fai tu... puoi castrare l'immagine in fase di acquisizione da camera raw scegliendo sRGB fin da subito, oppure farlo in uscita da Photoshop all'atto del salvataggio in Jpg. Oppure puoi salvare in Tiff 16bit ProPhoto e demandare la conversione nello spazio monitor al SO che visualizzerà quella foto.... non importa molto dove, a patto che la gestione colore sia rispettata. La cosa da capire è che la relazione è sempre da : Profilo colore incorporato --(intento di rendering)--> gamut monitor dove gamut monitor può essere un Eizo o un monitor della Coop, la gestione del colore opererà la debita compressione caso per caso. Salvare le foto in sRGB serve SOLO per operare aprioristicamente una compressione verso un minimo comune denominatore (schifoso) proprio di ogni dispositivo degno di una briciola di certificazione per visualizzare una immagine. Gli effetti di questa compressione sono perfettamente visualizzabili su di un monitor che contenga sRGB. |
| inviato il 18 Gennaio 2014 ore 0:11
Il tutto riassunto anche in ciò: Puoi passare dal adobe al srgb, ma non dal srgb al adobe. Chi lo sa in un futuro i prezzi si abbassino,le tecnologie migliorino ecc... alla fine con l andamento che c'è ora,non vedo nulla di così impossibile. |
| inviato il 18 Gennaio 2014 ore 0:55
Raamiel mi stai aiutando tanto a capire alcune cosettine ti ringrazio :) un altra domandina.. fermo restando che ho capito che è sempre meglio lavorare con il più ampio gamut possibile, metti il caso che io volessi salvare poi la foto in jpeg srgb.. in questo caso castrerei la foto a quello spazio colore e sia chi la vede sul web ma credo anche io stesso riuscirei solo a visualizzarla in srgb giusto? se fin qui ci siamo.. se io avessi proprio l'intento di tale castrazione come posso avere un anteprima degli effetti distruttivi di tale passaggio? cioè nel momento in cui io salvo in jpeg srgb taglio molte sfumature di colore quindi ho un modo per avere un anteprima del post salvataggio? devo usare per caso la funzione "prova colori impostata su srgb"? solo quest ultima cosa e non ti stresso più promesso :P |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |