| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 11:55
Hdb,molte parole Io non sono un ingegnere ottico ma sono una persona molto pratica e logica. Se io metto su treppiede la fotocamera,scatto la stessa foto a pochi secondi di distanza con e senza filtro e noto che le foto scattate con esso non solo sono indistinguibili a livello di nitidezza ma anzi,migliora seppur lievemente la scena allora posso affermare a rigor di logica che dire,come spesso si legge, che qualunque filtro in qualche modo rovini l'immagine,è errato. Purtroppo ci sono persone che parlano per partito preso o sull'onda della mera teoria. E Mario ha ragione,come io ho dimostrato (e ci ho messo 5 minuti) che un filtro UV di ottima qualità non crea danni,mi aspetto che chi afferma il contrario lo dimostri con la stessa facilità. E ripeto,parlo di filtri ottimi,non K&F o roba di livello medio/basso. Per quanto riguarda la tua considerazione sul Jpeg non uso Canon ma Nikon,e questo lavoro non lo fa. E se anche lo facesse io scatto in raw+jpeg e anche aprendo i raw il risultato è il medesimo. Idem con Sony Per quanto riguarda l'AF come ho detto,il fatto che io non abbia riscontrato peggioramenti è dovuto anche al fatto che l'AF funziona bene,perchè non ho usato la messa a fuoco manuale. Poi ho anche una certa onestà intellettuale e non ho provato il filtro solo in condizioni ottimali ma anche nelle condizioni di normale utilizzo (controluce,luci ad incandescenza,neon ecc) e l'AF lavora bene. E come ho detto,io problemi di AF li ho avuti solo con filtri mediocri Anche questo mi permette di affermare con certezza che dire che tutti i filtri rovinano l'immagine è errato. Per quanto riguarda i flares sono il primo che dice che un vetro in più potrebbe (e sottolineo il condizionale) in certi frangenti,aumentarli, ma è altresì vero,sempre per esperienza personale che questo possa anche non succedere. Questo sempre in relazione alla qualità del filtro. Ma questo uno lo sa,se io ho in programma di fare molti controluce e il filtro non è necessario come protezione allora lo tolgo,non vedo il problema Per concludere,lo ripeto: chi afferma che un filtro,anche di ottima qualità,rovina l'immagine,sarebbe opportuno che lo dimostrasse. Quindi fotocamera su treppiede e fare come ho fatto io. Poi vediamo. Ovviamente mi aspetto onestà (quindi non usare la ciofeca e dire che si sta usando un filtro pregiato) |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:19
“ Per concludere,lo ripeto: chi afferma che un filtro,anche di ottima qualità,rovina l'immagine,sarebbe opportuno che lo dimostrasse. Quindi fotocamera su treppiede e fare come ho fatto io. Poi vediamo. Ovviamente mi aspetto onestà (quindi non usare la ciofeca e dire che si sta usando un filtro pregiato) „ Stylo chiedo questa cosa da anni, molti, e nessuno, dico nessuno, si è peritato di fare questa dimostrazione, un motivo ci sarà! |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:30
In modo miserrimo... ai tempi della pellicola feci una prova comparativa tra due B+W uno visibilmente segnato da numerosi micro graffi e uno nuovo. Non riuscii a trovare differenze, sebbene penso che nel controluce avrei avuto un po' più di flare. Qualche anno fa DPreview fece un test analogo, ovviamente con una metodologia un po' più rigorosa della mia, ed anche loro non riuscirono a trovare differenze. Comunque: è vero che ci sono in circolazione filtri anche di marca (per lo meno venduti come tali), o anche 'taroccati' che non hanno le facce perfettamente parallele e questi senza dubbio deteriorano la nitidezza dell'immagine. Vedi la ma recente esperienza con nu CPL Giotto (del quale ho scritto sopra) o un filtro Hoya di anni fa che sui dettagli fini generava una doppia immagine. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:43
“ Stylo chiedo questa cosa da anni, molti, e nessuno, dico nessuno, si è peritato di fare questa dimostrazione, un motivo ci sarà! „ Hai ragione. Tra l'altro a me nemmeno interesserebbe metterla a mo' di tifoseria. Se uno trovasse problemi con un filtro di qualità media sarebbe anche interessante e utile dirlo Ad esempio io ho trovato problemi con l'uv Kenko Pro 1 (anche a livello di AF sulla mia fotocamera) ma non ho pensato purtroppo di dimostrarlo. L'ho levato e ho fatto il reso |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:43
“ Il filtro UV rovina le immagini,è davvero così? „ Sono tutte baggianate, scusa il francesismo. Ovvio che se metti filtri scadenti avrai foto scadenti, dopo di che è opportuno ricordare che l'UV filtra in diversi casi le luci parassite (non vale solo per i polarizzatori), migliora i microcontrasti ed è un ottimo protettore fisico da sabbia ed altri elementi che possono rovinare la lente frontale. Sono molti anni che uso i Gobe e vanno beissimo. https://www.amazon.it/s?k=filtri+uv+lente&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5% |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:45
“ Comunque: è vero che ci sono in circolazione filtri anche di marca (per lo meno venduti come tali), o anche 'taroccati' che non hanno le facce perfettamente parallele e questi senza dubbio deteriorano la nitidezza dell'immagine. „ Hai aperto una questione interessante e attuale: i filtri falsi che purtroppo circolano. Magari qualcuno non se ne accorge,è convinto di avere tra le mani una cosa di ottima qualità e poi rimane schifato dai risultati,e questo contribuisce nel far circolare la credenza che tutti i filtri siano dannosi |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:47
È una discussione interessante e parliamo di digitale ovviamente (i moderni sensori hanno già il filtro UV). Dal punto di vista logico credo che aggiungere una lente frontale (anche di ottima qualità) a uno schema ottico già complesso e studiato per ottenere un certo tipo di risultato non sia una buona idea. Dando per acclarato che non ci sono differenze di risultati (comunque impercettibili) con/senza (parliamo sempre di filtri di altissimo livello, quasi sempre con costi importanti) mi chiedo: 1) Perchè spendere ulteriore denaro per aggiungere una lente che dal punto di vista dell'immagine non porta vantaggi? 2) Perchè inserire un'ulteriore lente che può sporcarsi, rompersi, prendere polvere e aggiungere difetti? Io uso sempre il paraluce (non esiste fotografia senza paraluce) perchè è fondamentale per un discorso di nitidezza (quindi quello che mettono il filtro e non il paraluce davvero non li capisco) e questo protegge la lente frontale molto meglio di un filtro. Quindi mi viene sempre la stessa domanda: se non ci sono differenze in termini di qualità e per proteggere la lente è meglio certamente il paraluce, perchè dovrei comprare a caro prezzo un filtro che aggiunge un'ulteriore superficie da pulire? |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:50
“ ricordare che l'UV filtra in diversi casi le luci parassite „ In quali casi? Perchè? Se vuoi ridurre le luci parassite, il filtro non serve: devi lavorare di paraluce e di angolazione rispetto alle sorgenti luminose. Anche i microcontrasti in realtà non è per niente vero. I microcontrasti (cioè quella sensazione di tridimensionalità e dettaglio fine, spesso chiamata anche “micro-dettaglio”) dipendono dalla qualità dell'ottica, dai trattamenti antiriflesso, dalla purezza del vetro e dal sensore/processing della macchina. Il filtro può solo peggiorare. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:00
“ E Mario ha ragione,come io ho dimostrato (e ci ho messo 5 minuti) che un filtro UV di ottima qualità non crea danni „ Dimostrato mi sempre una parola un po' grande. Sarebbe una dimostrazione con tutte le combinazioni di ottiche e filtri e sarebbe da capire cosa si intende per buona qualità. In realtà hai dimostrato che con una lente specifica, una macchina fotografica specifica e un obbiettivo specifico in un certo tipo di condizione, non si notano praticamente differenze. Mi sembra limitata come dimostrazione. Se in una sola condizione (al buio di notte per esempio) ci fossero dei peggioramenti usando il filtro migliore del mondo basterebbe per dimostrare che si tratta di un'aggiunta peggiorativa. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:07
“ Perchè inserire un'ulteriore lente che può sporcarsi, rompersi, prendere polvere e aggiungere difetti? „ hai fatto una domanda che include già la risposta, e cioè: che se non lo usi, a "sporcarsi, rompersi, prendere polvere" e di conseguenza aggiungere difetti sarà la lente frontale. Prova... a fare una passeggiata su Squeaky Sands Beach (Australia) in una giornata di vento forte e ti ritroverai la lente frontale letteralmente smerigliata (come io ho trovato il mio filtro nel poco tempo che è rimasto esposto prima che riponessi tutta l'attrezzatura e passassi allo smartphone -senza contare la sabbia tra i filetti del polarizzatore e perfino tra i miei denti-), ed in quelle condizioni non c'è paraluce o tappo che tenga. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:12
“ ed in quelle condizioni non c'è paraluce o tappo che tenga. „ Ma neanche filtro. È come se avessi scritto che andando sotto'acqua con la macchina il filtro la può proteggere. Nel caso comunque metto il polarizzatore... |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:32
Prova ad usare solo tappo e paraluce nello spray di vapore acqueo delle cascate del Lake Sebu (Mindanao Filippine), oppure in mezzo ad una bufera di neve, mentre arrampichi in montagna (mica roba estrema... basta un primo/secondo grado), oppure in mezzo agli schizzi di fango ed acqua delle ruote di una MTB, oppure nelle sabbie di Wadi Rum -con relativa tempesta di sabbia- e potrei continuare per alcune centinaia di migliaia di immagini... Io non ho alcun dubbio, tu fai come preferisci. Io... di andare a spasso con un noct 58 senza il filtro anteriore non me la sento, un graffietto od un microsegnetto sulla lente e vedo un 2-3000 euro che vanno a farsi benedire. Dirò che... di lenti frontali graffiate ne ho viste molte, ma nessuna delle mie |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:39
Non sono un'amante dei filtri ma in particolari condizioni è meglio avercelo, tutte le condizioni dove c'è sabbia silicea trasportata dal vento, in condizioni di polveri mosse dall'aria o pioggia laterale spinta dal vento, locali polverosi, nei reportage di gare moto cross, Rally, passaggi e gare Quad e altri sport estremi dove c'è proiezione di fango e/o pietrisco. Un filtro di buona qualità tipo Carl Zeiss, B+W ecc. sono indispensabili onde non arrecare danni alla lente frontale. Ovvio che in tali occasioni è importante usare ottiche tropicalizzate con guarnizioni. I suddetti filtri non arrecano significativi problemi all'immagine, certo che potrebbero creare piccoli problemi al sistema AF e aloni/ghost ma solo in rare e particolari condizioni, in pratica quasi mai, col vantaggio non indifferente di salvare l'integrità dell'ottica. In tutte le situazioni di ripresa standard, tranquille e sicure il filtro si può benissimo omettere e/o smontare perchè diventa un elemento aggiuntivo inutile, l'importante è non serrarlo mai a fondo sulla filettatura perchè potrebbe risultare problematico da smontare. Comunque per le ottiche tropicalizzate c'è l'ho sempre in borsa pronto all'uso. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:42
“ Dirò che... di lenti frontali graffiate ne ho viste molte, ma nessuna delle mie „ . . . idem ! |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 13:44
“ Dal punto di vista logico credo che aggiungere una lente frontale (anche di ottima qualità) a uno schema ottico già complesso e studiato per ottenere un certo tipo di risultato non sia una buona idea. „ Dimostralo. “ 1) Perchè spendere ulteriore denaro per aggiungere una lente che dal punto di vista dell'immagine non porta vantaggi? 2) Perchè inserire un'ulteriore lente che può sporcarsi, rompersi, prendere polvere e aggiungere difetti? „ Perché se si rompe un filtro ha un costo mentre se si sporca il costo è nettamente superiore; se si sporca o prende polvere un filtro i vari interventi di pulizia non rischiano di danneggiare la lente frontale. Semplice no? “ Io uso sempre il paraluce (non esiste fotografia senza paraluce) perchè è fondamentale per un discorso di nitidezza (quindi quello che mettono il filtro e non il paraluce davvero non li capisco) e questo protegge la lente frontale molto meglio di un filtro. „ Non credo che l'uso di un ottimo filtro sia alternativo all'uso del paraluce, tutti usano, o dovrebbero usare, il paraluce ma non protegge "meglio" di un filtro semplicemente attua un tipo di protezione diverso l'ideale, l'ho sempre detto, è l'accoppiata paraluce e ottimo filtro. Ovviamente il discorso filtro protettivo ha senso solo su ottiche di pregio, sarebbe ridicolo montare uno Zeiss o un B+W o simili su un 18-55 da pochi spicci. |
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