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Uso dei richiami nella fotografia naturalistica: Legge 11 febbraio 1992, n. 157


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avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 11:56

OT caccia, per quanto mi riguarda l'unica caccia che ammetterei in assenza di predatori naturali (lupi) è quella al cinghiale, ma ad armi pari, quindi posso concedere al cacciatore il solo uso di un coltello MrGreenMrGreen fine OT

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 12:05

Ma sei propro sicuro? Bisognerebbe leggerla bene, io gli ho dato solo una scorsa e secondo me si applica solo alle specie previste dall'Art. 2 - (Oggetto della tutela) , e l'art.21 che tu citi è tutto fatto di divieti di caccia e predazione. Quindi sembrerebbe sottinteso che il divieto di richiami si applichi ai fini dell'uso venatorio.

=====


Art. 2 - (Oggetto della tutela)



1. Fanno parte della fauna selvatica oggetto della tutela della presente legge le specie di mammiferi e di uccelli dei quali esistono popolazioni viventi stabilmente o temporaneamente in stato di naturale libertà nel territorio nazionale. (14) Sono particolarmente protette, anche sotto il profilo sanzionatorio, le seguenti specie:

a) mammiferi: lupo (Canis lupus), sciacallo dorato (Canis aureus), orso (Ursus arctos), martora (Martes martes), puzzola (Mustela putorius), lontra (Lutra lutra), gatto selvatico (Felis sylvestris), lince (Lynx lynx), foca monaca (Monachus monachus), tutte le specie di cetacei (Cetacea), cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus), camoscio d'Abruzzo (Rupicapra pyrenaica);

b) uccelli: marangone minore (Phalacrocorax pigmeus), marangone dal ciuffo (Phalacrocorax aristotelis), tutte le specie di pellicani (Pelecanidae), tarabuso (Botaurus stellaris), tutte le specie di cicogne (Ciconiidae), spatola (Platalea leucorodia), mignattaio (Plegadis falcinellus), fenicottero (Phoenicopterus ruber), cigno reale (Cygnus olor), cigno selvatico (Cygnus cygnus), volpoca (Tadorna tadorna), fistione turco (Netta rufina), gobbo rugginoso (Oxyura leucocephala), tutte le specie di rapaci diurni (Accipitriformes e Falconiformes), pollo sultano (Porphyrio porphyrio), otarda (Otis tarda), gallina prataiola (Tetrax tetrax), gru (Grus grus), piviere tortolino (Eudromias morinellus), avocetta (Recurvirostra avosetta), cavaliere d'Italia, (Himantopus himantopus), occhione (Burhinus oedicnemus), pernice di mare (Glareola pratincola), gabbiano corso (Larus audouinii), gabbiano corallino (Larus melanocephalus), gabbiano roseo (Larus genei), sterna zampenere (Gelochelidon nilotica), sterna maggiore (Sterna caspia), tutte le specie di rapaci notturni (Strigiformes), ghiandaia marina (Coracias garrulus), tutte le specie di picchi (Picidae), gracchio corallino (Pyrrhocorax pyrrhocorax);

c) tutte le altre specie che direttive comunitarie o convenzioni internazionali o apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri indicano come minacciate di estinzione.(15)

2. Le norme della presente legge non si applicano alle talpe, ai ratti, ai topi propriamente detti, alle arvicole.(16)

3. Il controllo del livello di popolazione degli uccelli negli aeroporti, ai fini della sicurezza aerea, è affidato al Ministro dei trasporti.

avatarmoderator
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 12:32

Tutto fa perno sull'articolo 21, Marcom :
Art. 21 - (Divieti)
1. È vietato a chiunque:
r) usare a fini di richiamo uccelli vivi accecati o mutilati ovvero legati per le ali (65)
e richiami acustici a funzionamento meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico, con o senza amplificazione del suono; (66)

non vi sono altre interpretazioni "a fini di richiamo" è molto esaustiva come frase;-).

Sono in contatto con molte Oasi e man mano che l'informazione circola vengono applicati gli avvisi di divieto con i riferimenti di legge in molti punti di osservazione fotografici.

ciao e buona luce, lauro

avatarmoderator
inviato il 19 Dicembre 2012 ore 14:57

Riprendo questo topic perchè di tanto in tanto mi vengono segnalate queste infrazioni e comportamenti poco etici anche in Oasi Naturalistiche e in qualche Riserva Sorry.
Ricordo che se qualcuno è testimone diretto di queste pratiche , dopo aver letto questo topic, ha la possibilità di richiamare l'interessato fornendogli anche gli estremi di legge : Art. 21 - (Divieti)
1. È vietato a chiunque:
r) usare richiami acustici a funzionamento meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico, con o senza amplificazione del suono; (66)

avatarsenior
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 0:47

Scusa Lauro, ma tu ti stai riferendo ad un articolo facente parte la legge 157 sulla caccia, il divieto di usare i richiami acustici si riferisce a tutti i cacciatori, i quali possono usare richiami vivi, se detenuti nei termini di legge, ma mai quelli acustici, per tutti gli alri scopi detti richiami sono consentiti, ovvio che sarà cura di chi vorrà usufruirsene di usarli nei periodi e nei modi in cui non si arrecheranno danni ai selvatici, se fossero totalmente vietati ne verrebbe vietata sia la produzione, che la vendita, che la detenzione; ovvio che qualunque interferenza si compia con la fauna selvatica rechi un disturbo, anche il solo passeggiare in un bosco costringe gli uccelli ad allontanarsi procurando loro un dispendio di energie, che in inverno è deleterio, o in primavera può distoglierli dalle loro faccende amorose o parientali, ciò detto verrebbe la spontanea la domanda "che faccio mi chiudo in casa per non recare danni?", certo che no, ma sicuramente una conoscenza dell'ambiente in cui ci muoveremo sarà senz'altro a vantaggio dei nostri amici silvestri!

avatarmoderator
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 7:14

ma mai quelli acustici, per tutti gli alri scopi detti richiami sono consentiti

No Luca55, è consentita la vendita dei richiami acustici ma non l'uso, la legge è ben formulata non dà adito ad altre interpretazioni Cool .
Ciao e buona luce, lauro

avatarsupporter
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 8:00

io rispetto la legge e le leggi, ma vado contro corrente, sia chiaro che io non li uso,anche perche mi muovo le piu volte lungo i fossi camminando, e li disturbo perche scappano come arrivo a 50 metri gli aironi e gli uccelini molto prima,il gheppio e molto piu confidente dalla macchina sulla strada asfaltata lo fatto a 5 metri. ora che gli animali si disturbino a camminare nel bosco puo essere ma non è che smettiamo di andare nel bosco????, una volta l'uomo cacciava per mangiare o no.ho vista la caccia al colombaccio con decine di piccioni da richiamo,(quello è legale) poi i richiami vivi delle specie cacciabili si possono usare assurdo, poi se vai in val roseng ti vengano sulle mani le cince e gli scoittoli a pochi metri, se vado nei giardini publici della mia citta vedo cince upupe quando è il tempo, passerotti capinere, e altri uccellini abituati al frastono delle macchine e al caos dei bambini, se vado in campagna ne vedo pochi e tutti diffidenti,perche è la caccia i bracconieri chi mette trappole per uccellini quelli va proibito tutto quelli vanno condannati e gli animali diventano tutti piu diffidenti, in val roseg dove c'è rispetto per la natura non succede e vengano sulla mano. non penso propio che il richiamo li disturbi secondo me l'incuriosisce per vedere se c'è un rivale.poi la legge lo vieta e non li usiamo ma non credo che ci sia danni effettivi, secondo me si disturbano molto di piu inannellandoli e questa pratica nelle oasi è mensile, e d'estate continua sulle rondini in nome di cosa??, per gli uccellini sarà molto stressante o no!!!!! e anche andare a censire covate prendere in mano gli uccellini appena nati non si stressano???? e caso mai chi usa i richiami sonori li disturba di più??? per me no. e sia chiaro io non li uso, ma ho il mio pensiero,il brutto e che li usano i cacciatori per richiamarli e uccidere,
Zeffiro

avatarmoderator
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 10:38

hai toccato molti aspetti Zeffyro ma dovrebbe essere chiaro che per legge:
- È vietato a chiunque:
r) usare richiami acustici a funzionamento meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico, con o senza amplificazione del suono; (66)
Chiunque = cacciatori ma anche fotografi e qualsiasi bipede Cool
- Solo personale con patentino può ricorrere a questo uso e solo per scopi scientifici o di monitoraggio/censimento.

Se vogliamo toccare il lato etico ti assicuro che in questi anni ho ricevuto molti feedback che testimoniano che l'uso prolungato dei richiami e ripetitivo arreca un cambiamento drastico di frequentazione da parte del soggetto alato in quella location, per lo stress ricevuto di continue uscite a vuoto in cerca di un competitor a tal punto che ignorerà i successivi suoni provenienti da quella zona.
Teniamo poi presente che la maggioranza delle persone che usa i richiami non è neanche a conoscenza della funzione di quel tipo di richiamo...Il canto degli uccelli è un vero e proprio linguaggio con suoni, frequenze e fraseggi che variano a seconda delle informazioni da trasmettere.
Io, ad esempio, li uso solo per consultazione e per riconoscere la presenza nel territorio delle specie.

Vogliamo fare un esempio terra terra? Il burlone di Zeffyro tira qualche sassolino sulla finestra della lavanderia di Luca55, quest'ultimo (allarmato) abbandona il nipote nella camera dei giochi e più volte si reca dove ha sentito i suoni. Una volta accertato che non vi è nessuno ritorna dal nipotino a giocare o a cambiare il pannolino. Il lancio di sassolini continua per una buona parte della mattinata . Non serve essere dei maghi per prevedere che Luca diventi stressato e che rinunci in futuro di accorrere in lavanderia specie quando elabora che più volte ha abbandonato di fatto il piccolo nipotino mancando il controllo. La situazione potrebbe però degenerare a tal punto che durante un abbandono temporaneo per colpa del vicino burlone, Luca55, al rientro nella cameretta dove aveva abbandonato il piccolo ... non lo trovi più perchè qualcuno dalla finestra ne ha approfittato per rapirloSorry.

La conclusione a livello etico è che dobbiamo nutrire la nostra sensibilità a questi aspetti cercando di non essere la causa di alcuni sviluppi che possano influenzare la sicurezza dei nostri piccoli amici.

Situazioni come in Val Roseg sono come tu sai particolari, i piccoli abitanti alati e non, non hanno alternative perchè lottano ogni momento tra la vita e la morte e accettano di vincere la propria diffidenza avvicinandosi all'uomo perchè in mezzo a loro qualcuno gli porterà qualcosa da mangiare e per recuperare le energie sempre minate dalle basse temperature. Finita la stagione rigida , la maggiranza di loro , tornerà a diffidare dell'uomoSorriso.

ciao e buona luce, lauro





avatarsupporter
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 11:20

ciao Lauro. ho ribadito e ribadisco che non li uso io rispetto le regole, ma ho il mio pensiero e ritengo se usati raramente e per pochi secondi non disturbano certo se
l'uso prolungato dei richiami e ripetitivo arreca un cambiamento drastico di frequentazione da parte del soggetto alato in quella location
sono d'accordo,
fra le altre cosa pero secondo me sara a fini scentifici ma e molto piu disturbativo inannellare gli uccellini ma ci rendiamo conto della paura e del disturbo che danno, per non parlare come ho gia scritto dei pulli tolti per scopi scientifici pesati gurdati e rimessi a posto forse e senza forse i genitori potrebbero abbandonare la covata, quello si che è dannoso, poi dico l'ultima che propio mi ero ripromesso di non parlarne piu per evitare polemiche, ma qui e te sei un moderatore e accettate foto hai nidi ma scherziamo foto fatte da pochi cm ma anche da metri due o tre secondo te disturbano o no e non mi dire se usi le preoccupazioni ectect.. poi ti ripeto io rispetto le leggi e non ho capanni per appostamento e il richiamo non mi serve.
un caro saluto e buone feste
zeffiro

avatarmoderator
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 11:28

Per quanto riguarda le foto ai nidi , anche se non è l'oggetto di questo topicCool, ti basta vedere i miei interventi storici per notare che chiedo sempre la massima precauzione ... più o meno intervengo così:
Le foto ai nidi di specie non protette, non sono vietate in questo forum ma ammesso e concesso che non si arrechi alcun disturbo, il rischio è l'effetto emulativo che si può innescare da parte di un fotografo meno esperto che quindi potrebbe far danno.
Una raccomandazione per tutti è quindi: prudenza, prudenza e prudenza
ciao e buona vita, lauro

ciao e buona vitaSorriso, lauro

user14286
avatar
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 13:36

Zeffyro...permetti...ma non ci sei solo tu che te ne vai in giro ad osservare la natura; prova a considerare quanti appassionati si riversano periodicamente per boschi ed oasi varie, e considera se ciascuno di essi si sentisse libero di usare un richiamo sia pure con moderazione, convinto di non arrecare disturbo, e avrai un'idea di quante volte al giorno/settimana/mese/anno queste creature verrebbero disturbate...
Già con il divieto le teste di caXXo non mancano mai, figuriamoci senza.

Poi, per quanto riguarda la manipolazione a fini scientifici, è certamente una pratica invasiva, non lo si mette in dubbio, ma ha un fine preciso, che spesso è proprio la salvaguardia della specie osservata, dunque, è un disturbo che si è disposti ad accettare per uno scopo più alto; e poi, chi fa queste cose conosce i problemi correlati, non è che se ne va in giro a scompigliare nidi e a far scappare animali impauriti...

avatarsupporter
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 14:44

secondo me il vero danno sono urbanizazione,cacciatori e bracconieri, il resto sarebbe molto piu tollerabile, e come dici tu tutte le persono che vanno se non hanno rispetto per la natura fanno danni solo ad andarci,dove vado io sono terreni tuti coltivato con strade urbane che attraversano il territorio e qualcuna sterrato ma praticabile, scatto il piu dal finstrino e per fortuna c'è poca orda di gente ma putroppo molti caciatori, e come detto se usato con inteligenza pochi secondi non disturba almeno per me,sul discorso del'innanellamento e dei nidi la penso propio diversamente loro in nome della scienza danni ne fanno di sicuro.
secondo te non si spaventano quando li catturano con le reti li prendano in mano l'inanellano, vano a contare uova a prendere in mano pulli per poi rimetterli nel nido questo non è un gran disturbo???

avatarmoderator
inviato il 20 Dicembre 2012 ore 14:58

Zeffyro ha scritto:
se usato con inteligenza (il richiamo) pochi secondi non disturba almeno per me
.
Scusami ma non posso condividere questo pensiero legato ad una sensazione soggettiva e non documentata dal lato scientifico.
Se il richiamo è usato per pochi secondi alla volta o più volte o ripetutamente nell'arco di una sessione fotografica ... è controlegge.
A prescindere dal discorso di legge non è etico perchè dietro all'uso c'è una aspettattiva egoistica di poter riprendere un soggetto attirando la sua attenzione, fregandosene se questo implica un probabile disturbo/stress o un cambiamento comportamentale dell'uccello o l'abbandono successivo del soggetto da quella location per molti giorni o per sempre.
Parlando in questi anni con ornitologi e responsabili di Oasi si è sempre individuata la causa e l'effetto di un cambiamento comportamentale di soggetti che frequentano le location e guarda caso si scopre sempre che qualcuno ha fatto uso di questi richiami. Magari il fotografo di turno pensa che in piccole dosi non influenzi le abitudini dei nostri piccoli amici pennuti, ma non sa che qualcuno prima di lui o dopo di lui potrebbe pensarla ugualmente, protaendo così l'uso improprio di detta pratica.
Specie gli uccelli adulti non solo sanno riconoscere un appartenente alla loro stessa specie, ma sono anche capaci di capire se è "forestiero" ed è proprio questa loro capacità di riconoscere un canto non familiare che li spinge ad avvicinarsi nella zona dove è stato usato il richiamo.

ciao e buona luce, lauro

avatarsenior
inviato il 23 Dicembre 2012 ore 17:53

secondo me il vero danno sono urbanizazione,cacciatori e bracconieri,

quoto al 100% in più c'è l'inquinamento, veleni negli ortaggi, veleni contro i ratti, cani ecc.ecc.
secondo te non si spaventano quando li catturano con le reti li prendano in mano l'inanellano, vano a contare uova a prendere in mano pulli per poi rimetterli nel nido questo non è un gran disturbo???

Anche i tedeschi facevano esperimenti sugli ebrei .... per fortuna hanno perso la guerra ...
it.wikipedia.org/wiki/Esperimenti_nazisti_su_esseri_umani

Anch'io non ho mai usato suoni o richiami per uccelli... preferisco i semini per l'inverno e una vaschetta acqua per l'estate :-PMrGreen ...
Comunque proprio oggi mentre tentavo di fare qualche scatto nel mio capanno, il vicino quasi di confine ... si divertiva con la sua doppietta ... TristeTristeTristeTristeTriste

avatarjunior
inviato il 29 Dicembre 2012 ore 18:48

Per chi non lo sapesse non è consentito l'uso dei richiami registrati e non per attirare la fauna selvatica.
Questi sono gli estratti di Legge:

Art. 21 - (Divieti)
1. È vietato a chiunque:
r) usare a fini di richiamo uccelli vivi accecati o mutilati ovvero legati per le ali (65)
e richiami acustici a funzionamento meccanico, elettromagnetico o elettromeccanico, con o senza amplificazione del suono; (66)


Questo post, come dici, è fatto per far chiarezza...ma mi sembra che di chiarezza non ne faccia...anzi!
La legge 157/94 sottintende esclusi dai mezzi non non consentiti tutti quei richiami azionati dall'uomo, come quelli a fiato, i vari fischietti, eppure quelli azionati a mano come membrane, passeraie, zirli, chioccoli e quant'altro. Si intendono illegali tutti quelli che vengono azionati meccanicamente (x esempi. caricati a molla) o elettricamente ed elettronicamente, come quelli con canti campionati etc. etc.
Al di là dell'etica della cosa, il legislatore della L157/94 credo che abbia rivolto questa legge specialmente a chi ne fa un prelievo venatorio, cioè con intento di uccidere e non di fotografare uccelli! Gli stessi organi di vigilanza usano richiami per studio e censimenti senza x questo incorrere in infrazioni. La fotografia se fatta con cognizione, conoscenza e soprattutto coscienza potrebbe tranquillamente rientrare in queste ultime categorie. Non mi sento di incriminare un giorno un tizio che sta richiamando un fringuello per farle una foto.....suvvia...i problemi purtroppo sono altri.
Non me ne vogliate...buone feste!

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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