| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:16
Comunque è molto figo vedere come sono variegate e diverse le soluzioni. RECAP: - non scattare - usare filtri - usare flash - sfruttare le ombre - giocare coi contrasti - usare diffusori |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:18
Grazie mille Ale. Terrò sicuramente conto dei tuoi consigli ! |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:20
Io semplicemente mi diverto con tutte le condizioni di luce, anche a mezzogiorno d'agosto scatto e basta, magari sottoespongo il necessario ma niente di particolare, in post limo con pochi ritocchi, di solito non ho problemi, ovviamente scatto solo in full raw |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:21
Le soluzioni possono essere diverse, a seconda di cosa si voglia ottenere. Anche non scattare se non c'è la luce giusta |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:29
“ posto un esempio (sono già minimamente editate) „ In quella in basso, se toccasse a me, aggiungerei in post un po' di "piede". Cioè aggiungerei dal bordo in basso una maschera lineare molto sfumata per scurire molto, molto leggermente la parte inferiore. Questo fa sì che lo sguardo arrivi in fondo alla foto e "torni su" verso il soggetto al centro. È una cosa che si faceva abbastanza comunemente in camera oscura. Funziona bene con il b/n, con il colore bisogna andarci piano, ma serve. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:53
Nella prima foto, quella col ciclista davanti alla falesia, vista la posizione dell'ombra, molto probabilmente il pol avrebbe aiutato un po' |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 17:01
Durante le ore centrali della giornata ci possono anche essere dei momenti in cui la luce solare può essere filtrata da nubi, da fronde, da pareti, eccetera, a meno che non ti trovi in un deserto o in mezzo ad un altipiano brullo. In ogni caso se le foto hanno un ruolo documentale e vanno per forza fatte, magari le puoi virare in highkey o fare dei B/N particolarmente duri. Sempre secondo me |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 17:06
Io agirei in due modi: o ti ispiri ai video e lavori con minor contrasto possibile, salvando ombre e alte luci, oppure fai esattamente il contrario, cerchi proprio il chiaroscuro drammatico. Questo dovrebbe dipendere dal mood che vuoi dare alla tua "fotostoria", oppure visto che non è un lavoro commissionato, posi la fotocamera, ti godi la compagni dei tuoi amici e torni a fotografare quando la luce è bella. |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 7:42
Ciao, my two cents. Il polarizzatore dimenticalo se ci sono le persone, risulteranno con colori della pelle che poi diventi scema in post. Sono appena rientrato da una vacanza “on the road” con la famiglia in Marocco, quindi foto con cieli a volte color schifo chiaro e a volte sole a picco, e rigorosamente tutte le foto con luce dura. Tramonti e cene sempre alla stessa ora, ca va sans dire… Per questa tipologia di immagini sto trovando decente (e sottolineo decente) l'uso del profilo “”Adaptive color” di Lightroom. Sistemo poi luci e neri, che sono sempre troppo sparati. Per i cieli color schifo chiaro, poi, faccio una maschera attraverso “color range” (prendendo un quadratino grande a sufficienza del cielo), eventualmente mascherata sul primo piano, sposto leggermente la temperatura verso il blu e abbasso leggermente la luminosità con una curva. Tempo 2 minuti, e il risultato non è male. Il profilo fa una specie di adattamento anche locale di luminosità e colore (una specie di editing AI, ma fatto senza l'AI) e la maschera fatta così permette di includere anche altre zone oltre al cielo, che altrimenti diventerebbe irreale. Tipo cielo blu e mare verde schifo o laghetto beige. Sui verdi poi magari modifico leggermente la saturazione. Non sarà mai una foto al tramonto, ma se sei lì a mezzogiorno c'è poco da fare. |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 8:07
Riguardo ai "cieli a volte color schifo chiaro e a volte sole a picco", lo so che sto per bestemmiare per voi puristi del RAW, io sto pensando di farmi delle LUT e sottoesporre di qualcosina e JPEG A proposito c'è proprio adesso quel cielo color schifo chiaro, dunque sarebbe da approfittarne per fare qualche prova visto che oggi ho deciso essere un festivo Superfluo dire che gli scatti saranno deludenti |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 8:31
Io fotografo ciclismo per passione e molte volte scatto in pomeriggi assolati, cerco di isolare il soggetto magari mettendomi in posizioni particolari, dentro un bosco o cercando di avere il sole alle spalle, ma non sempre e' possibile, un flash mi sarebbe utile ma pesa e portare la zaino carico per km, ma mi sa che tu vuoi fare foto ambientate per cui come detto sopra prova col polarizzatore. Io mi sto preparando per le tappe trivenete del giro, vedremo come va |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 9:04
@Leopizzo “ Il polarizzatore dimenticalo se ci sono le persone, risulteranno con colori della pelle che poi diventi scema in post „ Premesso che l'effetto del polarizzatore è regolabile, per cui, ruotandolo, puoi annullarlo totalmente oppure enfatizzarlo al massimo. Onestamente... io di problemi sul ritratto non ne ho mai riscontrati (poi... è vero che non è io che vada in giro a fare Ritratti -con la R maiuscola-) Se vogliamo, l'unica controindicazione del polarizzatore sta nel fatto che toglie 1,5-2 stop, ma nella luce estiva il problema non c'è, ed i sensori attuali non sono come la pellicola (sebbene... anche a quei tempi per me il POL era comunque un accessorio fisso) Nota: di MTB 'ai tempi' ne ho fatta moltissima -in montagna- (OM4, nikon F3 e F801 sempre ed ovunque, lenti: OM 21, 35, 100, nikon 24-50) perciò conosco la questione. |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 9:13
Comunque col polarizzatore non hai effetti sulla luce dura |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 9:23
@Leopizzo grazie per i consigli, molto interessanti! A me i cieli bianchi non dispiacciono, è l'azzurro pastello slavato schifezza che mi turba psichiatricamente tu postproduci in Photoshop? “ Io mi sto preparando per le tappe trivenete del giro, vedremo come va „ bello! Buona fortuna per il flash più che il peso mi frena che se lo tengo sulla slitta mi ingombra troppo la borsa manubrio e se lo tengo staccato non lo userò mai. “ Durante le ore centrali della giornata ci possono anche essere dei momenti in cui la luce solare può essere filtrata da nubi, da fronde, da pareti, eccetera, a meno che non ti trovi in un deserto o in mezzo ad un altipiano brullo. „ no, ma infatti è un problema che ho esclusivamente quando sono in campo aperto, nei boscacci o se ci sono le nuvolette le foto vengono una poesia |
| inviato il 07 Maggio 2025 ore 9:29
“ Comunque col polarizzatore non hai effetti sulla luce dura „ vero, non è 'il rimedio', ma può aiutare. poi... bisogna distinguere cosa si intende per 'luce dura' Per come la intendo io: sono quelle giornate molto limpide con contrasti forti ed ombre nette. In quel caso, l'unica soluzione è il lampo di schiarita -se praticabile- Poi, se si intende quello stesso genere di luce ma con il sole a picco ed i cieli slavati... senza dubbio l'unico palliativo è il POL, e comunque: vivendo spesso a Singapore (che è sull'equatore), là questa condizione di luce è una costante, e come ho già scritto: il POL aiuta. Altre soluzioni pratiche non ne conosco. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |